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Gli ecologisti i primi [...] prezzo [...] prende in mano la Francia La Borsa tiene, presto il governo Kohl parla con [...] sono abituato alle vostre [...] I [...] credono a un Euro più morbido Giornata [...] ieri, sui mercati finanziari. Le novità sulle quali [...] da poco: la vittoria dei socialisti in Francia [...] polemiche tra il governo tedesco e la [...] con sullo sfondo il [...] del destino riservato alla moneta unica europea. Ma se [...] delle contrattazioni è stato in Europa [...] del pessimismo, con i capitali [...] si riversavano sulle monete forti, la chiusura ha avuto [...] segno. Quasi seguendo la sorprendente [...] del franco e [...] della Borsa di Parigi, [...] regresso in mattinata e poi in altrettanto [...] pomeriggio, gli umori degli operatori si sono [...]. Le scommesse alla fine, [...] alle prime dichiarazioni dei [...] governanti francesi [...] tutte per una conferma degli obiettivi monetari [...] da maggiori contrappesi nei confronti della dittatura [...] centrali. La stella della giornata [...] dollaro. [...] la moneta americana ha rappresentato [...] ore il solo approdo sicuro. Ma anche il marco [...] mattinata: pur perdendo sul biglietto verde, guadagnava [...] le valute europee. La lira pagava il [...] contro il marco fino al valore di [...] il dollaro a 1. In netto calo naturalmente [...] e il listino della borsa dei titoli [...] Parigi, [...] regresso di quasi il [...]. Nel pomeriggio però, la [...] a cambiare. Franco e lira recuperavano [...] marco, pur continuando a restare penalizzate nei [...] (ma a favore della moneta americana hanno [...] riguardanti la situazione economica interna agli Stati Uniti, [...] brillante del previsto). La valuta italiana ha [...] il massimo di 983,50 contro quella tedesca [...] si è portato a 3,3720 marchi. Le principali Borse dei [...] Paesi, Milano e Parigi, hanno entrambe chiuso al rialzo: [...] la seconda [...]. In queste ultime elezioni [...] Aubry [...] si è presentata per la prima volta [...] nella quinta circoscrizione Nord, [...] suoi avversari. Martine spera di essere [...] della «gauche» nella corsa [...]. DOMINIQUE [...] È stato lui a [...] il piano per creare [...] posti di lavoro, [...] vincenti della campagna elettorale di Lionel [...] e adesso, nel nuovo [...] avrà quasi certamente la guida del [...]. Docente di scienze economiche, [...] giocatore di rugby e buon discesista, [...] ha già ricoperto incarichi [...]. DANIEL [...] Daniel [...] 48 anni, rieletto nel [...] Parigi, è il luogotenente di Lionel [...] il suo più fedele [...] probabile nuovo ministro degli interni francese. Sulle sue spalle ha [...] della campagna elettorale del partito, in particolare [...] cesello, federazione per federazione, per le liste [...]. Nato nella [...] -la regione centrale cara [...] Francois [...] che di [...] ripeteva: «è bravo, è [...] -vive [...] nel pittoresco quartiere parigino [...] ad alta immigrazione africana. Biologo, nel 1966 entrò [...] «Convenzione [...] istituzioni repubblicane», che diede vita, nel 1971, [...] Partito [...]. In seno al partito, [...] i gradini, lavorando nella campagna elettorale del [...] comitato direttivo nel 1987, segretario nazionale per [...] 1988 e responsabile della campagna presidenziale di [...] nel 1995. È sposato dal 1974 [...] figli. Giornalisti cercano di intervistare il [...] primo ministro francese Lionel [...] dopo [...] con il presidente Jacques [...] Michel [...] DAL CORRISPONDENTE PARIGI. Lionel [...] nuovo [...]. [...] non voleva e non aveva [...] di aspettare. Quindi ieri mattina [...] convocato per tempo [...] su-bito dopo [...] avuto una lunga conversazione telefonica [...] Kohl, e [...] ricevuto [...] che rassegna-va formalmente le dimissioni. Per poco i due [...] incrociati sulla scalinata [...]. [...] tra il gran vincitore delle [...] di domenica e il premier sconfitto, che gli negò [...] posto da ambascia-tore quando lui era ministro degli Esteri [...] un disoccupato che [...] comunque oggi, per il passaggio [...]. [...] di [...] a tu per tu con [...] per poco meno di [...] minuti. Poco più [...] il [...] passato al telefono con [...] («Gli ho detto che or-mai sono diventato [...] delle coabitazioni politiche in Francia», ha fatto [...] Kohl). [...] il leader socialista è stato [...] conciso : «Semplicemente il presidente [...] primo ministro. Io ho accetta-to». A quando il governo? «Rapida-mente». Rapidamente quanto? «Entro [...]. [...] con [...] il clima? «Ec-cellente». Sobrio sino [...] parco di parole, come [...] la sera prima. Per stile, certo, ma [...]. I francesi hanno un [...] politica (e i politici), non [...] la raccomandazione che aveva [...] i suoi. [...] non ha problemi per [...] e anzi ab-bondante (320 seggi a sinistra, [...] destra, in un collegio ave-vano sbagliato la [...] la candidata socialisti anzi-che; [...]. Anche se non arriva alla [...] assoluta il [...] da solo, ma solo con [...] eletti verdi e [...]. [...] successivamente dal suo portavoce come [...] per mercoledì o giovedì -potrebbe essere un po [...] più difficile del [...]. [...] coni Verdi di Domi-nique [...] che pretendono due ministri [...] socia-le), e non uno [...] hanno po-sto già condizioni, [...] la chiusura definitiva della centrale a riciclaggio [...] nucleare [...]. Più in sordina, e, come [...] un po [...] più si-gnorilmente con il [...] che per en-trare a far [...] del governo [...] una risposta precisa [...] su due [...] aumento [...] e una riduzione [...] indiretta (entrambi punti presenti anche [...] programma economico [...]. [...] hanno pensato bene di evitare [...] il ginepraio di [...]. Ma molto più di quanti [...] quali ministeri andranno agli ecologisti e ai comunisti, [...] che dominava la giornata, le Borse e le [...] compagnie governativa di [...] ci sarà o meno anche Jacques [...]. [...] amletici del 1994, in attesa [...] ve-dere se si sarebbe candidato o meno [...] si è ieri pronunciato lo [...] interessato, dichiarando che «spetta a Lionel [...] sinora non gli aveva fatto [...] le sue intenzioni. Aggiungen-do che, anzichè fare [...] era parlato per lui [...] piuttosto [...] con [...] a titolo di consigliere [...] europee. Co-munque è già previsto [...] e [...] si presenteranno insieme a [...] prossimo appun-tamento internazionale europeo, con Tony [...] e Massimo [...] il Congresso dei [...] di partito e di [...] a [...]. In [...] conoscere [...] russe», aprendo in ribasso [...] facendovi seguire un forte rialzo [...] metà giornata [...] e chiudendo infine ancora in [...]. Niente di spettacolare, e [...] crollo a picco come molti temevano in [...] delle sinistre, e alla [...] dimen-sione a valanga. /// [...] /// E sostanzial-mente stabile è [...]. Il dubbio, più ancora che [...] sorte [...] e [...] in-trecciati, del solo governo scaturito [...] elezioni in Francia, riguarda le prime misure economiche, e [...] loro portata. [...] ha subito messo le mani [...] alcun «tutto e subito». Gli obiettivi [...] 35 ore pagate 39, sul [...] grazie [...] del potere [...] dei salari e una riduzione [...]. [...] dichiarata è di con-tinuare a [...] il deficit pub-blico. Ma la promessa fatta [...] stata comunque un altolà [...]. La questione che ci si [...] è come ce la potranno fare se il [...] -come pare sia -più pesante [...] quel-lo dato ad intendere dal governo uscente, e se, [...] caso di turbolenze dei mercati monetari, la Banca di [...] il tasso di sconto, appesan-tendo [...] peso [...] pubblico. Ancora tra i due [...] ministro delle Finanze in [...] del futuro governo [...] Dominique [...] ave-va affermato che se [...] che il deficit è al [...] anzi-chè al [...] del PIL, lo lasceranno [...] ne negozieranno coi par-tner europei. Ma ieri il portavoce di [...] un tono diverso, rassicurando che [...] nuovo governo «farà [...]. Lionel [...] evidentemente in-tende imporre il proprio [...] al [...] in economia. Ma dovrà fare i [...] impazienze sindacali, e la tradizionale diffiden-za del [...] dei governi [...]. [...] affida-re la nuova dinamica salariale [...] di lavoro ad una conferenza [...] le parti sociali, anzichè [...] come in passato per decreti [...]. Ma il nuovo settimanale «Ma-rianne», [...] pure ha tirato la volata elettorale della sinistra, riassume [...] situazione con un [...] in cui si vede [...] «Ha vinto [...]. E la [...] compagna, scura in volto, [...] lo striscione su cui sta scritto «Sciopero» [...]. [...] presidente della commissione europea non [...] sbilancia: «È una decisione che spetta solo a [...] chiave è [...] farà il ministro? La [...] nomina al ministero degli Affari Esteri sarebbe gradita ai mercati. Inoltre [...] ha buoni rapporti con [...] Kohl ed è stimatissimo [...] PARIGI. [...] tutti, domenica se-ra in tv, [...] meno uno: Jacques [...]. Solo ieri mattina è [...] un redattore della France Presse. Sarà ministro, [...] presidente della commissione europea? Rispo-sta: «È una decisione che spetta a Lio-nel [...] e a lui solo. E Lionel [...] non ha ancora fatto conoscere [...] sue decisioni». [...] ha poi fatto capire [...] ruolo di «consi-gliere speciale» del primo ministro, [...] con i partner internazionali [...] Francia. Ma è [...] rilevanza istituzionale. [...] sembra dire: se me lo [...] ci penserò. [...] già fatto una volta, quando [...] in cima ai son-daggi a quattro mesi dal primo [...] delle presidenziali del [...]. Tutti aspettavano la [...] candidatura. So-prattutto i socialisti, per i [...] era [...] ricorso. In quel momento [...] aveva appena lasciato il [...] riverito e rin-graziato dalla comunità internazio-nale. Il suo prestigio in Francia [...] era al massimo. Eppure disse no [...] che aveva a portata di [...]. [...] sentito venire una vera richiesta [...] la [...] candidatura. Non da sini-stra, o almeno [...] in misura [...] massiccia. E non dal centro, [...] conta molti amici. Ragion per cui si [...] non avrebbe avuto «i mezzi per condurre [...] voleva. /// [...] /// [...] e chi lo considerò una [...] ci-vetteria. Da allora [...] si è [...] vita quasi privata. Il suo nome oggi [...] insistenza. Si ritrova an-cora una volta [...] essere [...] del-la situazione». Si ipotizza per lui [...] conferma ufficiale -il ministero degli Affari esteri. [...] appare ferrea. Jacques [...] co-nosce il mondo per [...] percorso da protagonista. Nel mondo è in [...] conosciuto. Por-terebbe dunque prestigio e [...] governo di Lionel [...]. [...] in un crocevia oggi estremamente [...] nella geografia europea. [...] ha ottimi rapporti anche [...] Jacques [...] soprattutto da quan-do il [...] Repubblica ha imboccato con decisione la strada [...] economica e monetaria. E quel che più [...] stima e del rispetto di Helmut Kohl. Il tavo-lo [...] oggi, non è liscio e [...] ai tempi della cop-pia [...]. I convitati [...] (Kohl dal suo braccio [...] la [...] dal suo harakiri politico), [...] trattato di Maastricht) non più tanto fresche. Sono insomma riunite le [...] quel tavolo ci si innervosisca. Ora a Parigi [...] un premier che non [...] qualche giorno fa aveva definito un «trucco» [...] da Kohl, del-le riserve auree tedesche per [...]. Ea [...] fa, era venuto a Parigi [...] chiaramente espresso il suo favore per il [...]. È tempo per la [...] ritrovare [...]. [...] vede chi possa servire meglio [...]. Sempre sul filo [...] anche che i mercati sarebbero [...] dalla presenza di [...] francese. È immaginabile [...] il paladino della moneta unica [...] le sue creature? Potrà [...] approvando e interpretando il programma [...] presentato da [...] in campagna elettorale). Ma non le soffocherà [...]. Tutto [...] portafoglio verrà offerto a Jacques [...]. Eppure nessuno si [...]. Due sono le incognite. Innanzitut-to una certa ombrosità [...]. Il ruolo sarebbe di [...] Francia la politica estera [...] ri-servato» del presidente. Al massimo, in tempi [...] «terreno condiviso» con il primo mi-nistro. Un terzo del peso [...] complicherebbe indubbiamente le cose: [...] vero comandante della barca? In secondo luogo [...] di opportunità. Uno dei «cavalli di [...] è stata Martine Aubry, [...]. Tutti la danno per [...] strano il contrario. Qualcuno ieri cominciava ad [...] coabitazioni familiari, che Martine Aubry potrebbe rilevare [...]. Al [...] naturalmente non ri-spondevano nemmeno: ci [...] un congresso in autunno e il segretario del [...] viene oramai eletto dai mili-tanti. Resta che in questi giorni [...] ancora una volta, si ritrova [...] centro [...] senza [...]. /// [...] /// Resta che in questi giorni [...] ancora una volta, si ritrova [...] centro [...] senza [...]. (0)
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