Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 855211506.

Ennio Morricone parla del [...] «Nostromo» [...] del concerto del 19 febbraio «Suonerò per [...] Pds Ma il mio Canto non sarà politico» [...] Quel «grillo» di Lerner DELLA FINALE DI [...] dico la verità, [...] rimasta nella memoria, più [...] che ha provocato [...] di un vincente, quella [...] Julio Iglesias con la mano sulla bocca dello sto-maco [...] spasmi canori che hanno sdilinquito dodici mi-lioni [...] utenti. Più che un concerto, una [...]. E magari i media [...] ripropor-ci chissà per quanto, su pagina o [...] della ruota della sfortuna: perché ha triturato [...] un [...] di Jesi ha virtualmente [...] una notte. Duemila milioni hanno lasciato [...] An-cona e si sono trasferiti a Milano. Perché, come diceva Eduardo, [...] le orecchie e la vo-ce, si chiamano [...] («Miliò! [...] stai? E a proposito di [...] soldi, è cominciato Pinocchio su [...] con Gad Lerner: da [...] Affari, [...] cuore della Borsa, si è partiti col-pendo [...] medio e cioè parlando dei Bot, buoni [...] come tante altre speculazioni a pensarci bene. Io non sono portato [...]. La Borsa è per me, [...] per molti, incomprensibile: negli anni [...] scrissi con Franco Nebbia una [...] (Borsa [...] le cui parole erano titoli [...] che suggerivano nel loro accosta-mento assurdo altre immagini. Ep-pure Lerner [...] inchiodato al te-leschermo facendomi [...] mistero, parlando come se conoscesse la mia [...] quei meandri della fi-nanza dove 223 aziende [...] il cattivo tempo, stando ai dati ricorrenti. La Borsa, ha detto il [...] Pedò, sem-bra un gioco speculativo, assurdo come la Lotteria Italia che sbaglia il conto delle palline, [...] sui risultati e cerca di [...] finta di niente. Manca la trasparenza, han-no [...] che se ne inten-dono e che (condizionati [...] Ler-ner [...] è una furia della condu-zione, tronca i [...] dispersivi, è brusco e a volte ag-gressivo, [...] bra-vo) hanno chiarito il [...]. La folla di piazza Affari [...] facil-mente decifrabile, così mista e im-prevedibile (ha [...] di Cuccia e io credo di [...] capito perché: [...] ricordata del comportamento distaccato [...] del sistema capitalistico alle [...]. E ha battuto le [...]. Sul palco, i referenti [...] stringatezza impo-sta dal conduttore più grillo che Pi-nocchio, [...] ragioni. [...] è stato il più seguito [...] più capito, ecco). Insomma una serata tesa e [...] grande impatto, una televisione come sa e deve fare [...] può [...] il servizio pubblico. Ma, colpo di scena, mai [...] «didattica» nel modo sbagliato. [...] anche un bel servizio [...] Romagno-li [...] «La Stampa» che ha raccontato un fenomeno [...] irresistibile: il caso di [...] il [...] degli aspiran-ti imprenditori corsari [...] guru (Virgilio De Giovanni) che ri-schia la [...] e far-netica invitando i proseliti a crescere [...] moltiplicarsi nella fol-lia. Le [...] dei trentamila tarantolati sono un [...] di [...] e Forza Italia e spingono [...] «aquile» (così si chiamano fra di loro) a speculare [...] nella produzione di mi-crospie, sexy [...] apparecchi [...] degli insetti (sic) e pa-sta [...] in Costarica. Un carne-vale liberistico sopra [...] ha mosso la serata che peraltro non [...] di appiattirsi. La Sugar pubblica ora [...] con le musiche del kolossal, ed è [...] dei suoi rari incontri con la stampa. In attesa di [...] dirigere dal vivo la [...] Can-tata per [...] su invito del Pds, il [...] febbraio a Roma. ///
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Perché So-fia? Per una questione [...] artistica che di costi. Il fatto è che [...] come Nostromo non potevamo fare una cosa [...] fichi, come si dice a Roma; ma [...] a Roma ci sa-rebbe costato due miliardi, [...]. Per questo sia-mo andati [...] Bulgaria, [...] i musi-cisti sono bravi e costano dieci [...] tre ore di lavoro di un musicista [...] è lo sti-pendio di un mese». È lo stesso Morricone a [...] le sue composizioni. Un tempo si affidava [...] esempio al maestro Nicolai, «ma poi alcuni [...] Bolognini, mi dissero, perché non lo fai [...] Tu [...] molto più nervoso, Nicolai è troppo calmo; [...] sta [...] non si distrae. Ed è vero, anche [...] io avrei preferito essere come Nicolai». Ma non deve essere [...] comporre e dirigere musi-che per un film [...] «Quan-do mi propongono questo tipo di film [...] sempre portato a rifiutare, perché scrivere le [...] davvero pe-sante e faticoso. È stato così anche [...] che [...] rifiutai, e anche con [...] Bibbia [...] Berna-bei mi offrì di fare». Ma poi finisce sempre [...] sì. E con lo scri-vere [...] materiale: «È il mio modo di lavorare. Prepa-ro tanti temi, e [...] che non mi convincono, e quelli che [...] mia moglie o ai miei figli. Mi è successo più [...] di rimanere deluso dai temi poi scelti [...] cui cerco di incanalare io per primo [...]. Per Nostromo volevo fare qualcosa [...] rimanesse, nella [...] semplicità. Quando scrivo un te-ma, [...] orecchiabile, ma sempre con originalità». Più facile a [...] che a farsi, ma a [...] è riusci-to, e anche di più: è passato alla [...] per [...] inventato una musi-ca per i [...] che non cita mi-nimamente il western [...] country. Quello che ho fatto [...] Mezzogior-no [...] fuoco e negli altri film di Leo-ne, [...] usare una scrittura europea, medievale, modale, di [...] cultura europea esportasse questi linguaggi [...] diventare folklore americano. Niente di più». [...] mancato Piccolo paradosso: a [...] culto sono soprattutto i giova-ni gruppi rock [...] ha inve-ce radici in quella tradizione a [...] che Morricone preferisce ignorare. Lui con il pop [...] frequentazioni, prima di incon-trare il cinema: «Ho [...] alla [...] come arrangiatore, ricordo che [...] Bacalov. Ma è tutto finito [...] mercato americano; mi sono ribellato alla di-rezione [...] di met-tersi in competizione con gli ameri-cani. Lo trovavo sbagliato, allora [...]. E allora come oggi, [...] scrivere per i grandi interpreti: «Mi-na mi [...] Rai, e le scris-si Se telefonando (con [...] Maurizio Costanzo), Joan Baez dalla produzione del [...] Sacco [...] Vanzetti». E Tosca? «Mi ha [...] diceva: maestro, sono anni che la osservo [...] studio, sarebbe un sogno avere una canzone [...]. [...] scritta, Lucio Dalla ci [...] parole, ma non so che fine ab-bia [...]. [...] mancato per [...] forse gli brucia ancora [...] ora arrivasse, ne sarei contento, ma ci [...] film come [...]. Di Sergio Leone ricorda quanto [...] facile [...] insie-me, «con lui tutto era [...] chiaro, non [...] mai frain-tendimenti. Ed è fondamentale che [...] ci si intenda be-ne, se non si [...] fi-schi per fiaschi, cosa che a me [...] volte, con Duccio Tessari come con Luciano Salce». Un invito dal Pds Adesso [...] un impegno davvero particolare: «Il Pds mi [...] fare una cosa che mi dà estremamente [...]. E cioè di ese-guire, [...] febbraio al tea-tro Olimpico di Roma (per [...] gala in apertura del Congres-so), alla presenza [...] politiche, una Cantata per [...] che ho scritto dieci [...] Qualcuno ha detto che mi è stato chiesto [...] inno per [...]. Non è così; semplice-mente, [...] serata ho scritto anche una melodia, qualco-sa [...] della Canta-ta. Ma proprio niente di [...]. [...] Co: le nuove generazioni della [...] sonora GABRIELLA GAL LOZZI [...]. Per questo si richiede [...] meno artisti di coloro [...] ma più artigiani, capaci cioè di padroneggiare [...] e abituarsi a [...]. Nicola Piovani, classe [...] di questo genere di «esercizi [...] ne ha una grande esperienza. Da Fellini a Bellocchio, [...] Taviani [...] Moretti, con le sue colonne sonore ha [...] cinema italiano (e non solo). Al momento sta lavoran-do [...] alle musi-che del nuovo film [...] Antonio Alba-nese, e a due [...] straniere. E [...] della [...] carriera una co-sa rimpiange oggi, [...] passione», «le battaglie ideologiche», [...] col quale una volta ci [...] batteva per fare certi film [...]. E parla di grande [...] quei tempi, quando agli inizi degli anni Settanta, [...] comin-ciò il suo lavoro con Bellocchio e [...] Silvano Agosti. I ricordi corrono veloci. Conoscevo a memoria tutte [...] e le musiche di Nino Rota. E quando mi ha chiama-to, [...] poetica già [...] den-tro». Il rapporto con i Taviani [...] come [...] bellissi-ma: «Lavorare in progressione [...] perché [...] diventa sempre più profonda». E poi un consiglio [...] per fare questo me-stiere [...] fortuna degli incon-tri giusti, io per esempio [...] buona sorte di non [...] mai incon-trato [...]. E di «incontri giusti» [...] si possa parlare nel caso de-gli [...] gruppo emergente nel panorama [...] ha recentemente incontrato il cine-ma. Ne è nato Hotel [...] storie, cd che comprende le musi-che del [...] Renato De Maria e alcune da Il [...] Massi-mo Martella e Isotta di Maurizio Fiume, scritte [...] casertano. Voglio dire che quando [...] di scrivere per il cinema non è [...] con la mano sinistra. [...] delle colonne sonore, infatti, [...] ma è in termini produttivi che nel [...] consi-derate un fatto secondario». Servil-lo, però, non vuol [...] Croce rossa», dice. Della loro esperienza Servillo [...] soddisfazione». Dello stesso av-viso è [...] Germano [...] autore musicale per il [...] cinema (sta lavorando ai film di Sergio Rubini [...] Umberto Mari-no): «È vero -dice -i vincoli che [...] e lo stesso regista sono come dei [...] indicano il cammino. Poi tutto sta alla [...] filtrare e interpretare nel tuo stile». Lerner soddisfatto per gli ascolti [...] programma su [...] «Il mio Pinocchio senza [...] 2. Toccando un argomento a [...] poco ostico co-me quello della Borsa. Un giornalista pronto a [...] presidente della Pirelli, Marco Tronchetti Provera, per [...] di battute avuto in trasmissione. La prossima settimana Pinocchio [...] Taranto. ///
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Avete presente la fac-cia [...] di Gad Lerner? Bèh, ieri mattina nella [...] Rai [...] Milano, appariva sorridente e sera-fica. Passata la tensione del [...] era contento del ri-sultati di ascolto raggiunti [...]. E vo-leva assolutamente riappacificarsi [...]. Anzitutto con il presi-dente [...] Pirelli Marco Tron-chetti Provera, col quale aveva avuto un [...] battute in diretta dalla Borsa di Milano. Abbiamo scoperto che siamo [...] due e ci siamo dati appuntamento allo [...]. Alle dichiarazioni polemiche di Santoro [...] agenzia martedì pomeriggio, invece, Ler-ner non ha [...]. Anzitutto perché non le [...] a Pinocchio e poi perché ha detto [...]. Dice cose vere. So-no [...] con lui che i [...] continuare ad esse-re le star della informazione [...]. Invece Lerner ci teneva [...] che il [...] Greco di Mani Pulite [...] tv per la prima volta con Pinocchio [...]. Da [...] una certa tolleranza dimostra-ta da [...] del conduttore per i tempi rallentati del magistrato. Perché, invece, con gli [...] palco e in sala, Lerner è stato [...] ha mai mollato il microfono. Così come non ha mai [...] trasgressioni dal te-ma, neppure quando, magari, una certa [...] avrebbe fatto spettacolo. Santoro, per esempio, non [...] signore che denunciava di essere stato privato [...] per ritorsione. Ma Lerner ha in [...] discorso e non molla la presa per [...]. Questa è la [...] forza: [...] assolutamente alieno da ogni vezzo [...] da con-duttore televisivo. I suoi difetti in-vece [...] lui stesso, [...] per non essere stato [...] con veloci digressioni dal tema, due [...] impellen-ti: quello della truffa subita dai calciatori [...] grande beffa della Lotteria Nazionale. Insomma, Lerner va per [...] senza cedere al mezzo te-levisivo (che tende [...] niente della [...] personale ruvidezza. E ancora: «Odio il [...]. E infatti lo avevamo [...] Pinocchio [...] se-conda battuta si sposterà in quel di Taranto. ///
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E infatti lo avevamo [...] Pinocchio [...] se-conda battuta si sposterà in quel di Taranto.