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Bisogna passare dalle parole ai [...] secondo il presi-dente della Repubblica, che ha pure bacchettato [...] aventiniana: il Parlamento deve riacquistare la [...] pienezza, senza di che fa [...] gran pena». La magistratura deve essere [...] Parlamento ha aperto la strada. Contestazione goliardica dei leghisti. VINCENZO VASILE Sondaggio [...] Cala popolarità del governo [...] non può essere una [...] partiti, né un nuovo partitino, ma un [...] una carovana di forze che incominciano a [...] vero e proprio soggetto politico nuovo». È quanto sostiene in una [...] Achille Occhetto. Secondo [...] segretario del Pds, «senza una [...] concezione della coalizione e della [...] identità, non si capisce nemmeno [...] linea che si dovrebbe seguire sulle riforme istituzionali». A questo proposito, Occhetto [...] deve verificare al più presto se F. In caso contrario occorre [...] del governo da quella delle riforme. Se non è possibile fare [...] con la Bicamerale, allora sarà necessario ricorrere alla Costituente. [...] cosa che non si [...] quella di bloccare le riforme». Secondo un sondaggio [...] per [...] cala la popolarità del [...] intervistati lo scorso 16 dicembre, il 75,2 [...] detto di non essere per niente soddisfatto [...] Prodi contro il 19 per cento che ha [...]. A novembre gli «insoddisfatti» [...] per cento. Una buona parte degli [...] per cento), vorrebbe nel [...] governo, mentre il 42, [...] si augura che duri per un lungo [...]. Per quanto riguarda i partiti, [...] aumento i consensi di Pds, [...] An e [...] a scapito di [...] e Lega. Infine, per quanto riguarda [...] in testa Gianfranco Fini (20,5), seguito da Silvio Berlusconi [...] Massimo [...] (13,1), Romano Prodi (6,6) [...] Fausto [...] (6,3). Basta con le chiacchiere, [...]. Sarà un motto un [...] appli-cando la vecchia teoria, [...] bicchiere mezzo pieno del calo delle tensioni [...] meglio del bicchiere mezzo vuoto dello scontro, [...] le pa-role più nette a concrete realizzazio-ni. Nel salutare come ogni [...] alte cariche dello Stato, il Presi-dente ha [...] invito a tutte le forze politiche perché [...] stagione delle rifor-me: un appello rivolto a [...] e maggioranza sono entrambe assolutamente indispen-sabili nella [...]. La promessa era di [...] Capodanno nel messaggio a reti unificate. Ma [...] approfittando di qualche schiarita [...] della Bicamerale, ha voluto anti-cipare il suo [...] dei Corazzieri del Quirinale, presenti Mancino, Violante, Prodi, [...] della Corte costituzionale Gra-nata e [...] inquilino del Colle, Cossi-ga: [...] da troppo tempo le riforme istituzionali e [...] ne sente parlare, adesso è giunto il [...] mano al-le realizzazioni, e questo è «il [...] attende le massime autorità dello Stato, nessuna [...]. Ed esse, altro [...] di [...] devono sempre [...] presente il dovere di «servire [...] bene comune». Il tempo delle realizzazioni In [...] «Si attendono le ri-forme, speriamo finisca il [...] e inizi il tempo di vedere realizzazioni, [...] cammino che si compie». In fondo, dice [...] il Parlamento ha compiuto [...] il presidente se ne «compiace». Ma aggiunge che tale [...] essere compiu-ta fino in fondo, completata. E [...] lancia una garbata bordata [...] della Destra, in chiave di [...] richiamo: «Dà sempre una gran pena quando per qualsiasi [...] il Parlamento manca della [...] possibile pienezza; mi auguro che [...] pienezza ritorni e sia la più costruttiva possibile». Tutto [...] an-che se si sa [...] è venuta a mancare non per un [...] per una scelta politi-ca. Ma oggi è il [...] te-sa. Poco prima Mancino sulla [...] aveva esorcizzato il muro contro muro: nè [...] «rendite di posizione», la poli-tica deve essere [...]. Saluto ai giudici Altro [...] magi-stratura. Ad essa [...] ha voluto rivolgere un [...]. Ha un compito «particolare, a [...] ardi-to», [...] giudiziario. E avrebbe bisogno di [...]. La magistratura, anzi, dovrebbe [...] «uscire dai momenti diffici-li, perché non si [...] di fiducia con i cittadini». Le polemiche sul vertice [...] Quirinale [...] lontani anni luce. [...] che [...] con i giornalisti qualche [...] rivelato co-me il Polo, dopo [...] dato disco ver-de, avesse [...] indietro, è in vena di ottimi-smo, acqua [...] che il Parlamento ha già iniziato (proba-bilmente [...] lavoro delle commissioni sul pacchetto presen-tato dal [...] e da alcuni gruppi [...] in questo senso una porta per varare [...] attesi», e gli esperti decrittano: formazione pro-fessionale [...] delle funzioni, acceleramento dei processi. Un grazie al governo, anche [...] sui temi [...] pur con tutti i sacrifici [...] cui tale strada è lastricata. Ma una battuta contro [...] che il par-tner tedesco ha [...] al recente summit di Dublino, [...] se [...] fatta sfuggire. Quanta poca solidarie-tà in [...] ri-spetto a una «malattia del mondo» grave [...]. No, non è vero, ha [...] che «la disoccu-pazione è un [...] interno», quella è una «frase [...] felice». [...] non ci sta a sposare [...] logica secondo cui «ciascuno pensa alla propria casa», e [...] si rinchiude. Oc-corre un «impegno più [...] e ben più profondo». La cronaca deve registrare [...] al ricevimento i leghisti si sono presentati [...] Fiat Croma bardata con bandierine leghiste. Ma lo stesso capogruppo Speroni, [...] dello spettacolino, [...] definito «una goliardata». Se lo dice lui. Governo alla «seconda fase» Su Bicamerale [...] alleanze il vertice notturno PASQUALE CASCELLA [...]. Ma sì, convengo-no gli [...] Romano Prodi e Wal-ter Veltroni al vertice [...] sera a palazzo [...]. Vertice con i segretari [...] Massimo [...] Gerar-do Bianco e, nuovo ingresso [...] i Verdi, Luigi Manconi. Comprende Lamberto Dini, che [...] «Rinnovamento» teneva e tiene ma riconosce tutti [...] di governo derivano. Ma non Fausto [...]. Il quale, a [...] il vero, da tempo [...] stel-la di un vertice così, ma continua [...] spalle ogni volta che gli si chiede [...] responsa-bilità solidale che in appuntamenti del genere [...]. Perché è la «seconda [...] il piatto forte della cena. Servito dal presi-dente del Consiglio [...] delle orecchiette e cavoli («Diciamo ca-volfiori, per [...] si corregge uno dei [...] di tacchino, delle patate e fagiolini e [...] con cui si allieta la tavola. Pasto austero come i [...]. Anche se Prodi questa [...] il suo ottimismo sul soli-do risultato della Finanziaria [...] superato [...] del Senato e [...] con il Polo che [...] a dipanare la matassa dei decreti arretrati. Non che tutte le [...]. Lo stesso presi-dente del Consiglio [...] sulle preoccupazioni per le persi-stenti difficoltà al [...] per il contratto dei metalmeccanici, che pure [...] entro [...]. Altri assilli emergono dalla [...]. Quanto mai franca, co-me solo [...] reciproca lealtà può con-sentire. Tanto che Veltroni, lascian-do [...] può sorridere alla domanda [...] parlato del 1997: «Si è parlato anche [...] e, perché no, del [...]. [...] Europa Si [...] dunque. Dice Prodi che quanto [...] su un terre-no reso arido [...] del passa-to e sotto [...] può maturare nella nuova stagione. I sa-crifici della Finanziaria, per [...] potranno essere risarciti con [...] nel gruppo di te-sta [...]. Certo, il rischio che non [...] resta [...] del gior-no. Ma il presidente del Consiglio [...] prime indicazioni del tasso [...] nelle grandi città, che [...] al [...] propedeutica a un ulteriore [...] di interes-si che potrà concorrere alla ripresa [...] al rilancio [...]. Se, allora, limitati in-terventi [...] rende-re necessari, si potranno realizzare nelle ultime [...] spesa pubblica, senza toccare la leva fiscale. E il pomo della discor-dia [...] pensioni? Nel [...] si potrà studiare [...] del sistema, così da affrontare [...] la questione nel [...] come da accordi con le [...] sociali. E inquadrando ogni correzione [...] di-segno di qualificazione generale dello Stato sociale. Un percorso li-neare. Ma è nel vecchio [...] che si annida il tarlo [...]. Prodi assume tutte le implicazio-ni [...] della Bicame-rale. Il contributo del governo [...] avanzare i collegati alla Finanzia-ria che hanno [...] Stato, e ogni altro provvedimento che tocca [...]. Insomma, nessuna interferenza, ma nemmeno [...] rispetto [...] del processo parlamen-tare. Per citare [...] della con-troversia sul nuovo [...] dei partiti da parte dei cit-tadini: se [...] di ostacolo, allora potrà essere stral-ciata e [...] «pac-chetto giustizia» che il ministro [...] sta preparando in vista [...] sessione parlamentare. [...] più profonda viene, semmai, dalla [...]. Dini rassicura che non [...] tre i pattisti del gruppo di Rin-novamento [...] se proprio Mario Segni dovesse [...] di mettere la Costituente [...] di governo. Sulla quale, però, pare contare Alleanza nazionale. E Massi-mo [...] segnala [...] del «voto libero», perorata [...] Gianfranco Fini, che potrebbe far mancare il [...] Senato i ne-cessari due terzi lasciando pendere [...] riforme istituzio-nali la spada di Damocle del [...]. Il nodo di Rifondazione Una [...] tutto campo. Ora, però, si deve [...]. E [...] si ripropone il nodo di Ri-fondazione. Lo spirito di coalizione [...] emergere convince Dini che il «pacchetto riformatore» [...] essere condizionato dalla contrattazione con [...] «Nel momento in cui [...] di go-verno a [...] e a caratterizzare la [...] base pro-grammatica, i rapporti con Rifonda-zione cambiano [...]. Diversa è la lettura [...] Manconi: «Sarà stato il mio primo vertice, ma io [...] iniziative ben definiti non ne ho vi-sti. Né mi pare che il [...] di merito, ancora da cominciare, possa eludere [...] di Rifondazione alla maggioranza». Nel mezzo si col-loca Bianco: «È [...] che [...] faccia le battaglie che [...] fare e miri a raccogliere risulta-ti, anche [...] facciata che di so-stanza, purché non stravolgano [...]. E [...] Va alla sostanza. Costituita, più che dal-le verifiche [...] maniera, [...] degli eletti [...]. Ci sa-rà, si conviene [...]. Sì di Ulivo e Polo, Lega contraria Emittenza, approvato in commissione al Senato il [...] Servizi [...] misura di un nuovo [...] «Una legislazione per [...] su questo tema si riunisco-no [...] a Roma parlamentari, associazioni, operatori, su invito della Sinistra [...] della Camera. Parleranno Augu-sto Battaglia sulle [...]. Luigi Giacco sulla tutela [...] G. [...] sul [...]. Interverranno il capogruppo Mussi [...] Turco. Negli ultimi [...] si è radi-cata nel nostro [...] una nuova cultura [...] grazie al la-voro di tanti [...] terapisti, inse-gnanti, volontari e a quei giovani disabili che [...] sono [...] mostrando insospettate capa-cità di lavoro. E grazie [...] impegno della miriade di [...] quasi due milioni di invalidi e le [...]. E tuttavia la nascita di [...] handicappato è pur sempre un dramma per la famiglia, [...] certo farà tutto il possibile per [...] una vita la meno difficile. Così co-me tanti giovani, che [...] subito incidenti invalidanti, non si rasse-gnano [...] e [...] in duri percorsi di riabilitazio-ne. Mi domando [...] devono [...] handicappati e famiglie. Tutti gli inabili si [...] e spesso eterne, terapie mediche e riabilitative, [...] a scuola e [...]. Ma gli ostacoli non finiscono [...] e oggi essi lanciano una sfida per la quale [...] società appare ancora im-preparata. ///
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Sono iscritti al collocamento [...] diplo-mati, laureati, eppure le [...] in poco più di dieci anni la [...] calata di [...] ed anche la [...] cooperative sociali non riesce a compensare il [...]. Non è solo la [...] tutto questo. È soprattutto il persistere [...] di atteggiamenti miopi e inac-cettabili. Le aziende private respin-gono [...] invalidi inviati dal collocamento, non si avvalgo-no [...] per un colloca-mento mirato, sostenuto dalla for-mazione, [...] mi-gliaia di persone verso [...] salvo poi lamentarsi che [...] per le pensioni as-sistenziali e chiedere tagli. Ma se [...] non lavora, [...] gli rimane per sopravvivere se [...] la pensione? Ancora. I servizi sanitari e [...] ancora a regime. Per la riabilitazione si [...] 1. Abbiamo esperienze, anche [...] nel campo della neuropsichiatria [...] le pri-me [...] spinali per le lesioni [...]. Ma il sistema è disorgani-co, [...] parziale, manca una programmazione e questo provoca migrazioni assistenziali: [...] Sud al Nord, [...]. Né i servizi sociali [...] a fronteggiare il bisogno di tutela delle [...] gravi. Queste si sono sobbar-cate [...] decenni un durissi-mo lavoro di assistenza, alleggerito [...] tempi da servizi domiciliari del resto insufficienti. Ma la preoccupazione vera, [...] queste famiglie, quando siano [...] con gli [...] cosa accadrà «dopo» ai loro figli, quando [...] più il sostegno familiare. Ecco perché è necessario [...] nuova che realizzi servizi di adeguata qualità, [...] di lavoro, di mobilità, di integrazio-ne sociale. Una fase di scelte [...] riforme. Ma intanto si dovranno [...] esi-stenti, in primo luogo la legge qua-dro [...]. In que-sta prospettiva, la Finanziaria [...] è andata male, anzi ha dispo-sto il [...] la deroga per gli invalidi dal blocco [...] pubblico im-piego, gli interventi per la scuola [...] delle barriere architettoniche. La ministra Livia Turco [...] piede [...] recuperando quattro anni di [...] Consulta nazionale, del Comitato interministeriale per la [...] delle linee guida per [...] Regioni [...] materia di servizi alle persone handicappate. Si sta lavorando anche [...] agevolazioni fiscali e pa-trimoniali alle famiglie, [...] di sostegno per limitare [...] uno strumento umiliante e superato qual è [...]. In questo quadro favorevole [...] può imprimere una svolta innovativa. La [...] ha già le sue [...] lavoro, la scuola, la tutela dei gravi, [...] trasporto accessibili a tutti. Ma vuole [...] col mondo associativo e le [...] sociali. ///
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Primo via libera, a Pa-lazzo Madama, al decreto legge del 23 ottobre [...] al quale il governo ha [...] il [...] contenente [...] tra Polo e Ulivo sulle [...]. La commissione Lavori Pubblici del Senato [...] approvato in sede referente. Oggi passerà [...] per la ratifi-ca definitiva. La Lega Nord, che [...] presentato numerosi emendamenti, è stata battuta ai [...] e dal Polo. Tutti i suoi emendamenti [...]. I rappresentanti di Rifon-dazione Comunista, [...] non erano pre-senti alla [...]. Il [...] assorbe quattro decreti e ne [...] gli effetti. Si tratta della proroga [...] che potrà essere estesa fino al 31 [...] una ulteriore durata fino al 31 luglio [...] tv; delle norme salva Rai e delle [...]. Il testo approvato dalla [...] Senato conferma le scelte fatte a Montecitorio, compreso [...] della commissione di vigilanza, che po-trà chiedere [...] ca-mere di revocare il [...] della Rai a maggioranza [...] i compo-nenti [...] bicamerale. Dal fronte Rai, intanto [...] della [...] ed il segretario [...] Ro-berto Natale, hanno incontrato [...] Franco Iseppi, e il direttore del personale, Roberto Di Russo. [...] che segue la nomina [...] Fabrizio Maffei alla dire-zione della testata in sostituzione di Marino [...] non è servito a [...] scioperi annunciati per il 22 e 23 [...]. ///
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[...] che segue la nomina [...] Fabrizio Maffei alla dire-zione della testata in sostituzione di Marino [...] non è servito a [...] scioperi annunciati per il 22 e 23 [...].