Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 874730194.

Berman, scrittore americano, autore [...] dagli inquietanti risvolti [...] diventa un incubo Storia [...] Caitlin [...] del donatore killer «Non mi interessa discutere [...] del problema ma il suo impatto psicologico [...]. Gli piacciono le storie [...]. Il successo [...] suo precedente romanzo che sarà [...] film per la regia di Giacomo Battiato. ///
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Il partito di [...] e di Veltroni esiste [...] esistito il partito di Togliatti. Dunque Veltroni deve dimettersi [...]. Stravagante sillogismo quello di Emanuele Macaluso, [...] margine delle polemiche sul-la «Cosa 2». E infatti, per opinabile [...] la rilet-tura autobiografica che Veltroni dà della [...] politica, resta fermo il diritto di ciascuno [...] biografia come gli pare. Senza dover pagare dazi politici [...] tipo «dimissioni». Veltroni vuol separare Berlinguer [...] To-gliatti? Padronissimo. Mica è un fatto [...]. Il che nulla to-glie [...] eccepire su certe «riletture» postume. Ma senza rimbrotti indignati. ///
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Il reato di «leso [...] per fortuna, non esiste. ///
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Già, Amato non brillò [...] verso il nascente Pds, [...] e dintorni. Glielo ha ricordato Claudio Martelli [...] di Roma. Ma almeno il «dottor [...] era più serio. Invece Martelli si sbracciava [...]. Solo che la [...] era [...] tutta particolare: [...] socialista» e annessionista di [...]. La propose così, brutalmente, [...] sbigottita platea di «riformisti» del Pci convenuta, [...] al Capranica di Roma per discutere di [...] col Psi. Sì, Martelli faceva un [...] «sinistra arcobaleno e progressista». Ma, stringi stringi, anche [...] soluzione «cartaginese»: «Pci [...] est». ///
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Poi [...] visto [...] finita. ///
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Beh, ci spiace per [...] Cesare Segre. Ma questo che gli [...] «Corriere» è proprio uno strafalcione. Mann non era banalmente [...] come lui stes-so si definì nel 1919. Il che significava: difensore [...] borghese conservatrice contro la Civiltà [...]. Quanto a Contini, poi, [...] come i cavoli a me-renda. ///
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Tutti a celebrare [...] di [...] sul «Corriere» dedicato al «Manifesto» [...] Marx ed Engels. Barbara Spinelli in testa. Eppure in [...] una fesseria mica male. E cioè: «Marx ed Engels [...] la contrazione della manodopera industriale». Questa è bella! Marx teorizzò la nascita [...] riserva», destinato ad espandersi proprio per effetto [...]. [...] son cose complicate. Ma per [...] in pompa magna non basta [...] Hans Magnus. ///
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Di [...] grande studioso, che scrive sulla «Stampa»: «Alienazione, ossia riget-to [...] e [...] in fa-vore di una presentazione [...] delle situazioni». ///
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[...] è tutta [...] storia. ///
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Hanno testa di retti-le, [...] insolenti, ingannevoli, malati. Sono, parlan-do francamente biologicamente [...]. [...] ed esangue uomo [...] capace di far soldi [...]. Vagano, nuotano, pulsano con [...] vita. Hanno un unico scopo [...] senza esitazioni. Calano [...] fem-minile con entusiasmo irreprimibi-le. Uno spermatozoo sano è una [...] di Dio -una coda, una te-sta, una dose salutare [...] gelatina ge-netica [...] di tutti gli inizi». Le carte [...] le ha Billy [...] elegante e belloc-cio ma [...] con un unico chiodo fisso in testa, [...]. [...] un terzo uomo che guida [...] mo-do asettico [...] di [...] centro per la riproduzione assi-stita [...] una piccola cittadina del Connecticut e che snocciola le [...] dei donatori con lo stesso piglio di un venditore [...] pro-sciutti. E poi [...] una donna, Caitlin Bourke, [...] non del tutta acquietata che cerca un [...] alla noia di tutti i giorni e [...] vuote. Solo che il [...]. Se nel Far West [...] integralismi, leggi non fatte, mancava il thriller [...] ha pensato James Gabriel Berman con «Il [...] tradotto dalla Baldini [...]. Il giovane e [...] studente americano di diritto [...] scritto «Il bastardo» a soli ventisette anni [...] cinema che ama Stephen King lo ha [...]. Come aveva adottato, con un [...] inglese milionario, il suo primo romanzo, [...] edito in Italia dalla Baldini [...] Castoldi), quasi sicuramente in-terpretato da Vanessa Redgrave. E [...] chi, oltreoceano, lo paragona ad [...] nuovo Scott Turow o a Ray-mond Chandler. Ma lui si schermi-sce: [...] al cine-ma, sono daltonico. Quando scrivo [...] interessano le immagini ma [...] i risvolti psicologici». ///
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Cosa succede ad una donna [...] pensa di portare in grembo una vita la cui [...] è protetta [...] Cerca spasmodicamente di conoscere il [...] donatore di sper-ma, lo idealizza, lo [...] scopre che è un killer [...] vor-rebbe abortire a pochi giorni dal parto. E cosa fa un uomo, [...] la me-dicina ha decretato sterile, la sera prima che [...] moglie sia fecondata in [...] clinica? Fa [...] con lei perché, chissà, quel [...] potrebbe essere suo in barba [...] analisi e statistiche clini-che. O almeno potrebbe cullare [...]. [...] in [...] conservi [...] ovattata, la «normalità» del modello [...] della famiglia due più uno. E un killer di professione [...] ama il possesso delle cose e il raggiro cosa [...] desiderare [...] delirio [...] Possedere un figlio e, per [...] una madre attraverso la [...] identità con quella evane-scente di [...] poeta di fama. Il resto [...]. A chi obietta a Berman [...] suo thriller, per come si sviluppa, po-trebbe [...] mulino di chi condanna in blocco ogni [...] assistita, lui risponde che «non [...] nessuna morale in quello [...]. La tecnologia, le conoscenze [...]. ///
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Tratto della donazione di [...] processo che ha in sé alta e [...] il pro-cesso psicologico di [...] è fondamentale». Insomma nessun giudizio su [...] nella realtà. [...] ricerca, ho solo fantasticato». An-che se poi ammette [...] nata da una notizia di cronaca: quella [...] americano che nella [...] clinica per la fertilità [...] donne con il suo sperma. E da un confine [...] Bergman [...] già lavorando al suo terzo libro, storia [...] e di un delitto che scuote una [...]. Vichi De Marchi [...] 2. Dopo la laurea in [...] grazie a una borsa [...] andato nel Nuovo Messico a intervistare Henry Roth. Il suo primo romanzo, [...] è stato acquistato dalla Victoria [...] e diventerà un film [...] Giacomo Battiato, con Vanessa Redgrave. Sembra che Berman si [...] degli scrittori alla Crichton o alla Grisham, [...] che sono già, «in [...] dei film: anche «Il [...] a finire sullo schermo, stavolta la [...]. Berman, nel frattempo, si [...] a un secondo corso [...] facoltà di legge. Un manifesto per la [...] è stato presentato da un gruppo di [...] laici. Uno schieramento contro [...] della Chiesa in materia di [...] assistita. Tra i firmatari, oltre [...] Consulta [...] bioetica e il centro studi [...] di Milano, troviamo nomi [...] Carlo Augusto Viano, Maurizio Mori, Salvatore Veca, Carlo Flamigni, Ettore Cittadini. Mentre negli altri paesi [...] documento -le tecniche per la procreazione assistita [...] con leggi e regolamenti, in Italia questo [...] perché la parte preponderante della cultura cattolica [...] di queste tecniche. Cosa chiedono dunque i [...] «Alle leggi chiediamo che mettano le condizioni [...] danni [...] e non per configurare [...] «ai legislatori chiediamo che estendano e non [...] libertà e che cerchino di scorgere nelle [...] che aiutano a realizzare le aspirazioni dei [...] prevalere le proprie convinzioni personali». Su questo tema si [...] Roma, giovedì 19 febbraio alla Camera dei deputati, [...]. Chi condivide le posizioni [...] -chiede chi lo ha proposto -mandi la [...] fax o per telefono ai numeri: 02-58300423 [...]. Lo scrittore inglese James Gabriel Berman Esce la prossima settimana [...] notte», romanzo [...] di Annamaria Guadagni Tra [...] Addis Abeba, inseguendo il padre Il mistero [...] scomparsa e la ricerca disperata della figura [...] che incatena come un antico sortilegio. Dalla prima Conservare il [...] an-che con buoni progetti di restauro che [...] a pro-gettisti esterni ai tradizionali ambiti ministeriali. E si può [...] investen-do di più, ricorrendo [...] come quella delle giocate al lotto del [...]. Per cercare di tenere [...] intanto, al termine della riunione di ieri [...] una struttura di coordinamento com-posta da due [...] Mario Lolli Ghetti e Pio Baldi e da [...] Lavori Pubblici co-me Massimo [...]. Dovran-no far lavorare insieme [...] dei Beni Culturali e dei Lavori Pubblici, [...] rapporto costante col mondo della proget-tazione. Idee e intenzioni, proposi-ti [...] come si vede, qual-che cosa di più. [...] di ie-ri sembra farsi [...] e una convinzione: quella che [...] oltre a [...] economi-ca, ha un valore di [...] culturale che non può più essere messo in secondo [...]. Per le cit-tà, per il [...] urbano italiano e per [...] è quasi una ri-vincita. E anche per gli [...]. È una domanda che [...] in mente non appe-na chiuso il primo [...] Annamaria Guadagni, [...] notte (Baldini [...] Castoldi), e che mi [...] più volte do-po [...] letto alcuni dei libri [...] scorso, da Campo del sangue (Mondadori) di Eraldo Affinati [...] delle ar-mi (Bompiani) di Alessandro Tamburini: [...] potrei anche cita-re Un così bel posto [...] Fabrizio Rondolino (Rizzoli). Mi spiego meglio: il secolo [...] sta finendo, a [...] dal punto di vista di [...] storia dei totem e dei tabù, è stato quello [...] del padre. Per restare den-tro la [...] questa storia si apre [...] con lo straordinario romanzo [...] Federigo Tozzi, Con gli occhi chiu-si, uno dei più [...] sul padre -sui padri -siano stati mai [...] un sentimento di ancor più feroce castrazione, [...] quella Coscienza di Zeno di Italo Svevo [...] involontario, uno schiaf-fo del padre moribondo colpisce [...] Zeno, che, con oscuro senso di colpa, [...] la stigmate di [...] non più procrastinabile. Una storia che finisce, [...] Marco Bellocchio cinematografico dei Pugni in tasca: e [...] una serie pressoché inter-minabile di esempi. Ma ecco il fatto notabile: [...] gruppo di narratori più o meno coetanei pare segnare [...] di tendenza. In Affinati e in Tamburini, [...] Rondolino e nella Guadagni, i padri (le madri) [...] li si vagheg-gia, li si sogna, li [...]. Di più: Affinati e Tam-burini, [...] Guadagni ancora, tutti scrittori nati ben dopo la [...] a quella guerra sem-brano tornare con un [...] tale comunque da involgere il misterioso impul-so [...] tracce del ge-nitore, se non la ragione [...] percorso. Siamo, [...] così, ad una risposta [...] vero che tale ricerca postula comunque un [...] quello dentro cui [...] del padre (della madre) [...] su cui misurare il pro-prio disorientamento; se [...] che la lingua di questi scrittori, [...] dopo anni di oltranze [...] rapporto quanto meno pacifi-cato con la tradizione. [...] un passo del romanzo di Tamburini che può esemplificare il senso del mio discorso: «Sono [...] ad abitare il passato di mio padre per [...] il segreto ma ora so [...] anche la [...] vita fu uno stato di [...] continuo, senza nul-la di eroico se non la pazienza [...] soldato, il [...] accettare sen-za farne [...] la propria debolezza». Non ho citato a [...] Tamburi-ni: [...] suo libro, come in quello della Guadagni, [...] le sue scene madri in Africa orientale. Ma se [...] di Tamburini intensifica e [...] ingrandisce lo sguardo, quella della Guadagni pare [...] cieco e profon-do della vita: [...] dal cielo sembrava un [...] un ruminante ada-giato a terra col suo [...] ruvida». Un respiro che si [...] scompone in una storia atavica di odori, [...] Addis Abeba, la «città che sa an-cora di [...] e di quella specie di lillà tropicale [...]. Ma, è bene [...] subito, si tratta di [...] Laura, la giovane protagonista del roman-zo, come [...] «Un giorno lei aveva visto quella donna [...] siepi av-volta in un velo di garza [...] elegante. Camminava senza far rumore co-me [...] animale sel-vatico. Subito [...] messa in relazio-ne a suo [...]. Ma non capiva perché [...]. Ecco: [...] di questa bella etio-pe [...] chiama [...] -è il capo che [...] dipanare il filo di un destino, quello [...] Laura [...] che [...] a molte altre vite. [...] che coincide esattamente col [...] il professor Illuminati, che in Africa aveva [...] come uffi-ciale agli ordini di Graziani. Ma attenzione: quando si [...] Laura è scomparsa da tre anni. È per questo che a [...] in mano il filo di quel destino, annodando e [...] le tra-me a proprio capriccio, è una vecchia compagna [...] studi di Laura, la voce narrante, [...] che [...] vista, non sappiamo se in [...] sulla spiaggia, in una notte [...] tra le braccia del proprio uomo. Dico questo per avvertire [...] come la Guadagni abbia vo-luto sin da [...] sue pagi-ne fossero inattendibili almeno quanto lo [...] se, infatti, Laura cerca nel padre «lo [...] morte le aveva sot-tratto», [...] narrante insegue Laura interrogando [...] su cui grava il [...]. Unico do-cumento di una qualche [...] le lettere di Laura dalla Tur-chia [...] approdata come per ritrovare il [...] di un amore or-mai finito, quelle che [...] narran-te intercala alle sue parole. Sgomitolando questo roman-zo, il [...] la storia di un padre bigamo e [...] italiana, avida di vita, tanto giovane da [...] la vicenda di [...] e dei suoi due [...] di Laura; quella di Laura e dei [...] delle sue amicizie, dei suoi sogni e [...] vi ritro-verà gli orrori della storia grande, [...] della guerra [...] vi allac-cerà i destini [...] schiera di personaggi mino-ri -italiani, turchi, africani [...] il disegno di quello che è un [...] dub-bio e [...]. Laura elaborerà il suo [...] Chi dice io scioglierà i suoi interrogativi? Lascio [...] gusto di rispondersi. Penso piuttosto a questo: non [...] un personaggio, tra quelli occiden-tali, che non coltivi una [...] pic-cola catastrofe personale. È un dato di [...] che si traduce in una malinconia im-medicabile: «Ogni [...] la vita si sposta altrove e lascia [...]. Massimo Onofri [...] 2. Via Bettola 18 -20092 Cinisello Balsamo (MI) Tariffe pubblicitarie A [...]. ///
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Statale dei Giovi, 137 [...] S.