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MARTEDÌ 29 OTTOBRE [...] 17 [...] La mappa [...] Colombo [...] la prima volta in [...] Per la prima volta [...] Italia, [...] esposta a Genova nella mostra «Due mondi [...] 20 maggio 1992, la [...] Colombo», prostata in via eccezionale dalla biblioteca nazionale [...] Parigi. [...] grande esposizione, promossa dal [...] beni culturali, è stata presentata ieri a Genova. Coprendo uno spazio cronologico [...] e il 1728, la mostra intende rappresentare [...] il «vecchio» e il «nuovo» mondo. Il secondo [...] della rivista «Via Dogana» [...] il tema Pari [...] e rischio per le donne [...] omologazione« Via Dogana», la [...] della Libreria delle donne è [...] suo secondo [...]. In alcuni scritti viene riproposta [...] critica ali «azioni positive», «non c'è mai un momento [...] parità -si legge in uno degli articoli O c'è [...] maschile o autorità femminile: c'è [...] squilibrio». Su questo punto cruciale [...] abbiamo sentito Livia Turco. FRANO CHIAROMONTE« [...] La testata [...] della Libreria elle donne di Milano. Il [...] finanziario grazie al [...] esce, viene da Rosetta [...] che con ciò esprime [...] maniera di rendere visibile Illazione [...] che la lega Luisa Muraro. Via Dogana, i rivista [...] Libreria [...] onne di Milano, è al suo [...] numero. Fa parte [...] di chiunque, donna, si [...] ad agire in un [...] misto (cioè nel mondo), [...] di una [...] tra il proprio essere donna [...] desiderio di agire [...] in quello stesso luogo "cioè [...] ; mondo). Via [...] di uscire dalla contradizione mediante [...] salto [...] che consiste nel [...] In un . Esiste già una [...] di questo. Basta pensare [...] insegnanti che, a partii dalla [...] del fatiche i sessi sono due, [...] una pedagogia pressa [...] della [...] n. Ma questa realtà, eco II [...] ecco il [...] di Via Dogana -va [...] significata. [...] dispari, afferma [...] il titolo del [...] numero e [...]. /// [...] /// Nella [...] infatti, «non c'è mai un [...] della parità. O c'è [...] maschile o c'è autori femminile: [...] sempre [...]. E, laddove le donne i [...] in condizione di [...] parità, uguaglianza, [...] Il è [...] maschile [...]. La Libreria, no dei luoghi [...] autorevoli del femminismo, ha [...] negli anni passati, un pura [...] riferimento per molte [...] partito [...] anche [...] che ivia Turco per il [...] sessuale che vi [...]. Come sponde oggi Livia Turco [...] nei confronti delle politiche volte [...] di potere tra i sessi? [...] come difende la [...] sulle azioni positive, [...] da Clara [...] sul [...] numero di Via Dogana, [...] il protagonismo [...] libero e [...] femminile su donne e uomini»? /// [...] /// Ma Via Dogana contesta alla [...] che si [...] aspirare alla parità. E sono [...] che le azioni positive [...] che può essere nato per modificare [...] del lavoro a partire [...] i sessi sono [...]. Qualche settimana [...] «apriva» [...] mappa lei luoghi in cui [...] lei» E, in effetti, assistiamo da [...] a una diffusione di potere [...]. Una diffusione che [...] sia sulla [...] di strumenti [...] di promozione, sia sul [...] di una traduzione sociale dilla [...] sessuale in [...] di omologazione delle dome agli [...]. Livia Turco [...] che [...] è vero, esiste il [...] differenza sessuale si traduca in omologazione , [...] alle forme date del potere. Guai a separare gli [...]. Il risultato sarebbe che [...] giustizia per sè, anche al protagonismo personale [...] mediazione le [...] i gruppi di interesse [...] il [...] di un ceto politico». [...] quote, ceto politico. Ma sono proprio necessari, [...] Ecome si fa a [...] vita a una lobby [...] le donne non sono un gruppo sociale, [...] tutti, ma uno dei due sessi? In [...] Libreria propone [...] strada: far agire il [...] nel mondo. Tuttavia, sento, prima di [...] che la politica non è ancora la [...] che il Pds non è ancora il [...] che il Parlamento non è ancora il Parlamento [...]. Fermiamoci un momento al Parlamento. Perchè, se è vero, [...] e come ricorda Via Dogana, che le [...] le donne, che senso ha [...] strumenti (il bonus, per [...] «riequilibrare», per legge, la rappresentanza? «È vero [...] Turco [...] le donne votassero le donne, non avremmo [...] rìequilibrio della rappresentanza. E non c'è dubbio [...] politica, nessuno strumento può prescindere dalla costruzione [...] femminile. Credo, però, che [...] delle Istituzioni alla forza [...] ininfluente nel determinare il fatto che le [...] le donne. Noi stesse, del resto, non [...] riuscite a dare se-guito al progetto [...] carniere il modo di (are [...] delle istituzioni». Ma non peseranno, in [...] scelta della «rappresentanza di sesso» e il [...] spazi quali il Gruppo interparlamentare delle donne? «Gli [...] donne possono produrre marginalità e scarsa padronanza [...] vero. Tuttavia, a partire da [...]. Prima di concludere, una [...] e attiene ai rapporti tra Livia Turco, [...] femminile del Pds e i luoghi della [...] primo tra tutti la Libreria, con i [...] si è interrotto, «Riprendere quel confronto sarebbe [...]. A me restituirebbe una possibilità [...] azione politica. Certo, si tratta di [...] la radicalità ai pratica e di posizioni [...] esprimono. Ma misurare la politica [...] radicalità ha permesso alle comuniste di costruire [...] collettiva. Non e poco». Via Dogana è in [...] mesi ed è redatta da Clara [...] Luisa Muraro, Gemma [...] Bice Mauri, Cristiana Fischer, Flora De Musso, Piera [...] Sylvie [...]. Una redazione che si [...] di «redazioni allargate» costituite, di volta in [...] che, rispetto al tema scelto, esprimono interesse [...]. Costa 5000 lire e [...] ricevere in abbonamento, data [...] delle poste italiane. Il numero 3 avrà [...] femminile della madre. Una [...] croata esposta a [...] Una [...] realizzata da artisti croati sarà [...] a Milano. Uno degli artisti che contribuirà [...] realizzare [...] croata del celebre quadro di Picasso, ha [...] ieri una scheggia di una [...] migliaia di bombe [...] su [...]. La manifestazione artistica è [...] al palazzo reale di Milano. Già ieri sera la [...] ha organizzato un [...] per raccogliere fondi elle [...] generi di prima necessità da inviare in Jugoslavia. Il rispetto delle differenze [...] capacità di parlare un linguaggio comune, non [...] particolarità di gruppo. Perciò non è superato [...] In alto comizio di Jessie Jackson ad Atlanta. In basso una manifestazione [...] «lux [...] a [...] in Florida Oltre il [...] Se è vero che il multiculturalismo ha [...] i limiti [...] astratto tuttavia la convivenza [...] e legami comunitari non è così pacifica [...] Affermano [...] correnti [...] americane come quella che [...] Richard [...]. C'è il rischio di sottovalutare [...] che tendono a riprodursi e che anche in Usa [...] fluide NADIA [...] Negli Stati Uniti [...] gore prepotente del te [...] ! Una cultura che ha [...] della tradizione [...] basati su un radicale [...] che solo attraverso i legami [...] gli individui possono sviluppare [...] fiducia in se stessi. A farsi Interprete di [...] oggi Richard [...] un [...] non amato nel dipartimenti [...] che tuttavia ha la capacità di farsi [...] filosofi che dalla gente comune, il suo [...] di mettere fine allo speciali-smo della filosofia [...] militante del liberalismo democratico. Egli chiede di riabituarsi [...] filosofia come filosofia della «solidarietà», ammonendo che [...] americana significa ripudiare il riformismo liberale, e [...] magari in cambio di [...] o di paure apocalittiche. La democrazia, dichiara [...] non ha bisogno di [...] la legittimi, perchè il suo compito non [...] superiore, ma semplicemente quello [...] individuale quotidiano con lo sguardo rivolto al [...] visibile. Ogni filosofia costruita su [...] kantiano o il proletariato [...] disumana, perchè considera questa [...] la sola [...] un episodio trascurabile rispetto alla vera [...]. [...] del filosofo democratico è [...] rimettere in primo piano il dettaglio e [...]. Non si deve temere [...]. Piuttosto, si deve abbandonare [...] estendere la nostra visione oltre il nostro [...] cogliere tutta [...]. Procedere dal locale [...] dalla comunità [...] equivale a purificare la conoscenza [...] lutto ciò che è empirico e locale, di tutto [...] che in realtà costituisce il nostro mondo. Se non si accompagna [...] sessismo e ad ogni altra fobia, [...] per [...] è una «buona cosa», [...] una solidarietà basata sulla lealtà a [...] di vocabolari individuali che [...] ai «nostri». Il [...] non [...]. Come aveva detto vent'anni [...] Claude [...] l'incontro tra le culture [...] più che [...] di conoscenza. [...] la utilizza per definire [...] di un gruppo attraverso la [...] gli altri gruppi. Noi non siamo semplicemente [...] esseri umani particolari che si definiscono «in [...] toro» a [...] volta fatto di esseri [...]. [...] del contrasto [...] pone tuttavia alcuni problemi [...] ridare vigore al liberalismo democratico americano. La «volontà dei liberali [...] mettere fine alla disperazione e alla miseria [...] americani», scrive [...] può ricevere più forza [...] invocare la solidarietà in nome di una [...] esseri umani» -ci riferiamo a loro come [...] americani». [...] tuttavia, mostra la propria [...] lo si applichi alle comunità multietniche, in [...] Stati Uniti i quali più che in [...] in un insieme di noi ciascuno del [...] secondo il principio del contrasto [...]. Come scrive Mi-chael Walzer, [...] usato come sostantivo indica una condizione di [...] è esclusiva di nessun gruppo etnico particolare [...] evoca proprio una categoria politica (la cittadinanza) [...] interpretazione universalistica del liberalismo. Ne consegue che, per [...] chi non è afro-americano [...] il giovane di colore che langue sui [...] New York più [...] un mendicante di Manila [...] Dakar. Se la solidarietà è [...] ai membri della comunità (sia essa mono [...] Invita a pensare [...] non sembra in grado [...] liberalismo del senso della solidarietà, soprattutto se [...] il posto degli Individui postulati dalla dottrina [...] e se [...] delle comunità si sostituisce [...]. La solidarietà secondo [...] basa sul fatto empirico [...] umani sono dotati di [...] comune suscettibilità di soffrire» [...] di un comune pericolo» dal quale ci [...]. Non è un sentimento [...] gli individui, come può essere la pietà [...] un espediente difensivo che serve a contenere [...]. È solidarietà negativa o [...] «comune egoistica speranza» che il proprio mondo [...] è una ragione non «per prendersi cura» [...] ma solo per mantenere [...] della possibilità di soffrire. La comunità descritta da [...] è un insieme che [...] fluidi quanto gli interessi degli individui che [...]. Essa non ha nessun [...] esso la razza o il sesso o [...] soggetto o idea che la rappresenti, nessun [...] perseguire, ma solo [...] pratico della preservazione e [...]. A [...] insieme è la «lealtà [...] consente alla solidarietà di convivere con la [...] di restare dissociata dalla fratellanza. La tolleranza è una [...] il risultato di un processo incessante di [...]. Nel [...] si «mercanteggia» e si [...] regole del liberalismo. [...] non è un piacere, ma [...] duro lavoro. Ma una [...] ha bisogno dei [...] induce a pensare che i [...] delle etnie siano meno fluidi di quanto [...] faccia credere. I problemi [...] non derivano dal fatto [...] lega al nostro gruppo, ma dal [...] che ci impedisce di [...] angolazione stiamo guardando il mondo. Il rispetto della differenza [...] nostra capacità di «riconoscerci nella sensibilità degli [...] risposta al quesito [...] se possiamo o no [...] ciò che siamo. Pensare che la diversità [...] favorendo [...] di ciascuno alla propria [...] preminenza di ciò che è familiare su [...] «altro», è tanto irrealistico quanto anacronistico. Nelle nostre società è [...] comunità riescano a [...] confini e spazi loro [...] essere impenetrabili. Più che [...] di una tradizione culturale noi [...] di un collage di tradizioni [...] appunto) dove [...] , si [...] sempre [...] base [...]. La stessa possibilità di [...] certa abilità di tradurre criteri e termini [...] al nostro e viceversa. Risulta pertanto difficile contrapporre [...]. Soprattutto allorché [...] è associato al compiacimento [...] alla propria comunità, come fa [...] quando scrive: «E allora? Noi [...] crediamo in questo e quei. [...] opere in mostra a Venezia [...] 17 novembre al Museo d'Arte Moderna di Ca' Pesaro La «Otta Nuova» nei disegni tecnologia di Sant'Elia Sono [...] disegni, è la mostra più completa [...] del grande architetto Sant'Elia [...] può ammirare a Venezia presso il Museo [...] Moderna [...] Ca' Pesaro. Resterà aperta sino al [...] novembre. La doppia personalità di Sant'Elia: [...] e futurista della «Città Nuova» e disegnatore [...] gusto ora sobrio, ora rutilante. /// [...] /// È del 1908 II [...] villa di Antonio Sant'Elia. /// [...] /// Era nato a Como [...] 1888. [...] le ossa nelle scuole tecniche [...] Cantù e si era diplomato, perito edile nel 1906. Si trasferisce a Milano [...] lavora come capomastro nel completamento del canale [...] e, poi, come disegnatore [...] del Comune. Sono anni Importanti, quelli [...] Sant'Elia, per la crescita industriale di Milano [...] Lombardia, per [...] per [...]. Sono anche gli anni [...] formazione e [...] dei grandi archi-tetti del Movimento Moderno. Il 1908 è un [...] Austria: si celebra [...] e [...] in un fiorire di [...] iniziative culturali: la Secessione viennese si dispiega [...] suo fascino e sembra [...] ridisegnare tutto il visibile. È in trionfo per [...] Otto Wagner che imprime un forte segno secessionista classicheggiante [...] Vienna [...] per il sensuale pittore Gustav [...] ritrattista dei grandi borghesi [...] rivivere modernamente il fasto bizantino de! [...] viennese di quegli anni [...] Egon [...] sente [...] e la finis [...] di II a poco [...] bellezza del corpi risecchirsi e accartocciarsi come [...]. [...] ha soltanto dieci anni, dal [...] al 1918, per dire tutta la [...] tremenda verità. Sono anche, grosso modo, [...] creativi di Antonio Sant'Elia che muore per [...] fronte [...] il 10 ottobre 1916. È lo stesso anno [...] di Umberto Boccioni. [...] arruolato volontario ciclista Sant'Elia [...] idee socialiste ed era stato eletto nella [...] elezioni amministrative di Como. [...] luglio 1911 era stato [...] il suo manifesto [...] Futurista e la [...] straordinaria personalità creatrice divenne una [...] colonne portanti del movimento futurista assieme a Balla, Carrà, Marinelli, Boccioni, [...] e gli altri. Era un futurista con [...] Sant'Elia [...] privo di quel nazionalismo che caratterizzò idee [...] altri futuristi. [...] avuto una crescente, giusta [...] parallelo a architetti co-me [...] e [...] ma il suo futurismo [...] discusso, anche negato. Una splendida occasione per [...] e l'opera disegnata di Antonio Sant'Elia è [...] mostra vasta e bellissima che è aperta [...] novembre al Musco d'Arte Moderna di Ca' Pesaro. È la più completa [...] mai fatta anche in forza di [...] dei tanti studi che si vanno accumulando [...] Italia [...] fuori. Sono oltre [...] disegni accuratamente catalogati e [...] da scritti di Giandomenico Romanelli, Luciano Caramel, Alberto [...] lain Boyd White e Marco De [...]. Il catalogo è edito [...] Electa [...] risulta, soprattutto per il contributo critico di Caramel [...]. La mostra è stata [...] collaborazione di Ca' Pesaro con il Comune [...] Como [...] con la Fondazione Antonio Ratti. Era cosa ben nota [...] la doppia personalità creatrice di Sant'Elia: archi-tetto [...] di altri studi milanesi e anche umile [...] un gusto ora sobrio ora rutilante che [...] cultura secessionista di Vienna e in particolare [...] profonda che subiva dalla visione monumentale di Otto Wagner; [...] architetto immaginoso, futurista, tecnologico, [...] elettriche e di quella «Città Nuova» di [...] tavole stupende nel 1914, alla mostra del [...] Nuove Tendenze con [...] Chiattone, Erba. Funi, [...] la Bisi Fabbri, [...] e Alma Fidora. Naturalmente è [...] che disegna la «Città Nuova» [...] e celebrato dai futuristi per le qualità [...] e di dinamismo vitale che Sant'Elia disegna [...]. A ben vedere questi [...] hanno una qualità plastica, immaginativa e volumetrica [...] i bravi architetti sono straordinari disegnatori in [...] lirico, [...] -Sant'Elia ha sempre proceduto [...] una città intera non [...] mai disegnata. La «Città Nuova» non [...] piante ma di disegni prospettici delle alzate. Sant'Elia non ha mai [...] che ha disegnato: la [...] libertà visionaria, per gli [...] sganciata dalle condizioni concrete e dai materiali. È una situazione che si [...] nella situazione sovietica dei [...] che pure dal [...] a [...] qualche edificio lo costruirono. Architettura disegnata: capitolo metafisico e [...] contemporanea: miniera [...] alla quale ancor oggi si [...] attingere. In molti di questi [...] bene come il pittore e scultore Boccioni. [...] poderosa volumetria che irradia per [...] e [...] inclinati attorno a sè crea [...] spazio nuovo nasce per una tensione e una spinta [...] forze [...] per una compenetrazione. Le stazioni ferroviarie non [...] molto diverse dagli edi-fici religiosi; e cosi [...] dai castelli [...]. La città del futuro [...] passato è possibile e lo fa drammaticamente, [...] neoromantica; credo che abbia visto bene Giulio Carlo Argan [...] ci ha visto un non so che [...] un passato gotico che si fa presente [...] immaginata, senza urbanistica. Sono picchi le architetture di Sant'Elia che si alzano sui tumulti. È singolare e strano [...] contrappunto tanti [...] tanti sogni appartati di [...] funebri alla maniera di Arnold [...] o anche di Pira-nesi. Soprattutto le centrali elettriche, [...] gli edifici a molli piani sono strutturati [...] ma, mentre svettano verso il cielo, ricordano [...] di sepolto e dissepolto: hanno, insomma. Quanti archetipi strutturano le [...]. /// [...] /// Quanti archetipi strutturano le [...]. (0)
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