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Confronto di antropologie nella prospettiva [...] una scuola nuova ». Al centro della discussione [...] ho potuto vedere dai resoconti di Alfredo Vinciguerra [...] sono stati tre temi: una nuova definizione [...] la riforma della scuola secondaria, il contenuto [...] educativo dei programmi. Tutti e tre i temi [...] una analisi attenta, ma in questa sede voglio soffermarmi [...] sia perchè è certamente il [...] trascurato [...] in generale [...] nelle controversie sulla riforma della [...] (attente soprattutto [...] istituzionale), sia perchè, nel merito, [...] sollecita certamente anche da parte nostra una risposta capace [...] avviare un confronto non episodico e non soltanto polemico. I temi proibiti Il [...] cui, in generale, non si può non [...] la denuncia del distacco della scuola dai [...] mondo di oggi: anche da un punto [...] culturale, è facile la constatazione che i [...] di storia e di filosofia raramente vanno [...] novecento Concorrono a questo dato di fatto, [...] tre ordini di considerazioni: la mole eccessiva [...] studenti e insegnanti non riescono a smaltire [...] della didattica; [...] di una politica di [...] docente, per cui la cultura che entra [...] supera il livello di conoscenze raggiunto [...] nel periodo dei suoi [...] ed è la ragione [...] una ambigua quanto tenace [...] che nella scuola entrino [...] capaci di suscitare interessi e [...] ritenuti estranei in base [...] concezione dello studio, come apprendimento disinteressato, e [...] si pensa invece che la famiglia o [...] maestre più idonee. Già queste ragioni indicano [...] su cui occorre riformare la scuola, i [...] la [...] organizzazione didattica: [...] di un apprendimento disinteressato, [...] esperienza quotidiana ci insegna, si capovolge sempre [...] un disinteresse ad apprendere; e quindi è [...] condividere [...] emersa al convegno [...] di superare la situazione [...]. Ma in quale [...] del convegno [...] è concentrato soprattutto [...] della filosofia, un argomento [...] (è stato al centro anche [...] congresso della Società Filosofica Italiana [...] dibattito continuerà anche nel prossimo). E la conclusione del [...] questo insegnamento debba essere non esclusivo degli [...] esteso a tutta la fascia della scuola [...] indirizzato [...] ad aiutare i giovani [...] risposta « personale e cosciente » ai [...] investono e ai contrasti in cui vivono. Sulla conclusione [...] la filosofia non debba [...] negli attuali licei (e sulla prospettiva di [...] superiore unitaria) si può convenire, anche partendo [...]. A chi scrive non pare [...] anche sulla base [...] il peso che questo insegnamento [...] già oggi [...] sulla formazione e [...] dei giovani. Ma certo esso deve esse [...] profondamente, non solo per [...] da tenaci presupposti idealistici, ma [...] restituire ad esso una funzione nuova, come acquisizione di [...] più matura e consapevole coscienza storica, come critica delle [...] e [...] dei problemi, che non cessano [...] proporsi alla riflessione [...]. E per restare nel [...] me che un punto acquisti rilievo immediatamente [...] modo stesso in cui si comincia a [...] senza adeguati strumenti di conoscenza storica lo [...] di fronte, [...] a pensatori « arcaici [...] comprensione conio Eraclito e Parmenide [...] filosofi [...] e della complessità di [...] Socrate, [...] un Platone e di un Aristotele. Ed è molto verosimile [...] inadeguatezza con cui vengono effettuati questi primi [...] il seguito dello studio, dando una immagine [...] di che cosa sia la [...] stessa e la [...] storia, ridotta così a [...] di Idola [...] (mondi fittizi o scene [...] cui si succedono nel modo più arbitrario [...] dottrine » ed escogitazioni incomprensibili) di cui [...] Bacone. Si tratta di una [...] coinvolge altre e più di fondo: è [...] trattazione storica o un esame dei problemi? [...] preferibile rimettersi alla lettura [...] di particolare importanza o è più opportuna [...] una esposizione complessiva (e quindi necessariamente più [...] delle idee di un determinato pensatore? E [...] della filosofia non deve essere considerata come [...] di idee, come conservare la [...] specificità rispetto alla storia [...] Sono domande la cui risposta dipende dal concetto [...] e tali quindi da chiamare in causa [...] filosofia e del suo insegnamento. La risposta che è [...] a questa domanda indica [...] sia nei confronti della vecchia identità di [...] della filosofìa di tradizione idealistica sia nei [...] marxista: la proposta è di un insegnamento [...] nel primo anno; [...] nel secondo anno, [...] nel terzo. La successione e [...] sono discutibili: non sarebbe [...] la sociologia con la morale e la [...] gnoseologia? E perchè i problemi logici per [...] Ma [...] in generale ci si può chiedere come [...] termini e la natura di questi « [...] il singolo insegnante? Una determinata dottrina? O [...] una storia delle [...] soluzioni [...] queste considerazioni sono ancora [...]. Il punto essenziale è [...] per un verso dovrebbe consentire ai giovani [...] meri ripetitori ma « creatori delle proprie [...] e del mondo [...] e per altro verso [...] opposti avversari, lo scientismo e lo storicismo. Il confronto con il [...] rischia di diventare lungo: ma qualche considerazione [...] fatta. Innanzi tutto non può [...] ogni tendenza pedagogica che solleciti ed esalti [...] contributo, la critica del giovane. Ma altro è questo, altro [...] una concezione dello studio della filosofia come mera « [...] » ad una più autentica ricerca che dovrebbe essere [...] in interiore [...] appunto perchè non nel mondo. Di [...] anche la necessaria distinzione [...] anche nella polemica contro lo scientismo, giusta [...] il vecchio e inconsistente pregiudizio positivista ( [...] il laboratorio più indietreggia la parrocchia »: [...] essendo [...] si traduco nella immobilità) [...] contesta il carattere pubblico e oggettivo, cioè [...] qualsiasi sapere deve [...] avere per essere scientifico [...] come valido. Ma non a caso [...] come sottotitolo «Confronto di antropologie nella prospettiva [...] nuova ». Il confronto infatti è [...] il marxismo e questo non è privo [...]. E vogliamo [...] sottolineare due atteggiamenti che [...] rilevanti: il primo è che se è [...] del marxismo di presentarsi come un umanesimo [...] si può escludere in via preliminare che [...] marxisti e cattolici sia non solo possibile [...] il secondo è che, in ogni caso, [...] fare ricorso a risposte preconcette, « opponendo [...] al materialismo storico e dialettico, una concezione [...] della storia ». [...] che il padre gesuita Virgilio [...] ha dedicato al tema (Il [...] un umanesimo?) dà certamente una risposta [...] negativa, nè sembra mantenersi [...] presupposti metodici ora ricordati (dico: sembra, perchè [...] nel testo integrale per essere giudicata nel [...]. Ma ciò non toglie rilievo [...] problema posto. Non vogliamo, di certo, [...] nè un irenismo teorico e proprio per [...] deve andare [...] approfondirsi e trovare terreni [...] la scuola può essere uno dei più [...] modo come nel suo rinnovamento potranno positivamente [...] e ispirazioni ideali diverse ma tutte essenziali, [...]. Ma allora perchè tornare [...] di comodo che attribuiscono agli altri posizioni [...] se stessi posizioni idealizzate, per sostenere che [...] visione marxista, sarebbe uno dei tanti strumenti [...] realizza [...] di stato, mentre la [...] ispira alla pedagogia personalistica, sarebbe al servizio [...] quanto tale e mirerebbe alla [...] crescita piena e [...] FRANCIA VERSO LE ELEZIONI Il [...] la Costituzione gollista il [...] lo spettro della crisi a ripetizione in [...] delle sinistre -Il regime non è riuscito [...] comunisti e deve fare i conti con [...] unitaria -Benché nessuno [...] parlare di scissione il [...] attraversa una fase di profonde lacerazioni Pittori [...] Italia Un caloroso successo di pubblico sta riscuotendo [...] Il Gabbiano » di Roma la mostra [...] cinque pittori sovietici che rappresentano tendenze tra [...] pittura [...]. I cinque artisti sono Victor Ivanov, [...] Peter [...] Yefrem [...]. La mostra, che rimarrà [...] 18 gennaio, verrà in seguito allestita a Torino, [...] Bologna e a Milano. La galleria [...] Il Gabbiano » si propone [...] al pubblico italiano i migliori [...] sovietica anche attraverso altre iniziative. Nella prossima stagione sarà infatti [...] una esposizione di quadri del pittore [...] che è stato presente con [...] « personale » alla Biennale di Venezia del [...] e una mostra dedicata a [...]. Ogni stagione, infine, la [...] un pittore sovietico scelto, di volta in [...] tra quelli già affermati, ma anche tra [...]. Nella foto: [...] -« La famiglia di [...]. Per uscire dalia grave [...] Euratom Proposte per Ispra Un documento della Federazione [...] Varese -La ricerca in funzione esclusiva degli [...] è una strada senza sbocco -Una politica [...] futuro Pubblichiamo questo documento della Federazione del PCI [...] Varese sul Centro Euratom di Ispra, elaborato nel [...] avuti con i lavoratori interessati. Il centro di ricerche di Ispra fu ceduto [...] nel 1960. [...] nasceva con una grande [...] lato le forze politiche ed eco [...] che premevano per un [...] ca pitale europeo, [...] le forze che si [...] Nato, con gli Stati Uniti [...]. Queste forze erano entrambe [...] dirigente europea e quindi, mentre si sviluppavano [...] acqua pesante in Europa, [...] si finanziavano, attraverso la Nato, [...] ad acqua leggera che, nati per i [...] forti investimenti divenivano competitivi per la produzione [...]. Ora la contraddizione è [...] nodo cruciale: ad Ispra si vuole ridurre [...] nucleare e dare al Centro comunitario di [...] basata sulla ricerca ecologica e ricerca a [...] orientata. Si cerca così di eludere [...] vero problema, anziché ammettere apertamente di [...] sbagliato e di dimo [...] con un programma valido. Si pensi come la Cee [...] personale: discriminazione per la metà del dipendenti [...] Ispra e duplice sfruttamento de. [...] lavoro dei [...]. Il piccolo mondo di [...] Intorno al centro di Ispra ripete gli [...] più ampio dei monopoli a cui si [...]. La lotta alla discriminazione [...] aspetto della lotta degli operai contro i [...]. La ricerca in funzione [...] dei monopoli è una strada senza sbocco. Porta alia dispersione delle energie, [...] distruzione di una classe dirigente scientifica, piegata al ruolo [...] faccendiere delle [...] e dei gruppi di potere. Il carrierismo scientifico non [...] Distingue [...] carrierismo negli altri settori se non per [...] di mascherarsi con alibi tecnologici: :n realtà [...] spogliata di ogni [...] funzione sociale, non e [...] ma oggetto di consumo [...] di pochi sfruttatori. Esaminiamo Io sviluppo della [...] cui Ispra è il principale strumento. Dalla [...] costituzione, il [...] ha svolto due piani quinquennali [...] ricerca nucleare applicata polarizzati quasi [...] sul prò getto [...] (sviluppato (ino alla costruzione del [...]. Al termine del secondo [...] e [...] tra i sei paesi [...] la ricerca Ora si propone un nuovo [...] ricerca a lungo termine e per attività [...] e privato. Ciò significa, in pratica, [...] di ricerca applicata ai reattori, scopo istituzionale [...]. Non è vero che [...] nel settore nucleare non è più necessaria: [...] che fa comodo ai grandi monopoli del [...] proprio, e senza interferenze [...] che. [...] attività di [...] n pub [...] sono dirette soprattutto verso [...] e [...] ca che non sono previste [...] Trattato di Roma. Ciò [...] porta gravi conseguenze: la chiusura [...] reattori [...] (Ispra) ed [...] (Olanda) [...] riduzione di alcune centinaia di [...] del personale di ricerca. Un altro aspetto che [...] della Commissione e del Consiglio dei Ministri [...] finanziamenti a favore della ricerca sviluppata in [...] e dalle organizzazioni nazionali. I comunisti osservano che [...] pubblica applicata ai reattori non è giustificata: [...] attuale di applicazione è richiesto uno sforzo [...] reattori veloci e termici. Quindi si richiama il [...] far valere integralmente gli impegni presi dalla Comunità Europea [...] Trattato di Roma. In particolare gli impegni [...] le ricerche e assicurare la diffusione delle [...] « la realizzazione degli impianti fondamentali necessari [...] nucleare nella comunità » «Art. ET da respingere la [...] di ricerca, già ora [...] campo europeo, che anzi vanno potenziati al [...] generici impegni pre si col trattato di [...] di Ispra (legge 1. Infine, il potenziamento e [...] la ricerca al centro di Ispra pongono [...] la necessità della democratizzazione di tutti gli [...] Comunità Europea con la partecipazione delle organizzazioni sindacali, [...] e democratico dei paesi interessati Qualora perdurasse [...] Comunità Europea a realizzare, in questo quadro. In ogni caso la attività [...] nucleare deve essere vista in una prospettiva di sviluppo [...] fonti di energia che tenga conto di una strategia [...] basata sia sul bisogni reali [...] popoli che sulla esigenza di conservazione [...] in cui [...] vive. Le attività non nucleari pos [...] essere un ulteriore motivo di sviluppo ael! Quelle nel campo della [...] e [...] ad esempio, possono essere [...] dirette effettivamente [...] se pubblico e non [...] supporto della industria privata europea ed americana. Quindi, ricerca non soltanto rivolta [...] sviluppo [...] ma anche della agricoltura e [...] collaterali di trasformazione, [...] e distribuzione del suoi prodotti, [...] modo da evitare [...] e lo spopolamento dei paesi [...] sviluppati [...]. Inoltre, devono essere sem pre [...] sviluppate ricerche dirette a risolvere ! Pensiamo ad esempio ad [...] ricerche comunitarie ri volte al settori dei [...] e della salute. Si deve prevedere un [...] europea con i problemi del terzo mondo. Anche [...] beninteso, non si auspica una [...] del [...] quale è effettuata oggi dalla Commissione, ma uno studio comune dei problemi dello sviluppo di [...] paesi in [...] con i bisogni reali del [...] in funzione [...] Ustica e antimperialista. SI devono quindi promuovere [...] l paesi socialisti, con i paesi africani, [...] utilizzando il [...] di Ispra co me [...] luogo di formazione in comune dei quadri [...]. Dal nostro corrispondente PARIGI, [...]. Sorridente, duttile, maestro [...] gli angoli più acuti, [...] affari, perfino duro e spietato: cosi [...] era stato descritto da [...] negli anni non troppo lontani del suo [...] Banca [...] quando de Gaulle, deluso [...] du [...] aveva cominciato la « [...] », cioè il secondo esilio volontario ed [...] 1952 e 11 1958. Presidente della Repubblica da [...] ha sempre cercato di [...] la parte di sè più incline al [...]. E v'è riuscito fino [...] del 21 settembre scorso. Il mezzo insuccesso del « [...] » referendum [...] il caso Aranda e le [...] interne del gollismo do [...] messo di cattivo umore. Quel giorno [...] non era più il presidente [...] po' [...] il sorriso alle labbra e [...] grossa mano [...] ma era un uomo irritato [...] irritabile, che mostrava 1 denti e rispondeva con asprezza [...] giornalisti, quasi che le loro domande fossero una sfida [...] autorità e al suo potere. A un certo punto, [...] gli chiedeva cosa avrebbe fatto in caso [...] delle sinistre, rispose secco: « Non sappiamo [...] le elezioni, dubito che siano ciò che [...] so cosa farò e anche se lo [...] direi » E a un altro che [...] un chiaro impegno di [...] popolare, reagi quasi brutalmente: a Qualunque sia [...] elezioni, dovrò formare un governo. Bisognerà che questo governo non [...] sciato [...] e se sarà rovesciato avrò [...] possibilità, se lo voglio, di sciogliere la Camera e [...] fare appello al paese». Insomma [...] a giudicare dalle sue [...] anche formare un governo in contraddizione con [...] un governo che, subito rovesciato, gli permetterebbe [...] e di indire nuove elezioni legislative. Lo ha detto e [...] perchè la [...] zione, se non la [...] lo consente. Quando si dice che [...] Gaulle [...] dato al paese delle solide istituzioni e [...] testimonianza di questa affermazione il fatto che [...] la Francia non conosce praticamente crisi di [...] solo una parte della verità. [...] parte è che il [...] al paese una difficile eredità istituzionale dalla [...] o [...] possono scaturire conflitti ben [...] una semplice crisi di governo. Nè parlamentare nè presidenziale, [...] che parlamentare e con una accentuata tendenza [...] quando [...] siede [...]. Il Presidente della Repubblica, [...] universale, sceglie il primo ministro. La Camera, dominata da [...] dalle stesse forze politiche che hanno eletto [...] Presidente [...] Repubblica, registra e approva le decisioni governative [...] dibattiti. Ogni qualvolta il Presidente [...] viene a [...] in dissidio coi capo [...] cambia senza consultare nè il Parlamento ne [...] Consiglio dei ministri e [...] altro più disposto a mettere in pratica [...] senza troppo discutere. Insomma, anche le crisi [...] appannaggio presidenziale e può accadere, com'è accaduto [...]. Sistema perfetto finché Presidente [...] Repubblica [...] maggioranza parlamentare sono di uno stesso ceppo [...] regime tatto su misura dal generale de Gaulle [...] generate ue [...] si inceppa e diventa [...] di contraddizione tra i due termini [...]. E la contraddizione può nascere [...] una legislatura dura quattro anni ed un « [...] ne dura sette. [...] dunque evidente che [...] non potrebbe più esercitare i [...] poteri se la maggioranza [...] fosse di sinistra. I suoi governi di [...] rovesciati e nessuna legge passerebbe. E nel caso In [...] accettasse di formare un [...] corrispondente alla nuova maggioranza parlamen-tare, come potrebbe [...] politica conservatrice con quella del governo? Ne [...] dissidio che condurrebbe o alle dimissioni del Presidente [...] Repubblica e a nuove elezioni presidenziali, o allo [...] Camera ed a nuove elezioni legislative. Questa è la prospettiva [...] al paese, In caso di vittoria delle [...] Costituzione [...] e [...] non manca di [...] sopra facendo balenare lo [...] a ripetizione e di altre elezioni a [...] una vittoria popolare portasse alla Camera una [...]. De Gaulle non aveva [...] O la frettolosità con la quale erano [...] Costituzione del 1958 e le sue modificazioni [...] la causa prima di queste contraddizioni? C'è [...] que-sto, indubbiamente. Ma [...] anche [...]. C'è che de Gaulle [...] sta uno dei maggiori fallimenti del gollismo [...] pensato e sperato che, [...] tutte le forze di centro-destra in un [...] di tipo conservatore, il centro [...] sinistra avrebbe fatto altrettanto [...] di tipo laburista, sicché i comunisti si [...] e poco a poco avrebbero perduto la [...] una qualsiasi influenza sulla vita politica francese. Nemico irriducibile dei partiti, [...] Gaulle [...] insomma a condurre la Francia ad una [...] politico, come [...] come [...] e tutto sembrava [...] ragione. In pochi anni il [...] mutato la geografia politica della Francia assorbendo [...] sè tutte le formazioni di centro-destra, compreso [...] conservatore di [...]. Sulla opposta sponda, le [...] tra comunisti e socialisti potevano far pensare [...] un secondo raggruppamento comprendente i residui del [...] alla « debacle » radicale e il [...]. Il bipartitismo insomma sembrava [...]. E i comunisti sarebbero [...] ghetto [...] stra, ridotti a. Perchè è fallito il [...] De Gaulle Su basi come queste, ovviamente, le [...] reggere a qualsiasi prova: il Presidente della Repubblica, [...] potuto governare senza crisi troppo frequenti o [...] un governo conservatore, ora con un governo [...] la stabilità e la continuità del gollismo [...]. Ma de Gaulle aveva [...] senza [...] dei francesi al pluripartitismo, [...] come dice un vecchio [...] cinquanta milioni di francesi rappresentano cinquanta milioni [...]. Soprattutto aveva fatto i conti [...] il [...] e le sue profonde radici [...]. Non soltanto il [...] ha resistito [...] dei primi anni di gollismo, [...] anche [...] e la S FIO [...] partecipavano al governo del generale, [...] ha saputo capovolgere i piani gollisti e ricostruire popo [...] poco, pazientemente, [...] delle sinistre. Ed i grandi piani [...] crollati. Il centro moderato, al [...] venuto Servan [...] con i resti del [...] essendo riuscito ad attirare i socialisti nella [...] dovuto darsi [...] connotati politici in un [...] Programma [...] che è una sorta di [...] «lei [...] « modello 12 ». A destra," -1 [...] dei vecchi partiti moderati e [...] della Quarta Re pubblica [...] 1 repubblicani indipendenti di [...] e i centristi di Duhamel [...] resistito alla vo [...] dei gollisti accentuano, proprio in [...] vigilia elettorale, i loro particolarismi, la loro autonomia, prendono [...] distanze dal partito maggioritario e contano sulle elezioni per [...] a suo danno. Insomma, la grande sconfitta [...] in questo: esso non è riuscito a [...] quando erano isolati ed è stato costretto [...] la politica unitaria. E quando si farà [...] gollismo bisognerà partire di [...] per spiegare dove il [...] generale è fallito e dove è cominciato [...] movimento ispirato al suo nome e alla [...]. Intendiamoci: il gollismo è [...] non è domani che perderà [...] della grande borghesia. Ma, come abbiamo già [...] rilevare, oggi non è più il « [...] sopra dei partiti » e sta diventando [...] tutti gli altri, esposto [...] del tempo più degli [...] al prestigio di un uomo che non [...] fondato su alcune idee che hanno sempre [...] scomparso [...] che le animava e [...]. Tendenze diverse apparse in due [...] prende le sue origini la [...] che serpeggia da molti mesi nelle -file golliste. Gollisti ortodossi di [...] di Sanguinetti, [...] di [...]. Condannate a vivere insieme: [...] è il destino delle varie tendenze del [...] settanta. Ma per quanto [...] de Gaulle era [...] a Roma i « Tarocchi [...] Guttuso Un notevole successo sta ottenendo a Roma [...] dei « tarocchi » di Guttuso che [...] dalla Galleria « La Nuova Pesa » [...] Vantaggio 4«) e che resterà aperta lino al [...]. Vi sono esposti i [...] a colori dai quali è stato ricavato [...] carte stampato dalla Editrice La Traccia. La serie di opere [...] per la prima volta a Modena e [...] . Oggi il problema è [...] bastati due anni, i due anni trascorsi [...] generale, per far apparire mille rughe e [...] crepe sul gran corpo di questo partito [...]. Durerà? Non durerà? A no [...] avviso è soltanto una questione di tempo. In ogni caso il responso [...] urne sarà già un «test» non tra [...] per Giudicare la ca [...] di sopravvivenza del gollismo senza [...] Gaulle. Una cosa è certa: [...] quello che accade nella Democrazia cristiana italiana, [...] esso ha molti punti in comune: una [...] frantumazione ed un formidabile istinto di conservazione [...] e lacerazioni. E il [...] finisce [...] e ben più fragili sono le radici [...]. ///
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Ma un giorno la Francia [...] a contare il numero del partiti, come [...]. Il trapasso è appena [...]. Ma tutto lascia credere [...] sia irreversibile. Nel suo semplicistico fideismo, [...] Sangui-netti ha fatto questa profezia sul gollismo: «Continuerà». E la domanda è [...] contenere [...] sè il requiem per [...]. Augusto [...]. ///
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Augusto [...].