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[...] con il Pardo d'oro «Valzer [...] della sovietica [...]. Da Taiwan Svizzera e Marocco [...] film in [...] Montepulciano successo di «La [...] Hans Werner Henze Una storia di felini [...] Piano paesistico [...] Sul territorio vi sono [...] devono essere sempre tutelate [...] del governo EDUARDO [...] Un documento molto combattuto, [...] Piano [...]. Non perché possa essere [...] nei confronti degli interessi della proprietà. Semplicemente perché traduce le [...] promesse di tutela [...] in un insieme generalizzato [...] perché detta le condizioni alle trasformazioni, valide [...] territorio regionale. Il piano paesistico era [...] attuazione della legge 431 del 1985 (la [...] Galasso), sul finire del 1986, dalla giunta regionale. Subito era stato fatto [...] da parte di un fronte ampio e [...]. Non solo lo attaccavano [...] concreti interessi economici, non solo le forze [...] De, il Psi, il Pri, il [...] ma il [...] era cauto e i Verdi [...] difeso il piano), ma anche i rappresentanti [...] (la commissione di controllo [...] bocciato), e lo stesso Consiglio [...]. Le accuse concernevano soprattutto [...] vincoli di tutela ambientale e lo straripamento [...] Regione [...] argini costituzionali dei suoi poteri. La Regione, quale ultimo [...] di [...] del suo piano, aveva [...] Corte costituzionale. [...] con una sentenza che diventerà [...] (la 327 del [...] 1990) ha dato ragione [...] regionale e ha dichiarato la [...] legittimità costituzionale del piano paesistico, dei vincoli in esso [...] e delle procedure seguite per [...] e [...]. Qualcuno potrebbe stupirsi del [...] stessa Corte costituzionale, che ha reiteratamente dichiarato [...] urbanistici» (aprendo una crisi nella legislazione e [...] pianificazione urbanistica che non è stata ancora [...] difeso, contro la stessa Avvocatura dello [...] la piena legittimità dei [...] piano paesistico. Una contraddizione nel comportamento [...] dei giudici costituzionali? [...] conversione da un atteggiamento [...]. Ma cerchiamo di chiarire [...]. Il [...] può stabilire che, ad esempio, [...] le ville del X VIII e [...] secolo devono avere una utilizzazione [...] le renda [...] dal pubblico e che [...] intervento edilizio consentito su di [...] è il restauro (oppure può [...] a prescrivere che le trasformazioni [...] gli usi siano compatibili con la loro identità culturale). In questo caso, se [...] urbanistico il comune individua le singole ville [...] suo territorio e le vincola in modo [...] il proprietario non ha diritto a nessun [...]. Questo tipo di vincolo [...] giuristi [...] appunto perché [...] pianificatrice [...] il Comune) si limita [...] individuare nella concretezza [...] determinato territorio, i singoli [...] a quella categoria [...] le ville [...] che il legislatore ha [...]. In questo caso il [...] posto per tutelare un particolare bene [...] definito, non nasce dalle [...] un oggetto territoriale; per quella scuola o [...] può utilizzare quella arca o (entro certi [...] essa vicina, oppure [...] ancora: c'é insomma, [...] e nel vincolo che [...] elemento di discrezionalità tecnica e amministrativa. Questo tipo di vincolo [...] chiamano «additivo») deve essere indennizzato oppure deve [...] limitata nel tempo. Questa distinzione, e il [...] di porre vincoli [...] a tempo indeterminato senza [...] stati ribaditi dalla Corte [...]. Nella sentenza relativa al [...] c'è dunque in primo luogo il ribadimento [...] della Costituzione ormai consolidata e divenuta quasi [...] la [...] positività è stata finora [...] dagli operatori tecnici, amministrativi e politici. La sentenza 327 non [...] solo a ribadire una posizione: la sviluppa [...] porta a conseguenze ancora più avanzate arricchendo [...] la pianificazione territoriale e urbanistica. In particolare, essa fornisce [...] perfetta legittimità costituzionale a un modo di [...] stato applicato (per esempio nel caso del [...] partendo da presupposti culturali propri di altri [...] presupposto [...] la tutela delle qualità [...] storiche) come la base e la premessa [...] e dalla scelta di [...] territoriale e urbanistica come lo strumento idoneo [...] modo efficace quelle qualità. Il piano [...] non si [...] infatti a riconoscere sul [...] categorie di beni che la legge 431 [...] meritevoli di tutela (le coste e le [...] d'acqua, le montagne e i boschi, le [...] i vulcani ecc. Esso invece parte dal [...] ogni parte del territorio vi sono qualità [...] essere tutelate, in modo più o meno [...]. Che quindi per ogni [...] si devono [...] le condizioni che devono [...] trasformazioni perché sia garantita la tutela degli [...] affidate [...] fisica (zone franose, [...] ecc. Il piano classifica perciò [...] nelle categorie corrispondenti alle [...] e stabilisce le condizioni alle trasformazioni che [...] dalla stessa Regione nelle successive tappe del [...] e programmazione, dagli enti locali nella pianificazione [...] pubbliche e private e da qualunque altro [...] operare trasformazioni del territorio. Questo modo di pianificare [...] nuove consapevolezze che cominciano a farsi strada: [...] su quello [...]. [...] del primo si comincia [...] per tutelare effettivamente ed efficacemente [...] le tecniche, gli strumenti [...] della pianificazione territoriale e urbanistica sono indispensabili. È significativo, a questo [...] il movimento ambientalista [...]. E [...] versante, quello della cultura [...] dei [...] degli Astengo, dei Detti, [...] che partire dalla individuazione e classificazione delle [...] e dalla dedizione delle regole capaci di [...] per proseguire lungo due direzioni vitali per [...]. Da una parte, la [...] e dei metodi suscettibili di conferire il [...] e dimostrabilità alle scelte [...] della pianificazione: partire dai [...] riconoscimento di ciò che già [...] e delle regole in [...] certo un passo importante, forse decisivo, in [...]. [...] parte, la ricerca della legittimazione [...] della pianificazione, è evidente che oggi questa può [...] trovata solo assumendo come centrale, [...] logicamente prioritario [...] della tutela delle qualità, naturali [...] storiche, del territorio. La sentenza della Corte [...] la strada su cui ci si è [...] è giusta, ma è legittimamente percorribile. Non è un suggello [...]. Ma è anche un [...]. Come ha scritto su [...] Felicia Bottino, da oggi, grazie alla Corte costituzionale, [...] margine per coprire le colpevoli omissioni di [...] (Stato. Regioni o Comuni) rinuncia [...] dei propri [...] per tutelare concretamente [...] e salvaguardare il territorio. Una pittura tutta da [...] Inaugurata [...] Museo Nazionale di Ravenna la mostra di [...] «Emilio Vedova a San Vitale». [...] forte e colorata che è [...] metafora della [...] ENRICO [...] Nei giorni scorsi presso il Musco Nazionale di Ravenna in San Vitale è stata inaugurata [...] mostra [...] Vedova a San Vitale». La mostra è organizzata [...] «li Patio» di Ravenna in collaborazione con [...] Soprintendenza [...] i beni ambientali e architettonici della province [...] Ravenna, Ferrara e Forlì e con [...] alla Cultura del Comune [...] Ravenna. Per [...] è stato pubblicato un [...] critico bilingue a cura di Carlo Spadolini [...] edizioni Ravenna. E un sentire la [...] snoda capillarmente come vuole [...] come vuole la natura [...] colore e del segno bizantino che si [...] pittorico. Spazio [...] da mura divisorie ma [...] in sé stesso e Ini-zia la precipitosa [...] della comunicazione. Non è [...] né orino» lo spessore [...] colore di Vedova ma irruente sino [...] scollandosi di dosso la [...]. Decisamente ficcanti le grida [...] la narrazione e il grado di lettura [...] invettive scoscese e oscene. [...] barocca della piega, del sinuoso [...] dello sberleffo colorato: sberleffo alla composizione borghese, [...] naturalistica dell impaginazione pittorica. Il [...] indisturbato delle immagini nelle [...] Improvvise come immediate e dirette senza menzogna. In verità di vissuto; [...] del pensiero, un [...] di spezzoni di ricordi [...] sfilacciar-si e un riannodarsi di tutto: viatici, [...] la [...] pittura, per [...] Vedova, indefessamente, direi proprio [...]. Fin dal suo esordio [...] la critica giudicò Ve-a come [...] emblematico di una svolta vera e vissuta della pittura. Pittura narrata con grande [...]. Pittura mai infingarda e [...] il colore e il luccichio della parola; [...] e cattura simboli terrificanti sui muri della [...] del racconto che, come diaspora, inizia a [...] e stizzosamente accamparsi sulla [...] freno per ricongiungersi al totale abbandono della [...]. Pittura grandiosa e colorata. ///
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Forza esorcizzante di futuri [...]. Il naufragio nel magma [...]. Materia risolta appieno per [...] caro prezzo, Il prezzo della libertà di [...] arte. Vedova in tempi passati [...] naufragio della Storia; naufragio degli anni Cinquanta [...] Sessanta; [...] fatti [...] risse fra realisti e [...]. Lotte per [...] del [...] nella quotidianità [...] nelle vicende del mondo: [...] a farsi e [...]. Lotte per il significato [...]. Vedova assieme a pochi [...] suo grido antiborghese mettendo in crisi il [...] inumano per tanti ma che riusciva comunque [...] valori della poesia e [...] del fare nella dissipazione [...]. Il principio e la [...] le cose stavano proprio in questo: bisognava [...]. Da raccontare, per raccontare. Altri preferirono la spettacolarità [...] e della decorazione paesaggistica; Vedova invece si [...] grandi narrazioni rimettendo in gioco [...] e il pittore. Tutto giornalmente viene rimesso in [...] nella [...] totalità. Una totalità dissipata e [...]. Il racconto si fa ora [...] Vedova come condizione essenziale per far riascoltare il flusso [...] della [...] colorata e segnata storia sempre [...] barocca e piagata. Piagata nelle pieghe del [...] a fuoco del segno e del magma [...]. Una [...] e degradata sino alla furia [...] ossessione [...] e personale nella visione del [...]. Vedova ha una visione totale [...] e [...] d'arte: visione quasi multimediale e [...] defatigante. [...] esercita su sé [...] idee d'arte e le [...] sulla carta per esserci naturalmente dentro e [...] che descrive il percorso poetico e il [...] libertà [...]. [...] in un [...] del 1982 [...] i triangoli ma solo per [...] dello spettacolo. In [...] ; [...] il rifrangere del nero [...] in [...] beffarda. E cosi via fino [...]. Splendidi giorni per Vedova [...] maturità aleggia confortante in questa mostra ravennate. Vedova conosce perfettamente il [...]. Come conosce anche il [...] la solitudine dello smarrimento per riaffermare la [...] uomo, la propria necessaria necessità di pittore. Non come rappresentazione di [...] della realtà attuale, ma realtà in atto, [...] pittura. Dio ne «La conversione [...] San Paolo» di Michelangelo Un libro pubblicato da [...] e il senso della [...] antico, inquietante: qual è il senso della [...] Se [...] sono posti vari studiosi di fede valdese [...] libro Dio e la storia. La risposta degli autori [...] problema irrisolto della teologia moderna cristiana» non [...]. Sia quanto ad essere [...] storici, sia quando sono temi squisitamente teologici. TOMMASO [...] ha mandato in libreria [...] più voci [...]. [...] Dio e la storia, [...] 131, lire 15. Gli autori [...] Rostagno, [...] e Quinzio) sono teologi, [...] di fede riformata (Valdese, Calvinista). [...] di fondo che percorre [...] è semplice e nello stesso tempo inquietante: [...] storia. Di fronte ad esso [...] il pur significativo orizzonte della teologia riformata. A ben guardare questa non [...] una scoperta vera e propria e tanto meno una [...] ma solo una torsione teorica che parte e si [...] tra senso della storia e [...] divino e, in via subordinata, compromette [...] dello statuto scientifico [...] e delle ricerca storica. Per la verità occorre [...] una si facile e seducente soluzione, che [...] rischio epistemologico, non vi è traccia nel [...] autori. ///
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Il più [...] problema irrisolto della teologia [...] la [...] dirompente valenza con [...] nella coscienza contemporanea nella [...]. Pur ammettendo [...] riconducibile, secondo alcuni. La necessità di [...] viva la domanda sul [...] e di continuare a [...] su di esso, attraversa [...] e i diversi approcci con cui gli [...] loro scavo che si svolge sempre su [...] il primo, propriamente teologico medita e fa [...] e con se stesso, con la propria [...] con i suoi esiti teorici. E non è secondario [...] non sono mai dogmatici e definitivi. A tal proposito si [...] di Rostagno in cui l'autore, senza timori [...] con franchezza di pensiero, discute sia una [...] sia le proposizioni dei teologi calvinisti relative [...] di una volontà trascendente sia, infine, una [...]. Il secondo versante sul [...] conducono il lettore è rappresentato dal [...] a precisi eventi storici [...] un significato non episodico: dal Glorioso Rimpatrio [...] Valdesi [...] silenzio di Dio al Auschwitz che ha [...] il quale oggi: -Deve [...] metà del nostro tragico ventesimo secolo, il [...] Hiroshima e di Auschwitz, dei forni crematori nei [...] credenti in Dio sono stati sterminati in [...] Dio». I nodi teorici e [...] tra uno e [...] di quei versanti non [...] e sicure. Sembra [...] di sentire [...] della «Miseria dello storicismo» il [...] di [...] e di leggi [...] e immutabili. [...] le coppie: [...] e [...] le storicizza. Partendo infatti [...] tra Greci e Persiani, [...] Erodoto [...] Eschilo, giunge a incontrare Hegel e la [...] libertà come attività stessa dello Spirito. La proposta di [...]. Come il caso, per [...] Napoleone la cui presa del potere, dopo che [...] Termidoro [...] bruciato le illusioni [...] e del razionalismo, è [...] di preesistenti ordini ma è anche reperimento [...] più potenti strumenti di coercizione e di [...] contro [...] di libertà che pur [...] di uomini a mobilitarsi per essa. Nel prosieguo [...] viene rivisitato il cammino della [...] umana, soprattutto nel [...] e nel [...] come idea impregnata a progresso, [...] ottimismo. Si pensi a un [...] tragico, [...] Placani-ca: «Come il terremoto [...] Lisbona, [...] anche quello calabrese del 1783 assume figura [...] del mondo", e sommuove non solo la [...]. Nel cammino [...] non si danno certezze. Rostagno lo dice esplicitamente [...] acquista pregnanza allora il Dio del patto Quel Dio [...] se non se ne vuole arbitrariamente dilatare [...] in modo discreto la luce della fede [...] la croce di Gesù e indicando con [...] cammino che «accompagna le minoranze oppresse al [...] mar Rosso verso la terra promessa». Nei confronti di questa [...] la tesi della teologia cattolica [...] senso delia storia e Chiesa. Questa equivalenza non costituisce [...] domanda sul senso della storia, ma è [...] metonimica che non sposta il raggio della [...] percorso da Dio agli uomini e viceversa. [...] dove quel raggio si [...] bracci della Croce; 11 continua a sostare [...]. E dunque inspiegabile appare [...] passare dal Venerdì Santo alla Domenica di Resurrezione. ///
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E dunque inspiegabile appare [...] passare dal Venerdì Santo alla Domenica di Resurrezione.