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LETTERE Continua la passerella [...] palazzo di giustizia milanese, sentiti [...] delle indagini [...] tv. Ieri è toccato a Ivana Spagna, terza al festival di Sanremo del [...] e quarta [...]. È quanto ha dichiarato la [...] al termine [...] al quale è stata sottoposta, [...] persona informata sui fatti, da parte dei carabinieri che [...] svolgendo [...] condotta dal [...] Giovanna [...] che in questi giorni è [...] ferie. Ivana Spagna, in completo [...] accompagnata dal suo fidanzato, è stata ascoltata [...]. Spero sia andata bene. Io non ho visto [...]. Dovevo pensare a cantare [...] stonare». Ivana Spagna avrebbe dichiarato di [...] incontrato [...] prima della manifestazione. Dopo Giorgia, Ron e [...] Spagna, [...] cantanti saranno sentiti nei prossimi giorni. Giacomo Mancini e i «fatti» [...] Agrigento [...] mi ha provocato [...] emozione. Ha ricordato il 19 [...] la frana di Agrigento, la relazione di Mi-chele Martuscelli, [...] prezioso collaboratore, il dibattito al Se-nato e [...] Mario Alicata, che venne a mancare qualche [...] dimenticando che il mini-stro dei Lavori pubblici [...] era il [...] Giaco-mo Mancini». Lo ricorda Giorgio Frasca [...] che allora era un [...] incontrò da-vanti alla Prefettura di Agrigen-to, il [...] giornata era caldissima. A lui e agli [...] parlai subito dei «fatti», quasi [...] mostruosi. Ricordo il titolo in [...] Stampa di Torino, di un ar-ticolo di Fazio. Il mio nome lo [...] Vezio De Lucia, al quale devo un pubblico ringraziamen-to [...] le occasioni mette in evidenza [...] del ministro che diresse [...] Lavori pubblici negli anni del centro-sinistra e [...] Porta Pia la lasciò, uni-tamente ai suoi [...] urbanistica. La mia prima firma di [...] dei Lavori pubblici, nel 1964, [...] al Piano Regolatore di Roma [...] con il divieto di costruire [...] Antica. [...] ha fatto, stamattina, un bel [...]. Mia moglie, che sta [...] giornate amare, dice che avrebbe dovuto mettere [...]. Allora avevo [...] oggi ne ho ottanta. Meglio non pubblicare foto. Me-glio ricordare i fatti. E i fatti ci [...] importanti. Il dibat-tito fu forte, [...] vennero richieste risposte dalla [...] da quella agrigentina che [...] circa il cin-quanta per cento dei voti, [...]. Vezio De Lu-cia scrive [...] Moro [...] vo-luto [...] delle criti-che veementi di Michele Martu-scelli. Io ricordo, invece, [...] di Mariano [...] segre-tario della [...] che scrisse una lettera [...] Moro, [...] del Consiglio, per segnalare la rab-bia dei [...] confronti del mio comporta-mento di critica contro [...] potere locale. Avevo avuto una pretesa considerata [...] dalla [...] siciliana. ///
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Moro, con una breve lette-ra [...] accompagnamento, mi fe-ce pervenire [...] lettera del segretario [...]. Io risposi allo stesso [...]. Inviai a Moro una [...] che mi aveva scritto, dopo Agrigento, Francesco De Martino, [...] del mio partito: il Psi. Lettera contro lettera senza neppure [...] considerazione. ///
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Forse le pubblicherò se [...] qualche capitolo della mia storia che è [...] Psi di Pietro Nenni e di altri [...] non può essere né annullata né obliata. In un breve biglietto [...] che il no-me e [...] Pietro Nenni sono importanti anche per [...]. Lo dico adesso amichevolmen-te [...] Vezio De Lucia, che parla (ancora! Ma oggi voglio parlare [...] Agrigento. Perciò ri-cordo il comizio [...] sfi-dando i costruttori che avevano messo manifesti [...] il mio arrivo. Il questore era [...]. Questi mani-festi li conservo [...] vedere nei prossimi mesi a Cosenza, nella [...] proprio per ricordare Agrigento, in au-tunno [...] comu-nale, di cui sono [...] un convegno sulla Legge Ponte, con invito [...] testimoni di allora. Concludo con una breve postil-la, [...] non è da leggersi pole-micamente. Tutto vero quanto scrivono De Lucia [...] Frasca [...] sulle responsabilità. Non di-mentichiamo però le Procure [...] Repubblica, che stettero con gli occhi chiusi quando [...] tutte le cose del Sud fu perpetrato. Nella «vera storia [...] questa omissione non è tollerabile. Con i più cordiali [...]. Giacomo Mancini . Incendi Emergenza nel Mezzogiorno Caro [...] il Mezzogiorno [...] mentre al Nord le [...] fulmini, tempeste [...] e nubifragi, fanno scempio [...] del pae-saggio che si frantuma e sgretola [...]. Anche [...] di questa stagione rovente [...] a piromani e vandali di ogni risma [...] gusto ad attentare lembi di natura, bo-schi [...] riforestazione, ma anche aree protette e riserve [...] Bel Paese. Vengono cancellati così, e [...] geografia botanica e dal contesto forestale [...] gli ulti-mi scampoli di [...] che rappresentano un ineludibile valore culturale e [...]. Il fuoco sconvolge [...] biodinamico e viene alterata [...] biodiver-sità. Il «nuovo» ambiente che [...] spesso invivibile per le originarie componenti vegetale [...]. In Sicilia, Calabria e Sardegna, [...] una specifici-tà nelle dinamiche [...] è sintomatica del grave ma-lessere che investe [...]. È il fenomeno doloso [...] voluta-mente da allevatori senza scru-poli, al fine [...] tarda estate, aree pascolive più ricche di [...] gli armenti. La Macchia di Sarde-gna, Sicilia, Puglia, Campania, Basilicata e Calabria, anche [...] è stata già [...] oltre ogni misura. [...] del fuoco non intacca [...] naturale della Mac-chia -composto da un ricco [...] odorose es-senze floricole e di tipiche ed [...] e ce-spugliose: corbezzolo, erica, [...] alloro, ginestra, etc. Ammontano già ad oltre [...] di natura italica che non potrà essere [...] comunità civile. E per [...] che verrà come sarà affron-tata [...] roghi? Enzo Pianelli Cosenza . Studenti del Ghana cercano [...] Caro direttore, siamo un gruppo di studenti del Ghana [...] scambio di idee con amici di altre [...] tutti i nostri tentativi sono risultati vani. Nella speranza della pubblica-zione della [...] lettera e nella risposta dei generosi amici del suo [...] mettiamo di seguito i nostri indirizzi: [...] Thompson (24 anni) Post Office Box [...] Estate, Cape [...] Anthony [...] (18) Post Office Box [...] Estate, Cape [...] -Ghana [...] (23) Post Office Box [...] Cape [...] -Ghana [...]. Ringraziamo questi lettori Lino Giove (Padova), Anna Ma-ria [...] (Ariccia [...] Mar-co Cozzani (La Spezia), Giovan-ni Bonora (Pietra Ligure [...] Ferri (Lesa sul Lago Maggio-re), Cosetta [...] (Bolo-gna), Alberto De Stefano (Ro-ma), Pasquale [...] (Ro-ma). ///
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Nel biennio [...] la stagione delle [...] Cosa Nostra, potentati e lobby [...] un piano eversivo. È questo lo «scena-rio» [...] punto di vista politico, istituzionale ed economico [...] sfondo [...] sugli attentati mafiosi di Roma, Firenze [...] Milano. La conferma arriva dal [...] Gabriele [...] uno dei magistrati di [...] che indaga sulle stragi delle primavera [...]. È questa [...] su cui abbiamo sempre [...] a lavorare» ri-sponde [...] ai giornalisti che gli [...] quanto affermato dal procuratore capo Piero Luigi Vigna [...] al progettato at-tentato alla Torre di Pisa [...] relati-ve ad episodi avvenuti in prossimità temporale [...]. Vigna aveva citato tra [...] black-out al [...] avvenuto il 27 lu-glio [...] notte delle bombe di Roma e Milano; [...] dal 23 luglio al [...] il raggiungimento di un accordo, ed iniziative [...] da parte del Governo, che il 23 [...] siglò [...] sul costo del lavoro. Tutti elementi che vengono [...] fiorentini nel disegnare lo «scenario» del biennio [...]. Secondo [...] «serve una lettura complessiva [...] momenti politici, istituzionali ed economici in cui [...] inseriti», cioè il contesto, lo «sfondo». Per questo la Procura [...] più significative del biennio [...] per capire cioè se [...] della mafia ha usato come volano e [...] disagio del paese». [...] non pronuncia mai la parola [...] ma parla di eversione: «Ed per questo che agli [...] delle bombe mafiose ho contestato anche [...] di terrorismo e [...]. Spiega poi [...] che una lettera degli [...] «va fatta in un contesto allargato rispetto [...] di Cosa Nostra che superi lo schema [...] i [...] antimafia». Ma su questo punto [...] accetta domande di ap-profondimento [...] «ottimista» sugli sviluppi di [...] «senza teoremi» e gradi-no per gradino, partendo [...] bassi della manovalanza stragista. Per far capire quanto [...] lo «scenario» oggetto di appro-fondimenti investigativi, [...] non esita ad af-fermare [...] «interessi che possono anche non essere italiani: [...] anche non italiani, potevano avere interesse a [...] Paese in ginocchio?». Insomma, secondo i magi-strati [...] da Palermo non poteva-no scegliere come obbiettivi [...] Torre [...] Pisa, la Galleria degli Uffizi, San Giorgio [...] San Giovanni in Laterano, [...] moderna di Milano senza [...] di una o più [...]. Cosa Nostra aveva studiato [...] clamorosi attentati, oltre a quello contro la Torre [...] Pisa: un autobomba davanti allo Stadio Olimpico di Ro-ma, [...] minato sul quale dovevano passare i militari [...] «Vespri Sici-liani», [...] di uno dei figli [...] Giu-lio Andreotti, siringhe contaminate da sangue in-fetto seminate [...] Rimini, [...] im-bottita di esplosivo nei [...] asilo per far sal-tare in aria un [...] però presu-mibilmente strage di bambini. Stragi mancate per errori [...] blocco degli inneschi degli ordigni. Il 12 novembre a Firenze [...] processo contro i mandanti e gli esecutori [...] Ro-ma, Firenze e Milano (dieci morti, decine [...]. Il pentito in Assise: «Ci [...] il delitto Di Matteo» Ganci: «La mia [...] uccidere» Il legale: «Brusca dissociato? Non risulta» NOSTRO SERVIZIO [...]. Lui era lì di [...] e grandi schermi delle tele-visioni di fronte [...] Corte [...] e dietro, di fronte alle celle con [...] gotha di Cosa nostra che guardava col [...] prima di un film dove il regista [...]. Lui era lì con [...] a maniche corte a righe, la stessa [...] giorno [...] senza il cappuccio dei [...] movimenti lenti della diretta in teleconferenza incu-rante [...] delle gabbie di cui faceva parte fino [...] fa, incurante del padre Raffaele, boss della Noce, [...] fratelli Do-menico e Stefano che lo guardava-no, [...] da ex mafioso da grande accusatore, zitti, [...] bunker di Palermo. Storia di un pentimento «Sono [...] nel 1980. Ho commesso molti delitti, [...] ho appreso della morte del figlio di Santino Di Matteo, soprat-tutto del modo in cui era stato [...] stata una ribellione e [...] collaborare per strap-pare mio figlio da Cosa [...] la facevo più a [...] negli occhi. Con Paolo Anzelmo ho [...] di reati. Io, lui, i [...] fratelli siamo macchine costruite per [...]. [...] del pentito Calogero Ganci, mafioso [...] cento omicidi è avvenuto così attraverso un monitor in [...] giornata calda [...] nel processo «Agrigento più 61». Il rampollo criminale ha [...] partecipato alla strage di Capaci, [...] Chinni-ci, [...] del capitano dei ca-rabinieri [...]. Ha già detto quan-to [...] tra Gaetano Cinà e il gruppo [...]. Clima di cordialità Sembrava una [...] convi-viale. Il presidente al giornalista Giuseppe Lo Bianco: «Lei stia com-posto via quel giornale e [...]. [...] un clima di grande [...] ostilità, tra imputato di reato connesso e [...] sempre quando parla un pentito, in aula. E quello «Buongiorno ha [...] voce. Io la conosco da [...]. Il presi-dente: «Commovente ma [...]. Ride [...] avvocati, pub-blico di parenti di [...] e giorna-listi. Fileccia: «Mi viene difficile [...] Ganci, io che [...] sempre chiamato [...]. Il pentito, di rimando, [...] «Mi [...] come mi ha sempre chiamato, poi faccia [...]. Ad un altro avvocato che [...] conte-stava di conoscere [...] Fran-cesco Lo Iacono: «Lo conosco [...] Ciccio e le dirò di [...] mi deve dare 500 mila lire per [...] di un magazzino e gli [...] anche parla-re dei problemi del figlio che lei co-nosce [...]. Esercito di collaboratori Ganci [...] ultimi pentiti di un esercito che [...] ogni gior-no di più [...] da trenta sono passati a ses-santa al [...] processo è il primo dei [...] a [...] a Francesco Paolo Anzel-mo e domani a [...] Fer-rante. La [...] famiglia si è arricchita [...] e con il traffico di droga. È un nucleo tra [...] della mafia palermitana. Ganci elenca i suoi [...] di ab-bigliamento, due macellerie, due punti vendita [...] di supermarket, un impresa per lavori edili. [...] è morta perchè sono [...] che non lo me-ritavano» ha detto [...]. Il [...] delle gabbie [...] sino alla fine della testimo-nianza. Sono state smentite le [...] di Giovanni Brusca, uno dei capi di Cosa [...] Totò Riina, arrestato circa due mesi fa [...] del piccolo Di Matteo. Ha risposto così con [...] legale del capo mafia, [...] Vito Ganci, alle voci [...] ieri in un servizio da un tg, [...] la magistratura avrebbe opposto un rifiuto [...] espressa da Brusca di [...]. Parla il figlio del [...] anni fa a Palermo dalla mafia: sugli [...] ombre Costa: «Su mio padre pentiti inutili» RUGGERO FARKAS [...]. Avvocato Michele Co-sta, suo [...] Gaetano, [...] della Repubblica a Palermo, è stato assassinato [...] Cavour il 6 agosto 1980. Sedici anni di inda-gini [...] pentiti. Qualcuno di questi parla [...] Sono [...] individuati ese-cutori e mandanti? I pentiti non [...] non sanno. Il collaboratore [...] di chi ha ordi-nato [...] cosiddetti eccel-lenti. E soprattutto raramente sa [...]. Il si-cario spesso non [...] sia la vittima: gli viene indicato solo [...] uccidere. In questo quadro i [...] dire niente su-gli omicidi che hanno una [...] pura guerra tra cosche. [...] stato un processo per [...] di mio padre. Imputato era il presun-to [...] è stato assol-to. Un paio di pentiti [...] il delitto è stato ordinato perché mio [...] 59 ordini di fer-mo per il clan [...] ma non mi ha [...]. La manova-lanza mafiosa non può [...] la ve-ra causale [...] eccellente. Nel caso di mio [...] nella zona grigia tra affari, criminali-tà e [...] la stessa sen-tenza del processo. Ma si sono pentiti [...] cupola mafiosa. In dieci anni di [...] che [...] dogmati-ca su una commissione [...] sapeva e che collegialmente agiva non è [...]. Analizzando le vi-cende dei [...] scopre che [...] qualche dissenziente, che altri [...] non sapevano. Il teorema [...] è ne-gli anni miseramente [...]. Lei è duro con [...]. Il pentitismo è uno [...] sempre nella mafia per pro-teggersi dallo Stato. Il primo mafio-so, Siino, [...] 1900. Oggi il pentitismo, potrebbe [...] della mafia militare, che ha capito che [...] non esiste più, per salvare gli stessi [...]. I pentiti sono assolutamen-te [...] il contesto delle guerre tra criminali e [...] gestisce i traffici di droga e il [...] per conoscere i nomi [...] miliare della mafia. Ma gli uomini che [...] dareb-bero delle novità importanti sono in galera. Calò, Riina, Greco, rappre-sentano [...] serve ad evitare che si possa andare [...] che [...] oltre ai killer. [...] una discussione in atto tra [...] di quei mafiosi che lei chiama «diga» e uomini [...] Stato. Aspettiamo che si concretizzi. Aspettiamo di vedere cosa [...] Riina e Brusca, se parlano solo di Li-ma [...] Andreotti [...] della preistoria. I collaboratori hanno parlato [...] mafiosa per dialoga-re con lo Stato messa [...] le bombe a Milano, Firenze, Roma. Si parla addirittura di [...] Torre di Pisa. Ma Cosa nostra sici-liana [...] a colpire lo Stato fuori dalla Sicilia? Ma [...] le ha messe Cosa nostra? Il bandito Giuliano [...] la mafia, era il capo di una [...] ed utilizzato da qual-cuno più in alto [...]. I criminali ma-fiosi sono [...] al motto «calati giunco che passa la [...]. Nel momento in cui [...] Stato [...] di [...] intervenire militarmente contro i [...] possibile è quella del silenzio così come [...] il maxi processo. Se Cosa nostra avesse [...] strage [...] orga-nizzata a Palermo: attaccava [...] un camion con un gruppo di militari [...] per la tute-la ai magistrati. È tornato alla ribalta [...] pentimento a rate. Il boss Cance-mi, pentito [...] ha ammes-so di recente di [...] fatto parte della strage [...]. Che ne pensa? Il [...] tutto subi-to. Può avere bisogno di [...] tre mesi per mettere a punto i [...] il fatto va detto subito. Se la collaborazione [...] totale. Un collaboratore non può beneficiare [...] legislazione sui pentiti e [...] fare [...] di reato connesso. Un collaborante non può [...] perché è imputato di reato connesso. Non possono dire: mi [...] lo Stato non dimostra attenzione. Lo Stato non deve [...]. La collaborazione non può [...] arma di ricatto. Un altro dibattito si [...] dissociazione dei mafiosi. Lo Stato non può [...] dei criminali mafiosi al potere di punire [...] un crimi-ne. Noi stiamo arrivando a [...] racconta i crimini che ha com-messo e [...] alla gravità degli stessi. Il dis-sociato è già [...] accusa-to. Non gli si può [...] perché ha ammesso un reato per cui [...]. ///
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Non gli si può [...] perché ha ammesso un reato per cui [...].