Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 893523885.

In una cassa, tra tante [...] una specie di confessione di Nico Azzi (autore della mancata strage sul treno [...] del 1973); in cinque fogli [...] la traccia delle coperture del Sid, delle stragi per [...] le indagini su piazza Fontana. Cinque foglietti che hanno [...] del giudice Guido Salvini [...] vecchio rito, ha penetrato profondamente lo realtà [...] che ha caratterizzato il periodo a cavallo [...] degli anni Sessanta e la prima metà [...] Settanta. Dal luglio 1988 sono [...] testi, sono stati acquisiti 4000 documenti, tra [...] rapporti del Reparto eversione del Ros. [...] che ha raggiunto la quota [...] pagine che formeranno il «corpo [...] processo». La stessa [...] di Salvini è lunga [...] è divisa in 7 parti a loro [...] 76 capitoli e un dispositivo. Con pazienza il giudice Guido Sal-vini [...] tirato le reti [...] partendo dalla strage di [...] Fontana [...] allargando il raggio [...] fino a svelare le [...] servizi italiani e stranie-ri (soprattutto americani) a [...] e dello stragismo. Nomi e cognomi, episo-di, [...] al servizio di Cia, Nato, intelligence militare, [...] la remo-ta possibilità che i comunisti po-tessero [...]. In qual-che modo quella [...] Salvi-ni è [...] destinata a creare polemiche, [...] fare per la prima volta chiarezza sulla [...] di Milano lanciata da Gianfranco Bertoli, sui [...] «La Fenice», sulla cel-lula di Ordine [...] con la base americana [...] Verona, [...] attività [...] (co-pertura della Cia). E poi sulla vio-lenza [...] Franca Ra-me, sui boicottaggi antichi e re-centi [...] controllo della Cia sulla stessa indagine. [...] fondamentale, per il fatto [...] era arrivati al cuo-re della vicenda eversiva [...] rapporti internazionali e alle operazioni coperte di [...] che «destabilizzando» ser-vivano per «stabilizzare» secondo i [...] Guerra [...] inventata [...] della Nato. Riflessi di questi meccanismi [...] in altre inchieste, da quella su Ustica [...] della strage della funivia di Cermis che [...] americani non perseguibili in Italia. Salvini, comunque, ha rotto [...] della rete in-formativa del comando [...] di Verona, dunque della [...] Nato, Sergio Minetto, e [...] pentito Carlo Digilio. Ma non solo, ha [...] e li ha mandati [...] banda armata. Dopodiché ha scoperto nel [...] David [...] (ufficiale [...] Navy) il «con-tatto» dal [...] tra la rete di intelligence che operava [...] Nato e i gruppi eversivi neri. Undici le persone rinviate [...] sono: Pietro Battiston, sov-versione e banda armata. [...] Yves Felix Marie (alias Guerin [...] Stefano Delle Chiaie e Marti-no Siciliano [...] banda armata. Carlo Maria Maggi e Carlo Digilio, [...] di tritolo, modifica de-tenzione e porto abusivo [...] guerra per finalità di terrori-smo. Carlo Digilio, anche per [...] falsi per finali-tà terroristiche e per spionaggio [...] Usa. Gilberto Cavalli-ni, detenzione e [...] armi per finalità terroristiche. Lo-renzo Prudente, per favoreggia-mento. Ettore [...] e Enrico Caruso, per [...] falsi. Sergio Minetto, spio-naggio a [...] Usa. Cinquecento pagine, decine di [...] Forse [...] Moro cercò di smascherare il finto anarchico Bertoli La [...] non ortodossa» contro il pericolo comunista Dalla [...] a piazza Fontana, a Brescia: [...] rete del golpismo ricostruita nella [...] del giudice istruttore milanese. La strage fascista di [...] Loggia a Brescia, il 28 maggio 1974 ROMA. La chiave di lettura [...] parla della «ricostruzione com-plessiva [...] della [...] e [...] agli attentati del 12 dicembre [...] alla strage di via [...] a Milano, alla strage di Piazza della Loggia a Brescia». Un quadro complessivo per [...] a giudizio per spionaggio a favore de-gli Usa [...] italiano del-la rete, Sergio Minetto e [...] Carlo Digilio. [...] tutte le attività eversive del [...] in atto per controllare secondo [...] dettami della «Guerra di-fensiva psicologica», prima e poi della «Guerra non ortodossa» un paese così importante strategica-mente come [...]. E pieno di vo-tanti [...]. [...] i contenu-ti principali [...] milanese [...]. ///
[...] ///
La falsa agenzia, con [...] Lisbona (fino alla rivoluzione dei garofa-ni), poi [...] Madrid, [...] sot-to la guida di Guerin [...] (al se-colo Yves Felix Marie [...] francese e introvabile perché [...] di mezzo mon-do) un gruppo scelto di [...] della [...] e delle attività anticomuniste [...] Pentagono. Alla fine degli anni Sessanta, [...] forniva an-che una specie [...] intervento» con tecniche di infil-trazione e di [...] di più svolgeva anche compiti operativi nelle [...]. Secondo le indagini, Guerin [...] sarebbe entrato in contatto [...] Pi-no [...] tramite un personaggio rimasto [...] in incognito, protetto dal nome in codice «Ari-sto», [...] Armando Mortilla, gior-nalista romano, agente degli Affari riservati [...] 1975 («un soggetto che contribuisce in prima [...] gli even-ti»). Nella catena di comando [...] definisce il giudice) il referente italiano sareb-be [...] Stefano Delle Chiaie. Nel gruppo compaiono una [...] «di servizio», come [...] Jay Simon [...] reduce dal fallimento della «Baia [...] Por-ci», catturato durante [...] coperta in Algeria nel [...] dalla fucilazione grazie [...] di Guerin [...] intro-dotto presso i «servizi» [...] mondo. ///
[...] ///
Figlio di questa logica, Ordine [...] definita come la struttura responsabile ma-terialmente degli [...] dicembre 1969 e di quelli che li [...] di quelli che so-no avvenuti successivamente at-tuando [...] anarchico Gianfranco Bertoli (uomo a servi-zio del [...] e del [...] la strage alla questura [...] Milano [...] 17 maggio 1973, oltre che la strage [...] Piazza [...] Loggia e tutta una se-rie di attentati [...] alle soglie degli anni Ottanta. Così scrive Salvini. Guerra non ortodossa. Altro che purezza ideologica [...] Ordine [...]. Fi-gura centrale delle intersezioni [...] Adriano Giu-lio Cesare Magi Braschi, decorato della [...] tedesca e teori-co delle tecniche di guerra [...] responsabile, nel [...] del «Nucleo guerra non [...] ricordato -veniva combattuta con tutti i mezzi [...] contro il pericolo interno, ossia il Pci. Scrive il giudice che [...] inseri-to ad alto livello in ambito Nato. Fondamentale un intervento, tro-vato [...] cui Magi Braschi preannuncia la formazio-ne dei «Nuclei [...] dello Sta-to»: «Dalla seconda guerra mon-diale sono [...] Stati maggiori integrati, che comprendono per-sonale di più [...] (la non ortodossa, [...]. ///
[...] ///
Avanza anche un dubbio [...] di [...] in riferimento al suo [...] Bertoli, [...] cosa voleva far capire Aldo Moro su Piazza Fontana? Che la strage mi-rasse ad una sorta di [...] democratico? Una for-zatura che [...] -scrive ora [...] assecondò. E contrastato da Moro [...] stato di emergenza richiesto da [...] e parte della [...]. ///
[...] ///
È questo il capi-tolo [...]. Saltano fuori numerosi i [...] americani di terroristi e altro. In azione per il cosiddetto [...] senza repressione» fino alla fase finale [...] quan-do Salvini è riuscito a [...] della Cia nelle sue indagini. Intanto il magistrato ha [...] ad approfondire il ruolo centrale di David [...] ufficiale [...] Navy, che natural-mente è [...]. Così ha mandato alla [...] Grazia Pradella, che indaga su Piazza Fon-tana con il [...] il fa-scicolo su [...] «contatto» tra il 1966 [...] tra la rete italiana, che operava attorno [...] Nato e i gruppi neri. Una rete storica, creata [...] Intelligence Corp) e che [...] decenni, in funzio-ne anticomunista, ex nazisti ed [...] i quali, ad esem-pio, Karl [...]. Durissimo, il ma-gistrato milanese [...] di procedere contro [...] per favoreggiamento e concorso [...]. Sperando che la Procura [...] nei confronti della Nato, che finora ha [...] a questa inchiesta sugli episodi più dolorosi [...] nazionale. Eppure -scrive -da parte [...] è trattato di «un asettico controllo da [...]. Gli Usa, risulta dagli [...] infor-mati preventivamente della prepa-razione degli attentati del [...] e anche di quello di Piaz-za Fontana. Antonio Cipriani Martino Siciliano. Due i nomi che [...] hanno dato una «spinta» [...] Martino Siciliano e Carlo Digilio. Martino Siciliano viveva in Francia [...] tutti, eppure era stato un uomo di Delfo Zorzi [...] aveva dato un contributo fondamentale nei primi [...]. Rintracciato [...] dal Sismi, Siciliano è [...] indeciso se collaborare con gli investi-gatori italiani [...] fuga in Russia [...] che il suo referente Zorzi [...] organizzato. In un primo momento [...] per San Pietroburgo, terrorizzato tele-fonicamente da Zorzi [...] detto co-me il suo problema poteva essere [...] colpo di pistola calibro 9». ///
[...] ///
Pentito anche Carlo Digilio, [...] Otto», [...] agli ordini di Minetto, per gli interessi [...] Italia. Figlio di un agente [...] Usa, [...] ereditato [...] dal padre Michelange-lo, doppiogiochista [...] Seconda guerra mondiale con il nome in codice [...]. Per il giudice Salvini [...] più di quello che ha dichiarato. ///
[...] ///
Ha un ruolo particolare. Non è pentito, non [...] scontando [...] per la strage di Peteano [...] chiede niente alle isti-tuzioni. Grazie a questo status [...] rivela soltanto quello che -secondo lui -è [...] strategici della Nato; tutto ciò che reputa [...]. ///
[...] ///
Latitante e ancora attivo [...] inter-nazionale, secondo Vinciguerra sarebbe [...] arruolato davanti a lui [...] degli Affari riservati per «non combattere in [...] rischio di essere arrestati, ma di continuare [...] alle di-pendenze degli apparati dello Stato. ///
[...] ///
Iscritto al [...] di [...] era il capo della [...] ossia il diretto superiore di Digilio. I rapporti tra Minetto [...] ri-salgono al 1945. Attivo nei rapporti con [...] Minetto sarebbe entrato, positivamen-te, in azione in [...] da parte delle [...] del generale [...]. ///
[...] ///
Ufficiale [...] Navy era il responsabile [...] sicurezza dalla metà degli anni Sessanta fino [...] fase più calda del-lo stragismo e [...] nera. Secondo Digilio [...] sarebbe stato informato di [...]. Solo nel caso [...] di Ber-toli, che doveva [...] avrebbe commentato negativamente la [...]. ///
[...] ///
IL PERSONAGGIO Salvini bacchetta [...] e i magistrati di Bologna. Che replicano subito «Io, giudice [...] in cerca di una verità scomoda» «Dai dirigenti del Tribunale di Milano [...] sostegno. I movimenti di Fioravanti [...] non sono stati vagliati [...]. Fascicoli a Roma, Venezia [...] Milano Un giudice solo. [...] giudiziaria e storica della [...] dalle tensioni di do-ver affrontare con la [...] toga, vicende spinose e perico-lose come quelle [...] delle coperture operate dai servizi segreti italiani [...]. Ma anche un giudice [...]. Irriducibile, si potrebbe dire. E si per-cepisce nelle [...] il tono polemico, criti-co, [...] per spie-gare quanto poco interesse potesse esserci [...] nel chiari-re il ruolo di ambienti della Nato [...]. Scrive il magistrato: «Solo la [...] istruttoria, oltre a far venire alla [...] di molti attentati, stava dirigendosi, [...] elementi di prova sempre più consistenti, verso [...] attività di controllo del nostro Paese, negli [...] da parte delle strutture [...] Atlantica, verità forse auspica-ta in [...] lontani quando, peraltro, non era possibile [...] ma or-mai scomoda, per molteplici [...] storiche e politiche, al tempo presen-te». Una lettura storica, quella [...] a premessa del suo impo-nente lavoro scrive [...] «Purtrop-po [...] lavoro di indagine è stato con-trassegnato da [...] che ne hanno ostacolato per lunghi tratti [...] in certi momenti messo addirittura in [...]. [...] stato il sostegno dei dirigenti [...] Tri-bunale di Milano, nelle sue varie arti-colazioni, in ordine [...] sviluppi [...] le condizioni obiettive che ne [...] la prosecuzione con i mi-gliori risultati. A fronte di decine [...] di questo ufficio vi è stato solo [...] se la presente istruttoria non esistesse e [...] che ha sempre svolto in attività integrale [...] Gip, non dovesse essere affida-to un carico [...] che tenesse conto, almeno in parte, delle [...] per anni e consentisse [...] così importante, in sé [...] altre [...] dei massimi risultati». E in chiusura una dedica: «A tutti coloro [...]. Fin [...] le polemiche contro chi non [...] avrebbe fatto lavorare. Poi le [...] poi il pubblico ministero [...] che non [...] be-ne i movimenti di Francesca [...] e [...] Fioravanti che andreb-bero rivisti alla [...] delle novità sca-turite dalla collaborazione di Carlo Digilio. Ma da Bologna immediata è [...]. Per esempio alla Procura [...] Roma [...] stati mandati i materiali inerenti alla costituzione, [...] Settanta dei «Nuclei di difesa dello Stato». Alla Procura di Venezia [...] mandato il materiale su Carlo Maria Maggi [...] Gazzettino di Venezia. Alla Procura di Milano [...] capitano David [...] per spionaggio politico e [...] in strage. ///
[...] ///
Alla Procura di Milano [...] capitano David [...] per spionaggio politico e [...] in strage.