→ modalità player
modalità contesto

Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 87493377.

Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org

Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.

Al con-trario -insiste una [...] e analisti convenuti questo fine setti-mana a Washington [...] tua stiamo andando verso [...] pianificata che distruggerà la [...]. I grandi nemici della [...] si sono infatti raccolti sotto [...] di Ralph [...] ne-gli anni Sessanta ha scosso [...] la pri-ma volta la passività [...] crociate contro i monopoli. Obietti-vo del [...] contro la [...] in un mo-mento critico per [...] già sotto il mirino del ministro della Giustizia Janet Reno, o meglio del ca-po [...] Joel [...] e sotto in-chiesta per le [...] presunte pratiche monopolistiche. La [...] non è rimasta zitta [...] Washington veniva critica-ta così ferocemente. Puntualmente alle 9 [...] della [...] la lettera di Bob [...] senior vice presidente esecutivo e [...] di Gates, che ha causti-camente [...] il consesso di Na-der una «corte di canguri» totalmen-te [...]. La lettera fa parte [...] poderosa lanciata questa settimana su molti piani. Una pila di documenti [...] è stata consegnata al ministero della Giustizia [...] accuse [...]. Per difendersi, lo stesso Gates [...] pubblicato un [...] del [...] Journal. E per la prima [...] posto il problema di avere un rapporto [...] la capitale, convocando una conferenza con tutti [...] i senatori del suo stato, Washin-gton. Il contenzioso attuale è [...] della Giustizia come nella coalizione di Nader. Si concentra sulla richiesta [...] ai produttori di computer [...] licenza per istal-lare [...] 95, di istallare an-che Internet Explorer, [...] program-ma che permette di navigare in In-ternet. [...] sostiene che questa pratica viola [...] accordo firmato dalla [...] nel 1995 col quale si [...] impe-gnata a non costringere i produt-tori di computer ad [...] altri programmi oltre a [...] già in una posizione di [...] con il [...] del mercato. Il raggio della conferenza [...] Washington [...] però più ampio: [...] alla [...] è di [...] adottato una stra-tegia di [...] si-mile a quella dei rapaci capitalisti pionieri [...] ma mol-to più pericolosa per le possibilità [...] dalle nuove tecnologie. La risposta di Gates [...]. Nel mercato capitalisti-co, ciò che [...] è la competizio-ne. Per essere più competitivo, [...] di base, [...] deve aumentare le proprie [...] più integrato con [...] servizi, essenziale tra [...] di Internet. Istallando il proprio Internet Explorer [...] tutti i [...] computer insieme con [...] non [...] dunque nessuna violazione del [...]. Che non ci sia [...] Gates che [...] è dimo-strato dal fatto [...] mo-do il consumatore non solo ottie-ne un [...] ma risparmia perché non deve acqui-stare il [...]. Il loro browser, di-cono, [...] ai produttori con [...] ma richiesto a gran [...]. La [...] conferma tutto ciò, con una [...] al ministero della Giustizia. E poi, insiste Gates, [...] Cd rom non è sceso da un [...] dollari a 49? Non è forse possibile [...] meno di 1. Nelle nuove tecnologie il [...] standard come quello di [...] è talmente grande, da [...] i prezzi e perfino rega-lare il prodotto, [...] trend che confonde [...] stes-sa del monopolio. Quando mai si è visto [...] monopolio che fa scende-re i prezzi invece che [...] un economista [...] di Stanford, fa notare che [...] nuove tecnologie viene capovolto uno dei principi fonda-mentali [...] la scarsità. Un consumatore, cioè, trae [...] di un prodotto quanto più numerosi sono [...] perché entra in [...] rete di comunicazione. Ma questo è vero anche [...] il pro-prietario di quel prodotto, che una volta conquistata [...] buona fetta di mercato, è avvantaggiato nel [...] percentuali più gran-di. È un risultato, questo, più [...] dei prezzi: meglio definito dalla [...] «ne-twork [...] spiega il suc-cesso di [...]. La battaglia sul sistema [...] già vinta, e in [...] Gates ha ragione quando dice che «questo [...]. Si tratterebbe cioè di una [...] di monopolio «legale». Ma la [...] sostiene [...] si è poi trovata [...] grande mi-naccia di Internet. In un settore che [...] integrato vertical-mente (come ai tempi del dominio [...] strati orizzontali, quello di Internet è un [...] del sistema operativo, ed è dominato da Netscape [...]. Che potrebbe creare le [...] perché non dipende da [...]. Quella che i critici [...] Gates [...] è la nascita di una pratica che [...] al sistema operativo, con [...] di controllare [...] non solo il li-vello [...] Internet, ma anche il suo contenuto e i [...]. Scott [...] amministrato-re delegato della [...] ha una causa in [...] con al centro proprio [...]. Quando [...] scorso la [...] ha permesso alla [...] di [...] non ha previsto che Gates [...] introdotto nel mercato una versione di Internet Explorer con [...] implementazione di [...] non compatibile con quella forni-ta [...]. [...] un [...] in ulti-ma analisi, tra il [...] in cui le nuove tecnologie avanzano e le leggi [...]. Il linguaggio della comunicazione [...] e distribuito priva-tamente, è diventato quasi un [...] Morgan [...] un legale californiano esperto [...]. E se è impossibile [...] di-ventare di proprietà pubblica ed [...] molto difficile anche [...] è però imperativo limitare [...] privato della [...] posizione di pote-re nel mercato. Anna Di [...] «È uno squalo bianco» [...] (e gelosie) per Bill Per [...] di Bill Gates la conferenza di Nader [...]. Come descrivere altrimenti la [...] chiamare [...] «uno squalo bianco che [...] mangia, senza porsi limiti o scrupoli», davanti [...] di 300 persone? Mitchell [...] amministratore delegato della [...] (società di programmi specializzata [...] che non solo le società di computer, [...] industrie, fino alla banche e alle immobiliari, [...] la voracità di Gates. Ma se molti americani [...]. È vero, ma come [...] David [...] che a Washington segue [...] la ragione è che [...] rovinati da Gates. Non è il caso [...] almeno non ancora, ma [...] rivale punteggiano il suo discorso alla conferenza. Geloso di Gates perché [...] fosse come [...] «No, e perché dovrei [...] una villa con un garage per tre [...] ribatte [...] alludendo alla mastodontica casa [...] Gates [...] per 60 milioni di dollari vicino [...]. Del resto la battuta [...] i detrattori di Gates è che nel [...] anche il possibile acquisto degli Stati Uniti, [...] sostiene Ralph Nader, «perché esprime bene le [...] crescente influenza di [...] sul governo». Quando a Washington è il [...] di Graham Lea, un consulente inglese [...] diventa personale. Secondo Lea, la [...] ha tendenze monopolistiche perché, tra [...] Gates sarebbe affetto da una forma di autismo. Ma un analogo spirito [...] una conferenza alternativa dal titolo «Ralph Nader [...] me! Ted Johnson, fondatore del [...] Corporation, dice che [...] definisce [...] e la competizione per [...]. A decine testimoniano di [...] lavoro e la loro fortuna al genio [...] Bill Gates. Per i consumatori poi, [...] Gates è plebiscitaria: «Il consumatore ha come voto [...] nel mercato il dollaro ha scelto Gates», [...] Charles Kelly, presidente [...] mondiale degli utenti. Ma la parola [...] deve essere: formazione. Questo testo di Clara Sereni [...] dal numero di novembre della rivi-sta [...] QUANDO, molti anni fa, [...] scuola guida, gli amici mi consigliarono cal-damente [...] ai signo-ri col cappello: per superstizione e [...] sostanziale ci-nismo, ritenevano che il cappello fosse [...] per scarsa abilità alla guida e per [...] che richiede riflessi pronti, [...] e anche una certa dose di aggressivi-tà. Non so se la [...] guida dei signori con il cappello sia [...] un cambio di moda, cioè al fatto [...] davvero non si porta più. Così, mi succede talvolta [...] teorie di signori col cappello chiusi in [...] un [...] spaventoso per i loro [...] artrosi, la loro vita. Intanto una ri-voluzione nuova si [...] fragorosa insieme. Le reazioni dei cittadini [...] giovani, senza differenze percepibili) non sono diverse [...] cantieri aperti in tante città [...] costrin-gono a giri viziosi, [...] nervi a [...] è inviperito per i [...] delle fognature. I lavori di sempre, i [...] sempre, [...]. Eppure, le autostrade telemati-che [...] sta tracciando in tante [...] di [...] che cambierà [...] stessa della comunità cittadina. In quale dire-zione, se [...] prevalentemente cattiva, al mo-mento non è dato [...] se non tutto, dipende da co-me amministrazioni [...] nazionale affronteranno una [...]. [...] che ogni ritardo è colpa [...] in una fase che corre alla velocità della fibra [...]. Il ritardo più serio [...] fatto che stiamo co-struendo [...] destinate a persone largamente [...] neces-sarie per [...]. I dati [...] in Italia [...] da ogni stabilità nel settore [...] quasi totalità della fascia adulta. Co-sa faranno i vecchi [...] E, con loro, che fine faranno le [...] gli handicappati, gli abitanti dei quartieri più [...] insomma quanti oggi so-no in bilico fra [...] La telematica è potenzialmente in [...] in termini mai successi [...]. Globalizzazione e tele-lavoro sono [...] ci stia-mo dolorosamente abituando, ma forse non [...] perce-zione chiara di quanto le nuove tec-nologie [...] pro-fondità la città nella [...] stessa es-senza di macchina [...] e dei [...]. Che la fantascienza sia già [...] se ne sono accorti, in tutto il mondo, alcuni [...] e qualche alto dirigente [...] categorie la cui [...] quale esso fosse, si esprimeva. E, con le classi [...] altre: trasferirsi in città di volta in [...] ha significato, e in molte parti del [...] promozione sociale, migliori op-portunità, a partire da [...] di sopravvivenza talvol-ta affidata più ad [...] messia-nica (il potere e [...] hanno comunque una connotazione «reli-giosa») che non [...]. Sono nate così le grandi [...] urbane, ed è il toccare, [...] costitutivo di tutte le grandi [...] di [...] animato il mondo. Dai Giubilei alle manifestazioni [...] da [...] alle guerre, dalle Olimpiadi [...] Mec-ca, il nostro mondo e la possibilità di [...] sono stati [...] legati alla necessità di [...] raggiungere una meta ago-gnata perché indispensabile, ma [...] il potere, per [...] gli aspetti visibili, per [...] per [...] quan-do ciò è possibile, [...] e un modem, gli stessi stru-menti che [...] in tempo reale, da un capo [...] del mondo, gli immensi [...] lo governano, bypassando non solo le antiche [...] alle città ma leggi nazionali e confi-ni [...] Stato, [...] corpo-ree e inaffidabili linee di rapporto. Ciò significa, ad esempio, [...] forme di trasporto fisico che oggi ci [...] modalità e velocità sono in real-tà destinate [...] breve quan-to residuale, in [...] ma di una manciata [...]. Credo siano abbastanza evidenti i [...] di questo tipo prefigura: se [...] un lato la [...] renderà ipo-teticamente possibile [...] e la partecipazione di larghe [...] di esclusi «storici» (gli handicappati cui le nostre città, [...] di barriere ar-chitettoniche e ideologiche, rendo-no impossibile [...] i malati, gli anziani, chiunque [...] in zo-ne decentrate e poco servite, ecc. Insomma, la rete può [...] ecce-zionale di crescita democratica (e personale: si [...] straordinarie possibilità offerte dal-la tecnologia a chi [...] handicap sensoriali più gravi), op-pure produrre [...] di un nuo-vo Medioevo, [...] al degrado o ridotte a museo disabitato [...] ar-roccati in [...] castelli esclusivi e irraggiungibili, [...]. Per scongiurare le eventualità più [...] ed operare invece in una dire-zione di progresso condiviso, [...] pa-rola [...] dovrebbe essere «for-mazione»: una parola [...] appare oggi [...] del giorno, ma con contraddizioni [...] quando non la si limiti a scuola e università. Ca-pita ad esempio che [...] Regio-ne, [...] stilare le griglie di valuta-zione per i [...] Socialmente Utili (idealmente destinati a favorire la crescita di [...]. Risorsa per la società [...] Signori col cap-pello e senza, casalinghe e [...] pure [...] -la risposta che tutti [...]. ///
[...] ///
Risorsa per la società [...] Signori col cap-pello e senza, casalinghe e [...] pure [...] -la risposta che tutti [...].

(0)
(0)


Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.

Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
Visualizza: adotta una pagina della Biblioteca digitale KosmosDOC

Consultazione gratuita del cartaceo in sede: .

Biblioteca Digitale


Perché è necessario essere utente di una biblioteca abilitata al sistema KosmosDOC per visualizzare la descrizione catalografica, le istanze materiali nei singoli inventari, la trascrizione completa e l'oggetto digitalizzato?
Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(214)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .