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Storie inedite per bambini [...] per [...] UOMO PALLONE sembrava un [...]. Invece noi» era molto glasso, [...] e leggerissimo, cosi òhe doveva [...] portare una pesante cintura di metallo per non volare [...]. In realtà nessuno sapeva [...] volare [...] Pallone se non avesse [...]. Questo semplicemente perché, sin da [...] tutti avevano fatto in modo [...] non volasse mai per paura [...]. [...] Pallone era sempre tristo, [...] da piccolo, quella cintura pesante gli aveva Impedito [...] con gli altri e, anche ora che [...] costringeva a stare da solo perché etra [...] uscire con gli altri uomini. [...] Pallone era particolarmente triste [...] vento, perché allora non poteva uscire neppure [...] Intorno atta vita. Molti dottori [...]. Quasi tutti avevano [...] lesta e allargato le braccia, [...] invece aveva provalo a [...] a [...] tutta [...] di dentro. Ma nessuno [...] volta che fuori [...] vento é [...] Pallone era quindi particolarmente [...] dalla finestra le foglie che volavano via, [...] bambino con in mano un filo, un [...] E in cima al Ilio c era un [...] che stava in allo, lassù, verso 11 [...]. Allora [...] Pallone decise che gli [...] amici, perché, anche se erano latti di [...] parlavano, erano leggeri come lui. Cosi un giorno chiese «Ila [...] mamma di [...] fuori senza la [...] Mio cornuta [...] intorno ulla vita e lunga [...] di dieci metri. E appena [...] di casa si sollevò, [...] e sali, come i suol amici aquiloni, [...] la corda che lo tirava e vide In [...] mamma, che ormai era [...] poche forze, distendere disperatamente le braccia per [...] della corda e chiamare aiuto. Un uomo grande e [...] pesante, che passava di 11 si fermò, [...] dalle mani della mamma [...] Pallone e iniziò a [...]. Intanto [...] mamma enne in casa a [...] la cintura e. Ma [...] Pallone non voleva capire la [...] situazione, perché era una situazione mollo brutta. Cosi una notte, mentre la [...] mamma dormiva e il cielo era pieno di stelle, [...] la corda, si legò la cintura [...] alla vita e usci. Fuori non c era [...] grande come un piatto d'argento. [...] Pallone legò [...] della corda alla cintura [...] Intorno al suo polso, Poi si tolse [...] cintura e la [...] per terra. Allora cominciò a sollevarsi. Sotto di sé vedeva [...] il giardino, le altre case e le [...] I marciapiedi. Era bello il mondo [...] ne vedeva ancora troppo poco. Si ricorda quello che [...] tante volte: via via che si saliva, [...] sempre più fréddo e [...] diventava sempre più rarefatta, [...] sarebbe più riuscito a respirare. Ma [...] Pallone sapeva anche che la [...] situazione era brutta e che non valeva la [...] il tempo chiuso in casa [...] con una pesante cintura intorno alla vita. Perciò sciolse il nodo [...] al polso e si lasciò portare via. [...] Pallone sali, e arrivò [...] che le case sotto di lui sembravano [...] fili [...] e i giardini quadratini [...]. Poi un colpo dì [...] scendete in basso, lo rimandò verso la [...] quella terra non era più la [...] e quelle strade non [...]. [...] palone pensò che forse [...] a volare senza sentire troppo freddo e [...] sufficiente a respirare. Bastava trovare le [...] giuste, seguire il vento. E cosi [...] Paltone volò e volò. Sopra [...] foreste, città e mari. E ogni tanto scendeva [...] da prendere la frutta dagli alberi o [...] esposto su una bancarella. Allora [...] ho fame» al venditore [...] e quello, a bocca aperta, lo guardava [...]. Un giorno, dopo che [...] volava sopra [...] Terra, [...] Pallone, con 1 capelli [...] gli abiti consunti dalla pioggia e dal [...] come non era mai [...] in tutti gli anni [...] passò sopra la [...] casa. E 11 vide la [...] mamma che guardava al! Ma un po' gli dispiaceva [...] non [...] fermarsi a casa [...] anche perché il mondo, [...] visto tutto. E proprio In quel [...] dalle sue orecchie, come un enorme soffio, [...] aveva portato dentro di sé per tutti [...]. E, mentre [...] usciva. [...] Pallone, cosi, divenne [...] come tutti gli altri, [...] uguale agli altri non era, perché lui [...] il mondo [...]. E per questo [...] Pallone, che ora veniva [...] suo vero nome. Giuseppe, era un po' [...] altri uomini e anche un po' più [...]. Ma quando fuori si [...] e i bambini correvano per [...] strada cercando di [...] alzare i loro aquiloni, [...] Giuseppe [...] volta piangeva ricordando i tempi in cui [...]. Il palazzo cinquecentesco, già [...] Calcagno e Valmarana (ubicato tra la galleria [...] fondazione Peggy [...] alza il sipario [...] collezione di dipinti della [...] e ferrarese Nelle sale dei due piani [...] trenta dipinti del [...] (e Aiuti). In una delle sale, [...] la «Madonna col bambino» attribuita a Piero [...] Francesca [...] «Madonna e Santi» di Filippo Lippi. La [...] collezione d'arte e il palazzo [...] la custodisce fanno già parte di una continuità estetica, [...] ed urbanistica. Archeologia Ritrovato il «Gruppo [...] ATENE. Una enorme statua di Menelao [...] con sé il corpo morto di Patroclo, [...] III [...]. [...] dato notizia ièri [...] stampa greca a seguito di [...] annuncio [...]. L'autore del gruppo marmoreo, [...] si considerava ormai introvabile sarebbe lo scultore [...] del [...] a. Oli archeologi greci si [...] alla luce [...] villa romana che prendeva [...] Adriano, su disegno e struttura [...] villa Adriana di Tivoli [...] è stato rinvenuto separato in diversi pezzi [...] hanno già iniziato i primi lavori di [...] averla ripulita da terriccio e albo materiale [...]. Non sono molti i [...]. Sono i momenti In [...] scopre dentro l'isola che [...]. Rimani e cartaginesi, arabi e [...]. In una di queste pause. In melodia sembra proprio [...] un giorno usci dalla cornamusa che fu [...] Tifico: e la prosa di Consolo, miracolosamente. /// [...] /// Il protagonista ila appena [...] che «la Sicilia ondula, sussulta [...] ogni giorno»: [...] dal giardino, dal terrazzo ilei Balio la [...] di Trapani, stretta fra le [...] celesti [...] sa [...] che lunga si stende nel [...]. In quella cucina [...] e del pesce, in quel [...] di voci [...] Nino scrive poemi In vernacolo [...] in una pura, classica lingua simile [...] al greco, [...]. I [...] vano [...] é una delle contrade [...] cui Marsala si [...]. Ira vigneti [...] insuperbiscono in uno dei vini [...] dolci [...]. Proprio nel punto della [...] guar da quel [...] lembo di mare, là [...]. Giovanna e Nino, in [...] c serena di cui scrive Consolo. Nino De Vita, [...]. E di lui ci piacerebbe [...] quel che [...] nel [...] . Come Blandi [...] che, per anni, ha vissuto [...] in una piccola casa di Catania, persa fra vecchi [...] e terrazze [...] solo dai gatti, [...] De Vita, dopo viaggi perigliosi, [...] di coltivarsi nel più [...] silenzio, [...] Giovanna, magari. Nato alla letteratura con [...] lingua intitolato, appun-to [...] Chiti. De Vita ha poi [...] nella gra-na tenue e pastosa del suo [...] da destinare agli amici, per qualche occasione [...] (Benedettina), [...] (Piccoli episodi), [...] (Baldassare), che sono andati [...] quel poemetto corale, scandito come un romanzo [...] è [...]. [...] e Pietro [...]. Franco Loi e Enzo Siciliano. /// [...] /// Rosita [...] e Giovanni Tesio. Ma i suoi versi [...] la musica nativa: che [...] solo di quella [...] che. Un giudizio, questo che [...] quel libro memorabile. Narratori di [...] (1967) , che Sciascia [...] Salvatore [...]. Un giudizio appena corretto [...] Aie» siciliani del [...] che [...] Tedesco ha da poco [...]. Tra i grandi siciliani [...] secolo si possono [...] Quasimodo, [...] e Piccolo, fortemente in [...] due nel borsino letterario (ma per Quasimodo [...] , praticamente introvabile il [...]. Tra i dialettali le [...] poi meglio: con Ignazio [...]. Francesco [...] e [...] perché la presenza di Nino De Vila. [...] sulla pan il, i. /// [...] /// [...] sulla pan il, i. (0)
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