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DALLA PRIMA PAGINA [...] della giustizia che si [...] Commissione bi-camerale appare per un verso poco [...] un altro inquie-tante. [...] minimale è quella di [...] esatti della trattativa, senza dover ricorrere alle [...] buon carattere del professor Urbani o sulle [...] magistrato transfuga Parenti. [...] massima sarebbe che la Bicamerale, [...] diritti che non sono suoi [...]. Stefano [...] la Repubblica, 1 aprile [...] a conclusioni che siano in netta controtendenza [...] del processo che la sto-ria italiana degli [...] chiaramente evidenziato: e cioè che non [...] democrazia se non [...] una magistratura libera, indipendente, [...] nel quadro della Costitu-zione e delle leggi [...]. Tutto ciò di cui si [...] parlare sembrerebbe [...] invece in una direzione opposta [...] questa. La «parola [...] predomi-nante è che, in [...] dei poteri non può [...] così a vantaggio di quello giudiziario, come [...] come ancora accadrebbe in Italia: il problema [...] questi margini di sovrab-bondanza, [...] ciò che gli è dovuto. Ma andiamo, signori. Neanche un bambino presterebbe [...] simile ricostruzione della nostra storia. Tutti sanno che in Italia [...] la magistratura ha convissuto [...] potere dominante. Quando ha rialzato la [...] nato un conflitto inevitabile: questo conflitto fa [...] preziosa ripresa democratica. Quando da parte di [...] «Date a Cesare quel che è di Cesare», [...] politica quel che è della politica, [...] dire che la politica [...] autorevolezza, capacità di persuasione nella sfera che [...] non che deve [...] tagliando le unghie alla [...]. Entriamo un poco più [...]. Si parla della necessità [...] carriere -oltre che le funzioni -del pubblico [...] giudice ordinario per meglio assicurare di diritti [...]. Ogni cosa, ovviamente, ha [...] e i suoi contro. Sul piano storico noi [...] questa fase soprattutto i pro della precedente [...] stata proprio [...] del-la corporazione a garantire [...] necessaria a colpire un sistema politico corrotto [...] potentissimo e pronto a tutto. Se tuttavia, nella perdurante [...] della carriera, si ritenesse opportuno introdurre dei [...] dice, per rendere meno automatico il passaggio [...] allora dovrebbe [...] chiaro che [...] potere in grado di [...] e le opportunità per superare oppure no [...] restare quello giudiziario, con i propri organi [...]. Un [...] soggetto ad altre logiche [...] poteri sarebbe scardinante rispetto al nostro ordinamento [...]. Ma veniamo alla «questione [...]. Io penso che un [...] analogo andrebbe fatto per il Csm, supremo [...] della magistratura italiana. I politici vi sie-dono, [...] in netta minoranza, svolgendo essi una funzione [...] di garanzia. [...] che essi vi possano [...] occupare anche metà dei posti disponi-bili (che [...] «soluzione di compromesso») ap-pare semplicemente aberrante e [...] fondo la parte da cui la proposta [...]. Anche [...] toccare gli equilibri esi-stenti [...] sforzi di un faticoso decennio di rinnovamento. [...] di chi scrive, -non è [...] -è dunque che la strada [...] leggi ordinarie sarebbe stata [...] preferibile per questo tipo di [...] tenendo conto oltre tutto della mole immensa [...] che, più legittimamente, dovrebbe affron-tare [...] Bicamerale. Anche [...] è difficile sfuggire al [...] materia sia arrivata sui tavoli della Bicamerale [...] pressioni altrui: ed è invece facile capire, [...] che in precedenza ho esposto, come questo [...]. E tuttavia, poiché vi [...] può continuare a procedere, ma con estrema [...] totale trasparenza e fornendo costantemente una corretta [...] con-sapevolezza che questa è una di quelle [...] non sono consentite né debolezze né omissioni [...] partito. Quanto la questione sia [...] preoccupata e anzi non benevola da parte [...] vigile e illuminata [...] pubblica, potrebbe [...] notazione: forse non è [...] idea affidare i compito di relatore a Marco Boato, [...] quale [...] espresso con giudizi [...] sulla magistratura a proposito [...] processo [...] e più recentemente con [...] su alcune prese di posizione di singoli [...] del dibattito in Bicamerale. Opinioni del tutto legitti-me, [...] le quali, però quando, co-me in questo [...] diventare pregiudizio, non possono che oscurare la [...] parlamentare incaricato [...] com-pito così delicato. Strano non lo abbiamo [...] dei magistrati, rese quasi timide in questa [...] di critiche e di levate di scudi [...]. La mia im-pressione è [...] la parola prima che sia troppo tardi. [...] della Co-stituzione, avvenuta a [...] 22 dicembre 1947, ha segnato una svolta [...] del nostro paese, non soltanto per i [...] ha posto a base [...] della società italiana, ma [...] garanzie di cui li ha rivestiti e [...] loro perno nella qualificazione della costituzione stessa [...]. Questa qualificazione comporta, da [...] capacità dei principi in essa enunciati di [...] che ad essi si voles-sero apportare con [...] e, [...] lato, [...] delle leggi che con [...] incompatibili. Ed an-zi, la dottrina [...] giurisprudenza della Corte costi-tuzionale hanno messo in [...] solo parzialmente esplicita-ta dal testo della Costituzione, [...] un nucleo di prin-cipi supremi che non [...] modificazione neppure at-traverso i procedimenti di revisio-ne [...] stessa pre-vede. Nei trascorsi [...] il controllo di costituzionalità [...] comportato [...] giuridico ita-liano, attraverso [...] della Cor-te costituzionale, di [...] con i va-lori corrispondenti ai principi fissa-ti [...] Costituzione [...] ha contri-buito alla progressiva educazione degli operatori [...] avvocati, funzionari -al ri-spetto di tali valori. Indirettamente, questa opera di [...] rivolta anche ai cit-tadini, che in molte [...] percepire la portata pratica [...] dei valori della libertà, [...] democrazia. [...] in-vero, appare ben lungi [...] conclusa -anche perché le resi-stenze, [...] soltanto passive, non sono mancate -ma un confronto con [...] situazione anteriore, con-sente di apprezzare i risultati fin [...] conseguiti. Per contro, le espe-rienze [...] passati offrono indicazioni per individuare i rimedi [...] corregge-re i non pochi errori commessi. Il «catalogo delle libertà» [...] Costituzione enuncia, comprende, insieme con i classici diritti [...] un complesso di diritti economici e sociali [...] a qualificare la forma di stato, oltre [...] di diritto, an-che come stato sociale. Queste enunciazioni sviluppano, in [...] principi (certamente «supremi») enunciati negli articoli 2 [...] fondano la libertà della persona umana e [...] in ogni modo possibi-le [...] delle discrimina-zioni -sia di [...] fatto -che ostacolano la realizzazione [...]. I doveri di solida-rietà [...] ai diritti di libertà. [...] dei diritti politi-ci, [...] è sviluppata da tutta una [...] di statuizioni le quali ga-rantiscono il pluralismo; nella [...] duplice forma del pluralismo ideo-logico [...] del pluralismo istituziona-le. Sotto questo profilo, pertanto, [...] stato italiano può essere qualificata, oltre che [...] e come stato unitario, anche come una Repub-blica [...] 5). Un aspetto particolare del [...] infine del principio internazionalistico, che la Costituzione [...] ar-ticoli 10 ed 11, il quale ha [...] nel processo di unificazione [...] del pri-mato del diritto comunitario sul si-stema [...]. Paul [...] PECHINO. Bambini cinesi di scuola [...] a una corda per scongiurare il pericolo [...]. Dietro una mendi-cante e il [...] figlioletto. Il numero dei poveri [...] è rapidamente cresciuto negli ultimi anni, insieme [...] dalle campagne. CREDO CHE IL SENSO [...] indurre tutti, in que-sti giorni, a parlare [...] della crisi al-banese. Non per assolvere fret-tolosamente [...] sba-gliato, né per nascondere o at-tutire la [...] di Valona. Ma per favori-re la [...] di alcuni errori com-piuti, e per aiutare [...] militare nella quale il nostro paese sarà [...]. La tragedia avvenuta nel [...] inutile farsi illusioni, peserà a lungo, sul [...] sinistra ita-liana. Anche per questo, è [...] tutti i corvi che si sono alzati [...] speculare sulla tragedia. Non ci si può [...] lusso di di-menticare la politica. La posizione che ho [...] è che non si doveva da un [...] in modo così acritico [...] creare o permettere che si creasse [...] vi sono delle gravi [...] di una specie di [...]. La difesa aprioristica di [...] ha ali-mentato la disperazione [...] alzato la pressione di fuga; [...] da parte italia-na, si [...] centro della attenzione alle misure di controllo [...] dei flussi. Una dinamica degli eventi [...] non portare alla crescita della pressione e, [...] di questi giorni. La strada da percorrere era [...] di favori-re una tempestiva mediazione, spingendo [...] a negoziare la [...] immediata, simbolica uscita dal governo. Sulla base di questo [...] ottenuto, da parte dei rivoltosi, [...] immediato delle armi e [...] disordini. [...] tra [...] e [...] è arrivato tardi, quando [...] quella degli uomini in armi, si era [...] soggetto politico autonomo, indipendente dalle forze politiche [...]. Penso che sia giusto spostare [...] delle nostre considerazioni [...] del governo, che comunque ha [...] di [...] con onestà, alla nostra sinistra. Anche in questa vicenda [...] di una sinistra «mutante», che invece di [...] centro, vuole essa stessa farsi cen-tro, [...] i modi di dire, [...] le posizioni politiche. Investita nel profondo da [...] di travestimento», provoca continui cambia-menti delle parti [...]. Travestimenti pluri-mi e annunciati [...] stupore e ammirazione per la raffinata cultura [...] di chi li concepisce ed esibi-sce, ma [...] provocano ormai solo delusione, fastidio, sfiducia e [...]. Inseguendo i simulacri di [...] tutto puntato al conseguimento di ri-sultati immediati, [...] rischia di perdere la [...] funzione etica, intellettuale e [...]. Il patrimonio morale che [...]. Ha ragione [...]. Abbiamo mancato di cuo-re [...]. Nel 1991, [...] della prima grave crisi [...] i centri di accoglienza dei profughi in Puglia. [...] una intera popolazio-ne dedita [...] ed intorno una sini-stra laica [...] cattolica che costituiva un retroter-ra di fiducia e di [...] umana e politica. Oggi, la sinistra non [...] coraggio, o la lungimiranza, di andare controcorrente. Sem-bra che il compito [...] la lotta alla retorica solidaristica e alle [...] terzomondiste del passato. Vedo che le più [...] moderati-smo da benpensanti sono diventate quasi un [...]. Non si tratta, temo, [...] quasi naturale propensione al compromesso e al [...] classe politica che rag-giunge la responsabilità del [...]. Sono piuttosto le conseguenze [...] tra-vestimento, vale a dire della tecnica politica [...] chi, per deficit di politica e di [...] reale innovazione, tenta di occupare gli spazi [...]. Mi hanno stupito le [...] affermazioni politiche di Emma Bonino, con le [...] sento in lar-ga misura [...]. I suoi giu-dizi sui [...] politica di privatizzazione e di aggiusta-mento strutturale [...] Unione europea e dalla Ban-ca mondiale sono corrette, [...] prendere in seria considerazione. È del tutto evidente [...] albanese, il primo obietti-vo è oggi quello [...] della crisi stessa. Abbassare la temperatura e [...] facendo leva sul governo, non su [...]. A questo fine mi [...] eliminazione del «pattu-gliamento», o blocco che [...] si voglia. Questa crisi non sopporterebbe una [...] trage-dia. Oggi la situazione appare [...] gli strumenti con i quali potrà essere [...] più, in primo luogo o solo, nel [...] questo dob-biamo essere coscienti. Credo che dobbiamo essere [...] non appena raggiunte le condizioni mini-mali di [...] fiducia, un programma di ricostruzione civile, morale [...]. Le dimensioni e la [...] ta-le progetto dovranno essere tali da rendere [...] il flusso di rientro dei profughi e [...]. Penso a grandi pro-getti [...] costruzione di di-ghe e di centrali idroelettriche, [...] di un rapporto bilaterale e che possano [...] decisivi per il decollo di uno sviluppo [...] ma fonte di energia [...] anche per il tessuto delle piccole medie [...] meridione. Ma, occorre [...] ancora una volta, non esiste [...] progetto, alcun aiuto, che possa sostituirsi alla politica e [...] sue regole cogenti. Abbiamo soprattutto il grande [...] la fiducia. Della sinistra in se [...] paese nel ruolo internazio-nale che può ancora [...] la grandezza del progetto politico del quale [...]. CRISI ALBANESE La sinistra [...] avuto il coraggio di andare controcorrente ACHILLE OCCHETTO La [...] si è presentata subito in modo alquanto [...] sparata di Alberto Giorgi, «comuni-sta da cinquanta [...] ha fatto eco poco più tardi, con [...] accesi, Italo Forlani di Sesto San Giovanni), [...] da Fulvio Abbate che [...] del 1 aprile propone-va [...] mito di Che Gue-vara. Il signor Giorgi era furibondo, [...] almeno quanto era convinto che la [...] protesta non sarebbe mai stata [...] pubblica su questo gior-nale: «Non avrete mai il coraggio [...] perché siete dei [...]. /// [...] /// Quindi, già dalla seconda [...] scatenato un coro di voci a sostegno [...] governo nei confronti della crisi albanese, soprattutto [...] nostra Marina Militare coin-volta nella tragedia del [...] Otranto. Ha cominciato Giovanni [...] di Cormons in provincia [...] Gorizia, [...] anni, ex partigiano, che si è dichiarato [...]. Innanzi tutto perché [...] adesso il governo di [...] il grande ruolo che la mafia, sia [...] gioca nel gran movimen-to di profughi di [...]. Se-condo poi perché non [...] la Marina in modo così som-mario, senza [...] compito di gestione e di controllo delle [...] trova ad affrontare quotidianamente. Sulla stessa posizione si [...] Manuele Morbidini di Perugia, un tredicenne con [...] (almeno) che diceva di [...] scuola, e che pe-rò lamentava [...] a Brindisi di personalità [...] Sinistra. Giuseppe [...] di Genova è arrivato [...] la Prima Re-pubblica, dove non mancavano, se-condo [...] gli [...] che sapevano prendersi le [...] adesso solo [...] ha la mentalità giusta [...]. E grosso modo sullo [...] sono espressi anche Pietro [...] della provincia di Roma [...] Victor Cantù di Pavia. Livio Asperti di Carnate (Mi) [...] più estremo nelle sue considerazioni ed è [...] suggerire la massima pubblicizzazione dei cen-surati albanesi, [...] i citta-dini li possano riconoscere per stra-da [...] autorità. E Ma-ria Guccio di Vercelli [...] stata più delicata: «Un [...] che non [...] quel poco che aveva, adesso non può [...] le scatole». Lo spunto di riflessione [...] tutta la mattinata [...] però offerto tutti quei [...] che si sono sentiti di prendere le [...] Ministro della Difesa Andreatta, il quale si è [...] giorni scorsi [...] secondo lui ec-cessivamente critico [...] stampa. Una critica che già [...] aveva dura-mente espresso e [...] si sentono di condividere. In questa presa di posizione, [...] critiche [...] tenuto [...] in questo drammatico momento sono [...] ricorrenti e decise. E se è possi-bile [...] comun de-nominatore nella grande varietà di voci [...] prese dal nostro giornale, è nel rifiuto [...] sentito, e vissuto, come profondamente ingiusto. Molti lettori sono arrabbia-ti perché [...] non è [...] allineata sulle posizioni del gover-no. Che poi, per molti [...] strana-mente col proprio partito di appar-tenenza o [...] il Pds. Oltre a questo, [...] un profondo bisogno di [...] a notizie o interpretazioni della realtà che [...] an-zi sconvolgono una spontanea ac-cettazione della politica [...] considerata ge-neralmente equilibrata, realista [...]. Così, di conseguenza, Ottavio [...] di Reggio Emilia, si [...] quanto espresso ieri da Erri De Luca [...] gli scrittori! Se conti-nua così smetto di [...]. Lo stesso fa Lucia [...] di Napo-li: [...] non mi soddisfa più. Pezzi come quello di Erri De Luca sono degni del Giornale di Feltri. Io voglio un giornale [...]. Nuccia [...] di Genova è di-sgustata [...] Berlusconi a Brindisi, e ricorda le affermazioni [...] Irene [...] «Voi giornalisti siete ambigui. Non trovo più nessuna [...] e Il Giornale di Feltri! Siate più faziosi! Vittorio Perin di Palestrina, Reggio Deme-trio [...] Reggio Calabria e Emilio Brogli di Cermenate (Como) [...] nel merito della tito-lazione adottata dal giornale. Il ter-mine [...] usato [...] del 1 aprile era [...] per il signor Perin, perché paro-la dalla [...] ri-porta a tragedie ben diverse della nostra [...]. Demetrio e Brogli, in-vece, [...] sulla prima pagina del [...] quando invece in seconda pagina era spiegato [...] di [...]. E anche que-sti due lettori [...] la somi-glianza, a [...] loro, [...] al Giornale di Feltri. Anche Franco Rossetti, metalmeccanico [...] di pranzo insie-me a [...] di fabbrica da Desio (Mi), prende le [...] Andreatta e critica i media, stampa e tv, [...] in cui è stato ripor-tato il dramma [...] «Sentire fare paragoni con Ustica, fa arrabbiare»; [...] Piero Malfatti, di Li-vorno, rinforza il concetto: «I gior-nali, [...] un governo così corretto e onesto, hanno [...] potere». Infine, finalmente, una telefona-ta [...] Antonio [...] di Milano, accoglie [...] lanciato da queste colonne [...] Anna Maria Borri di Messina, e si dichiara dispo-nibile [...] bambino al-banese, anche insieme a un genito-re. Sandro Onofri AL TELEFONO CON I LETTORI [...] state sbagliando Dovete difendere il [...] R [...] 1 4 7 2 5 [...] 6 8 9 [...] 0 [...] Oggi risponde Bruno Ugolini dalle [...] 11,00 alle 13,00 al numero verde 167-254188 ERRATA CORRIGE Per uno spiacevole errore nel pa-ginone di ieri [...] centrale «Gli orfani dei Bot» [...] uscito senza la fir-ma. Ce ne scusiamo con [...] Dario [...] e con i lettori. /// [...] /// Ce ne scusiamo con [...] Dario [...] e con i lettori. (0)
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