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Il 7 novembre 1987, [...] fa, Adriano Celentano «predica» per 18 minuti [...] pulpito di Fantastico 8 . Invita il pubblico a [...] referendaria: «La caccia e contro [...]. Manca [...] sulla e, ma soprattutto [...] elet-torale, se seguita, comporterebbe [...] delle schede. Smentite, scandalo e paura [...] Rai, polemiche a non fi-nire sui giornali. Oggi che Fantastico vive [...] peggiore, proprio per non es-sere riuscito a [...] essere utile ricordare quella edizione scandalosa e [...] del sabato sera di [...]. A ricostruire quel momento [...] libro che esce in questi giorni. Lo ha scritto un [...] Adriano: il criti-co cinematografico Aldo Fittante. Titolo: Questa è la [...] il Castoro (170 pagine, lire 25. Recentemente [...] stata la pre-miazione di [...] Du come film rivoluzionario [...]. Un riconoscimento che arriva [...] cui sta uscendo la ri-stampa in cd [...] di quasi tutte le [...] Celentano. E anche in un [...] vi-ta che viaggia verso il compimen-to (il [...] suoi 60 anni. Ma sentiamo cosa ne [...]. /// [...] /// [...] che ti sei accorto per [...]. Sai, quando uno comincia [...] dubbio di non essere [...] de-gli altri. Un dubbio che svanisce [...] del pubblico. Pian piano ti abitui [...] pensare: bèh, nella mia voce, che non [...]. Perché poi io ho [...]. Facevo [...] e comin-ciavo [...] i miei [...] è scoppiato il [...] roll e sentii Rock [...] the Clock. Sono rima-sto folgorato e [...] senti-to la necessità di cantare. A furia di sforzarmi [...] ho capi-to che la voce mi si [...]. Non era tanto per [...] passione di [...] cantare proprio quella che [...] piace-va. I tedeschi hanno definito [...] «gratta formaggio», per dire sexy e sensuale». /// [...] /// Come mai nel modo [...] hai scelto il modello di [...] «Sono state due cose [...]. Anzi, [...] gli ele-menti sono stati tre. Da un lato mi [...] Fred [...] ed ero innamo-rato del [...]. Avevo anche preso lezioni. Mi ero specializzato nel [...]. Per Jerry Lewis ha con-tato [...] il fatto che [...] una cer-ta somiglianza. Tanto che ho vinto [...] i sosia organizzato dalla Stock. Così vennero i giornali-sti [...] le prime fotografie. E poi, come ti [...]. Però tu, tra tutti [...] rock sei quello che ha scelto la [...] e meno arrab-biata. [...] «Mi è sempre piaciuto scherzare, [...]. /// [...] /// Rimane un altro mistero. Come hai fatto a conciliare [...] «ri-belle» e un certo perbenismo [...] «No, bigotto no. Anzi, se bigotto per [...] andare [...] fa-re anche la comunione, [...]. Ma per me è [...] che lì [...] qualcuno che mi schiaccia [...]. Per me è una cosa [...] si [...] rock ho sempre cercato di [...] la gioia e quale maggiore gioia di quella che [...]. /// [...] /// [...] in [...] se per [...] sesso [...] è parte del ritmo vitale, [...] il rock. Anche la Chiesa sta [...] in questo senso. Il sesso fa parte [...] Dio, favorisce [...] tra due persone. E, quan-do due persone [...] Dio è contento». /// [...] /// [...] che da [...] hanno in qualche modo costruito [...] di Milano. E penso a Wal-ter Chiari, Jannacci [...] oggi Teocoli e Abatantuono. Tu ti senti più [...] «Pugliese un pochino mi sento, [...] nato a Milano. Sono un tra-sportato, però dopo [...] anni, uno [...]. E come mai i pugliesi [...] che ama molto stare in [...]. Stanno uscendo i tuoi [...]. Qualcuno dice che quello è [...] periodo più creativo. [...] o il gesto, solo [...] tempo capisci che erano quelli giusti. I miei dischi, an-che [...] successo, sono [...]. [...] non speculavo mai sul disco [...]. Il mio divertimento sta nello [...]. Il caso più clamoroso [...] del «Ragazzo della via Gluck». E poi i dischi [...] negozi. Mi dicevano: [...] ma io ero sicuro. E infatti poi il [...] venduto 1 milione di copie». Aldo [...] su di te, sostiene [...] grande artista multimediale. Canzoni, cinema, televisione: qual [...] più importante per te? «La cosa più [...] sempre la musica. Anche perché sul palco [...] la risposta immediata del pubblico, [...] al cinema [...] divertimento sono quei due minuti [...]. [...] «Anche in tv, quando [...] come fare un concerto. Di più: [...] la contemporaneità di toccare [...]. Parliamo del tuo «Fantastico [...]. Che cosa ti ricordi [...] «Mi ricordo tutto. È stata una ri-voluzione ed [...] proprio quello che volevo. Avevo avvertito i capi [...] Rai, [...] loro non immaginavano mai [...]. Avevano talmen-te la preoccupazione [...]. Comunque, alla fine di [...] Agnes [...] che Fantastico aveva salvato la Rai». [...] «Ci vorrebbe una lista lunga. Di-co solo che mi [...] Monte-sano e lo apprezzo per quello che ha [...]. /// [...] /// Credo che non avrebbe dovuto [...] via lui: avrebbero dovuto [...]. Maci [...] quando [...] dovrà chiudere. Detto [...] che [...] di questo mestiere, ora ci [...] una discesa [...]. [...] «Non [...] niente di ufficiale e di [...]. Siamo amici e ogni [...] di questa opportunità, [...]. La vertenza con la Rai [...] «Non credo che ci [...] ma la colpa non è mia. Mi ero buttato a capofitto [...] fare una cosa in cui credevo, ma è scoppiato [...]. [...] «Non ci penso neanche a [...]. /// [...] /// E ci pensi che [...] com-pirai 60 anni? Ti fa paura la [...] «No. Mi fanno paura le [...] vecchiaia è un [...]. Ti [...] credente, più passa il tempo [...] più penso che la vita è una fase di [...]. Poi verrà la vita [...]. Questa [...] scherzo». Maria Novella Oppo Ecco [...] di un grande Molleggiato Dieci anni fa Adriano [...] la Rai con una storica «predica» dal [...] Fantastico Ecco come racconta la [...] vita [...] 2. La vita è sempre [...]. Sono di gran lunga [...]. E [...] fatto prima» «Il matrimonio è [...] come uno che ha fame e si compra un [...]. /// [...] /// La [...] Jeanne Moreau che si [...] in Eva di Losey e gli innocenti [...] Diciottenni al sole di [...] il piedino della Sandrelli [...] Divorzio [...] e il morso voluttuoso [...] Christopher Lee ne Il con-te [...] di Jesus Franco, il [...] Jack Lemmon circondato dalle prostitute di Irma la dolce, [...] di B. Ma anche il bagno [...] Lollo in Salomone e la Regina di Saba, [...] troppo appassionato fra Julie Christie e [...] Taylor nel Magnifico ir-landese [...] Cardiff [...] Ford e persino le nudità fem-minili su [...] oscuro film spagnolo chia-mato Concerto al Prado. Sono solo alcune delle [...] censura franchista, attivissi-ma tra il 1953 e [...] salvaguardare il co-mune senso del pudore del [...] ha testimoniato un film di montaggio pre-sentato [...] Festival Internazionale del Cortome-traggio di Siena. Intitolato [...] de [...] (e cioè «tagliare 21 metri [...] cinesi», fredda e buro-cratica istruzione da applicare a Oceano Rosso di [...] il montaggio curato da Ferran Albe-rich seleziona in 90 minuti [...] massa di spezzoni di pellicola [...] 40 ore di materiale) rinvenuta, dopo la soppressione della [...] cinematografica nel 1978, negli archivi del mi-nistero [...] e del Turismo e poi [...] e catalogata dalla [...]. Un giochetto divertente ma [...] specie per noi italiani che, dopo Andreotti [...] sporchi da lavare in casa», il giudice Salmeri [...] rogo di Ultimo tango, alle soglie del Duemila [...] alla mercé di una com-missione di censura [...] di mamme cattoliche. Al primo posto tra [...] censori del Caudillo, naturalmente, il sesso. Pollice verso, dunque, per Harriet Andersson [...] sugli scogli di Monica e il desiderio, [...] Jack Palance in [...] a [...] di Sergio Corbucci. Mastroianni e Dunaway a [...] Amanti di De Sica, le due lesbiche sorprese [...] Manfredi [...] ma di baci [...] i dettagli feticistici di Estasi [...] delitto, gli amplessi incestuosi di Edipo re [...] La [...] degli dei. Ma [...] è vigile anche in [...] la scure pronta a calare ogniqualvolta il [...] in cat-tiva luce o ridicolizzato: è il [...] se-dotto da Catherine Spaak ne La parmigiana [...] Vitali improbabile sacerdote di [...]. E poi, manco a [...] le preoccupazioni di ordine politico. Una sa-piente sforbiciata, e [...] che protesta in [...] cantata in La nuova [...] la citazione di Mao [...] Giù [...] testa e persino il personaggio che in [...] spagnolo pronuncia sconsolato, e per ben due [...] «Che paese! Con questo film [...] legato alla logica del frammento, [...] retrospettiva sulla produ-zione corta degli anni [...] e un incursione nel porno [...] origini, la Spagna è stata [...] del festival. Integravano la manifesta-zione, ideata [...] Piero Clemente, un omaggio alla cubana [...] de Cine [...] Tv, i corti [...] del Centro Speri-mentale e [...] Film Board e i [...] concorso internazionale (vinto dal kirghiso [...] nella categoria «film dal [...] danese [...] per [...] e del «panorama italiano» [...] a Cartoline di Stefano Pratesi). Il premio di [...] per il miglior film [...] più la trasmissione entro sei mesi) è [...] La matta dei fiori di Rolando Stefanelli. Filippo [...] Una carezza in un [...] «Fantastico [...] non basta» Parola di Celentano Adriano Celentano in una scena di «Fantastico» di dieci [...] In questi giorni dopo la premiazione di [...] Du» è in uscita [...] «Molleggiato» e tutta la [...] produzione discografica FILM [...] Presentato in anteprima a «France Cinéma» [...] Firenze il [...] del regista [...] ne va plus», [...] tra Lubitsch e Lang Un [...] e una donna (Isabelle Huppert) [...] con garbo. Buona partenza ma il [...] fa giallo, si inceppa. [...] «Censura in Cina? È [...] prima» Il cinema cinese sbarca in Italia [...] fino al 15 novembre a Roma, Napoli [...] Milano. Inaugurata a Roma, presso la Sala Caravaggio, con «La città [...] di [...] Jin, 1987 e «In the [...] the [...] di [...] (1995), continua con «Sorgo rosso» [...] Zhang [...] (1988, in versione italiana) e «Neve nera» di [...] Fei (1989). In una conferenza stampa, [...] ha parlato brevemente di [...] rapida evoluzione, tuttora legata a temi millenari [...] dal desiderio di avvicinarsi al mondo occidentale, [...] immagini telematiche. La tv è in [...] gente va meno al cinema, le contraddizioni [...] esplodono. [...] interprete di «Sorgo rosso» [...] di Zhang [...] è un uomo vigoroso [...] decisamente orientale, parla con intonazione bassa, penetrante. Nel film di [...] presentato a [...] interpreta il ruolo di [...] che [...] follemente di una donna [...] guai in crescendo tragicomico, sullo sfondo della Pechino [...] che divora modelli di consumismo e li [...]. Molto popolare presso il [...] -«Sorgo [...] di [...] è stato visto in Cina [...] milioni di spettatori [...] ha parlato con misura [...] e della censura nel [...] «Somiglia a un film di Hitchcock -ha detto [...] censura che muta di volta in volta, [...] imprevedibile, spingendo talora [...] più pericolosa della prima». /// [...] /// Parola di Claude [...]. La frase, usata da Aldo Viganò [...] in-trodurre il capitoletto «Omicidio» della [...] bella monografia dedicata al [...] (Le Mani), vale an-che per [...] ne va plus. Presentato in anteprima italiana [...] un Teatro Verdi affollato in ogni ordine [...] verificato anche qualche episodio di nervosi-smo), il [...] di [...] -esce la settimana prossi-ma [...] dalla [...]. E [...] sarà un peccato non [...] nella versione originale sottotitolata passata [...] a Firenze. Perché, pur doppiata egregiamente [...] Elio Pandolfi, la voce di Michel [...] è di quelle che [...] per la ricchezza dei toni, per le [...] delle allusioni che vi [...]. Apprezzato dai [...] du ciné-ma, un tempo [...] confronti [...] compagno di [...] critiche, [...] ne va plus è [...] tre atti che si di-verte a spiazzare [...] facendo il verso al Lubitsch di Mancia [...] maniera di Hitchcock e poi vira verso [...] Lang, sal-vo poi recuperare nel [...] un clima rassicurante. [...] lo definisce un film «autobiografico», [...] forse è meglio non [...] alla lettera, anche se è [...] che nel personaggio [...] Victor il regista abbia riversato [...] di sé. Il titolo e la [...] in un casinò evocano il mondo del [...]. Ep-pure non sembrano rischiare [...] i due protagonisti della storia: divisi da [...] la sensuale Betty e lo scaltro Vi-ctor [...] in piccole truffe ai danni di professionisti [...]. A cavallo di un [...] la provincia in cerca del «pollo» da [...]. Lei si fa rimorchiare, [...] giusto versa del sonnifero nel whi-sky e [...] con [...] del collega. Una coppia per-fetta: non [...] si vogliono bene, e soprattutto non sbagliano [...]. Fino al giorno in [...] Bet-ty, [...] in un albergo sviz-zero che ospita un [...] decide di buttarsi in [...] più grande di lei. E al-lora saranno guai. Se la vicenda ricorda [...] vecchio Chi ucciderà Charlie [...] con Walter Matthau, ovvia-mente [...] da [...] per raccontare [...] si di-stacca dai moduli [...]. Il gusto per il [...] (Victor vuole «moralizzare illegal-mente delle leggi immorali») si [...] farsesco, in un crescendo di false piste, [...] sorprese sanguino-se. Va a finire che [...] a «bidonare» un doppiogiochista mafioso che ha [...] organizzazione 5 milioni di fran-chi svizzeri, si [...] Antil-le torchiati da un minaccioso Monsieur [...]. Che dite: se la [...] la pelle? Parte benissimo [...] ne va plus. A passo di danza, [...] impagi-na la «normale» attività [...] a farne le spese per primo è [...] da Betty al casinò e ripulito men-tre [...] che avrebbe do-vuto ospitare le sue prodezze [...]. Fedele a un atipico «credo» [...] Victor applica la tec-nica del sistema tributario alle sue [...] mai portare via [...] malloppo, perché così si rende [...] digeribile il furto. Purtroppo, nel passare dal [...] amorale [...] allusiva ed enigmatica del [...] film perde smalto, sicché il mecca-nismo giallo [...] il gioco psicologico ne risente. In effetti, [...] ne va plus può [...] come «una meravigliosa metafora [...] nelle società liberali contem-poranee» [...] Joël Magny). Un [...] come il Socrate di «Conosci [...] Victor rifiuta di superare i propri limiti [...] di bassa levatura ma nello stesso tempo [...]. E a pensarci bene, [...] personaggio sta proprio in questo ragionevole, iro-nico [...] misura: che [...] rende con ammirevole ambiguità [...] cangiante Isabelle Huppert una partner [...] del cimento (an-che se [...] che tipo di rapporto intrattengano i due: [...] amici per la pelle, padre e figlia? /// [...] /// E a pensarci bene, [...] personaggio sta proprio in questo ragionevole, iro-nico [...] misura: che [...] rende con ammirevole ambiguità [...] cangiante Isabelle Huppert una partner [...] del cimento (an-che se [...] che tipo di rapporto intrattengano i due: [...] amici per la pelle, padre e figlia? (0)
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