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[...] del [...] comunista italiano fondato da Antonio Gramsci nel [...] svolta [...] Franco Marini, segretario della [...] l'Incontro dei dirigenti sindacali con De Mita [...] giorno ha prodotto un «dima [...]. A tre settimane dal definitivo [...] di una [...] finanziaria da tutti ritenuta di [...] importanza per i) futuro del paese, non si può [...] parlare di un grande risultato. Non sono pochi tuttavia [...] realismo, SI deve convenire che anche il [...] importanza quando per mesi [...] in mezzo a una grande confusione, a [...] poi ritirati, a mezze misure varate e [...] discussione, a polemiche [...] tra esponenti della stessa [...] continuo tira e molla nei rapporti tra [...] o quel pezzo del corpo sociale. Se le nebbie si [...] che prima o poi si riesca a [...] raggio di soie e nessuno ha il [...] alle ragioni di una tale speranza. Sulle ottimistiche previsioni meteorologiche [...] a circolare si allungano però le ombre [...] che lo stesso presidente del Consiglio, in [...] ha voluto svolgere ieri inaugurando la Fiera [...] Mezzogiorno [...] Bari. De Mita ha parlato [...] risanamento finanziario nel quale il suo governo [...] di [...] di dimensioni straordinarie». Non si tratta più, [...] presidente, di collocare qualche pezza qua e [...]. Se si vuole mettere [...] di tenere il passo con le nazioni [...] incidere in profondità nel rapporto tra lo Stato [...]. Non è più tempo [...] «Penelopi [...] che disfano di notte quello che hanno [...]. I meccanismi che perpetuano [...] risorse devono essere corretti in modo definitivo, [...] subito a funzionare aggiungendo disastri a disastri, [...] risanamento -ha lapidariamente concluso De Mita -esige [...]. Come si fa a [...] tanto perentorie e coraggiose? Quello che dice [...] Consiglio è [...] ciò che pensa chi [...] i destini del paese. Senza riforme non si [...] si rischia anzi di essere risospinti Indietro. E il compito è [...] portata. Ma viene da [...] che significato ha la [...] lessico [...] De Mita e che [...] che fare le sue impegnative affermazioni con [...] di nubi che qualche sindacalista ha voluto [...] un nuovo rapporto tra [...] Stato [...] la società, stara dalla parte di chi [...] e tagliare le radici del [...] e dello spreco, istituire [...] criteri di giustizia e di equità: [...] tutto ciò significa scegliere, Intendere [...] di governo non come [...] forze in campo ma come [...] va per modificare gli [...] In [...]. È questo [...] che De Mita si [...] riforme di cui va parlando hanno qualche [...] fare con una tale operazione? Quello che [...] certo è che a propositi tanto ambiziosi [...] riscontro [...] concreta che si rifà [...] tradizioni democristiane. Il presidente [...] vuole risanare ti paese senza [...] nessuno, offrendo a ciascuno qualcosa e [...] chiedendo una [...] evitando cosi ché si levino [...] lamenti. Ai sindacati non può [...] po' di sgravi Irpef ma in cambio [...] lavoratori dipendenti [...] maggiore sui prodotti di [...] loro qualche benefìcio in materia di sanità [...]. Agii autonomi toccherà di [...] più In tasse ma avranno comunque sempre [...] evasione e potranno con il condono mettere [...] i passati peccati. Con la postilla che [...] non c'è nulla di definitivo. Ogni intervento si può [...] si può tirare un po' più su [...] più giù. È una politica di [...] non è invece appunto la vecchia pratica [...] a lasciare sostanzialmente inalterati I perversi meccanismi [...] alla distribuzione delle risorse? Cosi facendo sì [...] i miliardi necessari a rendere presentabili l [...] bilancio, ma non cam-bierà [...] logica di una leva [...] sul lavoro e sulla produzione c vola [...] enorme massa di reddito al quale si [...] ogni sorta di franchigia. Contabilmente i risultati finiranno [...]. Ma soprattutto, in assenza di [...] propositi di riforma, resterà una pia illusione [...] «animazione ideale, [...] spirito di solidarietà, quel grande [...] di responsabilità» che De Mita ritiene indispensabile complemento [...] di risanamento dello Stato. È davvero lecito, con [...] i cieli in cerca degli attesi segni [...] è che, a meno di un miracolo, [...] farà capolino. Paolo Franchi, inviato del Corriere [...] riassume in questa battuta le sue riflessioni [...] espressi dal responsabile nazionale del Pei per [...] propaganda. La libertà di stampa [...] uno stato di sofferenza? le risposte raccolte [...] questa esplorazione tra i protagonisti, sollecitati da Walter Veltroni [...] una discussione franca e serena, generalmente confermano [...] opinioni divergono sulla gravità del male, su [...] sui modi di porre II problema. Scattano dei servomeccanismi nella [...] Può darsi, [...] un conformismo negli anni [...] ce ne dovrebbe essere uno oggi? Penso [...] e mi chiedo: ma [...] quegli [...] con la logica del [...] o accreditando Le come una sezione del Wwf? Del [...] la stampa che oggi si mostra insensibile [...] alcuni giudici, ai tempi recenti del referendum [...] spada tratta con la magistratura. Anche quando si parla [...] del limiti di velocità sulle strade si [...]. Non si capisce più [...] scelte; la vicenda di [...] può valere quanto il [...] Italia. E quella che Miriam Mafai, [...] Repubblica, definisce «la fase della grande convergènza [...]. Hanno prevalso stili e [...] cura del proprio particolare, del quieto vivere [...] preferite le battaglie più appariscenti ma meno [...]. Ciò è accaduto anche [...] stampa. Dico anche perché sono [...] non sopravvalutano ii ruolo dei giornali: essi [...] i climi di opinione, ma ne sono [...] condizionati, il rapporto è di interazione». Cominciano ad affollarsi le [...] tornata indietro rispetto a 10 anni fa? Quali [...] ragioni del nuovo" conformismo? E che [...] da aspettarsi per ii [...] Paolo Franchi non condivide un recente giudizio del [...] D'Alema, secondo il quale 10 anni fa [...] di stampa: «Non è cosi. Allora si discuteva se [...] essere "servitore dello Stato" e chi si [...] dovere era accusato di collusione con le [...]. Il Cor-nere della sera [...] il "governo degli onesti" era il Corsero [...]. Si può provare nostalgia [...] metà degli anni 70, quando abbiamo vissuto [...] alta del nostro giornalismo, ma non per [...] degli anni 70». Questo è anche il [...] Repubblica ed è inevitabile assumere il giornale di Eugenio Scalfari [...] riferimento. In primo luogo, il [...] dalle [...] copie dei primi anni [...] di un milione di copie. Dunque, Repubblica non è [...] una avanguardia Sotto tiro la libertà di [...] Le [...] di tre giornalisti: Fava, Franchi e Mafai «La [...] è in [...] ma 11 passato Quant'è [...] stampa? Una domanda che ci si può [...] perché il tasso [...] libertà di stampa è [...] una complessità di fattori mutevoli, di quelli [...] si chiamano molecole instabili. E un [...] cesso [...] normale, che ha alt) e [...] ma ogni tanto la libertà [...] sembra imboccare lunghi tunnel [...]. Stiamo vivendo una di [...] Domenica scorsa, su [...] Walter Veltroni ha lanciato [...]. Che cosa ne pensano [...] Ci sono opinioni e diagnosi diverse, ma affiorano [...] malessere. [...] luogo, [...] elettorale del Pei ha [...] assi del suo progetto [...] il [...] e la possibilità (a [...] Pei di andare al governo. Infine, c'è it rapporto [...] di credibilità che si è stabilito tra [...] una certa De, a partire dal 1983, [...] divenuto segretario De Mita, sulla base di [...] di rinnovamento del partito, dello Stato, delle [...]. Più si protrae e [...] scarto tra propositi e realtà, più il [...] con contraddizioni, esitazioni, disagi, rettifiche di orientamenti. E rispetto a questa [...] concentrazione che dovrebbe aumentare il senso delta [...] ANTONIO [...] che abbiamo verso la [...] dovremmo fornire una [...] zione utile a leggere [...] stato delle cose, le condizioni di salute [...] Repubblica, [...] tenuta [...] della nostra organizzazione sociale». Troverei molto pericoloso se [...] questo caso il Pei, riproponesse la logica [...]. In verità, a fronte [...] concentrazione c è una crisi profonda della [...] è questo problema nostro [...] chiave del complessivo stato [...] sistema informativo. Ci viene chiesto: ma [...] fate una inchiesta sulle vicende legate a Gava, [...] Cirillo? E io rispondo: presumiamo che il [...] abbia ragione (aggiungo: un [...] così tendenzialmente mi mette paura); su questa [...] un giornale giunse a 100, 10, un [...] ma cadde in un tranello e fu [...] ricerca; ancora oggi mi chiedo perché quel [...] chiesto scusa, si sia fatto auto-critica, abbia [...] e non abbia aggiunto subito dopo: le [...] te, adesso mi ricètto [...] quel metro che mi [...]. Uri momento: sul banco [...] chi almeno ha tentato di cercare la [...] «Ma [...] il mio è un ragionamento provocatorio che [...] chi è colpevole di [...] girato le spalle, di [...] guardare, di [...] rinunciato a (are il [...]. Cito quella che mi pare [...] incoerenza . E temo che si [...] parti e che sì possa confondere la [...] nei fatti e nei loro misteri con [...] precostituirsi, di fatto, risposte politiche, lotta politica, [...] lavoro giornalistico sono livelli distìnti, che non [...]. Non c'è in questo [...] di un eccesso di giustificazionismo, una sottovalutazione [...] agiscono quotidianamente nel sistema informativo? Risponde Paolo Franchi: «Se [...] siamo affetti da disincanto, scetticismo, tendenza alla [...] siamo vaccinati [...] gridato in passato troppe [...] che si sono rivelate fallaci. Naturalmente non ignoro il [...] eccesso di vaccino. In quanto ai condizionamenti, [...] dovrebbe partire dai rapporti tra stampa giudiziaria [...] rapporto di coazione che tende a riprodursi, [...] ancor più degenerate, [...] sportiva ed economica. Sembrerà paradossale, ma il [...] il giornalista politico: questi, almeno, si lascia [...] e, se io vuole, può [...]. Vorrei che ci si [...] del sospetto -se dico quella cosa non [...] penso ma perchè c'è il pentapartito -: [...] un meccanismo al fondo del quale un [...] non tanto per i giornalisti, quanto per [...] Pei [...] il suo giornale. Voglio dire che un [...] crisi, quando non parla di sé e [...] rischia di inaridirsi come fonte di informazione. C'è un dato banale [...] Pei non è più il partito del [...] il tema che interessa è: che cosa [...] Pei?». Ancora sui meccanismi di causa [...] effetto di una stampa in mezzo al guado. Nuccio Fava: «Temo il [...] confusione, questa ricerca un po' cieca di [...] le ideologie in crisi. C'è un senso di [...] a cercare le vie di fuga più [...]. Forse ciò accade perché [...] stagioni durissime e perché si considera l'informazione [...] sé, assoluto. Ma [...] un certo prevalere -come [...] questi tempi -degli aspetti economici delta professione [...] suoi contenuti [...] non provocano soltanto una [...] verso la società civile, la stia tormentata [...] c'è un arricchimento della responsabilità individuale, della [...] non è [...] della [...] funzione, si deteriora, si [...] condizionamenti, alle commistioni, alle corruzioni». Miriam Mafai: [...] la moneta cattiva scaccia [...]. Se i giornali diventano aziende [...] al profitto, ciò può andare a scapito delia qualità [...] della tensione professionale. Si imbocca una strada [...] stessi abbiamo auspicato (maggiore attenzione alla società [...] maniera distorta: della società civile si colgono [...] gli aspetti più frivoli. Pagine e pagine (che ren-dono [...] so-rio dedicate alla moda, [...] i, [...] il corpo, [...] somma [...] fitness, [...] "appropriati"». Che cosa può esserci [...] della stampa italiana? «Sono convinto -afferma Paolo Franchi [...] bisogno di un giornalismo di denuncia, del [...] perse un po' le tracce. Ma, per carità, non [...] "come eravamo"! Dobbiamo vedere se siamo [...] le ragioni dei dialogo, dello stare insieme, [...] tolleranza e della persuasione in un processo [...] società». Miriam Mafai avverte dei segnali, [...] che non si rivelino dei miraggi: «Mi pare che [...] cominci ad avvertire una certa saturazione, forse si sta [...] il bisogno di una informazione di opposizione, alternativa alle [...] correnti, espressione di una diversa cultura. Non ce la facciamo più, [...] male nelle città, sulle autostrade, forse siamo vicini [...] di questo sistema. Mi chiedo se sapremo [...] questi segnali. Intervento Noi che in [...] battiamo contro la [...] Calabria è da troppo tempo [...] a vivere in seconda fila. Anche se in questa [...] da quello della disoccupazione a quello della [...] I connotati del dramma, risulta infatti difficile, [...] locale. E quando questo avviene [...] al di là della fiammata, [...] o, peggio ancora, dello [...] quale sì mettono le mani per poco [...]. Una regione limite, una [...] punto di rottura del sistema dentro il [...] individuare tutti gli elementi negativi del sistema [...] è meglio ritrarre ogni interesse quanto. Cosi nessuno dei drammi [...] è mai assurto realmente a «caso» nazionale [...] destare interesse e comprensioni. [...] gli sforzi compiuti verso [...] si sono infranti, prima o poi, contro [...] di gomma. Eppure, in questi anni, [...] Calabria, [...] a tanti segnali negativi, sono partite anche [...] positivo, di volontà di radicale cambiamento persino [...] realtà che si vorrebbe ancorata saldamente solo [...] valori negativi della corruzione, della violenza, [...]. Ne sono testimonianza ultima, [...] ma come conseguenza, evidentemente, di fatti sociali [...] processi politici in atto sfociati nella Giunta [...] Regione nata [...] tentativo di dare alla Calabria [...]. La fase che stiamo [...] di un acuto, rinnovato interesse [...] calabrese visto còme, coacervò [...] mafiosa che si manifesta in tutte le [...] della giustizia condizionata, a quella [...] che la [...] provoca [...] nelle istituzioni, nella società. Ma più che in [...] Calabria si guarda come ad una sorta di [...] paese nella quale è possibile ancora che [...] odiosi come i sequestri di persona senza [...] Stato sia in grado di alzare un dito [...] caso del piccolo Marco Fiora ha toccato, [...] corde dei sentimenti e dato fiato a [...] sdegno. Senza nulla togliere a [...] detto e scritto sulle conseguenze che, sul [...] su quello nazionale, comporta la presenza in Calabria [...] mafiosa forte e, quel che è ancora [...] sviluppo, io credo che sia giunto il [...] questione un giusto, definitivo [...]. Intendo dire che meno [...] in [...] sulla condizione calabrese, più efficace [...] comprensione della situazione reale e, quindi, meglio [...] gli strumenti di intervento. Un processo in atto, [...] ancora non facilmente individuabile. [...] lanciato da tempo e [...] dì forze sociali e politiche, di pezzi [...] di apparati dello Stato, hanno fatto finora [...] la sottovalutazione più o meno ispirata. Il segnale giunto in questi [...] da parte del capo dello Stato è dunque una [...] assoluta che rompe una stagnazione, modifica un comportamento e [...] assumere al [...] Calabria i connotati, finalmente, di [...] questione nazionale, non più riducibile e [...] regionale. Sia chiaro; dì per [...] non è sufficiente a correggere una distorsione, [...] accadendo, se si opera per dare spiegazioni [...] alle denunce partite dalla magistratura calabrese e [...] del presidente della Repubblica. Né, voglio aggiungere, il [...] responsabile dello Stato nella [...] massima espressione può esimere, [...] istituzioni e forze politiche dal compito di [...] ora [...] di efficace lotta allo [...] Importante è, però, avvertire tutti, -colora i, quali [...] a» [...] i rischi, ad ogni [...] mafiosa e chi, invece, con alterne fortune, [...] ha cercato di creare un argine -che [...] In una fase nuova. Una fase che non [...] -forze impegnate sul fronte antimafia e forze [...] mafiosa hanno in qualche modo accettato o [...] regole e gli interessi -di sentirsi ancora [...] al riparo di ogni conseguenza, una volta [...] delle momentanee fiammate di interesse. Siamo, in definitiva, mani [...] un dramma nazionale. Il governo regionale è [...] linea ed ogni suo passo è stato [...] sarà ancora di più nei prossimi giorni, [...] che la Calabria per sprigionare e fare [...] sue grandi potenzialità di sviluppo economico, sociale [...] bisogno dì liberarsi non solo della mafia [...] tutta quella cultura mafiosa che ha ammorbato [...] questa regione. Direttore responsabile Giuseppe F. [...] per la pubblicità SI P RA. Ho potuto, così, farmi una [...] cultura sui Savoia, e in particolare [...] rivalità che divide Vittorio Emanuele, [...] Spingarda dagli amici per la [...] deflagrante passione per le armi [...] fuoco, e il cugino Amedeo d'Aosta. Il signorile dissidio conobbe [...] splendore pochi mesi fa, quando lo Spingarda [...] ridimensionando per magnificenza [...] un altro storico dibattito [...] Loredana Berte e [...] Rettore. [...] se non ricordo male, non [...] a riprova di una superiore nobiltà [...] e insomma pareva ormai assodato, [...] conforto del [...] monarchici Italiani, che le sorti [...] dinastia, in caso di [...] dello Spingarda nel corso di [...] sparatoria, potevano essere affidate ad un rincalzo affidabile e [...] come [...]. Ma i tempi sono [...] risparmiano nessuno. Leggo [...] Repubblica (che supplisce a [...] linea politica con [...] informazione mondana) una soave [...] di Laura Laurenzi sulle nozze, celebrate ieri, [...] Bianca [...] figlia di Amedeo, e Giberto Arriva-bene Valenti Gonzaga [...] di [...] Arrivabene, Gelindo Valenti e [...] Gonzaga). Se avrete la pazienza [...] per qualche [...] dovrete convenire che [...] degli Aosta è clamoroso. Passi la scella di [...] Bianca quanto i suoi [...] stilista Enrico [...] non è colpa degli Aosta [...] PAROLE MICHELE SERRA Bianca d'Aosta il [...] stilisti italiani vestono anche [...] e la nazionale di lotta libera: anzi, [...] a [...] dev'essere sembrata ai nubendi [...] dunque, per parte nostra, non possiamo che [...]. Cosi nessuno potrà accusarci di [...]. ///
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Passi, anche, il fatto [...] testimoni compaia il famoso [...] Brandolini d'Adda, che con [...] vitigno ha già [...] di suo (il fratello Ginge-rìno [...] sorella Orzata lo prendono sempre in giro); [...] sia Umberto Agnelli, il vice, visto che [...] Amedeo è un vice. Passi, sono generoso, la [...] Maria Pia Fanfa-ni, posteggiata come i furgoni [...] davanti a ogni androne [...] quasi tutti i comitati europei purché intitolati [...] malattia, noleggiata insieme ai buffet in quasi [...] patrizie. E passi, addirittura, la [...] Gianni [...] De [...] che sarebbe [...] per lo smaltimento delie [...]. Tre cose invece non [...]. Primo: al sarto [...] è stato commissionato un [...] per Luca. Chi è Luca? E [...] della sposa. Credo che neppure [...] avrebbe potuto avere [...] più burina. Ora, che per garantire [...]. Si sposino, se vogliono, [...] San Pietro, mettano il frac anche alle automobili [...] al completo: ma, come [...] di tasca loro alla loro sicurezza personale, [...] fare a qualsiasi altro contribuente. Terzo e ultimo: hanno [...] delle nozze a un settimanale. Come Albano e Romina, Aosta, [...] cosa ci combina: non siamo monarchici, [...] ma [...] di un Savoia che [...] prezzo delle tartine trat-tando con i paparazzi [...]. Ma che cosa volete [...] Savoia [...] grandi: il trono o il [...] accumulano sulla mia scrivania [...] per falsa modestia) dì lettere. Al di là del [...] su Tango, non riesco proprio a tenere [...] e me ne scuso per [...] volta. Ringrazio fraternamente i tanti [...] assicurando sempre e comunque una attenta lettura. Non posso assicurare, invece, [...]. Faccio parte, per fortuna, [...] dì esseri umani che non possiedono [...]. Dal mondo, insomma, devo [...] Chiedo venia; e comprensione; e altre lettere, [...] il mio lavoro. ///
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Dal mondo, insomma, devo [...] Chiedo venia; e comprensione; e altre lettere, [...] il mio lavoro.