[...] una vita oltre la morte? A noi la risposta: e siamo liberi di credere, come [...] non credere. Non [...] dogma coartante, [...] solo una proposta suggerita e [...] alla decisione dello spettatore. Si può « credere [...] qualche modo, anche solo metaforico, vi credeva Diano, [...] vedere [...] una « profezia pagana [...] Cristo [...]. E si può non [...] invece nella scena finale la variante di [...] fallita, « resurrezione », quella di Euridice [...] Orfeo. [...] si regge solo fin [...] Orfeo non si volta indietro a guardare, a [...] occhi gli occhi di Euridice, a certificarsi [...] materialità palpabile «di questo simulacro, che risale [...] luce. In questo stesso momento [...] disfa, Euridice, ombra fra le ombre, ridiscende [...] avrebbe mai potuto risalire; come Admeto, Orfeo [...] propria disperata solitudine, [...] di una morte che [...] alla vita. Non [...] una vita oltre la morte. Ed Epicuro? Della morte [...] La morte per noi non è nulla: [...] e male è nel senso, e la [...] di senso. Quando noi siamo, non [...] la morte, e quando [...] la morte, noi allora non [...] ». Precorrendo una saggezza che [...] antica di Epicuro (Epicuro fu colui che [...] sistema), già Euripide aveva dichiarato che chi [...] non [...] dolore al mondo che [...] raggiungere oramai ». Ciò che Epicuro aggiunge a [...] saggezza è [...] ad abolire il pensiero che [...] morte sia un male, a sopprimere la paura della [...] fonte perenne [...] e [...] per ogni uomo. Prometeo aveva liberato [...] dalla preveggenza della morte, dalla [...] di quando sarebbe arrivato, per ciascuno, [...] giorno. Epicuro libera [...] dal pensiero stesso della morte, [...] una vita oltre la morte, [...] insegnando che la morte non è un male, e [...] dunque non [...] alcuna ragione di turbamento nella [...] evento di là da venire, [...] che comunque un male non è. La vita va dunque [...] che essa è, e ci dà, di [...] non guardando al futuro se non per [...] per quel poco, che di necessità ognuno [...] assicurare la propria sopravvivenza. Una sopravvivenza garantita dalla [...] minimo dei bisogni e degli appetiti. Soli bisogni insopprimibili, e [...] assolti, quelli « naturali e necessari »: [...] a ben poco, e son facili da [...]. Bisogni primari, a livello biologico: [...] fame, non [...] sete, non avere freddo ». ///
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Bisogni primari, a livello biologico: [...] fame, non [...] sete, non avere freddo ».