Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1991»--Id 880711245.

[...] 13 SETTEMBRE [...] programma di [...] Penultimo giorno della Mostra. Due I film in [...] Proprio [...] questa foresta del polacco Jan [...] (in Sala grande alle [...]. Fuori concorso, [...] di Francesco Maselli, al-le [...] Sala grande. Stesso luogo per [...] recupero della Settimana della [...] dello sc [...] di Oleg [...]. Il film annunciato per [...] era perso tra la Russia e [...]. La Mattinata del cinema [...]. La memoria in floppy [...] Si chiama [...] ed è una nuova collana [...] di monografie su registi e attori realizzata [...] dello spettacolo. La [...] monografia è stata presentata [...] Palazzo del cinema ed è dedicata a Mario Monicelli. La bandiera con il [...] Tra [...] bandiere di tutti i paesi del mondo [...] lido su) Palazzo del cinema, è comparsa, [...] quella del Wwf, verde, con [...] del panda. Una dimostrazione [...] ecologista della Mostra dei [...] suoi organizzatori. [...] il [...] Impazza, come [...] anno, il [...]. Il gran favorito sembra [...] dalle ultime voci, Ur-ga, territorio d'amore di [...] (nella foto). Buone [...] avrebbe anche Le lanterne rosse [...] Zhang [...] ma [...] obietta che appena due [...] è »tato premiato un film [...] Taiwan. Solo [...] sarebbero invece eia [...] tempesta di [...] Edoardo // di Derek Jarman, A divina [...] di Manoel de Olivei-ra, Mississippi Mesata di Mira [...]. Si attendono intanto le [...] alla possibilità di conquistare il Leone, su [...] gomma di Marco Risi. John Gielgud è il [...] Coppa Volpi per la mi [...] inter-; prefazione. Diversi i punti di [...] descrive [...] puntando il dito contro [...] sceglie la via del dibattito «Lo Stato [...] di [...] sinistra [...] dèi golfo e a [...] Liliana [...] regista di «Faccia di [...] Amy [...] In basso Francesco [...] e Massimo Dapporto sul [...]. Il sangue e il [...] La [...] del Golfo raccontata dagli arabi. Cosi sei registi hanno [...] a episodi dedicato alle conseguenze del conflitto. A Venezia sono stati [...] del film. C'è chi ha scelto [...] dei bombardamenti su [...] e chi ha privilegiato [...] dibattito [...] del mondo arabo. [...] da non perdere per [...] di vista [...]. ///
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Donne schiantate dal "dolore [...] morti di [...] di Sabra e [...] di Cipro, del Vietnam. La cinepresa fruga nel [...] le macerie di corpi umani. Ecco [...] nei giorni [...]. Un marine decapita a [...] durante un addestramento e lancia il corpo [...] le ragazze aspiranti marines. Questo è Alla ricerca [...] Shai-ma. Alla ricerca di Shaima, [...] denuncia [...]. Dopo almeno un film [...] (Uova di garofano di Agosti) e altri due [...] interessanti, le Mattinate del cinema italiano arrivano [...] Mostra un po' con il fiato grosso. Ma è anche la [...] forse la rigidità -tipica dei critici -di [...] otto film come un «tutto» unico e [...]. I paragoni contano poco, [...] film in sé. Purtroppo Faccia di lepre [...] un po' bassa. Nel cast tecnico ed [...] di Liliana [...] ci sono quasi esclusivamente [...] sulle quali il film è costruito (Amy [...] e [...] Girardot), la produttrice Francesca Noè, [...] Mariella Carpinello, la scenografa Adriana Bellone, la [...] Paola Romano. E la storia è, [...] femminile. Amy [...] è Elena, una quarantenne [...] che vive una vita solitaria [...] dominata dal tran-tran, Annie Girardot è «Marlene», una barbo-na [...] «abita» su un crocicchio alla periferìa di Bologna. Chissà quante ne avrete [...] Stanno [...] guardano passare le macchine, ogni tanto le [...] e si mettono a urlare e a [...]. Un brutto , giorno, Elena [...] un attimo al volante e tira sotto Marlene. La soccorre, la porta [...] com'è si dimentica di firmare il verbale [...]. La storia potrebbe finire [...] ma Marlene dimostra di avere [...] memoria: si ricorda la targa [...] Elena viene rin-; tracciata e [...] di soccorso. [...] speranza è che Marlene [...]. Elena la ritrova facilmente, [...] al commissariato è impresa [...]. Lungo la quale le [...]. E per rappresentare questo [...] Liliana [...] porta la cinepresa in [...] Bologna [...] in luoghi che la recente attualità ha [...] -accampamenti di zingari, baraccopoli impensabili nella ricca Emilia, [...]. Si nota, in queste [...] robusto del cinema [...] (la [...] 40 anni, è solo [...] ma ha una lunghissima filmografia di documentari [...] la regia si adagia su un tono [...] riesce a dare alla storia un grande [...]. Inoltre, tanto è [...] (grazie anche al coraggio [...] Girardot [...] conciarsi e comportarsi da stracciona) Il personaggio [...] Marlene, [...] è fin troppo sotto le righe quello [...] Elena, [...] qualunque che non riesce a caricarsi il [...] e a [...] dove voleva arrivare. Di fronte a un [...] violenza e distruzione, nessun futuro mi sembrava [...]. Se la strada scelta da [...] Ben Mabrouk è quella del [...] allo stomaco, del dolore allo stato puro, della demonizzazione [...] (fra le tanti madri che piangono in ogni continente [...] una ( madre [...] nè una ma-dre curda), 11 [...] Nouri : [...] nel suo E [...] tacque le cose proibite vuole [...] di capire, di «dare voce a punti di vista [...]. Basato sulla storia di [...] volontario per [...] il film racconta in [...] complessità della situazione araba, la [...] lacerazione, i suoi conflitti. Con la lucidità di [...] di schematizzate il mondo, an-che quello arabo, In [...] conflitto tra Oriente e Occidente, ma anche [...] chi sa che la guerra di [...] ha chiuso gli arabi [...] cieco, [...] a Improbabili schieramenti. Senza mostrare una goccia di [...] senza ricorrere alle scene [...] che ogni guerra ci lascia [...] sconvolgente eredità, [...] di [...] denuncia la devastazione dello scontro [...] tra [...] di un Occidente che non [...] sponde [...] riducendo le mille sfumature di [...] civiltà a [...] deforme, caricatura. Cosi il [...] a casa del medico [...] al regista per fotografare, [...] della stessa famiglia, lo [...] sociale. E la desolante mancanza [...] per le tante Sherazade, impazienti di rompere [...] sue tradizioni e impaurite [...] in Occidente, dove comunque, [...] esseri inferiori. Nella Parigi [...] esiliati, le voci che [...] al posto dei suggerimenti richiesti, [...]. [...] soluzioni ridicole, disarmanti, come [...] troppo sconvolto persino per pensare. E cerca rifugio [...]. O nel sogno. [...] registi, tre punii di vista [...]. Tre modi per farci star [...] e riflettere. Ma gli episodi sono [...]. Mancano [...] un regista marocchino, un palestinese, [...] algerino. E neppure coinvolgere i [...] di malocchio in primo luogo dai paesi [...]. Alla fine hanno accettato [...] dal mercato arabo. Il film è fatto con [...] menti [...] e [...] 4» spiega Ahmed [...] Eddine [...]. [...] del film nasce da un [...] di [...] potenza. Ecco come lo racconta [...] «Ero in Europa quando scoppiò la guerra. Volevo fate qualcosa, ma [...] Donare [...] soldi? Mi sembrava ridicolo. Allora ho pensato che [...]. Alle vittime innocenti, allora, [...] intellettuali, soffocati in patria, inascoltati [...]. E ora mi sento [...]. Questo film paria di una [...] che non è cominciata nel Golfo, ma in Andalusia [...] secoli fa. La nostra disfatta di [...]. ///
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I nostri libri di [...] di questo e neppure degli stati feudali, [...] Saudita e il Kuwait [...] Io Stato come un affare di famiglia». Amara la conclusione: «Non [...] ci ha fatto questo. Ce lo siamo fatti [...] fa. Se la Guerra del Golfo [...] a far riflettere il [...] arabo su tutto questo, [...] sarà servita a qualcosa». Francesco Maselli, presente a Venezia [...] parla dei «disastri del [...] Poi [...] scatena sul crollo del [...] sul Pds, Rifondazione, la [...] cinema [...] adesso un film sul [...] VENEZIA. Il prossimo film di Francesco «Citto» Maselli non ha ancora titolo ma porta già, [...] «Per il comunismo». Maselli non si arrende e [...]. Ce lo dice lui, [...] in garbata ma decisa polemica con 11 Pds: «Non [...] entrato nel Pds, né in Rifondazione. Ma dopo [...] passato [...] settimana, durante il golpe [...] Urss, [...] fronte a tre televisori [...] accesi, ho deciso che [...] parlare. Per denunciare le reazioni [...] di pentitismo ideologico, di annienta-mento intellettuale alle [...] trovati di fronte. Vorrei fare, oggi, un [...] Sospetto. Non per narrare una [...] Occhetto, o del mio radicale dissenso nei suoi [...] scavare in questa nuova ideologia in cui [...] sconfitto [...]. Per analizzare questo enorme [...] del comunismo", una cosa di cui manca [...]. Il cristianesimo ci ha [...] dopo la morte di Cristo, a imporsi, [...] la religione che domina il mondo: come [...] seppellire il comunismo cosi frettolosamente?». ///
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Anche quando viene incontro [...] visto per tanti anni [...] affermando che «il Pds si sta muovendo [...] concerne la legge del cinema, e sabato [...] terremo [...] a Venezia una conferenza [...] a ALBERTO [...] lettere, e per porre [...] problema della riforma degli enti di [...] per il cinema (Luce, [...] Cinecittà) che sono solo [...] miliardi», Ma Maselli è a Venezia come [...]. Oggi il suo nuovo, [...] conclude la spedizione italiana [...] Lido. Ed è ancora un [...] con due personaggi (la Kinski e Dapporto) [...] linea dei sentimenti che il regista ha [...] Storia d'amore, Codice [...] II segreto. Il tutto è talmente [...] essere esaltante. Ma io come autore [...] forse sono ancora, in una fase più [...] e sulle profondità del suo animo. Non credo di [...] spiegare [...] molto lucidamente. Per me, comunque, [...] è un tentativo di [...] folle e ideale. [...] Kinski, nel film, è [...] in nome di questo amore rinuncia a [...] proprio talento di stilista, al proprio lavoro, [...]. È un film sui disastri [...] romanticismo». Due parole sulla Kinski: «È [...]. Sia [...] che nel Segreto si [...] rapporto creativo folle, passionale, [...]. Un po' come con Volontè [...] Sospetto. Ci siamo pure menati [...] me, mi ha tirato [...] vasi da fiori) ma, quando si arriva [...] di complicità, un attore è a tutti [...] coautore del film. Dapporto ha capito benissimo [...]. E ha lavorato sul [...] questa inesistenza del personaggio un punto di [...]. Un po' come Serge Reggiani [...] alla strapotenza di Alberto Sordi, in Tutti [...] Comencini. E fu un personaggio [...]. Da Los Angeles una filosofia [...] quattro ruote DA UNO DEI NOSTRI INVIATI ROBERTA [...] VENEZIA «Non sano normale, e [...] sono [...] Non sono brillante, e non [...] noioso. Non sono conservatore, e [...]. Non sono vìvo, e [...]. ///
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Anche se non gli [...] tutti i meriti che possiede. Drive [...] unico americano proposto dalla Settimana [...] Critica, diretto da Jeffrey Levy, ". Americano quanto può [...] il suo regista, nato a Lo-, Angeles ma dal cognome inequivocabile, scrittore di copioni per Hollywood e [...] di film [...] e di letteratura. Film «sperimentale» [...] gli effetti collaterali tipici del [...] commedia nera, on the [...] ma sulle strade del cervello, Drive è un cumulo d. Si parla in macchina, [...] macchina, e se con te c'è qualcuno [...] ti metti a guardare fuori dal [...]. Un ragazzo e un uomo [...] si trovano a [...] la maggior parte del loro [...] andando a lavoro: ovviamente sulla stessa macchina, una vecchia [...]. ///
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[...] il guidatore, [...]. Il ragazzo lo sopporta [...]. Che come in un [...] teorizza sugli [...] più disparati procedendo per [...] evirazione, genetica e destino degli uomini, [...] «giusta destra e erronea [...] contro [...]. Tutto è contrapposto nel [...] Drive, se nei discorsi fra i due personaggi [...] e brutto, buono e cattivo, maschio e [...] immagini che li interrompono procedono per opposti. Dal finestrino non vediamo [...] intorno a loro, ma flash di oceani, [...] ruote, di pezzi di quel motore [...] li sta portando. Girato in bianco e [...] che sembrano montate da un espressionista tedesco [...] la moviola [...] una ragazza. Lauren [...] folle e divertente, Drive [...] anomalo anche nel panorama indipendente a cui [...]. Levy del resto per [...] montagne di sceneggiature per film di genere [...] la Fox, la New [...] gli hanno comprato senza, [...] una. Le sue intenzioni sono molto [...] «mi interessa un altro cinema. In Drive credo ci [...] stratificati, c'è la metafisica della macchina, il [...] di tempo e spazio anche attraverso la [...] ci sono [...] e Joyce». Ma vuole spiegarsi meglio. Prende una penna e fa [...] precisi segni sul foglio di un [...] notes. Scrive le parole [...]. E invece è il [...] automobile. ///
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E invece è il [...] automobile.