Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 842836159.

Ed anche il luogo [...] tanto auspicata convergenza [...] già parrebbe [...] stato desi-gnato, con salomonica disponibilità, [...] duellanti di ieri. Presidenza e Congresso -vanno [...] Clinton ed i leader repubblicani -do-vranno ora incontrarsi [...]. Ovvero: in [...] ma in-definita area politica [...] sembrano abitare le aspirazioni e le speranze [...] americani. Altrimenti Clinton sarà [...] zoppa», un presidente privo [...] del Congresso. Incontro a metà strada Ovvia [...] sarà davvero questo incontro? Difficile risponde-re. La conquista del [...] -vale a dire del [...] politico -è stata la vera e cruenta [...] della «guerra» elettorale appena conclusa. Ed è ora più [...] gli esiti del voto, che in questa [...] infine firmato un duraturo ar-mistizio. Molto, sottolineano gli os-servatori, [...] e dagli uomini. E, tra questi ultimi, [...] senatore [...] Trent [...] che, lo scorso giu-gno, [...] Bob [...] in un punto chiave [...] americani: la leadership della maggioranza repubblicana al Senato. A stabilire [...] preminenza del ruolo di [...] nel processo politi-co innescato [...] concorrono due ovvii fattori. La stori-ca «centralità» del Senato [...] delle relazioni tra presidenza e Congresso (è [...] Senato, [...] che tra pochi mesi toccherà confermare i [...] gabinetto Clin-ton). E, soprattutto, il nuovo [...] congiuntura politica assegna alla [...] posizione in seno al [...]. Considerato il logora-mento di [...] -riconfer-mato nel suo ruolo [...] Camera, ma gravato da schiaccianti indici di [...] assolutamente impresentabile come «centrista» -proprio a Trent [...] spet-ta guidare, in questa [...] un partito repubblicano che, uscito malconcio dalla [...] il Washin-gton Post descriveva ieri diviso in [...] quella dei [...] (i nostalgici della [...] quella [...] della Christian [...] quella [...] degli [...] di Pat Buchanan, quella [...] quella, infine, dei conservatori vecchio stile. Cinque anime inconciliabili Collocare Trent [...] in una di que-ste [...]. Ed assai difficile, anzi, è [...] in assoluto. Al punto che, nel [...] il [...] senatore del Mississipi subentrò [...] Bob [...] nella carica di leader [...] al Senato, il New York [...] dovete ricorrere, per [...] ai suoi lettori, ad [...] di ter-mini. [...] scrisse il quotidiano, è un [...] ideologo». Pra-gmatico, perchè pochi hanno, [...] senso dei limiti [...] politica e la capacità [...] laddove termina la strada del negoziato. Ed ideolo-go, perchè -per [...] idee -appartiene a quella nuova genera-zione di [...] Sud» che, negli ultimi due decenni, han-no duramente [...] e [...] moderata leadership del Senato. Proprio per questo, il [...] guardia con Bob [...] era stato da molti [...] fine di un epoca e, in qualche [...] segnale [...] del Senato alle più [...] ambizioni della Camera repubblicana. [...] dopotutto, nel [...] era diventato «whip» (di fatto [...] numero due) della maggioranza repubblicana al Senato, sconfiggendo in [...] batta-glia senza quartiere Alan Simpson, il candidato di [...]. E tutta la [...] carriera politica [...] fino ad allora consumata sotto [...] bandiere del conservatorismo più intransigente. Nelle primarie per le presidenziali [...] non aveva appoggiato né [...] né [...] bensì il [...] Jack [...]. E [...] contesa non aveva mai fatto [...] delle sue preferenze per il «du-ro» Phil [...] il senatore del Te-xas spazzato [...] scena ancor prima del voto in New Hampshire. Prigionieri della «rivoluzione» Resta [...] che, da «pra-gmatico ideologo», Trent [...] ha in questi mesi [...] «correzione politica» che, in susse-guirsi di leggi [...] in accordo con la presidenza, ha mar-cato [...] legislatura, parzial-mente liberando il Congresso ed il [...] mortale abbraccio della propria «ri-voluzione». E stata, questa modesta [...] legislativa, il prodromo della prossima «collaborazione» con [...] Clinton non ha, dal giorno della vittoria, [...] portare le succitate «ultime cinque settimane del Con-gresso» [...] di «quello che si può fare assieme». Ed altrettanto ha fatto [...] giorni Trent [...]. Comunque si vogliano interpretare [...] accenti -e quale che sia il giudizio [...] del nuovo leader del Se-nato -un fatto [...]. Nessuno me-glio del vecchio Bob [...] grigio maestro di compromessi, [...] da sponda alle ambizio-ni conciliatrici del presidente. A Bill Clinton -è [...] mancheranno, domani, valide ra-gioni per rimpiangere [...] di sce-na [...] che ha sconfitto nelle [...]. I collaboratori del presidente Bill Clinton [...] mentito sul coinvolgimento [...] indonesiano John [...] in questioni di politica [...] contrasto col suo ruolo di procacciatore di [...] partito democratico. Il quotidiano «Los Angeles [...] ha esaminato la lista [...] di appuntamenti della Casa Bianca ed ha [...] era coinvolto in prima [...] commerciali tra gli Stati Uniti e diversi [...] cui Cina e Indonesia. Secondo il giornale, [...] sarebbe riuscito a sollecitare [...] democratico da parte di grosse società asiatiche [...] in trattative commerciali in veste di rappresentante [...] Usa, alimentando così i sospetti di chi crede [...] fossero versati in cambio di favori. [...] Un repubblicano nel governo? Clinton [...] nuovo segretario di Stato «Clinton sta lavorando [...] un repubblicano il ruolo di segretario di Stato? [...] è assolutamente cla-morosa ma [...] una certa consistenza dopo un breve discorso [...] Presidente. Il discorso era di [...] Christopher. Un giornalista ha chiesto [...] Clinton: «Chi lo so-stituirà?» Clinton ha risposto: «Vedremo. Il voto di martedì [...] un messaggio: gli americani vogliono che la-voriamo [...] divisioni di partito». ///
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In un commosso addio [...] Warren Christopher, segre-tario di stato, ieri Clinton ha di [...] repubblicani, ha di nuovo fatto intravedere la [...] un uomo della destra tra i suoi [...]. Il presidente, dopo un [...] addio al segretario di stato, dopo [...] scher-zato sulle miglia da [...] missione «sufficienti a farci [...] un biglietto gratis per [...] Luna», [...] avendo previsto per oggi la [...] con-ferenza stampa, ha risposto [...] dei giornalisti presenti. Domanda ovvia: come rimpiazzerà Christopher? Il [...] è partito dicendo che consulterà per primo Christopher [...]. Poi si è quasi [...] detto: «martedì gli americani ci han-no mandato [...] un importan-te messaggio: vogliono che lavoria-mo insieme, [...]. Vogliono [...] superate le no-stre divisioni. [...] un messaggio che va valutato [...]. Tra i com-mentatori politici [...] provocato una grande sen-sazione : possibile che Clinton [...] a un repubblicano proprio il posto chiave [...] Finora i candidati più probabili erano: [...] Madelaine [...] (sarebbe la prima donna [...] carica); il moderato Sam [...] il decano democratico George Mitchell; [...] sulla sicurezza interna Anthony [...] (esperto di politica italiana). Gli altri ministri in [...] Wil-liam Perry (difesa); Mickey [...] (commercio); [...] (energia); Federico Pena (traspor-ti). In forse sono inoltre [...] Cisneros (per lo scan-dalo dei finanziamenti ad [...] il ministro del lavoro Wright. Clinton dovrà anche sostitui-re Leon Panetta, [...] dello staff, e [...] uno dei suoi prin-cipali [...]. Il presidente ha ri-mandato [...] tre giorni la setti-mana di vacanza insieme [...] Hillary [...] riprendersi dalle fatiche elettora-li, deciso ad avviare [...]. Ma se si dovesse [...] con esponenti repubblicani, proba-bilmente le vacanze dovranno [...]. [...] i candi-dati che appaiono [...] il senatore del Maine William [...] il generale Colin Powell [...] Richard [...]. [...] del voto di martedì [...] più compatti sostenitori di Clinton in queste [...] i neri. Hanno votato per lui in [...] per cento. A [...] il voto nero è [...] 12 per cento, quattro punti in meno [...]. Ma il nove per [...] degli afroamericani che nel [...] ave-va sostenuto i candidati [...] Congresso ha fatto la stessa scelta martedì. Prima si poteva contare [...] Camera e al Senato il 90 per cento [...] ora solo [...]. Il capo della [...] (la princi-pale organizzazione afroamerica-na) [...] spiega che il voto [...] tout court democratico: «Votiamo i candidati che [...] più sui temi che ci interes-sano. Molti sono democratici. Ma non tutti». I bianchi al contrario [...] data a [...] il 45 per cento [...] ex senatore repubblicano, il [...] Clinton. Un solo punto ma [...] se si pensa che in quel 44 [...] sono anche le donne bianche la porzione [...] diventa dav-vero esigua. Anche gli ispanici si [...]. Il 72 per cento [...] Clinton, il 21 [...]. Per Camera e Senato [...] presidente è an-dato di nuovo il 72 [...] punti in più rispetto al [...]. [...] dato che non desta meraviglia [...] la po-litica repubblicana [...] immigrazio-ne. Inutile è stato il [...] di aprire il fronte [...] nel suo elettorato scegliendosi come vi-ce Jack [...] sensibile ai problemi delle [...]. Il fatto che il [...] di escludere i bambini «illegali» dalle scuole [...] immigrati senza carte in regola [...] sanitaria pubblica re-sterà scolpito [...] memoria degli ispanici. Gli asiatici invece preferiscono [...] al 59 per cento [...] che ha votato per Clinton. Gli asiatici costituiscono un [...] che si ade-gua facilmente alla società america-na, [...] disciplina ferrea ma numericamente meno consi-stente degli [...]. Perse il marito in una [...] contro le armi Tra i [...] deputati che in gennaio si insedieranno in Congresso [...] anche una donna di Long [...] che ha perso il marito [...] una strage. Carolyn McCarthy, questo il [...] continuerà in parlamento la [...] battaglia contro le «armi [...] permesso a Colin [...] del massacro, di entrare [...] un mitra e di sparare a raffica [...] di pendolari in piena ora di punta. [...] anni, Carolyn ha spodestato, [...] di parecchie lunghezze, il repubblicano Dan Frisa. Fino a tre anni [...] la casalinga: ha deciso di entrare in [...] il 7 dicembre 1993, suo marito e [...] Long [...] hanno perso la vita [...] treno. Il suo programma elettorale [...] ha fatto breccia tra la gente. Un solo punto: no [...]. Mano tesa del grande [...] commissione sullo scandalo [...] ritira il dossier [...] John [...] Il senatore repubblicano Alfonse [...] che da 4 anni [...] accusatore dei Clinton per lo scandalo [...] ha chiesto a sorpresa [...] Senato concluda le sue indagini con un niente [...]. Ha detto: «Abbiamo com-piuto [...] ognuno si è formato la propria idea, [...] in pace il Presidente e [...] moglie». Ap-pena qualche mese fa [...] si era battuto perché la [...] di indagine sui Clinton fosse prorogata. ///
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Il repubblicano Al-fonse [...] senatore [...] conosciuto come il principale accusatore [...] Clinton per [...] ha convocato ieri una conferenza [...] e ha stupito tut-ti: ha chiesto che il Senato [...] le indagini sul presidente e su Hillary Clinton. Ha detto: «Li abbia-mo [...] legislatu-ra, ci siamo fatti ciascuno la [...] idea su come sono [...]. Ora è giunto il momento [...] in pace». È stato chiesto a [...] se pensa che il Parlamento [...] occuparsi di svolgere indagi-ni sul nuovo scandalo, [...] giunti [...] al partito democratico. [...] ha risposto di no, smentendo [...] capo dei senatori repubblicani, Trent [...] che poche ore prima aveva [...] esattamente il contrario. [...] ha detto che tanto [...] quanto sulla raccolta di [...] appositi organi dello Stato che devono occuparsi [...] verità. ///
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E il potere politico [...]. La presa di posizione è [...] per il fatto che [...] anno e mezzo [...] aveva speso tutte le sue [...] nella [...] di Clinton, e soprattutto di Hillary, sul caso [...]. Ed aveva so-stenuto una [...] i democratici per ottenere una proroga e [...] la-voro della commissione parlamen-tare di indagine da [...] che nel febbraio del [...] avrebbe dovuto concludere il [...]. [...] era riuscito a ottenere [...] per proseguire le indagini fino alle elezioni, [...] istituti di sondaggio gli avevano detto che [...] per lui un pessimo affare politico: la [...] Clinton, in questi nove mesi, non ha subito [...] di [...] sì. Gli uo-mini dello staff [...] hanno calcolato che il suo indice di [...] è sceso di oltre dieci punti rispetto [...]. Ipotesi confermata dal risultato [...] Stato di New York (dove [...] è senato-re fino al [...] sottoporsi a un nuovo voto): Clinton ha [...] il 60 per cento dei consensi e [...] appena superato il 30 per cento. Dopo i risultati elettorali [...] nel partito repubblica-no si è aperta una [...] e colombe. Cioè tra coloro che [...] possibi-lità di [...] epoca di collaborazione tra [...] Clinton, e quelli che in-vece vogliono proseguire la [...]. Tra i falchi, certamente, [...] che ne è il capo. Tra le colombe [...]. [...] -che è sempre stato nel [...] un oppositore di [...] e della [...] politica sociale -forse ha voluto [...] cadere [...] ostacolo alla propria piena adesio-ne [...] gruppo delle colombe: [...] di [...]. La rinuncia alla battaglia [...] non chiu-de però definitivamente [...]. Anche se ne depotenzia [...] sul piano politico. [...] va [...] in se-de giudiziaria. In particolare prose-gue [...] del Gran Giurì [...] un giudice molto amico [...] che da due anni [...] incastrare i coniugi Clin-ton. Recentemente [...] ha pro-messo la libertà [...] finita in prigione per [...] la signora Susan [...] moglie del banchiere bancarottiere [...] dei Clinton nel [...] e poi fu condannato [...] tuttavia finire in prigione (perché garantì collaborazione [...]. La signora [...] ha respinto [...] di [...]. Il [...] è una lottizzazione alla [...] Rock (Arkan-sas) nella quale [...] e i Clinton investirono [...]. I Clinton poi ne [...] ai [...] e successiva-mente la speculazione [...] i [...] avessero ot-tenuto dei finanziamenti [...] costati loro la condan-na). I Clinton si diedero [...] far ottenere ai [...] i finanzia-menti? È tutta [...] dello scandalo che si trascina, tra alti [...] quattro anni. Finora, co-munque, non è [...] ca-rico del presidente e di [...] moglie. ///
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Finora, co-munque, non è [...] ca-rico del presidente e di [...] moglie.