Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1988»--Id 842135563.

Lo storico berlinese ne tenta [...] un ritratto lontano dalla leggenda. Wolfgang [...] il Grande» [...]. Paolo [...]. È [...] complessa, cui però vale [...] di dedicarsi, anche se nessun aiuto in [...] offerto al lettore. Maurice [...] «Gramsci critico e la [...] Armando [...]. Giacomo [...] «Psicologia di don [...]. José Antonio [...] e lo spirito della [...] Marietti [...]. Esordio in [...] Distribuzione nazionale, tremila copie [...] tante idee. La [...] nuova casa editrice romana [...] di cimentarsi in una attività creativa e [...] a frutto passate esperienze editoriali, ha appena [...] i suoi primi libri, divisi in due [...]. Negli «Asterischi», una collana [...] antichi e moderni, editi o inediti, letterari [...] tutti in qualche modo legati alla dimensione [...] civile, la [...] pubblica «Il discorso sopra [...] del costume degli italiani» di Giacomo Leopardi [...]. Accanto a Leopardi un [...] Antonio Gramsci. Per giugno è prevista [...] altro testo mal tradotto in italiano, «I [...] un titolo provocatorio per la «lettera» polemica [...] Mary [...] antesignana del femminismo, [...] nel 1790 la Rivoluzione [...] di Edmund Burke. A inaugurare [...] collana, «Il viaggio» è [...] «La [...] Atlantide» di Francesco Bacone, che sarà seguita, [...] «Il viaggiatore disgraziato», [...] Thomas [...] picaresca datata 1590. ///
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[...] seduto sulla tomba li [...] sgomento e divertito al tempo stesso; [...] molte pagine il racconto [...] di dialoghi, senza alcun commento. Il giovane [...] scrittore clandestino [...] di [...] prende in prestito a [...] questa (orma [...] e ne [...] un intero romanzo: 180 pagine [...] Ininterrotti dialoghi, senza [...] Una parola di descrizione, di [...] o che altro; sólo che Invece di voci da [...] si tratta di voci [...] variopinte, quasi tutte senza nome) [...] delle tante code che si formano da decenni davanti [...] negozi soviètici. Per un giorno é [...] e decine di voci conversano, scherzano, litigano, [...] imprigionate nella loro coda, proprio cosi come [...] tranquillamente imprigionati nel loro [...] attesa di decomporsi). Questi ultimi, erano vittime [...] assurdo e crudele del cosmo (Dostoevskij ebbe [...] il terrore che [...] tosse noiosa); le voci [...] sono vittime della perenne [...] e al contempo della [...] banalità del cosmo sovietico consueto: nel loro [...] e frase che non sia un luogo [...] è argomento che non sia trito. Vista dal grigio Interregno [...] la perestrojka sembra appartenere [...] altro mondo immensamente lontano. ROMANZI Giorni grigi poveri e [...] Raffaele Nocerino [...] paisà, [...]. È questo il motivo [...] romanzo che appunto di una famiglia di [...] le avventure, dallo spegner-si negli anni Trenta [...] lavoro per la loro professione di «tartaruga! Come ultimo atto sarà proprio [...] ignoto sciacallo a [...] di tutto; e torneranno a Napoli («Cosa ci è rimasto? . La esemplare «mediocrità» della [...] sé [...] narrazione, fatta di cose [...] senza fronzoli e orpelli. E vi si adegua [...] che nella [...] asciuttezza accoglie senza fatica [...] forzature sintattiche spontaneamente aderenti a un'Intima necessiti [...]. Nei suoi limiti di [...] notevole esemplo di autenticità, profonda ed an-tiretorica. ROMANZI Speculatori a Milano [...] Massimo Bontempelli «La vita operosa» [...]. Il romanzo usci nel [...] Ma [...] precedente era apparso a [...] del settimanale «Industrie italiane illustrate». Il richiamo a La vita [...] (del [...] è [...] fin dal titolo: non a [...] poco tempo dopo i due libri saranno [...] in un unico volume, Avventure. Anche il modello strutturale [...] lo stesso. In entrambe le opere, Bontempelli [...] voluto sperimentare una prosa frammentata, incline [...] e al bozzetto, [...] dalle ampie architetture della narrativa [...]. Ma nella Vita operosa [...]. Marinella Mascia Galanteria ha osservato [...] postfazione che [...] te avventure del protagonista, benché [...] succedano come fossero «aggregate secondo [...] ruotano comunque [...] ad un nucleo [...] centrale: «La rappresentazione ironica della [...] borghese del primo dopoguerra, con la [...] logica, i suoi ritmi, i [...] idoli». In sostanza, viene presa [...] società di massa, emblematizzata nel capoluogo lombardo. [...] sfumatura grottesca del titolo non [...]. Lo scrittore si richiama [...] della «capitale [...] ma per [...] con amarezza [...] di fronte alla realtà [...] sono tempi [...] bisogna adeguarsi. Questo il commento sconsolato. Certo, Milano appare più [...] «città di vita operosa-, frenetica e attivissima, [...] danno [...] di avere molto da [...]. ///
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Ma che operosità! In tempi, cioè, di [...] cui il [...] ri-sulta più una favola [...] un vago ricordo anziché un ravvicinato, contingente [...]. [...] infatti, cronistoria e informazione, [...] appaiono, prima, determinati e, poi, sublimati secondo [...] premessa che gli effetti prevaricano le cause, [...] intenti originari» È, quel [...] con locuzione tutta attuale, «la dinamica [...] che governa [...] di celluloide» [...]. Un po' meno giusto ci [...] invece, che molto di quanto detto, argomentato in «Moda [...] celluloide» si dimostri poi, ad un vaglio rigoroso, soltanto [...] una congerie composita, una rapsodia anche brillante di lacerti, [...] aneddotiche di apodittico senso. ///
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E, quel ch'è peggio, [...] organica di un fenomeno [...] specifica, fondamentale fase [...] e di sviluppo. Se poi si vuole [...] che, più verosimilmente, impronta di [...] «Moda di celluloide» -la [...] fatui splendori e delle sicure miserie del [...] dei vezzi e dei vizi [...] tempo -, non è [...] indebito affermare che tale sofisticata iniziativa editoriale [...] e senso compiuti in [...] lustro assemblaggio di parole [...]. Soprattutto queste ultime, repente in [...] ò [...] iconografici, brani spara di una [...] del particolare -questa sì intrigante, [...] oltre 350 foto e reperti [...] -che per sé sola tende a divenire apologia, mitizzazione, [...]. SPETTACOLI Tre [...]. Dal Settecento a Carolyn [...] Theoria [...]. [...] Questo bei volume monografico segna [...] della rivista [...] curata da José [...] La danza italiana, Che, nata [...] del 1984, ha interrotto le sue pubblicazioni per tutto [...] passato. Come già i numeri [...] La danza a [...] zia tenta di colmare [...] iniziative librarie a carattere storico e saggistico [...] settore. A Venezia, [...] net sostanzioso volume, la [...] avuto [...] preminenza. Nel Settecento, spiega Maria [...] Massaro, esisteva addirittura un [...] teatri maggiori e quelli di provincia, oggi [...] circuito», perla presentazione di balli [...] o [...] di opere preesistenti. Sempre nel Settecento, la [...] Vigano diede particolare lustro al Teatro La Fenice, [...] del «sommo coreografo» Salvatore, Onorato Viganò sulla [...] Maria Girardi dà informazioni preziose. [...] spiega Elena [...] Venezia assiste a un [...] produzione ballettìsti-ca che forse viene recuperato solo [...] Novecento [...] Carolyn [...] che per quattro anni [...] Fenice il primo gruppo di danza contemporanea [...] un ente lirico. Purtroppo [...] della coreografa che [...] parla in prima persona [...] polemico, non è stata ancora rinnovata. Per questo [...] propone alle istituzioni veneziane [...] di [...] che menta di passare al [...] lettura alla messa in opera. [...] Paul« Vita di Maria [...]. ///
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Ne costituisce esempio il [...] in prosa di Jean Paul, quella Vita [...] Maria [...] che nobilita la collana [...] Tascabili [...] Editori Associati. Gonfia di sentimentalismo, ricca [...] perfidamente satura di umoristiche rasoiate di contropelo, [...] Vita [...] Maria [...] altro non è che [...] di un giocondo [...] di [...] la cui più illustre [...] stava nella pazienza dedicata alla copiatura di [...] capitasse sotto mano. Aveva così realizzato una [...] manoscritti autografi, affiancando, come ben rileva Giorgio [...] «al ruolo passivo del [...] attivo dello "scrittore"», rivendicando, «dal basso, [...] ma essenziale partecipazione alla [...] esaltando il contrasto fra anime sensibili e [...] quotidiana. Scritta nella forma inusuale [...] la Vita di Maria [...] brilla di stranezze e originalità [...] linguaggio, riluce di immagini [...] e di [...] eccede in costruzioni ardimentose e [...] beffarde, si segnala come performance [...] di un moralista dal pietismo [...] ma [...] e dai gusto decisamente moderni. STORIE Arrendetevi al regno dei [...] A. [...] Lutero, un uomo tra Dio [...] il diavolo» [...]. Lutero, secondo lo studioso [...] superato la credenza medievale del demonio, ma [...] ed esasperata, ponendo [...] della storia la lotta [...] Dio [...] Satana per il possesso della Chiesa. Se non si conosce [...] Satana, la fede in Cristo diventa solo [...] Cristo» e la fede di Lutero «una confusa [...] tempi». Come «riformatore» Lutero si [...] tentativo di create «un regno di Dio [...]. La svolta nel mondo [...] il Lutero di [...] ma sarà opera soltanto [...] Dio, [...] il cui compito è [...] attuare misure [...] migliorare il mondo, affinché [...] al momento in cui Dio porrà definitivamente [...]. La riforma di Lutero [...] di imporre la trasformazione della società per [...] millenario. Ecco perchè I [...] di Dio» (fra 1 [...] noto è Thomas [...] il predicatore dei contadini) [...] lui e da lui furono condannati proprio [...] I [...] ii massacravano. ROMANZI In un [...] al baobab» 11 Quadrante edizioni [...]. Spedizione al baobab, il suo [...] più recente, è [...] lungo monologo di una vecchia [...] che vive gli ultimi giorni della [...] vita [...] il tronco cavo di un [...] completamente isolata nel [...] in mezzo alla natura e [...] animali, in contatto solo sporadicamente con la venerazione dei [...] uomini», i boscimani [...]. Dal fondo del tronco [...] il bilancio della [...] vita; ricorda le avventure, I [...] gioie e i tormenti. Il percorso erratico e [...] in cui i tempi si confondono e [...] poco a poco i momenti cruciali della [...] cattura nel [...] la traumatica esperienza el [...] i suoi diversi padroni interessati ora alle [...] ora al suo lavoro, i rapporti con [...] sventura, lo «straniero» che [...] condotta con sé in [...] del continente alla ricerca [...] città di quarzo rosa, la follia e [...] tale spedizione, la solitudine, infine, della sconfinata [...] il bisogno di imparare a sopravvivere giorno [...] questa sorta di paradiso terrestre. Ma naturalmente il racconto [...] usa un linguaggio lirico e drammatico al [...] dal ritmo del tempo soggettivo [...] un viaggio Inferiore lungo [...]. RACCONTI Il terrore femminile [...] Elisabeth Gaskell [...] di bimbe, di donne, [...] Astrea Giunti [...]. [...] storia del femminismo letterario, [...] Ellen [...] (Grandi scrittrici, grandi letterate, [...]. Comunità [...] potrebbe essere scritta all'insegna della [...] del viaggio. Per le protagoniste di [...] inglesi Ira [...] e [...] il percorso è quasi [...] dentro la casa,castello, il convento, [...] unici luoghi In cui. Da questa dicotomia nascono [...] fantasmi e [...] ai femminile, come è [...] che ai [...] ufficialmente nel secolo dei [...] romance inaugurato dalla signora [...] di [...] di [...] fantasmi, è scritto [...] di II Cavaliere dalla [...] ovvero i fantasmi delle donne vittoriane (Roma, [...] 1978), la donna Ubera [...]. Questi fantasmi, ombre di [...] di antichi dolori sempre presenti alla coscienza, [...] di Storie di bimbe, di donne, di [...] Elisabeth [...] (traduzione e nota critica [...] Marisa [...]. Scrittrice, amica di Dickens, [...] carichi di denuncia sociale (Mary [...] North and South e [...] biografia di Charlotte Bronte, la scrittrice inglese [...] di sé nei racconti brevi come queste [...]. Alla denuncia di una [...] e sofferente, la Gaskell unisce il racconto [...] femminile divisa tra ciò che deve essere [...] sociali e la verità dei propri impulsi [...] emozioni. Le protagoniste di questi [...] di fantasmi, di maledizioni o di processi [...] tutte quelle peculiarità [...] al femminile che, osserva Elìnor Childe In [...] al femminile (Mondadori 1986), [...] della donna. E questa realtà che [...] Gaskell [...] in prosa, indagando attraverso il registro del [...] della coscienza [...]. Se nel romanzo gotico, [...] Leslie [...] nel suo Amore e Marte [...] americano, «sotto il castello stregato giace la [...] dalla cui oscurità [...] emerse per la prima [...] ritroviamo nella storia della strega Louis come [...] Susan [...] di [...] o nel racconto della [...] il fantasma della sorella cattiva che perseguita [...] sorella gemella. Il lieto fine non [...] osserva Marisa [...] la Gaskell contraddice sempre [...] lettore, riuscendo a mettere insieme in una [...] a più voci denuncia sociale e storia [...] femminile costretto a [...] labirinti di parole [...] per narrare se stesso. ///
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Il lieto fine non [...] osserva Marisa [...] la Gaskell contraddice sempre [...] lettore, riuscendo a mettere insieme in una [...] a più voci denuncia sociale e storia [...] femminile costretto a [...] labirinti di parole [...] per narrare se stesso.