Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1979»--Id 879102148.

Il leninismo come parte [...] marxismo [...] come realtà della storia [...] richiede da tempo [...] diversa da quella puramente [...] un segno positivo o negativo, esso ha [...]. [...] nuova [...] da due ordini [...] da una parte, le contraddizioni [...] le [...] politiche che si manifestano [...] del movimento operaio sul piano [...] e in singole [...] nazionali; [...] il bisogno crescente di elaborare [...] interpretazioni [...] del socialismo e del marxismo, [...] si sono configurati a partire dal 1917, e, in [...] delle « società sovietiche » in tutte le loro [...] e nella loro identità strutturale. Per affrontare questo compito [...] di « leninismo », fatto proprio per [...] e dai gruppi comunisti, non è sufficiente, [...] ostacolo teorico e pratico per una [...] analisi necessariamente « [...] ». Superficiale ed evasiva è [...] al « leninismo » di stampo staliniano, [...] che sarebbero pietosamente folcloristici [...] in torbida avventura, oppone in alternativa un [...] incontaminato e autentico di varia fabbricazione e [...] e selettivo. Anche in questo caso, [...] in una astrattezza ideologicamente fumosa, continuando a [...] un « leninismo » (oltre che di [...] creativi ». Dire che questa riflessione [...] con gli strumenti offerti dal marxismo [...] non da esso soltanto) [...] pio desiderio, se non ci si rendesse [...] il marxismo come uno strumento (di pensiero [...] equivale a fare una metafora imperfetta: si [...] uno strumento che necessariamente cambia a contatto [...] viene applicato, e non si [...] escludere a priori che, [...] oggetti particolarmente complessi e originali. Se questa prospettiva metodica [...] deve riconoscere che non si tratta oggi [...] » Lenin in modo nuovo (e tanto [...] più, come vorrebbe un [...] insipiente), ma di [...] veramente per la prima [...]. E per « [...] » un testo complesso [...] si richiede un contesto non meno complesso, [...] di recente ha cominciato a imporsi e [...] i non specialisti. Questo « contesto » [...] soltanto dalla storia del marxismo e, in [...] fondamentale [...] parte che è il [...] suo com-i plesso [...] della [...] ria mondiale). Nel [...] di « contesto » rientrano [...] due enormi realtà: la prima [...] la Russia. E si potrebbe e [...] terza realtà: quella del rapporto storico tra [...] senso che richiedono [...] decifrate) ! Riportare Lenin al suo [...] preliminare ovvia, che può [...] e arrivare a una storicizzazio-ne « povera [...] tuttavia, di una ancor più povera ignoranza [...] del « fenomeno Lenin »), se non [...] anche il problema interpretativo del posto che [...] russa ha nel mondo moderno. Perché, ad esempio, Marx [...] della Russia e perché la Russia si [...] Marx? Che Una realtà complessa e nuova nella [...] teorica e gli stessi codici di linguaggio [...] ad una verifica radicale -Il significato [...] è stata la gramsciana [...] il Capitale » nella quale è confluito [...] mutuo interesse? Quali situazioni continentali (asiatiche, ad [...] prefigurate [...] rivoluzionaria russa? Quale nuova [...] « modernizzazione » è resa possibile, e [...] russa e sovietica? Quale rapporto ha avuto [...] di quello Stato [...] (euroasiatico) col movimento socialista [...] europeo industrializzato dal quale nacque il marxismo [...] la Russia culturalmente era parte? [...] davvero valida la tesi [...] da Gramsci ripresa e [...] del rapporto inver-so tra Stato [...] civile in Russia e in Europa o [...] piuttosto elaborare un più complesso schema di [...] Oriente e Occidente (anche [...] potrebbe continuare a lungo [...] problemi. Ma questi sono sufficienti [...] che cosa significhi « ridurre » Lenin [...] se non lo si « riduce » [...] non si può capire il suo significato [...] può costruire soltanto [...] devota o demonica, di Lenin, [...] universalità sarà solo presunta e contingente. Il significato [...] di Lenin passa attraverso [...] » della Russia, quale centro di un [...] universale. [...] e politicamente indegna la tesi [...] chi vuol fare di Lenin una sorta di profeta [...] dalla realtà. Lenin era un rivoluzionario [...] suo progetto, nel modo in cui un [...] essere realizzato nella storia. Lenin fu un vincitore prigioniero [...] vittoria. [...] ultimo » Lenin, il Lenin [...] dibatte nella gabbia che ha creato, può [...] molte cose. Ma insegna di più [...] » Lenin, che inizia la traiettoria della [...] del suo destino. Non si dimentichi che [...] leninismo » non fu coniato dopo la [...] Lenin dai suoi eredi in lotta per il [...] del secolo, dai [...] russi, che capirono la [...] di Lenin e ne previdero certe Un [...] Roma su Lionello Venturi Un critico da Giorgione [...] Cézanne Il valore di un metodo che aprì alla [...] ROMA [...] In occasione della mostra [...] Paul Cézanne, nella giornata di giovedì, si [...] Palazzo Braschi un seminario di studio in [...] Lionello Venturi promosso dal Comune di [...] e [...] degli Studi. Ci sono state relazioni [...] Jean [...] Bruno [...]. Jolanda Nigro [...] Eugenio Battisti. Nello Ponente, Maurizio [...] e Giulio Carlo Argan. Da tutti gli interventi [...] storico e critico d'arte di Lionello Venturi [...] e attuale. [...] stato ricordato il suo [...] e di libertà dalla cattedra di Torino [...] Guatino, un formidabile organizzatore culturale; la [...] scelta di libertà Quando [...] al regime fascista e dovette emigrare in Francia [...] in America; lo svecchiamento degli studi di [...] internazionale della ricerca senza [...] lo studio [...] italiana risulte [...]. ///
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Ponente ha tracciato un [...] critico di Venturi dagli studi su Giorgione. Leonardo e Caravaggio al [...] Gusto [...] primitivi » del 1926. [...] per Cézanne non è [...] di stende per decenni, fino al libro [...] presso [...] con prefazione di Argan, [...] mai sopita passione, con [...] continua, fa di Cézanne. Delineando la figura gigantesca [...] Cézanne. Venturi non ha soltanto [...] fondamentali problemi della ricerca moderna ma ha [...] critica, ancora attuale, delle ipotesi sempre ritornanti [...]. Nel suo interessante intervento Maurizio [...] ha messo in luce [...] Caravaggio del Venturi: i primi risai [...] al 1909 12 in [...] studi di Longhi. [...] portata al mondo morale [...] Caravaggio, [...] luce come elemento reale [...] di sintesi fa della monografia del 1921-23 [...]. Nel ricordo commosso di Giulio Carlo Argan. Venturi è un gradino [...] e nella critica d'arte: un vero maestro [...] con la storia della crìtica d'arte a [...] pensare. ///
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Caravaggio e Cézanne come [...] che hanno invertito una tra dizione ne [...] luce [...] della volontà responso bile, [...]. Venturi ha visto in Cézanne [...] della coscienza realizzata [...] di fare arte. E Venturi ha fondato [...] sulla storia della critica d'arte come metodologia [...]. E [...] libro su Cézanne mentre [...] della critica d'arte su Cézanne rivela la [...] nel periodo che Venturi felicemente dice espressionista [...] pienamente formato ai momento [...] con gli Impressionisti nei [...] quali si pone lui come critico. Cézanne dotato di un [...] storia e della tradizione, capace di futuro [...] tanto da anticipare molte avanguardie Sulla sensazione [...] una coscienza totale nel suo spessore, [...] stessa così personale del [...]. Venturi ha illuminato assai [...] Cézanne l'opera d'arte fosse una totalità della [...]. ///
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[...] vero, non possiamo tornare [...] che i menscevichi mossero subito al leninismo, [...] fare già per il fatto che il [...] ed è diventato [...] realtà. Però non possiamo neppure edulcorare Lenin e [...] diventare (mi riferisco al Lenin [...] Che fare?) quasi un [...] semplificando il problema del rapporto [...] e della [...] del primo Lenin. Non è lecito insistere [...] sia Lenin sia [...] vedevano negli « intellettuali [...] del [...] socialismo scientifico » nel [...]. Non sta in questa [...] di Lenin, ma in tutto il quadro [...] (e anche vecchi, se si pensa [...] Lenin col populismo rivoluzionario) in cui questa [...] e sistemata. Quando Lenin chiamerà [...] « rinnegato », [...] di questo appellativo sta [...] se il Lenin del 1917 era dinamicamente [...] Lenin [...] del secolo, non meno [...] di questi due stessi [...]. La « novità » [...] Lenin fu sentita con troppa evidenza dai suoi [...] (che erano uomini della levatura di un [...] di un [...] di un Trockij) per [...] oggi, nel tentativo di « [...] » l'autore del Che [...] è riducibile al leninismo (non parlo del [...] costruito ad hoc da Stalin stesso, ma [...] che può essere credibilmente e-stratto da una [...] Lenin) e quindi non si può fare [...] sorta di causa efficiente dello stalinismo. Ma non si può [...] lo stalinismo è derivato storicamente dal pensiero [...] Lenin, a meno che non si voglia [...] Lenin in un irresponsabile sognatore e continuare, noi, [...] lui, cullati dalle citazioni e dalle invettive [...] Stato [...] rivoluzione, il libro più debole e meno [...] Lenin abbia scritto. Ma non è tempo [...] occhi sullo Stato che è nato dalla [...] rivoluzione che tale Stato non ha fatto [...] Non [...] tempo di capire che tuttavia è nato, [...] di Lenin. Ma è certo, almeno, [...] di « terza » via si tratta, [...] essere costruita con la pur eccezionale ingegneria [...]. Perché, come la metafora [...] strumento richiedeva una precisazione, cosi è necessario [...] della « via » [...] proprio significato quando dalla geografia si passa [...] quindi, dallo spazio al tempo. Nel caso dello spazio [...] importanza la via da percorrere per arrivare [...]. Ma nel tempo storico [...] si vuole arrivare non preesiste alla via [...] (o, meglio, che ci si apre) per [...]. Il leninismo ha costruito una [...] meta insieme con [...] ! Il problema ora sta [...] è in grado il movimento operaio di [...] e di un altro spazio storico di [...] Oppure la meta e [...] dal leninismo storico in una parte decisiva [...] ogni altra progettazione? In ogni caso, è [...] progettazione non può ignorare ciò che è [...] Lenin dal 1917 ad oggi. Che Lenin nel 1917 [...] corso del mondo e che da [...] il mondo sia sconvolto [...] giorni che sconvolsero il mondo » è [...] c'è bisogno di essere [...] per riconoscere. Ma siamo arrivati a [...] cui è necessario porsi una domanda semplice. Vittorio Strada Dalla religione [...] soprannaturale Cresce con la crisi il «bisogno [...] di rigore religioso si accompagnano e si [...] più diversa natura che spesso sconfinano in [...] superstizione -Che cosa ne pensano due sociologi Una [...] 2. In Messico, un paese [...] è proibito indossare la tonaca in pubblico, [...] hanno acclamato il Papa. La Turchia, dopo [...] di laicismo rigoroso, conosce [...] sette mistiche, a cui partecipano anche intellettuali [...] », dicono). In Africa Nera aumentano [...] cattolicesimo e le vocazioni sacerdotali, ma anche [...] Sud, mentre alcuni dittatori cercano [...] . Questi sono gli aspetti [...] rinascimento » religioso. Vi sono poi quelli [...] gli UFO, [...] guerre stellari, V astrologia [...] TV prendono o fingono di prendere sul [...] cartomanti e guaritori, [...] inevitabile trionfo di Superman, [...] letteratura fantastica e del genere « [...] gotico» (spesso, del resto, [...]. [...] e « Occhi di Laura Mars », il Papa e la parapsicologia. Accostamento [...] rispondono [...] Giuseppe De [...] e le sociologhe Leda [...] Catucci e Maria Immacolata [...] Montezemolo. Per anni ed anni, [...] pazienza non scevra di ironia, ma anche [...] infine con comprensione e perfino affetto, hanno [...] stigmate, bi-locazioni, estasi e lacrimazioni. Vedevo ovunque impostori o [...]. Ora cerco di essere [...]. Fra i tanti casi [...] il libro abbonda, ne cita uno: quello [...] Don Gino, un ex frate laico degli Oblati di Maria Vergine, [...] ordinato sacerdote, le cui mani sanguinano come [...] Gesù crocifisso. Vive a San Vittorino Romano, [...] Bagni di Tivoli, riceve un numero fisso di [...] mattino, 60 al pomeriggio, dedica a ciascuno [...] ascolta gli sfoghi e li "rassicura" con [...] spesso addirittura villane, cariche di un "buonsenso" [...] antifemminista. Non lo frequentano solo [...] borghesi, piccoli e medi. A Roma, di questi [...]. E nel resto d'Italia? Sono [...] in aumento. La [...] Montezemolo si è dedicata [...] (15 gruppi solo a Roma, protetti dai [...] loro chiese, fra cui quella di Sant'Ignazio). Era un movimento americano [...] in Europa, è stato [...] dalla Chiesa cattolica, soprattutto per iniziativa del [...]. Ma ci sono anche [...] Cenacoli Serafici, organizzati dai francescani net quadro dello sforzo [...] religioso compie per [...] nuovo slancio alla vita [...]. Ogni cenacolo è guidato [...] che ha seguito un scorso di aggiornamento [...] è diventato quindi un aiutante del [...] I cenacoli sono forti, [...] quartiere popolare; i [...] invece, fra gli [...]. Ma [...] e sociolo-ghi non si limitano [...] movimenti cattolici. Si interessano anche alla Meditazione [...] dello [...] indiano [...]. Sospettano finanziamenti delta CIA, che [...] aggiungono [...] nulla tolgono alla spontaneità dei [...]. Sorridono del fatto che Enzo [...] stigmatizzato alle mani, ai [...] costato, riceva per questa [...] « invalidità» una regolare [...] INPS. Ma non sorridono di [...] verso [...] carpen-tiere di Porto Santo Stefano, [...] da tutta Italia, e perfino dalla Francia [...] Germania Ovest. Riflettono, perplessi, sul fascino [...] « mamme » Gianna o Rosa, le [...] Flora o Speranza, e suor Floriana, e [...] Nat uzza [...] esercitano, o continuano a [...] morte, su tanta gente non sempre « [...] non sempre di modesta cultura. ///
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Madonne che sanguinano o [...] Gesù, produzione di santini e traffico di [...] spesso straniere. Pensano di [...] trovato una o due risposte. Innanzitutto, dicono, la Chiesa [...] né coerente di fronte [...] di entusiasmi religiosi dal [...] come eversivi (condividendo così [...] Luigi Maria Lombardi sul carattere sempre rivoluzionario [...]. [...] nota [...] di Padre Agostino Gemelli [...] più celebre fra i carismatici, Padre Pio [...] Lisbona. ///
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Madrid è la volta [...] Milano. Si trasferirà poi a Torino, [...] Napoli e. La mostra «Vita ed [...] Marx ed Engels». E" [...] singolare, entrata in piena [...] insieme museo, biblioteca e centro di informazioni [...] storia del socialismo. Veniamo allA mostra, allestita [...] Museo milanese del Risorgimento e suddivisa in quattro [...]. La prima, con immagini [...]. Parigi, Manchester, copie di [...] su Marx ed Engels Un autografo da [...] e informazioni sulle famiglie [...] Marx [...] Engels, ricostruisce con accuratezza una sorta di [...] dei due pensatori. Nella seconda e terza sezione [...] illustrata la lotta politica di Marx ed Engels nella Lega dei Comunisti [...] e quindi [...] Internazionale dei lavoratori ( [...]. Tra i «pezzi» più [...] settori la copia del frontespizio della prima [...] degli Annali [...]. [...] una documentazione doviziosa che peraltro [...] riesce nel quadro della mostra a sprigionare tutta la [...] efficacia. Ne è conferma anche [...] incentrata sul «Capitale», sulla [...] fortuna editoriale e diffusione, [...] del I volume nel 1867 agli estratti, [...] nel 1878 negli Stati Uniti. Le didascalie che accompagnano [...] rari, ma spiacevoli [...] ed evitabili in futuro [...] traduzione dal tedesco) non rendono certo il [...] rassegna, soprattutto in [...] settore, dove era più [...] poche righe le varie fasi di un [...] cosi fitto e ricco di implicazioni come [...] Carlo Marx e Federico Engels nel secolo [...]. Ma c'è anche una [...] mostra » su Marx ed Engels, ed [...] nelle stesse sale con materiali originali della Fondazione Feltrinelli, [...] ha cosi modo di confermare ancora una [...] di un impegno di studi che data [...]. Sono pre [...] per il socialismo [...] le prime edizioni di opere [...] e Saint Simon, il « Che cos'è la proprietà» di [...] edizioni del « Manifesto » [...] 1848 al 1897. Le ricerche e le [...] Fondazione Feltrinelli su Marx. Engels e il socialismo [...] questo interessante settore della mostra [...] ha. Andrea Aloi NELLA FOTO IN ALTO: 1 [...] al [...] Mia I [...] nel [...] che invece ottenne il sostegno [...] gesuiti. Spes-so [...] o non di un [...] scelta di questo o quel vescovo. E sulla scelta influisco-no fattori [...] molto [...] materiali », [...] politici »: le finanze in [...] la floridezza economica [...] al [...] santo » o alia « [...] », [...] delle pubblicazioni e la loro [...] ai fini delle lotte che la Chiesa conduce (per [...] la rivista di madre Speranza ha preso posizione contro [...] con una macabra poesia in cui un [...] bambino non nato » racconta [...] essere stato «trasformato in sapone o in [...] ma di bellezza »). De Lutiis e la [...] Montezemolo sono tra quegli studiosi [...] rifuggono [...] il [...] dei carismatici. [...] vero [...] dico-no [...] che nella religiosità popolare ci [...] spesso spunti eversivi (per esempio, [...] che [...] contro il clero). Ma si tratta quasi [...] pre di spunti facilmente riconducibili [...] della tradizione. Nella maggior parte dei [...] clero viene da destra. Dai messaggi che carismatici [...] », gruppi esoterici, astrologhi e perfino « [...] fra chi è disposta ad [...] emerge, come dato comune, [...]. Il futuro anche immediato [...] cata-strofi, cataclismi e segni premonitori che gli [...] dal loro materialismo ») non vedono, o [...] tentano di spiegare in modo, appunto, scientifico, [...]. Se [...] non si ravvede, alla fine [...] secondo millennio ormai vicina, sarà ridotta a un quarto [...] consistenza attuale. Dice, parlando per bocca [...] la Madonna: «Non riesco quasi più a [...] di mio Figlio, alzato già [...] di scagliare fulmini contro [...] malvagia. Le pagine dei giornali [...] a diffondere [...] che esige risposte: vecchie [...] o irrazionali. Di fronte alla crisi [...] quella energetica, [...] nelle città, nei fiumi, [...] immondi detriti di una civiltà che forse [...] non riesce più a controllare sé stessa; [...] di un sistema capitalistico che ha ridotto [...] e trasformato le merci in divinità, è [...] non resistano alla tentazione di rinnegare la [...] sue ambigue e contraddittorie conquiste: un immenso [...] ma anche di orrori: gli antibiòtici e [...] sì, ma anche [...] e (chi lo ha [...] Hiroshima. Donde il revival religioso, [...] i nostri interlocutori hanno avuto il merito [...] importanza ben prima che [...] espansione, che conoscesse il « boom » [...] assumesse (come in Iran) una dimensione anche [...] rilievo. Ma capire non equivale [...]. Cosi Leda [...] Catucci (anche lei studiosa [...] è perplessa e riservata. Non ha nulla contro la [...] popolare, anzi la rispetta e comprende, ma le [...] ripugna » [...] ci dice [...] lo sfatamento che ne fanno [...] sacerdoti e [...] certi 9 politici. Ha grosse riserve anche [...]. Ha sospeso il giudizio, [...]. Il fatto che in Iran [...] sentimento religioso delle masse abbia contribuito a [...] contro le ben terrene [...] materiali ingiustizie di cui erano [...] non significa [...] dicono in sostanza i nostri [...] e sociologhi [...] che in altre circostanze la [...] non possa essere essa stessa catastrofica e suicida. Lo dimostrano sia la tragedia [...] Guya-na. Arma a molti tagli, [...] suoi aspetti più « alti [...] e più « bassi [...] ad opposti impieghi. Non la si può [...] (chi ci ha provato ha fatto fiasco, [...] altre parole Togliatti). Ma « [...] » è difficile, richiede perizia, [...] e soprattutto onestà. Ha ragione Raniero La Valle [...] di non cercare nella religione facili ma [...] politica e di mantenere ben distìnto quel [...] Cesare da quel che è di Dio: [...] son dolori, sangue e [...]. ///
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Ha ragione Raniero La Valle [...] di non cercare nella religione facili ma [...] politica e di mantenere ben distìnto quel [...] Cesare da quel che è di Dio: [...] son dolori, sangue e [...].