ANTEPRIMA MULTIMEDIALI
KosmosDOC: © 2006-2025 IdMiS; contenuti: © gestito da ciascun Ente.
I cookies di kosmosdoc non hanno funzione per terzi, ma soltanto tecnica e di sicurezza (Google Analytics, soltanto come complemento tecnico, è stato utilizzato come assimilato anonimo, ai sensi dei provvedimenti del Garante della Privacy). Abstract, sinossi, scomposizione nelle eterogenee dimensioni catalografiche, sono anonimi redatti o diretti dal curatore quando si è ritenuta condivisibile quale interpretazione univoca; quando opinabile o di lunghezza maggiore si è teso ad apporvi firma, ad esempio: e.v., s. ossia Elio Varriale, sinossi; i titoli con sviluppo significativo in sottocampi testuali terminano in asis, ossia abstract scomposto in scheda Guida rapida: i link composti di + non necessitano il ricaricamento della pagina: ove colorati consentono l'esplorazione in sottofinestra Guida rapida: il sottoinsieme selezionato del corpus autorizzato può essere esplorato tramite i link +MAP (mappa di frequenza della trascrizione e della descrizione), e +KWPN(brani delle trascrizioni relative) Guida rapida: i link +BD forniscono i brani dell'intera indistinguibile documentazione di Biblioteca Digitale relativi al nome proprio scelto Per il canale video tutorial cliccare: https://www.youtube.com/channel/UClzGpMauhOImKxIwslRpinA/feed |
Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org
Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.
Violante: Gramsci? Italiano prima [...] «Gramsci come moltissimi dirigenti nazionali del Pci fu [...] grande intellettuale» la cui modernità sta [...] individuato «alcuni problemi nodali [...] che non sono ancora risolti o che [...] del tutto chiariti. Tra questi la crisi [...] Stati [...] il rapporto tra politica e innovazione tecnologica, [...] politica». La figura e il [...] Antonio Gramsci, nel sessantesimo anniversario della [...] morte, sono stati ricordati [...] della Camera, Luciano Violante, in una cerimonia [...] Turi [...] cui carcere il dirigente comunista fu rinchiuso [...]. Gramsci -ha spiegato Violante -fu [...] «comunista italiano, dove [...] è più forte del sostantivo [...]. Ma sono proprio i [...] suo pensiero e [...] che oggi può [...] lo studio che destano [...]. In proposito il presidente [...] Camera [...] ricordato la polemica che Gramsci ebbe con [...] atteggiamento della classe operaia [...] produttiva delle fabbriche. A differenza del dirigente [...] Gramsci [...] ricordato Violante -«ribadisce che i processi di [...] rapporti sociali e che le innovazioni pongono [...] necessità di «capire, di dirigere». Da questo tipo di [...] Violante [...] spunto per affrontare la questione della riforma [...] Stato [...] «Se siamo certi -ha affermato -che tra [...] saremo più in grado di pagare le [...] che più si rimanda la riforma, più [...] rischio che essa diventi traumatica, una saggia [...] consiste nel difendere a spada tratta ciò [...] è, ma, applicando il principio gramsciano del [...] una saggia scelta politica consiste nel dirigere [...] modo tale che essa esprima gli stessi [...] ed umani, ma entro un contesto generale [...] nostre necessità». /// [...] /// Ancora ieri i giornali hanno [...] risalto alle dichiarazioni fatte ad Agrigento dal segretario del Pds, Massimo [...] ed [...] di [...] incontro [...]. Abbiamo voluto sentire il parere [...] un personaggio autorevole come il Rettore Magnifico [...]. Padre [...] cominciamo con [...] di Agrigento che sem-bra [...] moto tante cose. [...] che ha animato [...] di Agrigento era di dare [...] prima di tutto, ai giovani che oggi sono pervasi [...] un senso di paura e [...]. Mi pare che da [...] la pace, il cui grande valore ne [...] quelli della soli-darietà e dei diritti umani [...] un posto importante il lavoro, sia venuto [...] superare ingiu-stificate barriere, ad incontrarsi at-torno [...] ci indichi dove andare. E la presenza [...] anche per le cose che [...] detto partendo dalla [...] cultura politica, abbia contri-buito a [...]. È tempo di uscire [...] secondo cui ogni forza politica, con il [...] o anche il venti per cento, pretende [...] cen-tro del mondo per cui o si [...] voglio io o si rompe tutto. Oggi un partito che tenda [...] assolutizza-re la [...] visione [...]. Occorre fare propri, finalmente, [...] il metodo del dialogo [...] rispettive identità, favoriscano la [...] condivisi. Dovremmo accettare che in [...] solo una parte, e non il tutto, [...] vale pure nel consesso delle na-zioni. Ciascuno dovrebbe aprirsi agli [...] È il metodo del dialogo [...] spin-gendoci a capire ed a riconoscere le ragioni [...] se sono valide, ci dovrebbe [...] di fare le rifor-me [...] dare una prospettiva di valori [...]. [...] vogliano raggiungere [...]. Capisco che le parole [...] come scambio di vantaggi, continuino a circolare [...]. Ma se si vuole [...] fare un salto di qualità. Solo con una cultura ani-mata [...] spirito che ci spinge a cercare ciò che può [...] ci ricadere nei compromessi che, [...] essere [...]. Non si tratta di [...] accordi forzati che gene-rano confusione. Madi ricercare va-lori comuni, [...] cultura-le che spirituale, che sono presenti nella [...] religiosa [...] e [...] senza che [...]. A tale proposito, come le [...] sem-brato il discorso di [...] ad Agrigento ed il suo [...] politico [...] La posizione di [...] mi è sembrata pienamente democratica [...] perchè caratterizzata dallo sforzo sincero di trovare quegli [...] partito. La politica è anche [...] del possibile. [...] al possibile è necessario [...] alcuni princìpi etici che ci fan-no anteporre [...] ad ogni interesse personale, di partito o [...]. Praticare la politica del [...] farci dimentica-re, per esempio, che la solidarietà [...] e legislati-ve, diverse da chi assume a [...] profitto come [...]. [...] queste scelte che dobbiamo misu-rarci, [...] confusione, anche per [...]. E questo vale anche per [...] che ci vengono dalla tradizione [...] da quella [...] sacrificando tutto [...] di mercato. La vita dei popoli [...] concorrenza econo-mica, ma è fatta di culture, [...] di bisogni sociali [...]. Che cosa pensa di [...]. [...] Il Papa [...] disposto [...] tutte le persone che vogliono [...] direttamente il suo pensiero ed è pronto a dialogare [...] tutti. Se [...] un Papa che cerca [...] è proprio Giovanni Paolo II e lo [...] ha fatto di fronte a Paesi in [...]. Il Santo Padre ha [...] portato a mete importanti [...] le altre religioni e con le diverse [...] vita e della pace, per il progresso [...]. Certamente, non sa-rà il Papa [...] un colloquio, [...] a cercare tutte le [...] favorire la pace, il bene [...]. Alceste Santini La Pontificia [...] Gregoriana Padre Giuseppe [...] per nomina pontificia, è [...] Rettore Magnifico della Pontificia Università Gregoriana che, [...] S. Ignazio da [...] nel 1553, ha svolto [...] gli ampliamenti concessi dai pontefici nei secoli, [...] formativa per i futuri teologi. Dopo [...] negli Usa, padre [...] è stato per molti [...] Giappone come Rettore della «Sofia University». Nel passaggio, come Superiore [...] Compagnia [...] Gesù, da padre [...] a p. [...] Giovanni Paolo II lo [...] delegato pontificio a padre Paolo Dezza. E rimasto consigliere generale [...]. [...] anche dopo che il Papa [...] nominato Rettore della Gregoriana. La vittoria dei laburisti [...] discussione nella sinistra di casa nostra Pds, [...] riflette su [...] Zani: [...] Non è attuale» Il [...] Quercia: «Puntare ad un bipolarismo di coalizione non [...] futuro la situazione non possa evolversi. Non rinuncio alla parola [...]. Nei giorni scorsi le [...] Veltroni e Minniti Si riuniranno a Roma Sindaci [...] la pace ROMA. A sinistra, nel Pds, [...] sini-stra inglese riapre la discussione e spinge [...] diversi. La sinistra [...] straordinario successo dei laburisti [...] divide nella ricerca delle [...]. Veltroni aveva messo le mani [...] già [...] quella di [...]. [...] noi e che consiste [...] idee che attraggono diverse tradizioni culturali». Dopo la vittoria ha [...] e Ulivo rap-presentano insieme [...] di sinistra di questo fine millennio. E una mi-scela forte [...] radicale della tradizionale sinistra pasticciona e trasformista». Insomma, «la parola socialismo [...] questo se-colo. Perciò secondo me anche [...]. In questo quadro, Veltroni [...] bipolare perfetto. Siamo a metà del [...] ora si parla [...]. Minniti, in [...] intervista, ci tiene a [...] delle sinistre europee. Dice che sono tante [...] amici e i compagni dal compiere un [...] provincialismo a quel che succede in Europa: [...] nella complicata vicenda italia-na». E perchè sia chiaro [...] sono tante, [...] sia [...] maggioranza che [...] opposizione, aggrega molti consensi [...] ferma al vecchio com-promesso socialdemocratico. È una sinistra che si [...] e avanza». [...] non può diventare un partito: «Era e resta una coalizione politica per il governo del [...]. E sul siste-ma elettorale [...] è ap-prodata con difficoltà [...] di coalizione. E non vedo [...] un assetto [...] del [...]. Le differenze sono nette. Immagi-nano scenari diversi per [...]. Minniti sdrammatizza: «Con Veltroni [...] aperta. È una cosa buona per [...] partito. Nessu-no pensa di seppellire [...]. Ridot-ta al nocciolo la [...] biso-gna puntare alla trasformazione [...] in partito, e quindi [...] sistema elettorale che tenga conto di questo [...]. Oppure, se non si ritiene [...] superamento delle culture di appar-tenenza, [...] identità di elettori e parti-ti. Mauro Zani ricorda che [...] aveva risolto al congresso [...] sommato corretto e onesto la questione. Aveva spiegato che oggi [...] in par-tito non è [...] ma che per il futuro nessuno può [...] più vasta di quella che si [...]. Quan-do [...] detto -chiarisce Zani -non pensava [...] Rifondazione ma [...]. Per Zani è difficile [...] si creerà in futuro in Italia. Ma non significa che [...] situazione non possa evolversi. Il punto [...] che non si può forzare [...] storia». [...] politica più che un insegnamen-to [...] schieramento o di organizzazio-ne di schieramento. Ha vinto perchè ha [...] pro-fondo della politica senza però ri-nunciare a [...] come una forza di sinistra. Moderno, innovativo ma di [...]. Zani riconosce di non [...]. Significherebbe sottrarsi alla fa-tica [...] se al nostro interno dovessimo misurarci dalla [...] amicizia con [...]. Detto questo, a chiunque mi [...] me è dirimente essere di [...] di si-nistra. Non rinuncio alla parola [...]. /// [...] /// Per concordare un im-pegno [...] ab-biano un volto più [...] sinda-ci di varie [...] nel 1998 e nel [...] Ro-ma per «scrivere pace sulla soglia del 2000», [...] promosso dal sindaco della capita-le Francesco [...] e dal delegato pontificio [...] Loreto, [...] Angelo Comastri. Il percorso previsto dai [...] quali ci sono anche la Fondazione La Pira [...] comunità di [...] prevede a fine set-tembre [...] in [...] del mondo contro la [...]. [...] prende le mosse da [...] da Giorgio La Pira nel 1955, quando [...] Firenze, nel capo-luogo toscano, in piena «guerra [...]. È persino finito [...] sorpresa. Potrà servire a in-fluenzare [...] del ballottaggio di Milano? Per di più, anche [...] Polo [...] qualche pro-blema di credibilità europea. A Bru-xelles non sembra [...] un enorme sostegno e un entusiastico slancio [...] ministri del governo Ber-lusconi. In questo anno di [...] governo [...] il Polo non ha [...] per entrare [...] monetaria e rimanervi agiatamen-te. Insomma, Fini potrà anche [...] abita [...] colle del Quirinale, ma [...] abbia tutte le carte in regola. Il suo sembra piuttosto [...] mascheramento di qualche con-traddizione che la storia [...] politica non ha ancora risolto del tutto. Naturalmente, neppure il paese Italia [...] affrontato fino in fondo le sue contraddizioni [...] a parole, ma non le paro-le di [...] e, qualche volta nei fatti, le mancate [...] la fanno restare in-dietro. I politici, anche quelli [...] hanno spesso in antipatia le cifre. Ed è un retaggio [...] fase decennale di fi-nanza allegra, per molti, [...] tutti, e soprattutto non per il si-stema [...]. Più preoccupante è, anche [...] sia-mo già dimenticati, quando le cifre vengono [...] parte da alcuni autorevoli rappre-sentanti [...]. Poiché, talvolta, le parole sono [...] so-stenere che [...] potrebbe anche entrare [...] monetaria eu-ropea uno o due [...] dopo è [...] che ha conseguenze economiche e [...]. Le conse-guenze economiche, anche [...] manipolato un [...] per carità soltanto un [...] bilanci aziendali, meritano di essere calco-late. Insomma, chi sostiene il [...] nostro ingres-so [...] monetaria calcoli i costi [...] sapere il conto eco-nomico, che non potrà [...] indolore, a meno che non si ra-gioni [...] di vantag-gi aziendali di competitività, alla faccia [...] gli industriali hanno il vezzo di chiamare [...] Italia». Quanto alle conseguenze politi-che [...] nostri occhi, e sot-to gli occhi ancor [...] qualche volta esterrefatti dei nostri intelligenti e [...]. La credibilità politica, nazio-nale [...] una merce senza valore, cioè ne ha [...]. Come meravigliarsi, allora, se un [...] tutti quelli che fanno i conti, Ocse compresa, che [...] ha detto che [...] è già pronta, ma ha [...] annunciato che lo sarà a condizione che faccia rapida-mente [...] manovra da [...] mi-liardi, contano anche la non [...] di alcuni industriali autorevo-li, di alcuni politici approssimativi, di [...] lentezze e farraginosità istituzionali, di alcuni litigi nella coalizione [...] governo e dintorni, di evidenti [...] È anche incredibile che, nono-stante [...] i passi che mancano [...] per entrare [...] monetaria, vale a dire per [...] ordine nella [...] finanza e nel suo si-stema [...] sono davvero pochi. Anche se vorremmo qualco-sa di [...] è merito del governo, pur con le sue titubanze [...] le sue litigio-sità. Non è certo merito [...] che, magari, assorbito il dolce [...] di una manifestazione ben riuscita, dovrebbe diventare, se ci [...] propositiva. Al momento, mentre da Bruxelles [...] che non siamo ancora credibili, in Italia [...] il Polo e parecchi degli in-dustriali che [...] so-no affatto europeisti credibili. E non abbiamo motivo [...]. Una bomba carta è [...] 22,45 nel giardino della villa di Renato Sala, [...] di Olgiate Molgora (Lecco). [...] sede [...] volta [...] ha anche una firma: è [...] rivendicato con una [...] da una sigla sconosciuta, il Movi-mento rivoluzionario Nord Italia. Al telefono ha risposto [...] quotidiano locale, che era di tur-no di [...]. Una voce senza [...] un messaggio secco: «Rivendichia-mo [...] alla Lega Nord di [...] la firma e clic. [...] era scoppiato pochi minuti dopo [...] due, in via Cattaneo. Gli attentatori ave-vano rotto la [...] a vetri [...] degli stacci imbevuti di liquido [...]. Le fiamme si [...] ammassato volantini di propaganda [...]. [...] parte degli arredi sono [...] subito sono intervenuti i pompieri avvisati da [...] abita nelle vicinanze e che [...] si era [...]. I dirigenti della Lega Nord [...] la cosa possa essere correlata con [...] della campagna elettorale: «A [...] per il rinnovo della giunta -ha [...] par-lamentare Giovanna Bianchi -. Qual-cuno ha voluto fare un [...] di [...]. Ignara [...] si è sbilanciata in una [...] ipotesi: «La nostra sede si trova dietro la stazione [...] Gallarate, in una zona frequentata da spaccia-tori e delinquenti [...]. [...] ulti-mo anno fuori dalla [...] fatte numerose scritte ostili; eviden-temente a qualcuno [...] Lega [...] fasti-dio». [...] Marco [...] pensa invece al racket [...] qualcosa di losco e pesante [...] aleggia [...] di Gallarate e a cui [...] potrebbe collegare [...] vandalico di questa notte. Una situazione urbanistica de-licata [...] abbiamo [...]. Le città a sud [...] Varese sono assediate da anni e le [...] Lega continuano a subire dei raid vandalici». Ma se [...] una chiave elettorale [...] la bomba carta scoppiata [...] del sindaco di Olgiate Mol-gora, [...] invece la Lega ha perso e ha vinto [...] non è stato rivendicato, ma [...] vigilia delle elezioni. In [...] erano saltati i vetri [...] di un seggio elettorale, per [...] di un ordigno artigianale, [...] che ha fatto sobbalzare [...] sera il [...] polvere da sparo compressa [...] di car-tone e innescata con una miccia [...]. Sala aveva battu-to per [...] sindaco uscente della Lega. Qualcuno ha pensato di [...] dissenso con questo chiassoso petardo? Sala ha [...]. /// [...] /// Qualcuno ha pensato di [...] dissenso con questo chiassoso petardo? Sala ha [...]. (0)
(0)
Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.
|
Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro? |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Filtro S.M.O.G+ disabilitato. Indici dal corpus autorizzato |
visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP) |
Interfaccia kSQL
passa a modalità Interfaccia kSQL