Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1992»--Id 85192334.

PAGINA II [...] 11 MAGGIO [...] TRE DOMANDE [...] domande a Giacomo Manzoni, compositore. Ci sono state letture [...] importanza per lei [...] lavoro di compositore? [...]. Una lettura recentissima che [...] molto a lungo è stata quella di Nietzsche. È un autore che [...] o male conosciuto; ma nella cui lettura [...] trovavo degli ostacoli. [...] difficoltò di [...] ideologico, filosofico, e un tipo [...] esposizione che non sempre mi soddisfaceva, forse proprio perché [...] strutturata, non basata su un sistema: [...] Nietzsche è [...] per eccellenza. Ultimamente, per una ragione [...] sto meditando una composizione di ambito culturale [...] precisione wagneriano, mi sono voluto «avvicinare a Nietzsche, [...] molto, tra [...] anche con la lettura [...]. Mi rimane sempre una certa [...] (orso non [...] mai; ma mi ha affascinato [...] percorrere questo suo ragionare sulla cultura occidentale, la [...] polemica contro il razionalismo della [...] cultura, contro il moralismo, contro la ricerca di organicità, [...] strutturazione. La [...] esaltazione elei, pensiero non [...] del pensiero che tòma su se stesso, [...] salti in [...] o dei salti indietro [...] più di quanto mi avesse colpito in [...] Forse [...] perché nella mia attività è sempre stata [...] componente strutturante: forse queste letture mi serviranno [...] un modo diverso di [...] essere o di [...] agire nel campo specifico [...]. In particolare poi ho [...] belle nelle poesie. Nietzsche poeta non ha [...] riesce a condensare alcuni di questi clementi [...] pensiero magari in pochi versi, in poche [...] illuminazioni. Mi viene in mente [...] parallelo con queste letture di Nietzsche ho [...] e mi ha colpito [...] del disordine. Anche questo mi 6 [...] su un versante del pensiero verso cui [...] abbastanza sospettoso. Un poeta che mi [...] e continua ad essere un mio punto [...] costante è [...]. In lui trovo una ricchezza. Con altri poeti musicati [...] occasionale? [...] di un compositore ci [...] che possono essere casuali, ma altrettanto illuminanti. Per esempio un poeta [...] in tempi relativamente recenti è Giorgio Caproni. Mi aveva sempre attirato. Ultimamente, presa [...] completa delle, sue poesie, [...] maniera organica e trovai confermata la mia [...]. C'è un tono, un [...] modo inconfondibile. Ho fatto una scelta e [...] specie di montaggio di vari, testi, in un lavoro [...] voce recitante c orchestra, cogliendo una [...] quella [...] (messa in luce anche in [...] saggio di Calvino). E potrei ricordare Emily Dickinson [...] Conóscevo la [...] per letture non sistematiche, [...] un incontro un po' particolare perché su [...] Werner [...] ebbi a comporre la [...] film Molina, che egli ha tratto dal [...] lo stesso titolo. Cosi lessi il romanzo, [...] racconti, fu un incontro [...]. ///
[...] ///
Come posso dunque fare [...] del suo ultimo romanzo uscito in Italia, [...] primo, il libro del suo esordio venticinque [...]. ///
[...] ///
[...] suol libri [...] no voluminosi, perché, per [...] di ogni storia ha bisogno di grandi [...] di avvenimenti e perso-;ne da raccontare. E Libertà per gli Orsi, [...] quel ragazzo è dentro questo libro, è solo il [...] di [...] e le sue facoltà romanziere [...] sono ancora del tutto [...]. Il Mondo secondo Gary, Hotel New Hampshire e Le regole della casa del sidro [...] della [...] maturità che fanno pari [...] la trilogia [...] che [...]. [...] per [...] si trovano ancora in [...] Bompiani. ///
[...] ///
Questo è il [...] letterario a cui si [...] tiene, lui, ogni volta che [...] cinge ad un romanzo. Ciò vuol dire che [...] mente reperibili in uno [...] essere gettate, sperperate, sulla pagina, nella sto-, [...]. Da questo punto di vista [...] non esiste una differenza so-: stanziale tra la [...] prima [...]. Mentre il che fare [...] del . Anche quelli che dovranno [...]. È [...] importante che mai tenere in [...] vita questi [...]. Quindi la ricrea sul cancro [...] deprime-, va Jenny [...] che amava [...] ,; [...] se stessa come suo padre [...] uri romanziere: »un medico che cura solo casi [...]. II di noi postmoderno [...]. John [...] per gli orsi», Rizzoli, [...]. Negli Usa ormai di [...] di ogni libro ci si chiede se [...] PC, [...]. Il nuovo vangelo è «Black Athena», [...] cui Martin Bernal fa [...] estrema: [...] e nato in Africa, [...] della serie [...]. Il giorno dopo i professori [...] ricevuto una lettera. Uno studente protestava per [...] film. [...] Taylor era [...]. Invano i professori hanno [...] che la regina egiziana apparteneva alla dinastia [...] Macedone, [...] tra [...] dimostra il suo nome. Lo studente non ha voluto [...] ragioni. Cosa aveva radicato in [...] convinzione? Aveva letto Black [...] di Martin Bernal, [...] in ,, tre volumi [...] Stati Uniti sono usciti i primi due [...] Italia 6 stato recentemente tradotto il primo. Secondo Bernal : il culto [...] Atene, la dea [...] trice della città, sarebbe [...] da quello [...] : [...] nera, [...] come [...] e . Lo studente contestatore aveva le [...] fonti. E [...] che altrettanto fermamente credeva che Socrate fosse nero? La [...] fonte era di nuovo Black Athena. Il [...] tolo del libro suona: «le [...] afroasiatiche della civiltà [...] sica». Lo studente [...] aveva interpretato estensivamente. Bernal, al di là [...] studentesche? Le radici della civiltà occidentale, egli. Il [...] -deve la, nasata della filosofia, [...] letteratura, della scienza i, e [...] parole della i [...] cultura (il cosiddetto miracolo [...] non fu affatto greco. E i greci lo [...] i loro debiti verso [...] . Il mito della Grecia [...] dentale nacque in età [...]. Le origini orientali vennero [...] rinforzare il . La purezza della stirpe [...] (e [...] della [...] ! Sin [...] la [...] nato come un nuovo [...] modo di considerare e di parlare di [...] di sesso, di idee. In discussione ci sono autori [...] Shakespeare, Freud. [...] canto libri e [...] pubblicazioni che oltre alle parole [...] suono troppo . Le radici . So questa lesi [...] e »l confronta nel [...] Eva Cantarella. Nelle università , americane [...] i oggetto di molti insegnamenti: [...]. Ma più in generale si [...] può dire che è P. Come è ben nolo, [...] americani vivono e lavorano insieme, si conoscono [...] ciascuno [...] sa come [...] la pensa e cosa [...] (che questo sia solo : . La comunità accademica esiste [...]. E ; cosi accade [...] ogni comunità, anche in quella [...]. [...] la chiamavano gli eroi omerici, [...] che molto la temevano: la de-' [...] infatti, dava la [...] «fama», faceva di un guerriero [...] un eroe e condannava 1 vili [...]. Ebbene, esattamente allo [...]. [...] la [...] accademica etichetta ; [...] scientifica, con tutte . Ma il peso pur non [...] della voce popolare non [...] ha Impedito che Black Athena, [...] , [...] fin dalla comparsa del primo [...]. Giovani e [...] affrontano i problemi con [...] senza [...] fardello di un addestramento [...] convinzioni cosi [...] da diventare preconcetti. E certamente in [...] c'è una parte di vero. Come dimenticare, per [...] al mondo greco, che colui [...] degli anni Cinquanta (1952) decifrò [...] scrittura micenea detta Lineare B. E al di là [...] Il suo impatto nel mondo accademico è stato [...] tanto, in verità, perché la . Una sigla che per noi, [...] della loro cultura [...] momento (e per nostra [...] e in particolare [...] tuna) indica solo il Personal [...]. Ma data la [...] Computer. E secondo Bernal -scientifiche) [...] a seconda che ] che [...] formazione non è un siano o meno [...] Cor-":; classicista, ma un sinologo [...] . [...] ad esempio, [...] vengono [...] o da [...] re e promuovere (se non [...] si . Ma torniamo al contenuto [...] Bernal [...] ma che la [...] tesi consiste In un [...] aspetti modificato, di quello che egli . Erodoto, infatti, scrive [...] i greci derivano la loro [...] che nascondeva una . Ma il fatto che [...] avesse [...]. Personalmente, ritengo che questa [...] dei maggiori limiti della nostra accademia. Verso Bernal (persona tra [...] cultura e di competenze specialistiche indiscusse) non [...] pregiudizio di questo tipo. Al «miracolo ". No, a questo [...] della storia non ho mai [...]. Al contrario, sono profondamente [...] fiorire dello [...] e più in genere [...] in tutte le sue manifestazioni, abbiano [...] altre civiltà: tra cui [...] egiziana e quella semita (e non solo [...] della scrittura alfabetica ) . Cosi come sono convinta [...] civiltà greca avesse i suoi lati oscuri, [...] medaglia che di regola non viene mostrato [...]. Troppe volte, [...] democrazia ateniese, si dimentica [...] reggeva sul lavoro di migliaia e migliaia [...] consentivano ai loro padroni di esercitare il [...] e di dedicarsi nel tempo libero alle [...] arti, frequentando le palestre, banchettando e discutendo [...]. Troppe volte dimentichiamo che la [...] ii bellezza di Atene era basata su una arroganza [...] di cui i suoi [...] cittadini diedero una celebre, tragica [...] peraltro [...] dimostrazione quando trucidarono senza pietà [...] abitanti dell'isola di Melo, colpevoli solamente di [...] restare neutrali nella guerra che [...] Atene [...] r la dorica [...]. Io non ho, insomma, [...] da difendere. Eppure Bernal non mi [...] dopo che mi sono : sobbarcata la [...] secondo estenuante volume, . ///
[...] ///
Una ; civiltà non [...] -, matematica dei diversi [...]. Ogni cultura rie-labora [...] li mo-,. Le novità possono nascere [...] -dalla trasfor--mazione di cose già esistenti: , [...] questo cessano di . Quali che siano . Resta Il fatto che la [...] la de-' [...] e il concetto di citta-: [...] (e quindi la nostra [...] ra politica) sono nati in Gre-; eia. ///
[...] ///
Non so giustificare razionalmente [...] italiano che mi sia venuto di lare [...] stato con Landolfo da cui [...] è diversissimo per mille [...]. Entrambi hanno però, in modi [...] uno stesso [...] Dostoevskij, e il nome del [...] è peraltro [...] anche per [...] cui riferirsi viene invece più [...] quelli di una tradizione del [...] francese più aggressiva-mente spietata, da [...] a [...] a certo [...] o, con [...] meno vigore. Il primo Mauriac e il [...] Green (più [...] si). La [...] religiosità non è quella abituale [...] nostra tradizione letteraria, quasi sempre molto [...] e spesso molto facilo-na (e [...] anche al cinema, [...] ultimo Olmi [...] dei massimi peccati e assoluzioni, [...] al cattolicesimo latente ,nel titanismo di molti attuali filòsofi [...] sinistra, a quello blando e floscio degli [...] risma. Resterebbe semmai, come nome [...] di Testori: partito da un neorealismo manierista [...] finito [...] tonalità gutturale di voci, [...] che non sembra più chiedere speranza o [...] momenti più coraggiosi, chiede [...] prima che a un Dio e a [...] ed esterni. Nei quattro capitoli del [...] ricordi, e [...] del [...] si dilacera in [...] non sopportabile, [...] di una crisi che [...] ma che, se gli è [...] chiara nei suoi dati, [...] che egli ne ha [...] coscienza che ne ha [...]. Cosi inizia il [...] racconto: «Un giorno, [...] mi venne fatto di [...] se avevo la coscienza a [...]. SI, dissi: io ho [...] posto. A questa [...] sposta, fui preso [...] di . E va detto che [...] cede mai agli effetti, al bisogno di [...] affascinare il lettore. Risponde solamente a una necessità [...] è intima del personaggio e della [...] ricerca), Mario, il narratore, ha [...] giunto una certa fama quale intellettuale, vive con una [...] cui è unito dal sesso e da una aggressività [...]. [...] al dunque della crisi [...] che lo assale imprevista, [...] sulla «via dello sgomento», sente [...] questo sgomento lo cercava «da tanto /tempo». È difficile [...] conto di un procedere [...] -per esempio di recente William Styron in [...] -ha svolto in forme dirette e «laiche»: [...] II [...] in-: felice della coscienza era nella f [...] in quella [...] smaniosa albagia in cui [...] di antipatia del personaggio, distruttivo e eccitato. Ben presto evidente, affiorante [...] crisi ha un suo perno: il dialogo [...]. E [...] -il [...]. Non insisterò sul racconto, [...] di Mario sono morti; è morto prima [...] nonno che Mario pensa trascurato e incompreso [...] sorella Maria (Mario nome comune, ripete egli [...] Maria nome non casuale), spinta da una rivolta [...] sfida [...] fondo al quadro Tra [...] i quattordici anni -London é stato il [...]. I lo letto tutti [...] nelle [...] edizioni Sonzogno e Barion, [...] o cinque volte. Credevo di imparare, attraverso [...] estreme avventure, [...] materialista . Ma perché, allora, [...] gradino era come una cengia [...] si sporgeva [...] Perché ci si doveva spingere [...] in là [...] fino a [...] faccia a faccia [...] -. Mi [...] ha insegnato la passione [...] la : metafisica: per ciò [...] si sporge sui bordi estremi del reale. Me ne sono reso [...] i bellissimi racconti raccolti in Quattro bersagli. Nel primo un indiano [...]. Non capisce la pittura: la [...] pittorica è solo ; «una fine», «non ha [...]. S [...] vita, invece, ha principio e [...] fine. Ogni istante è scelta [...]. Nel quadro dipinto ? [...] pittore, [...] giro v di una partita [...] poker, tutto è [...] chiaro: il momento, la posta, [...] tensione. Ma gli uomini «resteranno [...]. Gli uomini sono [...] in quel quadro e le [...] carte non verranno mai scoperte e nessuno potrà mai [...] chi vince o chi perde». [...] ne La storia della matita, [...] sequenza di [...] punti che accompagnano la -stesura [...] opera più . C'è per lui nei. Ma sinché l'indiano di [...] London [...] a questa conclusione, che lo porta verso [...] non è [...]. Riflette e si ricorda di [...] visto molti quadri di vita, [...] non [...] né un principio né una [...]. Ricorda soprattutto «uno squarcio [...] ha avuto la luce del nord come [...]. Era stato assunto da una [...] giovane donna, a cui poi si era ? unito [...] giovane uomo. Lo pagavano bene per [...] veloci attraverso le piste più impervie, il [...] i loro polmoni, bruciava la loro bocca, [...] volti. La fame e la [...] loro corpi. Ma nulla poteva r [...] la so-: sta più breve. Dovevano [...] re sempre più [...]. Alla fine arrivano alla [...]. Un [...] mo è davanti a loro. II giovane ; non riesce [...] fare nulla; la gio-vane si è tolta il guanto [...] spara [...] con la grossa Colt, e [...] viso ? spaventoso dello [...] f è ancora contratto da [...] ghigno [...] do il suo corpo [...] precipita in [...] sulla neve. Non danno nemmeno [...] al morto. Perché hanno ucciso [...] «Ho riflettuto molto e : [...] sono giunto a una conclu-sione (. È un fatto che è [...] caduto, un quadro che [...] do; è come guardare dentro [...] una casa, dalla finestra, e ve-; [...] la donna che rammenda [...] e [...] che fuma la pipa : [...] (. Sono entrati nella mia [...]. II quadro aveva una fine, [...]. SI, [...] «ma quale?». [...] pingere questo [...] le, perchè esso, [...] in quanto incomprensibile, abbia : [...] senso per noi. Il mistero :. La [...] il buio, lo sgomento [...] provare a quel [...] punto può essere la [...] luce che si insinua nel cuore di [...] e ; [...] lo trasforma In un [...]. Tra gli incontri insensati accolti [...] Mario con un [...] mo di sensitività in una [...] di fondo, come in uno [...] stato allucinato in cui le [...] cose sono ammissibili e compresenti, c'è [...] ironica e grottesca di un [...] drogato, c'è una signora [...] piacente e gentile, ci sono [...] " [...]. Tornare a casa, , [...] il passato, i Oltre un percorso di [...] «sfrenatamente», la so-luzione non è una facile [...] di vivi dimentichi, ma è, probabilmente, un [...]. La «revoca» è allora sia [...] ri-chiamo alla vita, dentro la [...] stra vita, dei morti, dei [...] morti -ma è anche lo sfuggire [...] a un destino che era [...] nella rimozione e [...] mento del falso -dì modi [...] vere determinati dalla [...] zione, dagli usi, dalla facilità, [...] cattiveria ottusa del [...]. Si ferma prima, non va [...] stremo, e però accoglie e [...] pone, nel dialogo con i [...] -, che è il senso della discesa agli [...] inferi, una forma essenziale e [...] primaria di religiosità che il mondo moderno, (e prima--mente [...] laico) ha oscenamente censurato. Ma è forse proprio questo [...] suo merito: una [...]. È, e questo è [...] di dubbio, una delle prove [...] serie della narrativa [...] liana di oggi. È probabile che si [...] con . [...] critico e teorico, ma [...] non si potrà che confrontarsi [...] con attenzione e rispetto con il [...] scrittore. ///
[...] ///
[...] critico e teorico, ma [...] non si potrà che confrontarsi [...] con attenzione e rispetto con il [...] scrittore.