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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 804802058.

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Fuori dal gruppo, dalla [...]. E via dai blocchi [...] corsa per il Quirina-le. In meglio», ha proposto [...] Cernob-bio. Giuliano Amato, forte degli [...] gli tributano, [...] or-mai riservato un «posto [...] ruolo di «maitre a [...] nella politica italiana, quando [...] di alfiere di verità scomode. Le parole chiave che usa [...] indicare gli ingredienti che scarseggiano perché possa lievita-re e [...] corpo la «fase due» del governo [...] a pieno titolo [...] della moneta unica, sono due: [...] e missione. Non manca la sostanza [...] regia generale, il senso di marcia comune. Soprattutto manca una definizione [...] su cui impegnare il paese nei pros-simi [...] il suo pensiero [...] presidente del Consi-glio. Il commissario europeo Mario Monti [...] che [...] soffra di una vertigine da [...] di Maa-stricht, [...] vincoli [...]. [...] commissione terrà il fiato sul [...] ai paesi della Ue. Concorda con [...] «No, è ingiusto dire che [...] una vertigine da vuoto. È giusto invece constatare che, [...] brutale cattiveria, [...] del [...] del rapporto [...] aveva una sug-gestiva semplicità, canalizzava [...] gli sforzi nel raggiungimento di un unico traguardo. Ora ci sono un [...] cose da fare e sa-rebbe sciocco pensare [...] non lo sappia. Però non hanno la [...] essere sem-plificate. Ma non ho ragione di [...] che il governo non saprà ritrovare il senso di [...]. Che ancora però, questa [...]. Nella capacità di tra-durre [...] di una forza mobilitante analoga al risa-namento [...] ne-cessarie. Si possono trovare chiavi [...]. [...] una, [...] chiamata completa-mento della modernizzazione del [...]. La si può anche [...] occupazione. Queste però sono parole [...] somigliano terribilmen-te a qualunque programma politi-co. Chi si dichiarerà mai contro [...] modernizzazione o contro lo svi-luppo. Vanno tradotte in missioni [...]. [...] che lei definisce missioni, da [...] dello scenario del dopo euro. [...] hanno pensato più al [...] dei conti che alle econo-mie [...]. Chi ci ha lavorato [...] i rischi maggiori, dobbiamo [...]. È vero, anche negli Stati Uniti [...] sono aree avan-zate a aree arretrate: se [...] aumenta i tassi e [...] South [...] in un altro stato [...] è in aumento. Ma dal South Sicilia [...] Danimarca. Ciascun paese ora ha davanti [...] problemi economici drammatizzati [...]. Per star bene non [...] trop-pe inefficienze bancarie, finanzia-rie, formative, della pubblica [...]. Questo che lei ha [...] il ritratto alla rovescia [...]. Qualcuno pensa che non [...]. Quante volte gli ameri-cani [...] che mai sa-remmo riusciti a risanare i [...]. Non ci credevate, rispondo [...] la spinta della ne-cessità ci siamo riusciti. Ora la ne-cessità è più [...] ancora: ce la [...]. Veniamo a quelle che [...] missioni. Quale mette al [...] «La prima grande missione per [...] sviluppo e occupazione è il [...] dei processi educativi. È una missione che [...] famiglie, agli inse-gnanti, mobilitare gli esseri uma-ni. La nostra scuola non [...] non abitua a leggere: obbliga ad imparare [...] elenchi di opere. [...] una formidabile responsabilità dello Stato. [...] a repentaglio il futuro di [...] di ragazzi, li rende preda del-la criminalità. Per usare in modo efficiente [...] tecnologie, e noi sia-mo fermi a una sorta di [...] informatizzato, i nostri gio-vani devono avere [...] che li prepari ad apprendere, [...]. Cosa intende per [...] informatizzato? [...] è in ritardo [...] efficiente della tecnologia: questa è [...]. Usiamo [...] come le im-prese [...] usavano [...] elettrica quando la sostituirono al [...] senza cambiare metodi e [...]. Invece le nuove tecnologie consentono [...] le singole [...] produttive, di [...] al meglio le ca-pacità creative del [...]. Per superare que-sto [...] quale flessibilità suggerisce? Perché [...] delle [...]. Come sa ogni allenatore [...] è la sfida più [...]. Allora la flessibi-lità [...] concentrarsi è quella in-terna [...] vista così il patto sociale [...] più facile. Tommaso [...] mi ha raccontato [...] suo autista alla [...] europea a Francoforte svolge le [...] assolte in Banca [...] da tre persone e mezzo. Chiaro, no?» Lei ha [...] Cernobbio che una vera modernizzazione impli-ca anche accettazione [...] e della concorrenza. Co-me va interpretata questa [...] «Liberalizzando [...] ancora liberaliz-zando. La sinistra ha capito [...] non era combattere il pote-re privato: era [...] soluzio-ne fosse [...] pubblica. Il potere privato si [...] consen-tendo a chi è fuori di [...] tra operatori economici. Prendiamo gli ordini professionali, [...] da chi tenta di en-trare. Possibile che gli italiani [...] virtuosi, un virtuosi-smo che sgomenta, da preoccu-parsi [...] dei servi-zi? Se non liberalizziamo verremo travolti [...] stranieri. Vogliamo davvero mantenere i [...] Che [...] delle leggi nate per garantire con un [...] minime gli utenti, pensiamo [...] barriere invalicabili? E gli [...] passati da mini-mi a [...] Così [...] 30 ago-sto, giornata di rientro massiccio dalle [...] quarti dei ben-zinai risultavano essere chiusi per [...]. Lei ha indicato il [...] il più debole strutturalmen-te di fronte al [...]. Per-ché? «Perché negli anni [...] costi di personale e difetti di professionalità [...] asfittica del nostro capita-lismo e del nostro [...]. [...] specializzazione che ave-vano le banche [...] nel prestito alle imprese. Quando il ventaglio dei [...] si è mol-to allargato, si sono trovate [...]. ///
[...] ///
E le imprese, cosa [...] mantenere ed accrescere la loro competitività nel [...] «Le imprese devono essere più innovative. Hanno mostrato una straordinaria capacità [...] zavorra. Però hanno buttato [...]. [...] sono di tutti: strette [...] dalle rigidità generali [...] sui costi. Ma non potranno più [...] così. [...] miracolo di San [...] fatto io e Ciampi nel [...] offrendo un margine competitivo del [...] con la svalutazione della moneta [...] co-sti interni decrescenti. Con [...] non accadrà più. I margini si con-quistano con [...] di [...] al Mezzogiorno potenzialità enor-mi». Come creare lavoro al Sud? Con [...] «Il Mezzogiorno offre risorse straordinarie [...]. [...] hardware va in Pakistan, [...] andare in Calabria? Ai giovani del Sud [...] adeguata, lauree brevi studiate in stretto rapporto [...] lavoro. Devono però essere pronti [...] non tutti troveranno lavoro [...]. Un pò di imprese [...] Sud, un pò di giovani [...]. [...] Ciampi, serve una moderna programmazione [...] dello Stato, una scelta dei progetti esecutivi. Se i treni non [...] lei ha detto: «non [...] mare alzando le braccia». A quali cambiamenti dobbiamo [...] stessi interessi è duplice: [...] trasferimento di tecnologie a beneficio dello svi-luppo [...] partenza dei maggiori flussi migratori; accon-ciarci a [...] aperto alla convivenza multietnica. Non per spirito di [...] visio-ne lungimirante dei nostri interes-si: stiamo tutti [...] Europa, ci stiamo chiudendo in [...] delle intelligenze che hanno [...] società aperte più [...]. E la [...] nel corso di que-sti [...] essere ogget-to di [...] «Usciamo dalle vicende di [...]. Dal mio punto di [...] parlamentare sulla giusti-zia fa parte della sessione [...]. La spinta ad affrontare [...] prima ancora che dai [...]. Le imprese restano per [...] spada di Damocle di processi che non [...] cui destini politici, frequentazione di appalti, compe-titività [...] affidate, più che [...] di procedure giudiziarie. ///
[...] ///
Finga che oggi sia [...] il giorno prima della partenza [...]. [...] «Che [...] sia entrato in convento, folgorato [...] vocazione religiosa. Che la Fi-nanziaria abbia [...] vaglio del Parla-mento. Che, a scelta del [...] ho indicato siano state [...]. Che la turbolenza dei [...] sia placata. Che il dollaro si sia [...] rafforzato e che [...] esordisca abbastanza forte, ma non [...]. Comunque che sui mercati sia [...] al di sotto del dollaro». ///
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A sinistra Marco Tronchetti Provera [...] Gianni Agnelli Giustizia È soprattutto per [...] che ci vuole la [...] Per [...] vorrei vedere [...] entrare in convento A Napoli [...] enti locali alleati per il Mezzogiorno. [...] critica: «Uno sbaglio tagliare [...] Sud, patto tra i sindaci e le [...] Volpi [...] in Finanziaria» ROMA. Parte da Napoli la [...] ed enti locali del Sud per [...] dei fondi struttu-rali europei [...] anni. [...] e presidenti di Regioni del Mezzo-giorno hanno discusso ieri a porte chiuse, nella sede [...] degli industriali, con i dirigenti [...] e Fabrizio Barca, per impostare [...] strategia a lungo termine [...] della quota residua dei fondi [...] (le somme non spese entro la fine [...] prossimo saranno revocate) e soprattutto [...] dei circa [...] miliardi che alle regio-ni del Sud dovrebbero giungere per il 2000-2006, in quella che si [...] come [...] tranche di aiu-ti così consistenti [...] aree meridio-nali italiane. Molto soddisfatti, al termine [...] sia il presi-dente [...] Enzo Bianco, che [...] di Confindustria per il Mez-zogiorno. Final-mente [...] una con-creta agenda di la-voro [...] tutti dob-biamo rispettare». Il summit di ieri [...] tappa del percorso di [...] Confindustria ed enti locali inau-gurato il 17 luglio [...] con-vention di Cata-nia: un rapporto che appare [...] mentre -come testimonia [...]. Il «tavolo del Sud» [...] a quello nazionale tra Go-verno, sindacati, industriali [...] ma -secondo gli industriali -vuole servire anche [...] riempire di contenuti» la concerta-zione generale, sul [...] è estremamente critico. Dopo [...] di ieri, in ciascuna [...] ed enti locali approfondiranno i temi sul [...] a Catania (sportelli unici per le imprese, [...] ri-sanamento urbano ed uso [...] per poi giungere, a no-vembre, ad un [...] alle proposte strategiche per il Mezzogiorno basate [...] europei. Positivo anche il giudizio [...] Napoli [...] che però ritiene essenziale [...] meridio-nale anche al sinda-cato, «componente essenziale». E in ef-fetti il [...]. Per il segretario [...] di Napoli, Michele Gravano «il [...] di confronto tra Governo, enti locali e imprenditori sulle [...] una iniziativa sbagliata e pericolo-sa. Dietro le idee di Confindustria [...] del suo [...] di considerare i [...] di freno per le politiche [...] modernizzazione e di sviluppo del Mezzogiorno». [...] potrebbe essere varata con [...] alla Finanziaria: [...] viene da Romualdo Volpi, [...] una delle società candidate [...] progetto di riordino delle agenzie per gli [...] svantaggiate del paese. In occasione della presentazione [...] dalla società [...] di [...] delle aree di crisi [...] Volpi [...] detto che si sta studiando la possibilità [...] provvedimento per [...] di Sviluppo Italia nel [...] che comporranno la prossima manovra economica. ///
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In occasione della presentazione [...] dalla società [...] di [...] delle aree di crisi [...] Volpi [...] detto che si sta studiando la possibilità [...] provvedimento per [...] di Sviluppo Italia nel [...] che comporranno la prossima manovra economica.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

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Città & Regione [1975-1976*]

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Civiltà cattolica [1850-2000*]

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Interstampa [1981-1984*]

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Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

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Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

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Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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