Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1986»--Id 888505564.

Il suo nome era James [...] e allora aveva 38 [...]. Sette anni dopo, lo [...] pubblicò [...] dedicata a Cromwell (ma [...] dal titolo The Commonwealth [...] Oceana. Proprio [...] è stata ora per la [...] volta interamente tradotta in italiano [...] repubblica di Oceana, Milano, Franco Angeli, [...]. Non è che [...] in Italia sia molto [...]. Pure è un pensatore [...] ma, per molti versi, precocemente moderno. State a sentire, per esempio, [...] che pensa [...] del potere (usiamo più o [...] le sue stesse parole). Il dominio consiste nella [...] personale: cioè in terre, denaro o beni. A seconda della proporzione [...] della terra, varia la natura del potere. Se un uomo solo [...] del territorio è la monarchia assoluta. Se poche persone o [...] il clero sono i signori della terra, [...] è una monarchia mista. Se invece [...] è padrone della terra [...] una repubblica. Insomma «qualunque sia la [...] cambiamento che si vuole del governo, è [...] predominanza del potere [...]. Per usare sempre i [...] (in questo caso decisamente [...] quindi un equilibrio (balance) della proprietà che [...] delle istituzioni o delle [...] sono semplici «sovrastrutture» [...]. Il pensiero corre immediatamente [...] Marx, [...] quale Marx, però, nelle sue opere non [...] (il che non significa [...] letto). E quando nel 1884 Achille Loria [...] che [...] aveva esposto per la [...] storia «la teoria, la quale raffigura la [...] un prodotto dei rapporti economici», fu aspramente [...] Engels, seguito a distanza, nel 1896, da Benedetto Croce. Di diversa opinione il Bernstein [...] un precursore del «metodo [...]. Giuseppe Schiavone, nel saggio [...] traduzione italiana di «Oceana», presenta [...] come il pensatore che [...] alcune costanti della politica e della storia, [...] «nel ruolo fondamentale giocato [...] per cui «ogni forma [...] il diretto risultato sovra-strutturale [...] proprietario che le è [...]. Di questo stretto nesso [...] politica [...] che oggi è un [...] prese coscienza nel pieno [...] rivoluzione borghese, quella inglese del 1648-49. Lo scontro fu talmente radicale [...] far cadere ogni sovrapposizione moralistica. Cadde così anche la [...] che faceva dei rivolgimenti politici un aspetto [...] delle varie forme di governo (monarchia, aristocrazia, [...] un processo ineluttabile di corruzione interna, finivano [...] loro gradi degenerati (tirannia, oligarchia, anarchia) in [...] immodificabile. No, dice [...] nutrito di Bacone e Machiavelli [...] il processo è materiale: i [...] per la prima volta in Italia l'opera di [...] pensatore inglese che per primo [...] a metà del [...] categorie di struttura e sovrastruttura. Un «allievo» di Machiavelli [...] a [...] avvengono perché è mutato [...] a esso non corrisponde più [...] forma politica. Cosi in questa «Oceana», [...] in parte [...] utopistica, egli pone come [...] inglese i mutamenti [...] proprietario provocati dalla politica [...] Enrico VII [...] (1457-1509) quando le grandi [...] a essere spezzettate. Enrico VIII (1491-1547) continuò [...] Elisabetta (1533-1603) riuscì a evitare disordini solo grazie [...] di abilità unica; una sorta di «romanzo», [...] tessuto con il [...]. Con gli Stuart si [...] punto di rottura perche i mutamenti economici [...] perfezionati attraverso i necessari mutamenti politici. ///
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Come scrive Schiavone, il [...] presuppone «il consenso permanente [...] e [...] distributivo della proprietà che [...] una legge agraria. Quando il potere si discosta [...] fonte sociale, interviene per [...] la coercizione e la [...] stabilità (del tutto formale) è [...] stabilità «non naturale», ma violenta. Il discorso su [...] e sulla [...] «Oceana» potrebbe continuare sia [...] stimolanti conclusioni (separazione dei poteri, pluralismo, voto [...] uno Stato responsabile, oltre che sul piano [...] termini di produttività e di efficienza), sia [...] luce i limiti storici (sopravvalutazione [...] del fattore terra e [...] delle arti e delle manifatture; esclusione dei [...] e così via). Ma si andrebbe molto [...] il pensiero di [...] è passato attraverso interpretazioni [...] nesso fra economia e politica da lui [...] spesso usato per esaltare [...] un po' come è [...] celebre formula hegeliana: «tutto ciò che è [...] e tutto ciò che è reale è [...]. C'è invece un altro [...] rilevare. Ed è il suo [...] di origine sperimentale e baconiana, che parte [...] a giungere per induzione ai principi, mentre [...] per esempio, aveva seguito [...]. È proprio mettendo a [...] che [...] giunse alla scoperta [...]. E non è senza [...] abbia fatto tramite lo stimolo della lettura [...] Machiavelli [...] che egli, in un periodo in cui [...] Principe era considerato più funesto del demonio (e [...] Inghilterra, era chiamato col suo nome: «Nick»), [...] definire [...] vero studioso politico dei [...]. Partendo da un brano [...] Discorsi [...] ampiamente citato (dove il fiorentino afferma che [...] fare repubblica dove sono «molti gentiluomini» e [...] difficile fare principato «dove c'è una condizione [...] dalle affermazioni machiavelliane i succhi più segreti, [...] giunge alla identificazione [...] della proprietà». Su questo fertile rapporto [...] fiorentino e il repubblicano inglese ha scrìtto, [...] ma poco conosciute pagine Giuliano Procacci, per [...] si ha [...] di [...] di fronte a un «Machiavelli [...] a cimentarsi non più coi domestici e [...] in decadenza, ma con [...] grande Stato moderno in una delle ore [...] storia. Come si vede Machiavelli [...] (se Io è stato) solo maestro di [...] in questo come in altri casi fu [...] di [...] lezione di spirito critico [...] scientifica della realtà che ha dato non [...]. Restaurati gli Stuart, [...] continuò a difèndere là [...] finì per essere arrestato. In carcere fu curato [...] droghe che Io resero semi pazzo. Scrisse molte altre opere, [...] parte per difendere o rendere più chiare [...] aveva avanzato nella [...] repubblica di Oceana (dove Oceana [...] e dove agivano con [...] come Cromwell, Enrico VIII, Giacomo I e [...]. Chiudiamo con una [...] ultima citazione: «Se [...] di una repubblica consiste [...] nella distribuzione egualitaria della proprietà, [...] la legge agraria, e successivamente dalla rotazione delle cariche [...] di una repubblica deve consistere [...] mancanza o ineguaglianza della legge agraria, o della rotazione, [...] di ambedue». Gianfranco Berardi Nostro servizio ATENE [...] Occhi chiari e attenti; mani di fanciullo, con [...] dal fumo di sigarette popolari che, a [...] ai polmoni che Io colpì da giovane, [...] capelli e barba biondi; Io sguardo mite. Jannis [...] mi parla del suo ultimo [...]. Non soltanto per te, [...] nelle librerie. Santità, perché hanno vissuto [...] ciò che la vita riserva loro e [...]. Gli eroi, i martiri [...] sono diventati santi attraverso le loro azioni. Esistono anche altri uomini, [...]. Ecco, il poeta ha [...] e loro hanno qualcosa del poeta». Dopo migliaia di versi, [...] calligrafia puntigliosa ed originale, [...] valso premi e riconoscimenti in tutto 11 [...]. [...] si scopre improvvisamente [...] uomini, intellettuali o operai, possiedono [...] loro santità». Lo spiega in questa [...] Jannis Ritsos, uno fra i più grandi poeti e [...] I [...] santi così [...] «Improvvisamente non direi. Già nel 1942 durante [...] mi lasciava molto tempo a disposizione, scrissi [...] circe mille pagine, dal titolo Alle falde [...] andò perduto e nessuno le ha mai [...]. Lo osservo attentamente mentre [...] parola, ogni sottolineatura, ogni precisazione sono accompagnate [...] delle mani e da un sorriso aperto [...]. Riesce difficile pensare che [...] abbia vissuto sulla propria [...] sofferenze umane, pagando di persona per le [...] giustizia e di [...] volentieri del suo passato, [...] delle torture subite: »Io sono grato alle [...] mi hanno fatto così come sono oggi, [...] come poeta». Così lentamente e [...] il discorso scivola su altri [...]. Ma poi, ogni stagione umana [...] la [...] gioventù. Essa viene da un [...] presente, volendo vivere il futuro. La gioventù è anche una [...] della ragione. Soltanto [...] il tempo e le esperienze [...] si potrà recuperare tutto ciò che si è rifiutato». La vecchiaia? «Forse invecchiando [...] bellezza della gioventù: questa è la gioventù [...]. Per un vecchio poeta [...] significa diventare ogni giorno più giovane, perché [...] a ritroso, perché ciò che perdo lo [...] con ciò che ho vissuto, con la [...] che sai oggi non lo sapevi ieri. Credo però che vi [...] tra la vecchiaia di un uomo normale [...] di un poeta. Per un uomo normale [...] fanciullezza, la maturità, mentre per il poeta [...] e spesso si confondono. Ecco ora mi ricordo [...] una poesia che scrissi [...] di 23 anni: ogni [...] finestra guardo il cielo fiorito specchiarsi nel [...] più giovane di ieri. Attenzione [...] dice [...] ho scritto sono e non [...] sento o altro ancora. Da questi versi io [...] possa capire quanta eternità contenga un poeta». Si resta affascinati dal [...] declamare le poesie e [...] della lingua ellenica; sorge [...] su cosa sia per lui [...]. Se è possibile rispondere [...] si potrà rispondere anche a che cos'è [...]. E la poesia? «Una [...] poesia è la misteriosa realizzazione del mistero. O anche poesia è un [...] fare [...] senza interruzione». [...] «La prima e [...] parola della vita come [...]. La serenità? »È [...] tra [...] e la società. È [...] tra la volontà e [...]. È [...] tra i bisogni personali [...]. Io credo che per [...] noi abbiamo bisogno del socialismo». La Realtà? «La realtà è [...] che è. Dipende da come ognuno [...] vede, perché dentro ciò che vediamo vi [...] che sono contenuti dentro questa realtà. Questi "invisibili" sono l [...] nostra fantasia, I nostri miti che nascono [...] e che stanno alla base delle nostre [...] nostre aspirazioni. ///
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In alto, il poeta Yannis [...] in cui non vi [...] sarebbe una realtà mancante. La poesia dunque restituisce [...] elementi visibili della realtà, sia degli elementi [...] stessa». È seduta in quella [...] a fatica ci si riesce a muovere, [...] libri e le pietre dipinte. Perché [...] è anche pittore. Ma allora la pietra? «Io [...] molto la pietra e la uso spesso. Per me è il [...] e della stabilità. Sono nato in un [...] pietra è come un pugno enorme dentro [...] è il mare. E poi non dimentichiamo [...] sono scolpiti nella pietra. E poi, durante il [...] solo le pietre a mia disposizione, così [...] il segreto della decifrazione ed è per [...] non può esistere la pittura astratta sulla [...] pietra stessa contiene [...] di un viso e [...] umano. Ecco, io credo che [...] arte ci sia [...] della conoscenza umana e [...] umano contenga tutto [...]. Dunque cos'è la cultura [...] «È [...] quotidiana. Alla cultura bizantina io [...] perché ama la ragione e il corpo [...]. [...] domanda sui greci di oggi. [...] più corretta di un [...] può trovare nella [...] arte, perché essa non [...] né [...] né la mancanza di [...]. Il colloquio ormai è [...]. Lo aspetta un pomeriggio [...]. Sergio [...] tra Franco e Mussolini [...] Bordighera In Spagna [...] studi svelano il ruolo che [...] Franco [...] il conflitto mondiale La guerra [...] possibile che in Spagna [...] Franco» appaia già remota non solo perché società [...] camminato [...] in un solo decennio [...] celeri ed evidenti, ma anche perché una [...] collettiva sembra [...] seppellito, con gli inquietanti [...] tutte le ossessioni e frustrazioni del lungo [...] della dittatura. Può anche darsi che [...] ormai non macerarsi più nelle dispute di [...] tanto «la storia è passata e ogni [...] la [...]. Afa una cosa è [...] spagnoli non hanno dimenticato. E, di fatto, nel [...] storiografico, sempre più intensa è la produzione [...] franchismo che non appaiono come Isolate esercitazioni [...] rispondono a una domanda crescente di conoscenza [...] del passato. Ci suggerisce queste considerazioni un [...] in particolare, uscito in queste settimane presso «Pianeta» di Barcellona [...] Mussolini» [...] di cui sono autori lo [...] Javier [...] e la moglie Genoveva [...] de Llano, che appartiene alla [...] casata del generale [...] con Franco [...] del [...] ma che evidentemente non partecipa [...] del vecchio comandante del [...] sur». C'è, in questo libro, [...] destinato a scuotere molti spagnoli; e che [...] estremo interesse per ogni lettore europeo. Non si tratta tanto [...] ricerca e di analisi sui rapporti tra Franco [...] Duce (oltreché tra Franco e Hitler). Ma [...] attraverso di essi [...] azione di smantellamento di una [...] molto diffusa in Spagna e in Europa, perfino negli [...] democratici e antifascisti: che il Caudillo [...] per quanto fascista e amico [...] Mussolini [...] fosse prima di tutto un [...] amministratore della [...] spagnola, lontano dai radicalismi totalitari [...] nazifascismo e quasi neutralista convinto, quando [...] dopo il 1940 [...] si pose a varie riprese [...] questione [...] In guerra della Spagna a [...]. Ecco alcune delle conclusioni [...] Javier [...] e Genoveva [...] de Llano. Dopo il giugno [...] appena sconfitta la Francia, Franco [...] di en [...] in guerra, senza che [...] gli venisse richiesto; e inviò [...] missione ad hoc [...] capeggiata dal generale [...] presso Hitler e [...]. [...] delle richieste territoriali franchiste [...] il Marocco e [...] occidentale. E non si tratta [...] solo nella prima fase del conflitto, in [...] possibile vittoria [...]. Perfino alla fine del [...] rovesci militari cominciarono a colpire Germania e Italia, Franco [...] ancora sul «grande destino -della Spagna» nel [...] hitleriano. In un certo senso, [...] proprio gli egoismi di Hitler che tennero [...] Spagna [...] dal conflitto. Un «contributo» venne pure [...] Mussolini, [...] nondimeno era caro a Franco «come la [...]. Il Duce non era [...] prospettiva di dover condividere con Franco i [...] e scoraggiò le speranze franchiste. Eppure nemmeno a quel punto [...] capi spagnoli rinunciarono [...] di [...] condividere con le altre due [...] fasciste il dominio [...] e del Mediterraneo. La parte fondamentale del [...] dedicata, come suggerisce 11 titolo, ai rapporti [...] Franco [...] Duce. Da parte del Caudillo e [...] altri esponenti di Madrid non ci fu mai [...] neanche negli ultimi giorni di Salò. Scrive Javier [...] di fuori dei paesi [...] seguirono il suo tragico destino fino [...] atto, non esiste alcun [...] che come la Spagna abbia mantenuto una [...] nei confronti della persona del Duce e [...]. Nel capitolo finale [...] nel quale ci sì [...] ore di Salò [...] è riportata una conversazione [...] generale franchista a Milano, Fernando [...] (che aveva anche [...] di rappresentante ufficioso del [...] Madrid presso la Repubblica sociale) e Mussolini. [...] era stato incaricato di sondare, [...] II ministro britannico nella capitale svizzera, le possibilità di [...] resa fascista agli inglesi per [...] di rompere [...] capillare accerchiamento partigiano. Riferisce 11 diplomatico spagnolo che [...] Mussolini era [...]. In effetti, era la [...] fuga e della cattura da parte della [...] presso [...] di Mezzegra. Mussolini si dispero ab-bondantemente [...] tutto finito, I soldati [...] non ho più [...]. Cosi Franco rimase orbo? Gli [...] libro segnalano che, di lì a poco, [...] Caudillo [...] il quale. Invece di attenersi a una [...] rigorosa e rettilinea, aveva preferito [...] con [...] si sarebbe [...] senza pudore e senza difese, [...] mani degli alleati, I quali di questo stato di [...] si sarebbero valsi per I loro fini». ///
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Invece di attenersi a una [...] rigorosa e rettilinea, aveva preferito [...] con [...] si sarebbe [...] senza pudore e senza difese, [...] mani degli alleati, I quali di questo stato di [...] si sarebbero valsi per I loro fini».