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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 876755968.

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Può capitare che anche Sergio Romano [...] cose sensate. E a riprova, citiamo [...] suo ultimo editoriale sul «Corriere»: [...] deve restare pubblica, governata [...] pubblico; i suoi strumenti [...] parte, privati». ///
[...] ///
Resta da stabilire, in Italia, [...] del privato finanziabile. Giusto aiutare il privato, [...] non arriva. [...] non si tratti di [...] investimento a redditività differita, che diviene un [...] stato. Il che non significa sbaraccare [...] scuola pubblica, [...] il primato e [...]. Perché in tal caso [...] del mercato: con scuole [...] e scuole di serie B. E questo sarebbe un [...]. ///
[...] ///
Ed ecco un esempio [...] privatistico, da cui conviene guardarsi: Buttiglione. Il quale dichiara a «La Stampa»: «La scuola di stato finora ha funzionato come [...] totalitario: ti do questi programmi, insegnanti, aule, [...]. O mangi questa minestra [...] finestra». Falso, nella scuola vige [...] insegnamento. E «totalitaria» è solo [...] Buttiglione. Lui, invece, vorrebbe dei [...] senza regole pubbliche. Ma con valore pubblico [...] pubblico. Già, totalitario è il Buttiglione. E anche furbetto. Pci totalitario? E rimaniamo [...] totalitarismo. Stavolta di «totalitarismo bonsai». Di tale pasta sarebbe stato [...] il Pci, [...] del «comunismo internazionale», secondo Claudio [...] al recente convegno romano di «Liberal». È vero, il Pci [...] ambiguo sul «socialismo reale», e scontò la [...] con la famosa [...] ad [...]. Ma che il Pci [...] versione «bonsai» del [...] questo no. Era chiesastico, pedagogico, gesuitico. Ma non «totalitario». E questo [...] tra i «pastori» di [...] bene! Pur tra i suoi [...] Pci fu una scuola di politica. E non solo per [...]. Riflettiamo criticamente sul Pci. Senza slogan ad effetto. ///
[...] ///
Panebianco [...] sul «Corriere» di ieri [...]. ///
[...] ///
A parte il fatto [...] hanno dato un pessimo esempio politico, incoraggiando [...] estradabili. Resta che nel mondo [...] non può prescindere dal diritto. Sennò [...] e quant'altro, diventano una barzelletta. Gratta gratta il liberale, [...] forzuto conservatore! Chi parla così, in [...] dicembre di trenta anni fa, è un [...] Avola, un Comune a pochi chilometri da Siracusa. La testimonianza è raccolta [...] «Lotte agrarie», il periodico della [...]. Due lavoratori assassinati ad Avola». Sotto c'è un ampio [...] Giorgio Frasca [...] e un commento di Emanuele Macaluso: «Aggressione meditata». Sembra trascorso un secolo. Era [...] del ministro agli Interni Restivo, [...] Leone presidente del Consiglio dimissionario che preparava [...] del centrosinistra di [...] mentre Sandro [...] era stato appena eletto [...] Camera. Era [...] del [...] scossa dalle manifestazioni degli [...] di un'imponente stagione operaia. A Milano, per la [...] 1948, si riunivano insieme i comitati direttivi [...] (relazione di Lorenzo Rota). Era anche la premessa ai [...] poi sfumati [...] sindacale organica. Avola fu come una scintilla. Perché quel tragico eccidio? Facciamo [...] indietro. Sono le 17 di [...] 1968, secondo il racconto fatto allora dal [...] Giuseppe Denaro. Siamo al bivio [...] D'Avola. Un folto gruppo di [...] in terra. Sono quasi tutti giovanissimi, [...] da sei giorni. Le richieste principali riguardano [...] delle zone salariali, oltre che la fine [...] delle braccia». Un gruppo di dirigenti [...] con il pretore Cassata, convince i manifestanti [...] blocco del traffico. Andranno loro dal prefetto D'Urso [...] immediate trattative. [...] III III III Hill III III [...] Celere sparò Sul terreno rimasero [...] contadini Scibilia e [...] rinvia [...] «Sono stanco». Un modo per alimentare [...]. Il giorno dopo gli [...] si presentano. Nuovo rinvio [...] a martedì, poi anticipato [...] ma anche questa volta gli agrari mandano [...] tal Ruscica. Siamo a lunedì due [...]. C'è lo sciopero generale. Chiusi uffici, banche, negozi, [...] bar. Alle 8, racconta il [...] Denaro, [...] telefona il prefetto per annunciare [...] di forze di pubblica [...]. Vogliono impedire il blocco [...]. [...] in realtà solo alcune [...] sedute al solito bivio, mentre tutti gli [...] campagne intorno. La Celere con 90 [...] 11. Il vicequestore [...] è pronto a dare [...]. Il sindaco telefona [...] gridando: «Stanno arrivan-do [...] anche donne e bambini». D'Urso per tutta risposta [...] indossare la fascia tricolore e a collaborare [...]. Gli agenti sono già [...] pronti ad innescare le bombe lacrimogene nei [...]. Ecco i tradizionali squilli [...]. Venticinque minuti di fuoco. Molto tempo dopo, raccontò Orazio Agosta, [...] della [...] di Siracusa, gli alberi [...] portarono ancora i segni [...] scatenata per stroncare la [...]. E dopo le bombe [...] fucilate. Così cadono esamini Giuseppe Scibilia [...] anni e Angelo Sigona di 25. Molti altri sono feriti, [...] scatena una specie di guerriglia cosicché ai [...] con le pietre. Poi cade il silenzio, [...] pianti, ricerche. Gli agenti siLa [...]. La risposta nel Paese, [...] è grande, fatta di scioperi e manifestazioni. Gli agrari finalmente trattano: [...] Avola strappano un accordo. Giornate intense e drammatiche, [...] curiosi che rivivono nei fascicoli raccolti [...] della [...] nazionale. Come quella lettera del [...] Giuseppe Caleffi che protesta [...] di «Rassegna sindacale» sui fatti di Avola. Perché [...] tragedia? Emanuele Macaluso nel [...] ha dubbi: la destra voleva inscenare una [...] un esteso movimento di lotta. Proprio in quelle ore [...] Napoli [...] svolgeva un convegno [...] dedicato tra [...] al rilancio della vertenza [...] delle cosiddette «gabbie salariali». E Vittorio Foa nelle [...] «risveglio sindacale del Mezzogiorno». Ricordava la questione delle «gab-bie», [...] anche quella [...] delle pensioni, di una diversa [...] economica. Tutta roba d'altri tempi? Ha [...] rievocare [...] È vero, siamo ben [...] realtà raccolta sotto una specie di «colonna [...] giornali di sinistra per rammentare [...] lavoratori uccisi» durante scontri [...] dal 1947 al 1968. Avola fu la scintilla, [...] di una stagione che riuscì a porre [...] «Il clone non è un mostro, non ci [...] DELIA [...] Non sono i depositari [...] assoluta che determina la nostra vita e [...] potere al libero arbitrio, sono invece territori [...] di recente scoperta e ancora in buona [...]. Stiamo parlando dei geni, [...] ieri nella sede nazionale della [...] presente Sergio [...] per iniziativa [...] diritti. Tolta [...] e [...] che nei geni riposi [...] ciascuno di noi, sono emerse le problematiche [...] etica, politica e antropologica che la «scoperta» [...] come ha sottolineato Luigi Berlinguer, porta con [...]. Un continente di cui [...] sono chiari i contorni e i profili. Grande, infatti, resta lo [...] conoscenze reali che se ne hanno e [...] per quanto bandita in sede scientifica, spesso [...] comune. A parlare del Progetto Genoma [...] cui si indica un insieme di geni) [...] Renato [...] premio Nobel per la [...] tutti a «depotenziare» i geni. Nessuno pensa alla [...] due individui simili fisicamente, [...] intelligenza, pensiero, qualità morali in quanto tutto [...] al pensiero, alle immagini e alla fantasia [...] clonato». Se fosse tutto scritto [...] ha fatto eco Berlinguer, «non ci [...]. Nel 2002, ha aggiunto [...] il sequenziamento delle mappe dei [...] sarà fatto e sarà, quindi, sempre più facile identificare [...] gene e aumentare le possibilità di prevenzione [...] delle [...]. Ma di chi sono [...] Ecco uno dei problemi: il patrimonio genetico è [...] individuare invece il portatore di un singolo [...] una malattia significa avviare un processo di [...]. Si aprono, va da [...] riguardano la privacy e che, in parte, [...] significato. A chi appartengono i [...] come incidono sulla sfera privata? Stefano [...] garante per la Privacy, [...] in questi casi la stessa nozione di [...] a un gruppo e non a una [...]. Ancora, sui dati genetici [...] due imperativi: «Non discriminare e non commercializzare». In America alcune aziende [...] genetico. Se il dipendente, inserito [...] ambiente di lavoro, ha alte probabilità di [...] si sceglie di modificare [...] bensì di allontanare il [...]. Altro esempio: le assicurazione [...] coprire il [...] si tratta di patologie [...]. C'è bisogno, quindi, di [...] tutela, non solo in relazione al genoma [...] per quanto riguarda le biotecnologie. Su questo fronte il [...] Marcello Buiatti ha sottolineato la necessità di avviare campagne [...] reali, di creare nicchie di mercato per [...] consumare prodotti [...] non tralasciando di regolare [...] farmaci essenziali per la salute frutto di [...]. È questa una delle «opportunità» [...] biotecnologie, che si affianca ai numerosi rischi di [...] Pietro Greco, giornalista scientifico, soprattutto [...] quanto riguarda il Terzo Mondo: [...] neocolonialismo, ulteriore erosione della biodiversità. Infine, se la genetica [...] nostro concetto di Natura, è anche vero [...] svelato quanto [...] di Natura sia un [...]. Così per [...] Marino [...] la «mostruosità» attribuita al [...] genetiche sta a segnalare che ad essere [...] il nostro concetto del limite, del confine [...] cultura. In ricordo [...] di Avola, avvenuto trenta [...] due dicembre del 1968, allorché una novantina [...] Celere furono impegnati nello scontro contro operai [...] sarà rievocato questa mattina nella cittadina siracusana. Prenderanno la parola il [...] della Provincia, i tre segretari dei sindacati [...]. Le conclusioni sono affidate [...] generali della Confederazione Sergio [...] Sergio d'Antoni e Pietro Larizza. Ma che riuscì anche [...] molto [...] economico sociale del Paese. Avola oggi non è [...] allora. I braccianti in Italia [...] il peso e il disagio sociale di [...]. Eppure molte delle loro richieste [...] una particolare carica [...]. Pensiamo a quel «mercato [...] permette la compravendita della fatica umana sulle [...] debellato, anche se magari oggi i [...] colore. Pensiamo a quelle «gabbie» [...] ripresentare come la panacea per moltiplicare i [...]. Pensiamo, soprattutto, ad [...] di programmazione che già [...]. C'è, tra le carte [...] a questo proposito, un [...] dopo i fatti di Avola, da segretaria [...] di categoria che parla di «enti di [...] in tutte le regioni con il potere [...] il potere di selezionare gli investimenti». ///
[...] ///
E così mentre proprio [...] trenta anni dopo, ad Avola si celebrano [...] a Catania il ministro Ciampi discute di [...]. Sarà anche merito di Giuseppe Scibilia [...] Angelo Sigona e dei loro compagni troppo [...]. Oggi, spulciando in Internet, [...] dedicato alla storia di Avola e alle [...] di «cittadina di 32 mila abitanti, situata [...] Golfo [...] Noto, in territorio pittoresco e dirupato». Non troviamo cenno di [...] figli. Eppure è merito loro [...] Avola, suscita ancora oggi tante emozioni. ///
[...] ///
Eppure è merito loro [...] Avola, suscita ancora oggi tante emozioni.

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Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
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Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

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Città & Regione [1975-1976*]

(191)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

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Interstampa [1981-1984*]

(199)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(198)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(184)

L'Orto [1937]

(162)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(192)


(187)


(205)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(88)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(204)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(204)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(204)

Brescia Libera [1943-1945]

(160)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(193)


(206)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(64)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(196)

Umanità Nova [1919-1945]

(170)



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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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