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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1972»--Id 89320054.

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In primo luogo, il [...] Pechino di Nixon ci dice con chiarezza che [...] Stati Uniti sperano e contano di giocare sempre più [...] divisione tra i paesi socialisti ed in [...] cino sovietico, in un gioco di contrappesi [...] difesa dei loro interessi. [...] ma sarebbe la responsabilità [...] e fuori del nostro campo, volesse adattarsi [...] che rischia di creare minacce serie alla [...] mondiale. In secondo luogo è [...] USA di puntare sulla ipotesi di un [...] che freni i processi [...] epoca, tra cui quello della liberazione dei [...]. Non è un caso [...] americano abbia deciso proprio nel periodo del [...] intensificare la guerra aerea in Indocina, quasi [...] le questioni dei piccoli paesi, come quelli [...] essere considerate marginali nel momento in cui [...] un rapporto fra grandi potenze. In tale quadro è evidente [...] di ricercare una sorta di copertura alla politica americana [...] vaste aree [...] latina e [...]. Al fine di fare [...] una politica di pacifica coesistenza, che garantisca [...] le nazioni, è necessario che questi tentativi [...] nel modo più fermo. Dal complesso di questi [...] la conferma che un intero periodo della [...] è concluso. Slamo entrati nella fase [...] del superamento [...] mondiale di questi ultimi [...]. I rapporti di forza [...] ulteriormente a favore delle forze [...]. Il mondo [...]. E nuova è la [...] sta di fronte. Anche in ciò stanno [...] travaglio del mondo socialista e dei movimenti [...] liberazione, le cui vittorie, pure, sono [...] dei mutamenti storici cui [...]. Ma in ciò sta anche [...] soprattutto [...] di una nuova fase della [...]. Di [...] la nostra riflessione critica [...] socialismo e della lotta rivoluzionaria su scala [...] siamo che il socialismo non è un [...] un processo storico che coinvolge masse sterminate [...] scontro con i nemici di classe, e [...] con il proprio passato. Di questo processo noi [...]. Perciò i nostri giudizi, [...] carattere critico, non sono mai quelli di [...] di fuori della mischia. Una parte degli errori [...] subiti dal movimento sono spesso riconducibili [...] capacità di radicarsi nella [...]. E viceversa: si pensi [...] di Cuba ed ora del Cile ed allo stimolo che ne viene perché ogni movimento [...] trovi una propria strada nel [...] comune moto di emancipazione che [...] America [...] ; latina. Dalla logica e dalle [...] capitalismo e [...] escono tender [...]. Giunti [...] stadio di sviluppo delle forze [...] sono i destini stessi [...] inanità, la [...] sopravvivenza, il suo [...] avvenire, che possono essere messi [...] gioco se non si spezza, [...] quella parabola catastrofica di cui parlava Lenin. Basti pensare alla minaccia [...] della fame e del sottosviluppo, [...] della [...]. Di [...] la necessità di un [...] mondo e la possibilità di raccogliere intorno [...] umani e civili tutte le forze di [...] maggioranza degli uomini. La nostra attenzione si concentra [...] sui problemi [...]. Vivaci resistenze tentano di [...] verso la distensione, andato [...] periodo soprattutto per le [...] Sovietica e degli altri [...]. [...] di questi giorni [...] attacco dei democristiani tedeschi [...] dei trattati con [...] Sovietica e la Polonia. In queste condizioni è [...] necessario che [...] contribuisca attivamente alla ricerca [...] pace, di sicurezza e di progresso in Europa [...] Mediterraneo. Ciò richiede una piena autonomia [...] politica estera italiana. La posizione dei governanti Italiani [...] convo-cazione di una Conferenza par [...] la sicurezza europea è, In [...] una posizione passiva. Non si è voluto [...] vuole riconoscere la -R. In linea generale, diviene [...] che le « relazioni speciali » che [...] con gli Stati Uniti sono diventate un [...] ostacolo per [...] di una politica estera Italiana [...] esprimere, sempre a comunque, gli Interessi di [...] Paese. Per [...] politica estera Tali relazioni [...] tempo, una inaccettabile limitazione del diritto sovrano [...] di decidere in piena libertà le vie [...] nostri problemi nazionali e le corrispondenti soluzioni [...]. La destra democristiana è [...] teorizzare questa condizione di sovranità limitata in [...] quando ha sostenuto [...] per bocca [...] segretario della [...] Piccoli [...] che c ogni spostamento [...] è destinato ad avere ripercussioni internazionali, perché [...] fatto di squilibrio nel sistema di sicurezza [...]. [...] canto, non hanno forse [...] americani che il centro-sinistra ha potuto essere [...] Washington ha dato il suo [...] « relazioni speciali » [...] Stati Uniti sono sorte in una fase della [...] vide lo sforzo [...] di spingere indietro le [...] e di utilizzare la « guerra fredda [...] occidentale la soffocante tutela [...] Stati Uniti. Tutto ciò ormai appartiene al [...]. Il tentativo di ricacciare [...] del socialismo è fallito. Nei paesi [...] occidentale si sviluppano sempre più [...] esigenze di una po litica di autonomia. Le « relazioni speciali [...] Stati Uniti sono diventate un vero e [...]. Ma i dirigenti democristiani non [...] atto. Per essi la « [...] è sempre un mezzo per tentare di [...] spostamento [...] politico italiano ». A chi parla di europeismo [...] di missione [...] diceva già Togliatti nel dicembre [...]. II compito attuale è [...] nostra linea nuovo slancio e sviluppo. Noi partiamo dalla convinzione [...] possibile, forse per la prima volta da [...] secolo a questa parte, una politica estera [...] sia pia fattore di divisione del nostro [...] invece fattore di [...] ed in cui [...] tutte le forze politiche democratiche e le [...] del nostro Paese. [...] evidente, infatti, che nel [...] politica estera che abbia a proprio fondamento [...] nostra autonomia da interferenze e condizionamenti stra-nieri, [...] tempo la volontà di assicurare un attivo [...] alla distensione, al superamento del blocchi, alla [...] rapporti di cooperazione con tutti i paesi [...] Terzo [...] le stesse divergenze sulla questione del Patto [...] problemi politici e militari che vi sono [...] viste in modo dinamico, e non nei [...] anni della guerra fredda. La questione stessa [...] decisiva [...] del superamento del vincolo [...] lega il nostro Paese alla NATO non [...] un semplice pronunciamento prò o contro il [...]. La lotta contro il Patto [...] invece [...] tanto maggiore quanto più [...] un moto generale di affrancamento della Europa [...] e di superamento graduale, fino alla liquidazione, [...]. Liquidare i regimi fascisti [...] Europa In questa prospettiva deve svilupparsi in Italia e [...] un più ampio e deciso movimento democratico [...] dei regimi fascisti della Spagna, della Grecia [...] Portogallo. I collegamenti ormai noti [...] Governi di questi paesi e le centrali di [...] sovversione reazionaria in Italia confermano la necessità [...] questa lotta. Difesa della democrazia italiana [...] con i combattenti, gli antifascisti di questi Paesi, [...] masse oppresse e con i movimenti di [...] delle colonie portoghesi, le cui rappresentanze salutiamo [...] Congresso, si fondono insieme e quindi si [...]. Nel convegno su « [...] e [...] », non abbiamo esitato [...] sugli elementi di novità, anche soltanto potenziali. La nostra convinzione è [...] di sinistra e le organizzazioni dei lavoratori [...] rispetto ai processi di integrazione internazionale di [...] i grandi gruppi economici e le forze [...] difendono gli interessi. Immensa ò la carica [...] può sprigionare la classe operaia [...]. Guardiamo alle lunghe e [...] minatori inglesi e dei metallurgici tedeschi; ai [...] solo sindacali, ma politici, diretti dalle Commissioni [...] forza ed alla maturità del movimento dei [...] Francia e in Italia. Noi riteniamo perciò che [...] i partiti comunisti e le organizzazioni dei [...] si realizzi finalmente una collaborazione non episodica [...] della classe operaia europea, li promuova un [...] si avvii la ricerca sistematica di un [...] tutte le forze. Il grande obiettivo è [...] una Europa nuova, pacifica, democratica, che cammina [...]. [...] è uno dei paesi [...] minacce autoritarie ma è anche fra I [...] una decisiva avanzata delle classi lavoratrici. Il modo come [...] uscirà dalla crisi che [...] Influire notevolmente, in un senso o [...] su tutta la situazione [...] Europa [...] nel Mediterraneo. Grande è perciò la [...] comunisti italiani avvertiamo non solo davanti alla [...] nostro Paese ma davanti a tutte le [...] nostro continente. Che cos'è oggi la società [...] COSA è. Non è il caso [...] le analisi [...] fatte da Gramsci, da Togliatti, [...] circa le cause storiche [...] da quelle più remote a quelle legate [...] si realizzò [...] nazionale, ed [...] che presero, dopo [...] economia e [...] dello Stato. Il fascismo (questo sì. Fu anche il regime [...] foraggiamento alla grande industria, delle folli spese [...] alle imprese militari e coloniali. Fu il regime della [...] grano ». Nel ventennio fascista, lo [...] e [...] ai salari e agli [...] a fondo nella maniera più brutale: nel [...] salari reali era più basso del 20 [...] al 1921. [...] presentava una situazione spaventosa, [...] la mortalità infantile, [...] ospedaliera, [...] le attrezzature scolastiche. In sostanza, per più [...] all'insegna della retorica nazionalistica e imperialistica, fu [...] del nostro Paese dal [...] inchiodata la società italiana al suo stato [...]. Alla [...] della sconfitta, [...] del territorio nazionale, della rovina. La Resistenza fu una [...] italiana, non solo perché restituì al Paese [...] ma perché aprì la possibilità di costruire [...] quelle strutturo economiche e quella organizzazione statale [...] possibile il f [...]. Per camminare su questa [...] di quelle forze popolari e democratiche [...] assieme contro il fascismo [...] elaborato insieme la Costituzione [...]. [...] strada seguita è stata [...] quella del ripristino del potere delle vecchie [...] uno sviluppo economico costruito sul sacrificio e [...] lavoratori. Sappiamo perché è stata [...] per [...] pesante [...] americano e per responsabilità [...] Democrazia [...] che rolle rompere [...] delle forze [...] «l lari antifasciste. E tuttavia il fatto [...] della situazione italiana è che le classi [...] riuscite a chiudere il varco aperto dalla [...]. Resistenza, la guerra di [...] dì un regime di democrazia e di [...]. Tutta la storia italiana [...] porta l'impronta di questo atto di nascita [...] Repubblica. Lotte continue, aspre, talvolta [...] alla [...] ed alle classi dominanti [...] libertà e i diritti democratici conquistati con [...] Resistenza. La coscienza democratica e [...] un dato permanente e decisivo della situazione [...]. Ha retto e si [...] tessuto unitario delle organizzazioni di massa, sindacali, [...] partiti dei lavoratori. Nuove conquiste sono state [...]. [...] principale della [...] è stato [...] e la sconfitta del PCI, Hanno [...] tutte le strade: le crociate anticomuniste e [...] dei [...] governi De [...]. Profonde [...] PCI fra le masse Ma [...] isolarci e [...] non sono riusciti. Il partito comunista è [...] mai. Più profonde, indistruttibili sono le [...] radici fra le masse popolari. La prospettiva nostra [...] di [...] democratica al socialismo [...] è rimasta aperta. Il problema del rapporto [...] Partito comunista è diventato sempre più pressante fino [...] avviene ora, il [...] della vita del nostro Paese [...] condizione prima per [...] uscire dalla grave crisi [...]. Non è possibile intendere [...] gravità di questa crisi, non è possibile [...] per [...] fuori in modo positivo [...] non si vedono le basi su cui [...] monopolistica, il cosiddetto « [...]. [...] diverse vie per uscire dal [...] della autarchia e dalla lunga, disastrosa stagnazione economica imposta [...] fascismo. La strada che noi [...] di un grande Diano del lavoro. In sostanza: mobilitazione di [...] umane e materiali del Paese, allargamento del [...] sostanziale delle retribuzioni dei lavoratori, riforme che [...] di rendita e di parassitismo e le [...] e trasformazione delle basi tecniche e industriali [...] Paese. Questa scelta comportava una [...] blocco delle classi dominanti e [...] fra [...] popolari e antifasciste, quindi un rapporto di [...] PCI. ///
[...] ///
Venti anni che due [...]. Cuna di progresso e [...] conservazione e reazione, si affrontano e misurano [...] che ha avuto le più diverse fasi, [...] però, si è conclusa in modo tale [...] il sopravvento definitivo [...] o [...] dei contendenti. Quale [...] di questa [...] i la conseguenza di [...] non può più e [...] essere cancellato. Le classi popolari sono [...] momento decisivo della storia nazionale e della [...] Stato italiano, protagoniste di questa vita e di [...]. Sono le classi popolari [...] lo Stato italiano odierno. ///
[...] ///
Di [...] quel mostruoso sistema che [...] società italiana di questi anni: bassi salari, [...] fabbrica, appalti, subappalti. Tante cose si comprendono [...] la distruzione di un [...] lavoro (90 mila morti per infortuni a [...] permanenti). La gente non sa [...] su centomila lavoratori [...] I morti sul lavoro [...] negli Stati Uniti, 12 in [...] in Francia, 16 in Germania, [...] Belgio, ma ben 45 in [...] condanna del Mezzogiorno [...] anche e soprattutto perché [...] funzione di fornitore di [...] fallo, forse unico tra I [...] sviluppati, che in Italia solo una persona [...] la possibilità di [...] e solo apparente mistero [...] ha il più basso tasso di investimenti [...] II maggiore esportatore di risorse [...] sia in uomini che [...]. Di [...] il volto della società [...] sviluppo e arretratezza, [...] speculativo e dissipatore della [...] sviluppo dei consumi privati rispetto a quelli [...] città come luoghi di speculazione e di [...] e il rafforzamento di [...] cresciuti [...] di questa realtà. Di [...] una collocazione sostanzialmente subalterna [...] italiana nel mercato internazionale, che [...] a tutti i contraccolpi, come hanno dimostrato le recenti [...] collegate alla crisi del dollaro. La [...] ha costruito le sue fortune [...] questa realtà. Si è fatta strumento [...]. Gli ha fornito la [...] e clientelare. Ecco perchè noi non [...] ubriacare dal cosiddetto «miracolo economico ». Altri, i dirigenti democristiani [...] il benessere dietro [...] ». Noi, di fronte alla [...] paese industriale, che pure ha visto in [...] il reddito nazionale, abbiamo sempre denunciato e [...] in cui avveniva tale trasformazione, il prezzo [...] i lavoratori [...] nel suo complesso, [...] di prospettive di uno [...] termine. Una delle ragioni essenziali [...] centro-sinistra sta nel fatto che ci si [...] un programma di riforme accomodandosi a questo [...] anziché [...]. [...] Mezzogiorno Certo, le trasformazioni sono [...] ampie e profonde. C'è stata una vera [...] di masse immense di popolazione, dal Sud [...] Nord, [...] campagne alle città. Si è verificata una distorsione [...] nel rapporto fra. Quando si pensi che [...] Mezzogiorno sono circa 6 milioni, un po' [...] anni fa (nonostante [...] della popolazione) e che. Ci sono stati inoltre [...] essi particolarmente profondi, nel campo della scuola, [...] anni, gli allievi della scuola media sono [...] 700 mila a più di 2 milioni, [...] medie superiori da 400 mila a 1 [...] e quelli universitari da 230 a 680 [...]. Ma anche [...] una lacerante contraddizione. Il numero dei diplomati [...] in venti anni, [...] di giovani qualificati sul [...] supera già oggi le centomila [...] ma [...] di posti di lavoro [...]. Si comprendono allora lo [...] collera di questa gioventù spinta alla disperazione [...] di ogni sicurezza sul proprio avvenire. Ma quale prezzo hanno [...] delle fabbriche e dei [...] ha pagato la « [...] »Il [...] medio mensile degli operai [...] è stato, nel 1970, [...] e le 115 mila lire mensili. E questo è il [...] vero e proprio balzo avvenuto solo dopo [...] del 19691 Perché, In lire di oggi, [...] salario medio mensile era di 53-55 mila [...] 1961 ancora solo di 63-65 mila lire. Ma come misurare il [...] operai hanno pagato alla ricerca spietata del [...] termini di salute, di dignità, di serenità, [...] bestiale cui sono stati sottoposti, con i [...] lavoro? Ecco su cosa sì i basata, [...] parte, la competitività della industria [...] pagato i pensionati, i [...] per anni a vivere con pensioni i [...] stragrande maggioranza dei casi, non arrivavano a [...]. Ci sono voluti grandi [...] vittoria nostra dei 1968 per [...]. Ma anche i minimi [...] per la dignità umana, una vergogna che [...]. Hanno pagato I contadini [...] cacciati a milioni dalle loro terre. Ancora oggi, il reddito [...] i solo la metà di quello degli [...]. Hanno [...] tulli coloro che hanno [...] anni per la mancanza di lavoro, di [...] ospedaliere, di case decenti, lutti quelli che [...] ai mestieri più umilianti. La scelta di un [...] sviluppo economico si è intrecciata con la [...] regime che tendeva ad allontanarsi dalla [...] matrice democratica e antifascista, [...] sulle libertà e sui diritti dei cittadini, [...] pubblica amministrazione, della giustizia. Naturalmente, sappiamo benissimo che, [...] della pubblica amministrazione, delle stesse forze di [...] stati, e vi sono oggi più numerosi [...]. Come [...] apparati statali E tuttavia, [...] scelta politica generale fatta dalla [...] e dai ceti dominanti [...] modi di comportamento degli apparati dello Stato [...] il senso di giustizia del [...] e [...] dei cittadini. Basti pensare alle offese [...] delle libertà ed alla [...] lavoratori. C'è voluta una legge [...] Statuto [...] diritti dei lavoratori) perchè si affermasse che [...] Costituzione [...] applicata anche al di là dei cancelli [...]. Ma pensiamo al modo [...] funzioni [...] della giustizia nei confronti [...] diseredati, di coloro che debbono [...] e anni per essere [...]. Pensiamo a cosa è [...] della giustizia nelle campagne contro quei mezzadri [...] volte giudicati da coloro stessi o da [...] con i quali avevano controversie per [...] dei contratti agrari. Ba [...] pensare, infine, a come [...] lato ignobilmente sulla miseria e sulla fame [...] manovrando e discriminando le assunzioni anche in [...] a scopi di speculazione politica i fondi [...] di assistenza, [...] per la maternità e [...] via. Quante ingiustizie, quante prepotenze, [...] dovuto subire i deboli, i diseredati, le [...]. Milioni di lavoratori, il [...] gioventù italiana, sono rimasti senza occupazione, e [...] in paesi stranieri. Milioni di donne sono [...] dalle forze di lavoro: [...] per cento della intera [...]. Centinaia di migliaia di [...] a-gricolo sono stati abbandonati [...] e alla -degradazione con [...] la difesa del suolo. ///
[...] ///
Perchè si è giunti [...] Questi fatti rappresentano la più sec [...]. Si i giunti cosi [...] oggi: crisi economica, congiunturale e strutturale, e [...] crisi politica, ideale e morale. Il meccanismo dello sviluppo [...]. Noi non sottovalutiamo certo [...] congiunturali che attraversa la vita economica italiana, [...] ed errori della politica economica e finanziaria [...] hanno retto il paese negli ultimi anni Ma [...] che la causa vera della crisi è [...]. Essa deriva dalle storture e [...] limiti di fondo del [...] ma economico e del capitalismo [...] liano, [...] fra il vecchio pa [...] delle posizioni di rendita ed [...] nuovo parassitismo delle posizioni monopolìstiche e del capitale finanzia [...]. Si guardi, a questo [...] profondo che sta [...] nella struttura del capitale [...] processo di fusioni senza precedenti, la cui [...] però [...] di [...] investì menti [...] processi produttivi ma la manovra finanziaria e [...] In [...] modo il carattere parassitario e speculativo di [...] del capitalismo italiano si consolida. E da [...] anche derivano, a nostro [...] risorse e [...] degli investimenti, in un [...] aggrava e rende patologi-camente acuta la crisi [...]. Questo sistema ingiusto, questo [...] disumano è stato intaccato dalle lotte operaie [...] grande movimento dì massa di questi anni. La ribellione operaia contro [...] sfruttamento, la lotta per le riforme come [...] i consumi sociali, la spinta nuova che [...] campagne. Rompere questo equilibrio, incrinare i [...] di questo edificio è stato [...] noi lo rivendichiamo apertamente [...] un nostro obiettivo consapevole. Non si -è trattato [...] ristretto o di parte, ma di un [...] nazionale. Calunnie contro i lavoratori Indigna [...] campa [...] di calunnie tendente a [...] di questi anni come una selvaggia esplosione [...] disordine, di cieca violenza. Quale vergognoso rovesciamento della [...]. Esse quindi sgorgavano e [...] insopprimibili di giustizia, di libertà, di progresso. In pari tempo, però, [...] assunto il carattere di possente stimolo al [...] sociale, e allo sviluppo democratico [...]. Questo è il significato [...] di fabbrica. Altro che disordine e [...]. Il grande valore delle [...] In sostanza, la lotta operaia è stata una [...] movimento sociale a politico complessivo che ha [...] il tema delle riforme a della lotta [...] nuova organizzazione della società e dello Sfato. Di [...] la bancarotta dei gruppi estremisti [...] delle ipotesi spontaneiste. E di [...] il cammino compiuto in [...] movimento sindacale. [...] per noi assai significativo II [...] che [...] non ha determinato, coma si [...] anche temerà, una chiusura del sindacato nel [...]. Anzi [...] par I contenuti rivendicativi che [...] affermavano nelle lotta [...] I sindacati sano stati sempre [...] sospinti ad Intervenire anche fuori dalla fabbrica, nella sfera [...] sociale a della Stato. Anche nella campagna, con [...] braccianti, con la conquista dalla riforma dal [...] con laI . ///
[...] ///
Ma fenomeni analoghi si [...] in altri campi, come, ad esempio, in [...]. Masse e ceti diversi [...] esperienze nuove di lotta, hanno stabilito tra [...] di solidarietà, hanno espresso nuove esigenze sociali, [...] di [...]. Una forte spinta [...] tutto questo che spiega la [...] sindacale. Che cosa ha fatto [...] Democrazia cristiana, che cosa hanno fatto e [...] i suoi massimi esponenti [...] di partiti come il socialdemocratico e il [...] Essi [...] lavorato e lavorano per frenare e talvolta [...] sindacale. E in pari tempo, [...] autonomia, interferiscono pesantemente nella vita dei sindacati. I loro finì sono evidenti: [...] e comunque far perdere al movimento sindacale la [...] impronta di classe; . Degli affari della politica [...] i padroni e i caporioni della [...]. E ribadiamo quindi che [...] e ogni manovra contro [...] e [...] dei sindacati. In pari tempo i [...] e fuori delle fabbriche per ché divenga [...] e combattivo [...] della classe operaia nella [...] per la difesa e lo sviluppo della [...]. Nessuno pensi o si [...] i cancelli della fabbrica al nostro partito! Proprio perché rispettosi fino [...] del sindacato, non vogliamo delegare a nessuno [...] storico, che è quello di portare [...] politico, il processo di unificazione del proletariato. Riaffermiamo anche il nostro [...] e [...] del movimento contadino, per [...] cooperazione, delle organizzazioni degli artigiani, degli esercenti [...] categorie di ceto medio. La Democrazia cristiana si [...] contadine e di quelle di altre categorie [...] scopo di raccattare voti e organizza re [...]. Noi siamo invece per [...] autonomo sviluppo delle organizzazioni dei contadini e [...] categorie del medio ceto produttivo, perchè esse [...] una funzione economi ca e sociale utile [...] par il progresso ed il rinnovamento [...] le società, sia nella [...] società socialista. ///
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Noi siamo invece per [...] autonomo sviluppo delle organizzazioni dei contadini e [...] categorie del medio ceto produttivo, perchè esse [...] una funzione economi ca e sociale utile [...] par il progresso ed il rinnovamento [...] le società, sia nella [...] società socialista.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .