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A ciò non crede [...] civile, e soprattutto non ci credono i [...] paesi. Io ho inteso sempre [...] come un mezzo: I) per sviluppare il [...] moltitudini; 2) per educare quella parte di [...] educabili alla organizzazione di [...] 3) per opporre alle [...] si chiamano partiti una forte compagine popolare; [...] i rappresentanti del governo alle riforme economiche [...]. Il resto della propaganda [...] specifico della parola, non può avere effetto [...] che per le generazioni dì là da [...]. Tutti giusti e importanti [...] in questa lettera, ma a nessuno sfugge [...] manca [...] di una prospettiva politica [...] e alla lotta condotte [...] affrontare e imporre la soluzione dei problemi [...] per il progresso civile, politico e sociale [...] Paese, [...] quelli della monarchia e di una nuova [...] quelli del Mezzogiorno, di una riforma agraria, [...]. Filippo Turati respingeva, da [...] critiche di Antonio Labriola al partito e [...] di lavoro. Accettava la politica gio-littiana, [...] contenuto positivo di libertà e aiuto per [...] alcune parti del movimento ed era disposto, [...] linea, a inserire il partito come punto [...] sistema parlamentare e politico [...]. II punto di partenza [...] era quindi diverso, lontano da quello del Labriola. Se ben si riflette, [...] arrivo non si discosta, però, da quello [...] Labriola stesso nella [...] lettera del 1900. Anche il riformismo [...] non vede i grandi [...] grandi riforme di cui il Paese aveva [...] cui attuazione avrebbe avuto un effettivo valore [...] verso il socialismo, e in sostanza esaurisce [...] un giuoco meschino di concessioni spicciole, ottenute [...] la rinuncia a [...] autonoma di ampio respiro. La stessa conquista di [...] classe operaia con le masse conta-dine, con [...] del Mezzogiorno e col ceto medio urbano [...] ostacolata da questa politica di riformismo senza [...] prospettive, così come non viene visto nei [...] 0 problema [...] del contatto e della [...] masse lavoratrici cattoliche. Non è per un [...] gli anni di questa politica si chiudono, [...] con un grave indebolimento del prestigio che [...] si era conquistato, [...] decennio [...] in tutti gli strati [...] lato con [...] «dei cattolici nel campo [...] governo, ma con esplicita posizione e funzione [...]. [...] occorre cercare [...] del travaglio interno che [...] alla prova [...] e compattezza del movimento. Ed è vano dolersi, [...] che si compì, nel 1921, al congresso [...] Livorno. Le radici di quella [...] socialista, come di quelle che seguirono, fino [...] trovano non solo nelle circostanze, talora drammatiche, [...] cui avvennero, ma nella incapacità, manifesta sin [...] vecchio partito, di tracciare e seguire con [...] una linea di lotta per avanzare [...] verso il socialismo partendo [...] e [...] sul terreno della società [...]. Questa incapacità è messa [...] modo più evidente, dallo stesso contrasto tra [...] Turati [...] il Labriola, dalle loro posizioni e dalle [...] arrivavano e che così stranamente finivano per [...]. Dalla fondazione del partito [...] settant'anni, ma il problema è ancora aperto, [...] non ostante [...] progresso compiuto per [...] e [...] sia nella dottrina che [...]. Noi siamo sorti, come [...] risolvere questo problema. Per questo abbiamo messo [...] grande esperienza rivoluzionaria sia della Rivoluzione [...] che dei successivi movimenti [...] sino alle lotte contro il fascismo, alla [...] Spagna, alla seconda guerra mondiale e alle vicende [...]. Le vittorie della classe [...] intiero, [...] costruzione socialista in tanti [...] con questi paesi hanno convalidato e rafforzato [...] capacità delle classi lavoratrici di diventare classi [...] il mondo nel nome del lavoro. In pari tempo [...] stessa ci ha portato [...] più a fondo la realtà e i [...] nazionale. Abbiamo restaurato noi, combattendo [...] compagni socialisti, gli ordinamenti democratici. Siamo diventati, insieme con [...] organizzatori e dirigenti della riscossa nazionale. Siamo quindi riusciti a [...] delle scissioni, ritrovando, [...] che era sempre esistita, [...] di nome che di fatto. Siamo usciti praticamente, in [...] secche del massimalismo e del riformismo, incapaci [...] una reale prospettiva socialista. Progresso democratico, interesse nazionale, [...] e [...] del movimento [...] per noi, oggi, termini strettamente collegati, dipendenti [...]. Nella pratica, giorno per [...] alle difficoltà della situazione e alle manovre [...] i problemi vecchi risorgono, anche se in [...] forma nuova. [...] di settant'anni non dovrà [...] invano per nessuno. Separare la causa della [...] del socialismo non è possibile; ma allo [...] deve essere possibile ridurre gli obiettivi della [...] pretese conquiste, da pagarsi con la rinuncia [...] stessi, col sacrificio [...] delle masse lavoratrici e [...] del loro partito a funzione subalterna nel [...] della classe borghese. Il partito socialista e [...] operaio hanno pagato troppo caro, nel passato, [...] errori. Una [...] generazione di militanti socialisti ha [...] questi errori col [...] distrutte, per alcuni decenni, quella [...] e quelle speranze che con tanto entusiasmo avevano coltivato [...] loro. La generazione odierna, la [...] che adesso vengono alla nostra fede e [...] ha diritto di pretendere e deve lavorare [...] avere una sorte diversa. Tragedia e farsa del [...] non sappiamo se gli [...] Francia emenderanno [...] con un terzo 18 Brumaio [...] celebre affermazione di Hegel che tutti i [...] i grandi personaggi della storia universale si [...] dire, due volte. Ma se un terzo [...] Brumaio [...] sarà, bisognerà anche emendare [...] che a quella nota [...] Hegel [...] Marx quando aprendo appunto II 18 Brumaio [...] Luigi Bonaparte, precisa che questi ricorsi storici avvengono la [...] tragedia e la seconda volta come farsa. Probabilmente un terzo ciclo del [...] francese resterebbe caratterizzato da una combinazione chimica di tragedia [...] di [...] Di ciò, del resto, esistono [...] tutti i segni premonitori. C'è infatti del tragico [...] insieme in questa Francia 1962 che ha [...] nazionale la Marsigliese e la pone sulle [...] di Algeri e degli ultimi [...]. Tragica e grottesca è la [...] della [...] nuova Giovanna d'Arco che sconfigge [...] fascismo piazzaiolo [...] una versione meno incomposta ma [...] repellente, e che attua la [...] missione di « salvatore delle [...] democratiche » [...] a colpi di decreti. Tragica e grottesca è [...] Sisifo dei partiti borghesi di Francia che [...] le Général soltanto per [...] arrabattare poi per [...] cadere. E del tragico e [...] v'è purtroppo anche nella democrazia francese, tenace [...] soltanto nelle divisioni eppure sempre ricondotta [...] da quelle cose che Lenin [...] testarde. Oggi le forze politiche [...] Francia ancora una volta [...] della diagnosi che Marx [...] vizi politici più di un secolo fa. Giacché anche oggi, pare, [...] recalcitra contro quello che lo spinge in [...] appoggia a quello che lo spinge indietro [...] non fa meraviglia che in questa posizione [...] equilibrio e dopo inevitabili lazzi, cada al [...] più strane capriole ». Fatale sembra, in questo [...] consolidi fino alla boria e alla vanità [...] del « partito [...] ». Invocato come salvatore della Libertà [...] spericolo rosso », esso si investe della [...] mentre borghesi e piccolo borghesi si immaginano [...] sulle spalle delle Forze Armate, si accorgono [...] « che le spalle si sono cambiate [...]. Come dice Marx « [...] lo "spettro rosso", continuamente evocato e scongiurato [...] non appare col berretto frigio [...] sul capo, ma [...] in pantaloni rossi da [...]. Pare che il Generale [...] che lo si svegliasse per [...] della mozione parlamentare contro [...]. Non ha cosi [...] il Capo in cui [...] a ieri lo Spirito della Francia per [...] materializzato il quieto sonno del qualunquismo, che [...] fastidio [...] civile delle battaglie politiche? Pare [...] ricevuta la notizia della sconfitta del suo [...] De Gaulle sia partito immediatamente per raggiungere un bivacco [...] là abbia proclamato; « [...] è un altro universo [...]. [...] della Bastiglia; della Comune, [...] si offre come modello la caserma: quella [...] che il comunismo vorrebbe costruire sulle rovine [...] Libertà. Ma quale meraviglia se [...] Capo [...] Forze Armate sdegna V. Assemblea, dal momento che [...] per la legge elettorale che cacciava i [...] benevolmente tollerato [...] dei poliziotti (« les [...]. Ora, infatti, il Generale [...] affidato il compito di distruggere le istituzioni [...] plebiscito. Quando il Parlamento non [...] di appellarsi al [...] e preferisce appellarsi [...] comprensibile una situazione in cui sia la [...] appellare al [...] puntando sulla sfiducia, la [...] tramonto degli, ideali civili. Noi amiamo la Francia [...] di superare la nuova prova perchè si [...] la rivoluzione moderna non abbia più nulla [...] paese che fu la [...] culla. Però la Francia, oggi, [...] di una sesta o di una settima [...] una repubblica nuova che spezzi la separazione [...] Parlamento dal [...] per sbarrare la strada al [...] » e spezzare la sfiduciata separazione del [...] Parlamento. Il solo modo di [...] sta nel [...] nel farne non più [...] corridoio ma un affare del [...]. Solo abolendo il volto [...] se ne può eliminare la sostanza tragica. PALMIRO [...] direttore [...] Roma, via dei Polacchi, n. [...] 681304-670294 -Amministrazione, Roma, via dei Tau-rini 19 . ///
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Spedizione in abbonamento postale [...] II. Tutti i diritti riservati. I manoscritti e le [...] non pubblicati, non si restituiscono. Rivolgersi: amministrazione [...] via [...] Taurini [...] Roma. Abbonamenti Italia: annuo: lire [...]. Estero: annuo: lire 8. Un numero L. Le richieste devono essere [...] via dei Taurini, 19, Roma, accompagnate dal [...] versando sul Conto [...]. ///
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Stampata nella Tipografia [...] via dei Taurini, 19, Roma, [...] della S. ///
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