Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1982»--Id 874785694.

La risposta: un blocco [...] da guerra americane. Tensione al [...] era questione di ore Una [...] ricordare NON È UNA semplice rievocazione storica [...] induce a dedicare oggi questa pagina alla [...] missili» cubana di [...] fa. Il senso della nostra [...] più sostanziali ed attuali. [...] 1962 fu il momento [...] ragione o a torto, il mondo avvertì [...] con fisica evidenza, che non [...] una guerra di sterminio [...] ma che sulla soglia [...] si era per un [...]. [...] storica nel frattempo ha [...] molti luoghi comuni propagandistici con cui la [...] soluzione furono trattate [...]. [...] che ne veniva, per [...] del rischio corso, era assai più complesso. Non ci fu vittoria [...] alcuno in quella circostanza. Si capì piuttosto che [...] vincitori in un conflitto nucleare. Da una parte e [...] vi sarebbero stati solo sconfitti. [...] delle armi atomiche non [...] strumento della politica. Il drammatico confronto si [...] quello che, a distanza di tempo, ci [...] ragionevole compromesso. La politica mondiale era [...] punto per cui, a un determinato livello [...] ricerca della soluzione negoziata diventava [...] vitale. Non vi era infatti alternativa [...] del comune sterminio. Evocare questa lezione di [...] è tutt'altro che inutile poiché diverbi segni [...] potrebbe essere [...] dimenticata. C'è [...] pagina in questo stesso [...]. Vi si trovano un [...] del pericolo atomico oggi. Basterà [...] perché il senso della nostra [...] sia chiaro. La minaccia rappresentata [...] delle armi nucleari, che [...] apocalittica allora, è andata crescendo in questi [...] là di quanto fosse razionalmente concepibile e [...] con il continuo incremento e sviluppo tecnologico [...] tipo di arma. Ma quel che è [...] questo fenomeno è tornato di recente ad [...] alcuni circoli strategici, [...] che una guerra atomica [...] combattuta e vinta, purché ci si assicuri [...] di superiorità iniziale. E anche fra chi [...] tanto, torna a serpeggiare [...] che con pressioni abbastanza [...] senza un conflitto nucleare, [...] possa essere comunque addossato [...] e costretto a subire una sconfitta storica. Non è un caso [...] furono i principali collaboratori di Kennedy nella [...] fa hanno ritenuto di dovere rammentare alla [...] Reagan [...] ben diverso era [...] che fu impartito allora [...] entrambe le due maggiori potenze. Il loro intervento è [...] che si è di nuovo acceso nel [...] ha alimentato in America, in Europa, nel Giappone [...] pacifisti, in primo luogo [...] per vastità di proporzioni e varietà di [...]. Vorremmo che queste pagine [...] al loro sviluppo, soprattutto fra noi, [...] in Italia. Giuseppe Boffa IL 26 OTTOBRE [...] 19,45, un uomo pallido e agitato abbandonò [...] furia 11 bar dello [...] a Washington, lasciando sul [...] da miliardario: quattro dollari e 70 per [...] 30 centesimi. Ma [...] non era un miliardario. Era un consigliere [...] sovietica e si chiamava [...]. Aveva appena ricevuto una risposta [...] cui dipendevano le sorti [...]. Si affrettò, con il [...] fra angoscia e speranza, verso il suo [...]. Stese 11 messaggio [...] consegnò. [...] il messaggio fu inoltrato a Mosca. Due ore dopo, per cablo, [...] ad arrivare una lettera di [...] a Kennedy. La crisi di Cuba [...]. Non ci sarebbe stata [...]. Tutto era cominciato molti mesi [...] anzi, a [...] essere esatti, alcuni anni prima, [...] gennaio 1959, quando Fidel Castro [...] rovesciato la dittatura di Batista e assunto il potere [...]. La classe dirigente a-mericana [...] la nuova realtà. Dalla diffidenza era passata [...] aperta. Eisenhower aveva preparato, e Kennedy [...] il gravissimo torto di autorizzare, la catastrofica [...] Baia dei Porci. La sconfitta del mercenari [...] né gli esuli [...] né la CIA, né [...] e militari. Cuba era sottoposta a [...] economico. Spie e sabotatori [...] nelle sue coste. Armi ed esplosivi erano lanciati [...] e utilizzati da terroristi. Il suo spazio aereo [...] dal ricognitori USA. La [...] sovranità era gravemente limitata [...] presenza di una base militare [...] a [...]. [...] di mercenari disposti a [...] procedeva senza sosta nei campi militari delle [...]. È questa una realtà [...] da sfondo alla decisione di installare a Cuba [...] atomici In grado di colpire gli Stati Uniti. Gli storici discutono tuttora [...] di Castro o di [...] (o dello stato maggiore [...] eventuali «falchi» del [...]. Le successive dichiarazioni del [...] (almeno nella forma) e non chiariscono 1 [...]. Ma la sostanza non [...] Cuba [...] minacciata, e con Cuba la speranza di [...] Latina dalla «tutela» politica [...] dal «Grande Fratello» del Nord. La decisione finale fu [...] luglio durante la visita di Raul Castro [...] Mosca. Il plano prevedeva due [...] di SAM antiaerei e di [...] capaci di abbattere 1 [...] di difendere le basi missilistiche; poi [...] dei missili atomici e [...] 28 capaci di lanciare [...]. [...] del plano ebbe Inizio [...] a grande velocita. A novem-bre o al [...] tutto doveva essere pronto per la grande [...]. Fin dalla metà di [...] CIA notò che a Cuba stava accadendo «qualcosa [...] diverso». E a Washington cominciò [...] carattere delle nuove installazioni: difensive o offensive? Vi [...] scambio di note: duri moniti di Kennedy, [...] reciproche accuse e minacce. Il presidente americano ordinò [...] voli di ricognizione degli [...] e richiamò 1 riservisti. Si avvicinavano le elezioni [...] termine e [...] di retorica patriottarda ubriacava [...]. Nel comizi, molti senatori [...] di guerra. Il 14 ottobre, 11 [...]. Rudolph Anderson, alla guida di [...] tornò alla base con un [...] di foto [...]. Ci vollero 24 ore per [...] e [...]. Il giudizio dei tecnici [...] San [...] ci sono già 1 [...]. Era la sera di [...]. Kennedy fu Informato la [...] faceva colazione in vestaglia. Convocò subito 1 più [...] governo, delle forze armate, della CIA. Affermò che [...] solo dieci giorni per decidere [...] linea [...]. Bisognava riunirsi tutti 1 giorni, [...] senza far trapelare nulla. Ciascuno doveva continuare a [...] solito, senza [...] segni di nervosismo, andare [...] possibile di appuntamenti, frequentare ricevimenti, pronunciare discorsi. Su alcuni punti ci [...] rivolgersi [...] non consultare gli alleati. Vi furono proposte stravaganti: [...] missili atomici a Berlino ovest. II disaccordo vero fu [...] di [...] militare immediata («chirurgica», cioè [...] e coloro che preferivano il negoziato. In realtà, come scrisse [...] Arthur [...] la maggioranza dei consultati [...] due linee, e Kennedy non ne scartò [...]. Centomila uomini e una grande [...] aerea furono concentrati in Florida. Infine [...] segretario alla Difesa, avanzò [...] blocco navale per impedire [...] di altri missili sovietici. ///
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Il giorno dopo, Kennedy [...]. Fu un colloquio strano [...] Imbarazzato, [...] cui [...] centrale fu ignorato come [...]. [...] comunque confermò [...] sovietica di difendere Cuba. Dopo il colloquio, Kennedy [...] 1 blocco (a cui fu dato il [...] di «quarantena»). I «falchi» continuarono ad Insistere [...] invasione, ma poi desistettero. Andò alla TV e [...] più solenne un discorso la cui sostanza [...] Stati Uniti E le due grandi potenze [...] indispensabile convivere Le [...] fecero strada Nuovo [...] codice di coesistenza LA CRISI [...] Cuba [...] del 1962 è tutt'ora [...] parte sovietica che americana la più grave [...]. È dunque comprensibile che [...] continui ad essere oggetto di analisi. In [...] Stati Uniti ed Unione Sovietica [...] trovarono poste In linea, di [...] ne con una evidenza quale [...] si era verificata In precedenti crisi. Inoltre tale confronto venne [...] Identificarsi, [...] non mal nel passato, con la necessità [...] due protagonisti di dimostrare la reciproca capacità [...] potenze globali reali Impegnate nella difesa del [...]. Nel caso [...] Sovietica [...] del missili a Cuba [...] della possibilità e della volontà di assicurare [...] un paese (realmente minacciato) anche in una [...] sue tradizionali sfere di Influenza. Da parte degli Stati Uniti [...] fu Invece percepito . Questi aspetti, pur essenziali, [...] In modo esauriente il rilievo che [...] occupa negli studi sulle [...] soprattutto il fatto che tale attenzione sia [...]. Ogni [...] alla ricostruzione degli avvenimenti [...] travalicare il senso [...] storica per Intrecciarsi con [...] presente e col tentativo di stabilire confronti [...] indicazioni sulle modalità di comportamento e le [...] maggiori potenze nel loro agire sulla scena Internazionale. Tutto questo potrebbe apparire una [...] se [...] altri aspetti che la crisi [...] Cuba mise in evidenza e che contribuiscono a dare [...] un significato e una incidenza [...] maggiore delle ragioni sopra ricordate; giustificando cosi nel contempo [...] ricorrente attenzione ad essa prestata. Ciò vale soprattutto per [...] Sovietica. A [...] molti punti restano oscuri [...] portarono Mosca alla decisione di Installare i [...] Cuba. La spiegazione [...] e Kennedy a Vienna, [...] della crisi dei missili a Cuba Nave [...] un [...] USA al largo di Cuba [...] della grande [...] che [...] obiettivo fosse quello di [...] di Cuba dalla minaccia di [...] interventi [...]. Risulta [...] parte difficilmente verificabile anche [...] molti studiosi occidentali secondo cui 1 missili [...] Cuba [...] lo scopo di rafforzare la posizione negoziale [...] di Berlino è il prestigio di [...] di fronte alle critiche [...] parte del movimenti e paesi del Terzo Mondo [...] di avere come obiettivo [...] una intesa con gli Stati Uniti. Più fondata appare Invece [...] di considerare la decisione sovietica [...] di quel mutamento intervenuto nella politica e-stera [...] successivamente alla morte di Stalin [...] che possiamo definire come 11 passaggio da una proiezione [...] ad una globale [...] Sovietica. Fatto questo che si [...] confronto crescente con la sola altra potenza [...] gli Stati Uniti. Il fatto che . [...] in tendesse che gli [...] ti prepo-. [...] aveva serie difficoltà nel [...] e risultava essere in ogni caso incapace [...] II confronto con quelle occidentali. [...] poi il modello sovietico mostrava [...] essere debolmente accettato e [...] nel complesso Instabile. Anche sul plano militare [...] psicologico, degli anni 1957-53, derivante dal successo [...] e dalla costruzione di un arsenale nucleare [...] gli Stati Uniti, già col [...] era esaurito In seguito [...] riarmo americano. Vi -fu anche questo, [...] fu il tentativo di Invertire un processo [...] come una minaccia alla credibilità [...] quale potenza globale. DI fatto quella decisione risultò [...] scorciatoia che mise in evidenza proprio ciò che si [...] mascherare: una carenza nelle strumentazioni necessarie a sostenete una [...] di proiezione globale. Una volta che, bruciando [...] politiche, si arrivò infatti alla prova di [...] potè che cedere. Il prestigio, di cui [...] presso molti paesi, non poteva certo avere [...] In [...] confronto codi diretto e 1 [...] esiti potevano essere dettati [...] militari disponibili dalle due parti. Oltretutto II vantàggio che [...] Stati Uniti godevano in questo campo era accresciuto dal [...] II teatro del confronto, al di là degli [...] dei più sfavorevoli [...]. Il giudizio sulla crisi di Cuba non può comunque [...] a sottolineare come [...] conseguenza [...] sovietico. [...] degli effetti di portata [...] del resto furono le cause che portarono [...]. Da parte sovietica si [...] che le stesse possibilità di appoggio ai [...] dovessero essere ridimensionate nel senso che queste [...] oltre II limite che poteva rendere probabile [...] diretto con gli Stati Uniti. [...] cubana fu però recepita In URSS [...] da un altro punto di vista: come [...] di dotare il paese di un potenziale [...] garantire e sorreggere la propria aspirazione ad [...] da potenza globale. In questo senso 111962 [...] un [...] pagina per quel che [...] delle strumentazioni e [...] di un processo di [...] riarmo sia sul terreno convenzionale che nucleare. La progettazione di [...] missili [...] è di quegli anni, [...] di una flotta a larga autonomia. Convinzione comune era che [...] quello del 1962 non doveva più ripetersi, [...] della parità strategica con gli Stati Uniti [...] vitale per la sicurezza del paese. Da parte americana la [...] cubana comportò altre Implicazioni. Rafforzò la convinzione che I Umori [...] 1957-58 di una superiorità sovietica erano Infondati [...] Kennedy cercò di valorizzare 11 significato [...]. Ciò non mancò, come [...] fatto sottolineare, di avere degli effetti di [...] e di essere la causa di una [...] sarà estranea alla successiva decisione di Impegnarsi [...] Vietnam. Le conseguenze della crisi [...] Cuba [...] furono però solo quelle sopra ricordate, né [...] In direzione della convinzione del peso della forza [...] nelle controversie internazionali. Le [...] furono anche di altro [...] loro Incidenza ha continuato ad essere profonda [...] tale da giustificare la ricorrente attenzione agli [...] 1962. Entrambe le parti ricavarono Infatti [...] della [...] e della pericolosità di [...] a quello cubano. La credibilità, delle due [...] quali che fossero le differenze nelle rispettive [...] più [...] nel ristretti limiti di [...] In cui tutte le mediazioni fossero saltate [...] chiudersi unicamente con 11 cedimento di una [...]. Il ricorso alla minaccia [...] In quel caso divenire Inevitabile. Ipotesi questa già illusoria nel [...] e tanto più alla luce delle scelte di [...] militare In [...] te successivamente. In questo senso la [...] può a ragione essere considerata una cesura [...] relazioni [...]. Essa pose Infatti le condizioni [...] una prima e seria riflessione sul fatto che le [...] grandi potenze non solo erano destinate a convivere, pur [...] ancora trovare coinvolte in a-spri contrasti, ma che ciò [...] opportuna una regolamentazione. Ciò significava Implicitamente riconoscere [...] crisi di Cuba, nonostante le apparenze, [...] strategico aveva visto ridurre [...] soprattutto nelle implicazioni politiche. Lapo [...] vittime di un progetto [...] da parte [...] la pace del mondo [...]. [...] di eccezionale emozione Investì [...] Intera. Uomini politici, intellettuali, Premi Nobel, [...] Stato, lavoratori e massaie furono coinvolti in [...] essere poi ricordata come «la settimana più [...] della seconda guerra mondiale. Intervennero Tito, il Papa, [...] Messico e del Brasile. Bertrand Russell tempestò Kennedy [...] di telegrammi. [...] rispose (il 24) con [...] cortese, in cui ammetteva che se la-guerra [...] diventata «fin dal primo momento termonucleare e [...] un incontro al vertice «per discutere tutti [...] al dilemma [...] pace. Fu il primo segno [...] impedì però al panico di dilagare. Negli USA, in Germania [...] Svizzera, in parte anche in Italia, vi furono [...] di viveri ed acqua minerale. Uomini d'affari abbastanza ricchi per [...] si presero una vacanza in mari lontani. Ovunque vi furono manifestazioni [...]. Uno studente di 21 [...] Giovanni Ardizzone, morì a Milano travolto da una carica [...]. Molti condividevano i notturni [...] Russell: «Vedevo nella mia mente tutto 11 monto In [...]. Stranamente, proprio a Cuba [...] vissuta, almeno [...] come la fine di [...] Incubo. Così scrisse lo storico [...] Hugh Thomas citando «un osservatore». E aggiunse: «La disciplina, [...] panico e la dedizione furono impressionanti». Mezzo milione di cubani [...]. Poi, quasi di colpo, [...]. Accogliendo un cauto suggerimento [...] Gore, Kennedy ordinò alla [...] USA [...] arretrare in acque più vicine a Cuba, [...] ritardare l'Incontro con la flotta so-vietica. Il giorno dopo, per [...] metà delle navi sovietiche [...] altre si fermarono, tre furono lasciate passare [...] missili. Però gli americani continuavano [...] e Kennedy si spinse [...] la formazione di un governo provvisorio cubano [...]. È a questo punto [...] «miracolo». Alle 13,30 di venerdì 26,11 [...] sovietica [...] telefonò al giornalista John Scali, [...] diplomatico della rete televisiva [...] e lo invitò a pranzo [...] Restaurant Disse [...] «Pare che stia per scoppiare [...] guerra. Bisogna fare qualcosa». Scali replicò: «CI dovevate [...]. E [...] «Potremmo ritirare i nostri [...]. [...] ai tuoi amici al Dipartimento [...] Stato. Questo è il mio [...]. ///
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È molto importante». La proposta fu subito [...]. [...] del negoziato fu accettata. La sera stessa, arrivò [...] cui [...] si diceva disposto a [...] se in cambio gli americani [...] a non aggredire Cuba. Ci furono altri momenti [...]. [...] della trattativa fu turbato [...] incidente. Radio Mosca diffuse una [...] lettera del leader sovietico, contenente [...] proposta: ritiro simultaneo del missili sovietici da Cuba e [...] quelli americani dalla [...] Turchia. [...] abbatterono uh [...] e i «falchi» ricominciarono a [...] su Kennedy affinché ordinasse subito [...]. Ma quale fosse in [...] lettera, e quale la seconda, non era [...]. Bob Kennedy, fratello del presidente, [...] «semplice e geniale»: ignoriamo lo [...] rispondiamo solo alla «prima» lettera [...] definitiva. ///
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Sabato 27, Kennedy rispose [...] in tono conciliante, proponendo [...] vasto negoziato fra Nato e Patto di Varsavia. E alle 9 di domenica [...] («una splendida giornata [...] cominciò ad arrivare la risposta [...]. Affermava che i missili [...]. E aggiungeva: «È nostro [...] Io scambio di [...] te sulla proibizione delle [...] termonucleari, il disarmo generale e altri problemi [...]. Kennedy elogiò la decisione [...] «degna di uno statista» [...] elezioni con un margine senza precedenti dal [...]. Vi fu un duro [...] e Castro, che non [...] e che considerava prematuro (se non errato) [...] missili. Castro non accettò [...] e i voli degli [...] continuarono. Ma Cuba non fu [...]. E la pace «globale» [...] altri [...] «fine del mondo», preannunciata In [...] dal predicatore [...] Graham, era stata sventata. ///
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E la pace «globale» [...] altri [...] «fine del mondo», preannunciata In [...] dal predicatore [...] Graham, era stata sventata.