Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 86738324.

Due mostre antologiche e una [...] «mediterranea» testimoniano vecchie e nuove [...] ROMA. Pochi hanno denudato la [...] di cui le immagini possono farsi portatrici, [...] Max [...]. Nel 1919, ritrovandosi di fronte [...] cavalletto, reduce dalla guerra e in una Germania sconfitta, [...] di [...] «(rinfacciare a Dio nei miei [...] tutto [...] della [...] creazione». Già prima de! [...] è rilanciata dal disagio [...] convulse contraddizioni che segnano i primi anni [...] Repubblica [...] Weimar, tanto da arrivare a incidere definitivamente [...] in esiti [...] sfigurati ii precedente naturalismo, Lo [...] pieno il quadro Martedì grasso del 1920, [...] di forza della retto-, [...] che si apre oggi [...] Galleria [...] d'arte moderna di Roma, e che, in [...] Selezione [...] da Klaus [...] e eseguita da Livia [...] riunisce un centinaio di [...] e [...] quàdro, due figure imbambolate [...] abiti da pagliaccio, si fanno emblemi di [...] Impotenza, [...] in uno spazio soffocato e sghembo, che [...] le confronta con le direttrici aggressive, suggerite [...] congerie di oggetti, trombette, pésci, bottiglie. I [...] affilati e angolosi rimandano alle [...] serie xilografiche, dove [...] memore dì [...] la violenza delle scene di [...]. I saggi in catalogo [...] esercitata su [...] dàlie mostre di pittori [...] in Germania, da quella dei futuristi del [...] induce a scompaginare le prospettive, a quella [...] Valori Mastici dèi 1921, che gli (a conoscere De Chirico [...] Carrà. Soprattutto, le sode e [...] i manichini che scandiscono [...] lo spazio del quadro, diventano per [...] parametri di riferiménto, quando, [...] anni 20, prende esplicite distanze dàlie derive [...] espressionista sèmpre più prigionièra della denuncia sociale [...] al. [...] tornato pittore di successo, [...] ne condivide le mondanità e ne trae [...] propri quadri, scene di cabaret e di [...] al mare o di eventi sportivi. [...] se rimossa dal piano [...] compositiva delie opere, nel [...] di suggestioni incompatibili. Il formato stretto e [...] spazio affollato, una consapevole citazione dalia pittura [...] con i corpi pieni e semplificati, membri, [...] Carrà, degli stilismi decò di Léger. [...] è di ribaltare [...] sul primo pia-rio con [...] incombenti [...] per il loro scomporsi [...] calcata e artefatta, che magnetizza il quadro [...] di forze. Nello stesso [...] non perde i toni [...] Nel [...] Galleria Umberto, ispirato da un soggiorno a Napoli [...] la raffigurazione di un cadavere appeso alla [...] piedi, accanto a una mantica sfera di [...] al momento [...] di Piazzale Loreto, di [...] fine di Mussolini. Si tratta di [...] tarda, frutto delle letture [...] che avvincono [...] negli anni della seconda [...]. Più che farsi improbabile [...] e forse malgrado se stesso, [...] esprime [...] coscienza del proprio tempo, confitto [...] sue lacerazioni. Così, [...] del nazismo e i [...] alla visibilità del proprio lavoro -mostre sospese, [...] musei -coincidono con [...] del trittico La partenza, [...] netto spostamento dai temi della modernità a [...]. Una prossima mostra al [...] Museum di New York [...] presenza a Roma dei trittici che scandiscono, [...] esecuzione, il successivo percorso di [...] costretto dalla condanna quale [...] un lungo esilio in Olanda e al [...] Stati Uniti. Ma, altre opere esposte, [...] Carrozzone [...] artisti al Prometeo, esemplificano il linguaggio adottato [...] stridori cromatici, figure [...] e stagliate da spesse [...] nero, e, soprattutto, [...] compositiva sempre più nervosa [...]. Le [...] NOSTRA INVIATA« Ritratto di Titilla [...] stanza Manca», [...] Piero [...] 1965 [...] NAPOLI. Zefiro, Borea, Noto, Euro. Dei poemi omerici noi [...] Achille, Calipso, Telemaco, Elena, Menelao, Ettore, Agamennone. Tra i protagonisti, tuttavia, [...] questi quattro venti che con le loro [...] sono stati parte integrante nelle avventure di Ulisse [...]. Dal termine [...] vento in greco, deriva, in [...] come se nella parola si [...] far coincidere [...] del movimento [...] umana con la trasparenza e [...] movimento [...] dove i venti hanno la [...] sede e attraverso la quale fanno arrivare informazioni e [...] mutando i vari climi del pianeta. Lo spirito vario e [...] dei Venti Mediterranei, anima, appunto, una mostra [...] allestita a Napoli alla Fiera [...] per tutto il periodo [...] Galassia [...]. Lo spazio è poco [...] degli editori, accanto alla sala conferenze dove [...] maggior parte dei dibattiti sui tre temi [...] tra i quali, [...] quello del viaggio (viaggio [...] legati intimamente, Ulisse è da sempre considerato [...] ha viaggiato molto) a cui è dedicato [...] opuscoli con cento titoli di libri, curato [...] Gioacchino De Chirico. Nella mostra, a cura [...] Eia Caroli, il tentativo è stato dunque quello di [...] di dodici artisti contemporanei mediterranei, con radici [...] della penisola, in cui la [...] del vento come anima [...] fosse solo concreta, rappresentata, ma avesse anche [...]. Uno dei miti mediterranei [...] senz'altro quello di Narciso, rappresentato [...] di Gregorio Botta, artista [...] sempre materiali simbolicamente forti come il ferro, [...] piombo, il vetro e che stavolta ha [...] dove una candela non trattiene la tensione [...] metallico verso uno specchio che però non [...]. Diversa [...] di opere pittoriche come [...] Sonia Alvarez, pittrice nata a Marsiglia da genitori [...] scelto la Sicilia come luogo per vivere [...] di questa isola rappresenta le atmosfere più [...] in mostra ci sono gli arazzi di Luciana Renzetti, [...] mappe celesti di Lucia [...] che ha tentato una [...] concetto di tempo in impaginare Trieste, le [...] Renàto [...] e le geometrie trasparenti [...] Bruno Palmieri, le sculture di Luigi [...] gli acquarelli di Ferruccio Orioli, [...] sul Tevere di Pedro Cano, i cupi [...] Nicola di Maio, i gabbiani neri di Riccardo Fiore Pittari che li ha riscoperti [...] di Salina, [...] quasi come segni geometrici [...]. Infine, Piero Guccione, la [...] questa esposizione suggella il senso di tutto [...]. Nelle opere del pittore [...] Scicli, tra Siracusa e Modica che negli anni Cinquanta [...] Roma i principali artisti del neorealismo, fino [...] di Guttuso, ritroviamo molte volte [...] dei cieli della Sicilia [...] e nello stesso tempo tragico il destino [...] si trova a vivere sotto. La nostalgia, ma nello [...] desiderio di fuga da questi cieli presente [...] Guccione, può forse essere considerato il centro [...] dove con le loro tempeste benefiche «i [...] spazzare via, per una volta, [...] pesante del nostro tempo. Spostandosi come «un grande [...] la moglie -, assumeva di fronte ad [...] più incongrue, in una sorta di adesione [...]. La latente proiezione del corpo [...] quadro è [...] più forte [...] tale da esercitare una sicura [...] a New York, sulla pittura [...] di De [...] e sulla [...] tematica di nudi costruiti da [...] di colore. La mostra romana porta, poi, [...] luce [...] persistenze. La sagoma tozza e [...] scultura Uomo al buio del 1933, presaga [...] è la stessa che, in un ultimo [...] Uomo [...] cade del 1950, precipita senza scampo fra [...] grattacieli in fiamme. Nella denuncia di [...] oscurità e caduta costituiscono [...] svelato dalla pittura, nonostante il suo appellarsi [...] il sipario delle apparenze. A Ferrara una rassegna [...] Carlo Lorenzetti Poesia luminosa del [...] FERRARA A tutta prima [...] Grande [...] 1958 -una scultura in ferro sbalzato e [...] che apre la rassegna, [...] Carlo Lorenzetti Scultura 1956-1963/1985-1995, nel Padiglione di Arte Contemporanea [...] Palazzo Massari a Ferrara -potrebbe sembrare tipica [...] anni Cinquanta stavano per tramontare. Di quando Burri era [...] attorno ad opere dissolute e tenebrosamente ferrose; [...] Scarpitta, nella seconda mostra del -58 alla Tartaruga [...] Plinio De [...] fasciava con bende elasticizzate [...] di quando Lo Savio dipingeva i primi [...] esposti da Li-verani. Insomma, la scultura di Carlo Lorenzetti [...] quegli anni potrebbe sembrare un suggestivo incantamento [...]. In realtà Lorenzetti viene [...]. Questa puntualizzazione che ai [...] ai critici più attenti -potrà [...] serve se non altro [...] il lavoro che Lorenzetti va facendo dal [...] coniuga [...] del pensiero con quello [...] prima o poi gli «altri» artisti suoi [...] i conti. Lavoro quindi, ardimentoso costruito [...] sapienza manuale, artigianalmente colletto e, quel che [...] scrive in catalogo Fa-brizio D'Amico che ha [...] mostra: «. La mostra prosegue con [...] Stele del [...] e Scultura orizzontale del [...] fondamentali opere per penetrare più profondamente [...] dello scolpire [...]. Opere che testimoniano la [...] di Lorenzetti. Nella prima c'è un rimando [...] concettualizzazione del fare, [...] di «manufatto» disposto [...] ricettacolo di tensioni oltremodo mentali. Nella la seconda invece [...] dalle saldature e persino dallo sbalzo per [...] nel proprio dispiegarsi orizzontalmente per tutta la [...] più dilaniata dagli strappi della fiamma ossidrica. In Romana (1986 ferro [...] di [...]. Scultura poetica anche nei titoli: [...] Aggrotto, [...] Spartito, Silfide dove la materia [...] sbalzo oltre a esprimere la propria grandezza impone il [...] d'arte, in tutta la [...] devastante ampiezza. Quasi teatro della scultura, [...] della spettacolarizzazione dello spettacolo della scultura, Lorenzetti [...] per mano sugli scenari cari a Fausto [...] e Osvaldo [...] scenari che cercano il [...] colmo di sentimenti che fanno impennare la [...] sogno di una lingua universale [...] che sappia perfettamente coniugare [...] materia e forma. ///
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Quasi teatro della scultura, [...] della spettacolarizzazione dello spettacolo della scultura, Lorenzetti [...] per mano sugli scenari cari a Fausto [...] e Osvaldo [...] scenari che cercano il [...] colmo di sentimenti che fanno impennare la [...] sogno di una lingua universale [...] che sappia perfettamente coniugare [...] materia e forma.