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Problemi della cultura 10 [...]. A Trappeto siamo entrati nella [...] di una donna incinta che metteva in una valigia [...] e maglie nuove. Il marito partiva per [...] Germania. Starebbe [...] se guadagnasse duemila lire [...] più di mille il mare non le [...] un figliolo con la poliomielite. Ignora che lavoro farà. Un cognato gli ha [...] e lui parte. Prenderà cinquantamila al mese [...] circa, dopo gli cresceranno. Sulla riva del porticciolo [...] quindici motopescherecci rovinati dal non uso. Non c'è più pesce. Ricordo un verso del [...] Orazio Napoli: « Non danneggiate il mare ». Nel 1935 era un [...] so che voleva esprimere. Sono quelli di Palermo [...] le loro flotte a razziare, non lasciano [...] nel fondo. Ma Danilo Dolci ha [...] nei suoi libri famosi, assolutamente tutto, così [...] e specie attraversando i vicoli puntellati della [...] è stato come vedere [...] quelle denunce, fatte con amore e numeri, [...] viltà finivano col convincerci che erano vere [...]. Al Cortile Cascino una [...] pance di donne, mali di denti, mosche [...] sulle facce dei bambini. Una visita al Cortile [...] il vomito e pensavo [...] al Cottolengo: «che non vomiti, per [...] di Dio, cerca di [...] vomito per loro, per [...] di piscio, il colore [...] uno vendeva a venti lire al mestolo, [...] immondizie con sopra pastasciutta rifiutata, il groviglio [...] si spidocchiavano quasi sensualmente coi figli nudi [...] ed esse alla deriva verso chissà quali [...]. Mi sentivo come un [...] gente diceva al nostro passaggio: « due [...] promesso cinque miliardi per risanare questo merdaio, [...] e distribuivo sorrisi. E allora? Lo domandavano [...] dove sono andati quei soldi favolosi. [...] di paura [...] e un gelatinoso ipocrita [...] mi pare fosse a metà voglia di [...] accumulare sdegno per chissà quale azione, e [...] di scappare, di [...] al più presto da [...] sono lì infatti le [...] e se lo desideri mostrano anche la [...] e dopo seguitare a vivere nella attesa [...] tanto perfetto nel suo dolore e nella [...] obbligarci a qualche strappo decisivo uscendo [...] dialettica. Cosa c'è di imperfetto [...] in questi fatti in queste persone del Cortile Cascino? Niente, e infatti sia il ministro che il [...] a un agglomerato come questo, giunti al [...] dei saluti riescono a [...] soltanto col promettere qualche [...]. Nessuno ha mai avuto il [...] di allontanarsi dicendo: noi non facciamo, non faremo, o [...] secondo una dimensione di tempo che comunque non ha [...] aspetti della realtà siciliana non [...] certo diventati una cosa rara. La rivoluzione triste e [...] Sillabo. Sartre è un genio ma [...] a accettare, se ho ben capito, una lunga scadenza [...] gli effetti [...] sulla società, e da ciò [...] che il mestiere [...] dovrebbe fatalmente continuare a svolgersi [...] un ordine suo particolare che consacra la dualità cultura [...] politica. Ma solo una nuova [...] una nuova realtà e perciò chi voglia [...] altri canali di vita, altri patti creativi, [...] un meraviglioso commesso viaggiatore che a un [...] spalla del compagno di viaggio e [...] e: ascolta questa, e [...] il treno va e magari deraglia. I pezzi da novanta [...] quando io andavo a scuola, davano consigli, [...] in strada col mitra. La vita italiana li [...] A Corleone abbiamo parlato coi genitori di uno [...] seppellito dagli assassini in una forra. I carabinieri ne hanno [...] pezzi. La madre, che non [...] il nostro incontro, dice improvvisamente sospirando che [...] figlio è a Palermo. In un bar, poco [...] accorti che discorrevamo sottovoce senza [...]. Ci sono circa cento [...] paese di diciottomila anime. Si vocifera che un [...] sparito di casa da due mesi, e [...] sa niente. Oltre lo stretto di Messina [...] neanche più queste notizie, e la United [...] ha smesso di comperare [...] con la lupara, ne è stanca. [...] del Corriere della Sera [...] vanto delle patrie lettere [...] si proclama che Fidel Castro [...] pagliaccio e un chiacchierone. [...] di Fiumicino la sera [...] mi ha fatto chiamare con [...]. [...] stava per partire. Voleva una breve dichiarazione su Cuba. [...] dopo arrivo a Palermo, [...] Roma [...] « Aggiunga che non credo nelle parole [...] la pace senza [...] vera di Cuba ». Castro ha assalito il [...] Moncada nel 1953 quando [...] e poi nel [...] ha voluto arrivare, come Marti, [...] e combattere tre anni sulla Sierra, perché [...] non può essere che lunga e faticosa. ///
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Mi sembra difficile far risuonare [...] col tono giusto questa parola. Non [...] di un minuto, ma [...]. Eroe è uno che [...] volte, e lui deve [...] ogni giorno. Castro parla molto, lo [...]. Perché i cubani devono [...] sa lui; e a un [...] di [...] ferocia per mezzo secolo lontano dalla storia, [...] fin dal suo primo discorso davanti ai [...] Santiago, Castro spiegava la storia, [...] del suo paese ai [...] operài. Ho visto un ambasciatore [...] Franco [...] mentre lui parlava alla televisione; nessun ambasciatore [...] bisogno di interrompere Batista. Ma torniamo agli aneddoti. Dice un palermitano: « [...] là i morti siciliani sono discriminati sotto [...] differenze di classe. Siccome ai bambini si [...] sono i morti a portare la notte, [...] i tradizionali regali, per scusarsi del poco [...] ai loro bambini i vivi incolpano la [...] povera in terra e povera essendo rimasta [...] ha potuto fare di più ». Con Gianfranco Mingozzi a [...] (Danilo dormiva dopo una giornata di lavoro [...]. Le sue parole che [...] ci siamo incontrati, sembravano solitarie, le abbiamo [...] incorporarsi, ecco la vallata dello Iato, [...] la diga, ecco la [...] autunno [...] pare lavorata sapientemente ma [...] si scorge che è preda di [...] di rapina, povera gente [...] ricavare il massimo in fretta, per vivere [...] anno, un anno ancora, e ne nascono [...] i loro pensieri) a mezzanotte in punto [...] Partinico [...] discorreva con un giovane intanto che passavano [...] dirette a Alcamo sulla cui strada si [...] alle automobili. Aveva la giacchetta con [...]. [...] a [...] saputo che era uno [...] sgobba per tirare su la famiglia e [...] nella roulette rusticana, che c'è in piazza [...] sulla quale ho visto solamente le leggere [...] lire. Non voleva che un [...] Partinico (nelle cui vetrine brilla soprattutto la merce [...] Nord, [...] ed [...] i panni sporchi si [...] dice. Di solito non si [...] ha questa paura, dico, e se a Partinico [...] cosa che non va, anche a Luzzara, [...] c'è [...] che non va, anche [...] Milano, [...] dovunque si sta bisogna vedere bene fino [...] serve anche altrove. Il [...] capisce e con malinconia [...] Sicilia c'è tanto da lottare per vivere. A Roma alcuni amici [...] conosciuto in via Bruxelles una donna che [...] a suonare i pianini. Quando non può suonare [...] o per malattia è obbligata a portare [...] padrone del pianino o a [...] quale prova che non [...] quel giorno. Ma io, dice, ho [...] falsa, e vado in giro lo stesso [...] e solo così guadagno da non morire [...] me e i miei figli. ///
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Ma io, dice, ho [...] falsa, e vado in giro lo stesso [...] e solo così guadagno da non morire [...] me e i miei figli.