Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 806896717.

[...] Non ha più senso [...] GIAMPAOLO CALCHI NOVATI IL DEGRADO URBANO, [...] deficit ambientale e di organizzazione delle nostre [...] i problemi più gravi [...] per come si ripercuote, [...] ri-percuote sulla vita dei cittadini ma anche [...] di una grande «occasione perduta». Le [...] il «luogo geometrico» [...] del traffico , dei quartieri [...] e insicuri. Non ospitano soltanto disagio, [...]. Sono pure la nostra più [...] le [...] e cultura unico al mondo [...] le fonti primarie [...] nazionale. Molto più che un problema [...] valorizzata può dare lavoro, be-nessere, [...] senso di appartenenza [...]. Per rilanciare questa idea sabato [...] una convenzione aperta ai cittadi-ni. [...] chiamata [...] del-le città» parafrasando un altro [...] delle città rende [...] correva sulla bocca dei fonda-tori [...] primi comuni medievali e [...]. [...] sarà [...] per tentare un primo bilancio [...] dei sindaci eletti [...] del terremoto di Tangentopoli, il [...] arrivo sulla scena sembrava pre-ludere ad una svolta decisa [...] corag-giosa nel governo delle città. Ma che fine ha [...] dei sindaci» che aspirava a proporsi co-me [...] autonomo ed omogeneo, capace di dialogare da [...] con partiti e istituzioni e deciso ad [...] urbana» come grande questione nazionale? Ma alla Convenzione [...] Roma parleremo soprattutto della «città futura». Proporremo agli ammini-stratori di [...] con i [...] qualità ambientale la più [...] uno sviluppo forte e pulito, [...]. [...] concreti, come il Piano [...] e di [...] e [...] per un grande programma [...] finanziato con risorse pubbliche (i fondi ex Gescal) [...] che porterebbe [...] posti di lavoro, consentirebbe [...] abitazioni, darebbe nuovo [...]. Alla base, però, ci [...] parte di chi governa -la città, il [...] che le vere «grandi opere» per salvare [...] gli «ecosistemi [...] avvicinare davvero [...] si chiamano manutenzione, [...] beni [...] del traffico privato. Grandi opere che fanno [...] degli immobili, che rendono più comodo e [...] in città, che convengono ai com-mercianti come [...] a chi cerca lavoro. Che insomma [...]. SE SI FA ECCEZIONE [...] speciale di Cuba, tutti i paesi oggetto [...] misure [...] totale o parziale gravitano [...]. Non è una sorpresa [...] questa regione che nei decenni del bipolarismo [...] crisi maggiori. Nel 1973 Stati Uniti [...] Urss, [...] avevano appena stipu-lato un accordo storico sul [...] e la prevenzio-ne della guerra, arrivarono [...] dello scontro diretto mettendo [...] i propri sistemi belli-ci davanti [...] difficoltà in cui si [...] prima Israele e poi [...]. Le situazioni attuali però [...] prodotto della guerra fredda. La loro origine va [...] a sovranità limitata che caratterizza il nuovo [...] dopo la fine della guerra fredda. Anche in questo contesto [...] ha un ruolo centrale. Esso è, ragionevolmente, il [...] quello che fu il Terzo mondo in [...] di forza economica, bagaglio cul-turale e autocoscienza [...] su scala planetaria che [...] prin-cipali promotori e beneficiari nelle potenze [...]. Siccome la tenzone è [...] manca [...] di mezzi spuri o [...] fu [...] irache-na del Kuwait nel [...]. [...] parte, il governo americano con-tende [...] terreno palmo a palmo e «approfitta» della tensione per [...] i comprimari più temibili isolando con motivazioni diverse -dal [...] alle condizioni delle minoranze e alla tutela dei diritti [...] la Libia e il Sudan [...] impedendo di fatto [...] concertazione dei pae-si arabi nel [...] con il Nord, eventualmente [...] di una guida o egemonia [...]. [...] di [...] Hussein è emerso fin [...] come il candidato più accreditato a so-vraintendere [...] (pur sempre sperequata). La mos-sa falsa del Kuwait [...] successive ritorsioni sono state pagate a duro [...]. [...] ha scontato sia la [...] potenza relativa, che ne faceva [...] antagonista dotato di buone [...] sia i suoi limiti di [...] in sviluppo, ancorché sui generis, esasperati dai lunghi spossanti [...] anni della guerra contro [...] in pieno travaglio rivoluzionario. Co-me lo scià [...] anche [...] si comporta fuori da [...] sostegno e consenso, con deviazioni e aberrazioni. [...] non si batte per [...] non è un integralista (a differenza dei [...] al potere a Teheran o a Khartoum). Un suo possibile referente [...]. [...] della politica [...] è la modernizzazione ma alla [...] di non essere comple-tamente marginalizzato da [...] che mira con tutta evi-denza [...] semplificare i protagonisti del mercato. È presto per dire [...] prospettive -del centro e della periferia -sono [...]. Dopo essersi prestato a [...] regionale, bloccando [...] di [...] e sopportando quasi da [...] di una vicenda che poteva risultare molto [...] ha fini-to per confrontarsi [...] le grandi potenze: lui si illude-va che [...] avvenire da pari a pari, quando il [...] Nord e Sud non lascia scampo. Al-la base [...] contro il Ku-wait [...] sempre la medesima ambivalenza [...] debolezza: forza perché [...] si permetteva di imporre [...] nella convin-zione di essere il solo Stato [...] compito e debolez-za perché, dissanguato dalla prima [...] Golfo, [...] aveva biso-gno di assicurarsi [...] mezzi, le ricchezze e gli spazi idonei [...] leadership. Gli Stati Uniti, come si [...] rac-colsero il guanto e [...] andò in-contro [...] disfatta. Se-guirono il ridimensionamento del-le sue [...] territoriale con la creazione di [...] provincia curda [...] e il disarmo sotto il [...]. È appunto collegato allo sman-tellamento [...] tutto [...] pe-sante il programma di sanzioni [...] fin [...] ha paralizzato [...]. Ora, grazie alla risoluzione [...] Food, [...] è stato autorizzato a commercializzare [...] parte della [...] produzione potenziale di pe-trolio per [...] cibo e medici-ne. Tutte le fonti sono concordi [...] giudicare tremendi gli effetti [...] e la salute dei suoi [...] an-che le entrate che saranno rese di-sponibili dal parziale [...] sono insuffi-cienti a soddisfare le [...] mi-nime alimentari e sanitarie. È ancora giustificato un [...] queste dimensioni sei anni dopo la resa? Sono [...] gli intenti [...] vi-sto che della [...] dal mercato si giovano [...] grandi produttori? È lecito infierire su un [...] una dirigenza dispotica? Non sarà inutile ricordare [...] nonostante sottintesi più o meno esplicitati, [...] non ha incluso fra [...] la caduta del regime e personalmente di [...] quali che siano gli [...] crimini, suoi e del suo clan. Il Senato italiano è chiamato [...] pronunciarsi su una risoluzione che invita e impegna il [...] governo a prendere tutte le iniziative op-portune per far [...] a livello internazionale. [...] se come auspicabile sarà approvato, [...] avrà solo una portata umani-taria. [...] entra in una ipotesi di [...] che -senza esclu-dere Maastricht e [...] -diver-sifica gli sbocchi e le [...]. Il gran problema della poli-tica [...] e [...] dopo tutto, è garantire una [...] stabile e mutuamente van-taggiosa delle due periferie, il Sud [...] araba e africana) e [...] (ex blocco sovietico), da cui [...] cir-condati e assillati. Non si tratta di [...] di cui sof-frono ancora molte parti di [...] deficit anche dram-matici in fatto di democrazia [...] di prepararsi ad alleviare le contraddizioni median-te [...] la costruzio-ne di barriere più o meno [...]. Attilio [...] VENEZIA. Alcune gondole accolgono festosamente [...] del troncone prodiero della «Disney [...] la futura nave da [...] del mondo commissionata alla [...] di Porto Marghera dalla Disney. Quando sarà varata la [...] nuovo capitolo dei sogni dei più piccoli. MI ERO orientato a [...] ri-chieste di interven-to, da varie parti [...] in riferimento alle indiscrezioni [...] Cardinale [...] a Peter [...] che sono state riunite [...] per-ché tutte orientate a [...] su temi da me affron-tati nel passato [...] politica [...] dei rapporti tra cattolicesimo [...]. Per quanto riguar-da [...] un problema sul piano politico [...] superato e per quanto riguarda il rapporto [...] troppo complesso per [...] specie in riferimento a espe-rienze [...]. Ma ho visto invece [...] delle posizioni assunte da [...] di grande interesse per [...] la complessa situazione politica e non solo [...] siamo immersi. Giustamente per esempio Alceste Santini, [...] una [...] acuta [...] su come determinate forze politiche [...] contribuire pur partendo «dalle pro-prie responsabilità» a realizzare delle [...] di notevole importanza su «questioni etiche essenziali della politica» [...] campi che investono entro certi limiti il «destino [...]. Il professor Savagnone nella [...] su analoghi temi notava giu-stamente che «il Cardinale [...] stimola-re quanti hanno a cuore il futuro [...] Paese a riprendere il dibattito ideale» ed os-servava: [...] gli steccati è un fat-to positivo così [...] costituenti nel dopoguerra». Non pochi commentatori han-no visto [...] di [...] in termini propositivi per un [...] del dibattito [...] politica a tutte quelle forze [...] in vario modo, possono contribuire a tentare [...]. Ora tutto questo è [...] di grande stimolo ad una riflessione non [...] di problematiche di grande respiro ma anche [...] differenti impegni [...] nel tempo io mi [...] fronte [...] che un ampio dialogo [...] si aprisse nel nostro Paese per determinare [...] nella [...]. [...] del Comitato nazionale per [...] Bioetica [...] ho dovuto affrontare questioni di largo respiro [...] nei rapporti fra sviluppo della scienza, etica [...]. Gli [...] da un altro punto [...] li ho af-frontati come ministro della solidarietà [...]. Alcuni di questi problemi [...] che sto facendo nella Commissione [...] riforme co-stituzionali. Ma forse il senso [...] di un serio dialogo sui fondamentali temi [...] sviluppo scientifico e condizione umana lo sento [...] mia esperienza scientifica è da decenni che [...] campo dei problemi fisici e psichici «riguar-danti [...] momento del [...]. Abbiamo di fronte questioni [...] è possibile risolvere non solo su posizioni [...] e per molti aspetti al tramonto, ma [...] che trovano la loro «giu-stificazione» solo sul [...]. La scienza dice e [...] che [...] quello che è giusto [...] piano etico e [...] nella società si traduce [...] leg-ge e di comportamento. Ma questo presup-pone [...] un [...] cose che mi pare in [...] modo siano chiare, anche se sottese, [...] di [...] un ampio incontro fra le [...] politiche su questi temi e un appoggio determinante da [...] che [...] si battono per valori ideali [...] religiosi che coinvolgono mi-lioni di uomini. E in secondo luogo che, [...] nei limiti del ri-spetto della dialettica politica e dei [...] basata [...] mec-canica di [...] di mer-cato e su una [...] del profitto a cui [...]. Parten-do da queste posizioni [...] coinvol-gere in modo molto largo forze politiche [...] lavorano nella realtà sociale in una convergenza [...] con quella realtà di grandissima importanza, sul [...] umano oltre che religioso, [...] la [...] determinante. Certo bisogna, però, avere [...] partenza e alcuni orientamenti chiari che im-pediscano [...] e soluzioni, di fatto, formali e inoperanti. Osserva ad esem-pio giustamente [...] che «ce lo sta [...] Papa che il profitto non può esse-re lo [...] vita e che il mercato non può [...]. E questo come giu-stamente [...] presuppone combattere [...] politica [...] basata [...] selvag-gio» ma appunto questo [...] delle decisioni ed anche. Del resto mi sembra [...] di questo Pontificato sia anche, per quello [...]. Perciò più che pensare [...] passa-to, per vedere quante certe battaglie da [...] attuali si tratta di vedere che cosa [...] scienziati e noi politici, sul piano della [...] drammi che sempre [...] che senso può essere [...] un incontro «su questi temi» con chi [...] Magistero, comunque così alto, come [...]. ETICA E POLITICA Le [...] sulle nuove prospettive della [...] ADRIANO OSSICINI Si può parlare male dei giorna-listi? E [...] può essere informato correttamente, senza [...] di «si dice» e [...] Certo che si può. Ecco quindi una lettrice di Mi-lano, Luigia [...] mettere il dito sulla piaga, [...] risparmiando nelle sue critiche, peraltro [...]. Si parte proprio dal [...]. Non chiedo [...] specialistica, chiedo un resoconto stringato [...] chiaro di come si muove sui grandi temi». Il discorso, però, [...]. Vedo una fretta di [...] lasciano il tempo che trovano. Per non parlare delle [...] insul-ti che il giornalista può dispen-sare». Esempi: «Perché riportare tra [...] non avete assistito, ad esempio quelle telefoniche [...] Prodi [...] i leader di partito? Non è serio. E che orgia di [...] parole inutili sul-le cause del disastro in [...]. E poi, perché le [...] vengono prese in considerazio-ne, sono quelle della Marina?». Conclusione: «Mi pare che il [...] sia impazzito. Ab-biate meno fretta e [...]. Sentite Giuseppe [...] di Genova, arrab-biato con [...] «Quaranta-mila [...] sfilano a Roma contro gli sfratti e [...] Genova ci trovo solo poche righe. Poi vedo in prima [...] di Agnelli che ha il tumore. Per carità, mi dispiace, [...] attenderei più attenzio-ne ai problemi sociali». [...] lettrice di Genova, Angela [...] ce [...] con i «miti» e i [...] creati dalla stampa. Ad esempio il vigile [...] ha messo al sicuro la Sacra Sindone [...] è detto guidato da Dio nel salvataggio. Lascia-mo perdere il so-vrannaturale. Se voi giornalisti gonfiaste [...] parlaste di più delle persone normali. [...] alla politica. Il tormentone Rifondazione e [...] tengono banco. Un lettore, Lentini di Vicenza, [...] stupito dal tenore delle telefonate: «Leggo sempre [...] con [...]. Strano, perchè io sento [...] con la gente. Ri-fondazione starà pure facendo [...] voi state atten-ti perchè la deriva a [...] Pds preoccupa molti. Sì, a Ber-lusconi state [...] troppo su giustizia e tv. Campana opposta quella di Domenico Giudice, [...] del Pds a Tradate che dice di [...] di centinaia di compagni, preoccupati che le [...] non riescano ad evitare il pote-re di [...] minori. Ci aspettia-mo che le [...] ta-glio a tutto questo e che non [...] della [...] di [...]. Ecco un elettore di Rifondazione, Davide Valente, arrabbiato col suo partito per la vicenda Albania [...] perchè [...] andando a Brindisi, senza [...] Berlusconi, ha dato una lezione a tutti: [...] e [...] se rivolete il mio [...] fare politica. Anna De Simone, di Grot-taferrata, [...] dire al segretario di Rifondazione che [...] ha fat-to sempre danni [...]. [...] si comporta co-me gli [...] di una volta, che erano [...] migliori allea-ti della Destra». Guido [...] ce [...] con Dini: «Ha fatto [...] andando alla mani-festazione del Polo. Lui deve ri-spondere agli [...]. Tullio Amico di Ca-tania, [...] che sulla giustizia il Pds conceda troppo [...] Berlusconi. Quella è una proposta [...] Ber-lusconi per risolvere i suoi guai. La separazione delle carriere, [...] Csm sono temi de-licati che tra [...] voleva af-frontare a modo [...]. At-teniamoci al progetto di [...] mi sembra il più [...]. Due simpatiche telefonate da Mariolina Rizzo [...] Castelnuo-vo in Garfagnana [...] il Pds non ha [...] ci porta la tessera! Infine Paolo De Capitani: [...] dovevamo votare come al Senato, [...] ricattati da Polo e Rifondazione. E voi [...] di appoggiare [...]. Carla di Cernu-sco sul Naviglio: «Soldi [...] alle scuole private? Troppo co-modo no grazie». ///
[...] ///
Carla di Cernu-sco sul Naviglio: «Soldi [...] alle scuole private? Troppo co-modo no grazie».