Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1988»--Id 804705710.

La ii a óra di [...] e si [...] «Non so ancora nulla, si [...] tra un [...] al festival di [...] sia [...] home» con Richard [...] il neozelandese «Il navigatore» fanno [...] SPETTACOLI Il Cinema è rosso Certi strani silenzi Il [...] rievocazione del [...] e dintorni, anni abbastanza confusi [...] -a dispetto del forse [...] pevole significato: «che Incutono timore» [...] scorre sotto i nostri occhi secondo uno scenario quasi [...] La sconfitta delle lotte operaie, che viene presa ad [...] della scomparsa della stessa classe operaia; il tragico protagonismo [...] terrore e [...] il [...] a) privato; infine il dominio [...] moda e del mercato. Queste appaiono come le [...] esito che non poteva, secondo la maggioranza [...] essere questo, considerato il. Se questo è II [...] allora molte omissioni e anche autentiche violenze [...] cose che sono accadute. Viene il sospetto che ricacciare [...] o [...] ciò che non conferma il [...] previsto divenga una [...] di obbligo, tanto sulla [...] gina del Corriere quanto nei [...] dì Repubblìca. C'è come uno speciale [...] sembra, a qualificare come velenosi tutti i [...] periodo. Il quale, Invece, e [...]. Cosi per i minori [...] anziani che vanno ancora negli istituti per [...] e servizi, ma in un contesto culturale [...] non politico, di maggiore sensibilità collettiva. Certo, le istituzioni della [...] nocive oltre che negatrici dei diritti di [...] critica, sono ancora presenti e diffuse; tuttavia [...] sempre considerate soluzioni arretrate se non arcaiche, [...] una valutazione in termini di efficienza e [...]. Si ritrova [...] quasi Identica, la sovrapposizione [...] quella del rinnovamento delle strutture che la [...] ha ereditato [...] progressista [...] e quella di una [...] «utopistica» trasformazione sociale, che ha segnato tutto [...] riforma psichiatrica e del superamento dei manicomi. Non a caso, proprio [...] questa linea è stata definita di «negazione [...]. Essa stava ad indicare [...] fase di negazione per così dire puntuale [...] di oppressione e di esclusione, per aprirsi [...] di comunicazione sociale capaci di costruire il [...] di [...]. E mia convinzione che [...] che si sarebbe potuto sperimentare sia fallito [...] rimasto soffocato da scelte quasi obbligate (fuori [...] da uno stretto determinismo socioe-conomico) che hanno [...] la politica [...] il fallimento del decentramento [...] delle forze delta scienza e della [...]. So di dire cose [...] illustrate con forza da molta sinistra, sindacale [...] però il contesto peculiare di [...] parlo a gettare una [...] tutto il quadro. Le questioni si pongono [...] livelli; può bastare [...] e rinviare ad altro [...] altri luoghi un maggiore approfondimento. ///
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E oggi in ombra [...] moTo degli intellettuali e dei tecnici [...] e [...]. Proprio [...] lotte per il superamento del [...] ci ha insegnato che non è senza conseguenza una [...] appresa [...] professionale e [...] che essa cioè non è [...] neutrale nei confronti della libertà, della salute, perfino dei [...] mentali delle persone con cui Si viene in contattò. Certo, questo significa caricare [...] di un peso e di una responsabilità [...] è proprio da [...] da questo peso, e [...] siamo partiti per modificare I rapporti, le [...] rispettivi e il futuro di entrambi. E singolare che due [...] e durature come Magistratura e Psichiatria democratiche, [...] il 1969 e i! E fu proprio in [...] si [...] alleati uomini come Basaglia [...] Misiti e Accattate, Risso [...] Minguzzi. Senza [...] enfatizzare quelle scelte difficili [...] da minoranze combattive e attrezzate, è importante [...] ciò che allora abbiamo tenacemente cercato di [...] rovesciare abbia trovato nel tempo una [...] forte convalida e quanto [...] come schiacciato, anzi ricacciato indietro e costretto [...]. E [...] si giunge allora a [...] aveva trovato (un altrove che è di [...] di tempo) un momento alto di precisazione [...]. Le dinamiche di oppressione [...] abbastanza universali da colpire matti e palestinesi, [...] poveri anziani, omosessuali, donne, immigrati e bambini, [...] pauroso di sovrapposizioni infauste, sono dentro una [...] insieme [...] scienza, cultura e diritti [...] i loro addetti. [...] tiene insieme ma ne esìge [...] una verifica sociale. Oggi che essere militanti [...] di moda, le procedure per questa verifica [...] inventate e sperimentate. Con Dura [...] di Lev [...] ha inizio su [...] un formidabile ciclo di [...] muto. [...] divenissimo [...] ma con una qualità in [...] sono tutti e cinque di grande bellezza. Però, per [...] bisogna essere nottambuli. I film andranno in [...] mezzanotte. È uno dei sistemi [...] Stato per favorire la cultura. Andiamo in ordine cronologico. Duro [...] del 1926, può essere [...] perché) un western intimista: due cercatori [...] e moglie, custodiscono, processano e impiccano (secondo [...] suonava il titolo originale) un loro compagno [...] macchiato di un crimine, ammazzando altri due [...]. Anche La sesta parte [...] nel 1925. E uno dei poemi [...] creatore del [...] e cantore del socialismo [...] del suo amico [...]. Il film gli era stato [...] statale per il commercio allo [...] di far conoscere [...] la ricchezza delle materie prime [...] le possibilità [...] Sovietica. Ma [...] esordiva con un vibrante [...] capitalistico nel resto del pianeta e poi [...] sui lavoratori [...] paese sovietico, invece di [...] di propaganda economica buono per le esposizioni [...]. Perciò, nonostante gli splendori [...] venne licenziato dalla società di produzione russa [...] in Ucraina. Terza [...] (1927, di Abram [...] ha per titolo il [...] di Mosca, esattamente via [...] al n. Sono gli anni della [...] la nuova politica economica [...] Lenin e che non ha risolto ancora la [...]. Talché in una sola stanza [...] trovano a convivere una moglie, un marito e un [...] di lui, suo compagnoni fronte. ///
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Con le conseguenze del [...] anche con una inattesa rivolta della donna. Film noto in Occidente [...] titoli: [...] a tre. Tre in un sottosuolo, [...] Letto [...] già autore della Madre [...] Fine di San Pietroburgo, è presente col suo [...] Tempeste [...] del 1928, titolo originale [...] discendente di [...] Khan. Cosi infatti, per ragioni [...] battezzano un povero cacciatore mongolo, [...] a [...]. Proprio come i militaristi [...] conTorna il grande cinema [...]. Da stasera su [...] si apre un ciclo [...] Dura [...] raro e bellissimo film di [...] (per [...] pubblichiamo ampi stralci di [...] ai [...] du cinéma che uscirà [...]. Seguiranno Tempeste [...] di [...] La [...] La terza [...] . Un ritorno di attenzione? Speriamo [...] sì. Un segnale in questa [...] convegno che si terrà a (ine mese [...] Roma [...] su [...] per iniziativa della cattedra [...] cinema di Magistero. Ma se il film [...] Bertolucci [...] nove Oscar, quanti ne [...] energia, la [...] carica satirica, e perfino [...] «esotismo» a suo tempo criticato dai severissimi [...] di [...]. E finalmente, quinto ma [...] primissimo, La terra (1930) di [...] l'autore e il film [...] tutti piacevano al povero [...]. E non era certo [...] predilezione. In un celebre referendum [...] Bruxelles, [...] centinaio di critici e storici internazionali del [...] tra i dodici film più belli del [...]. Ma questa è storia [...] è che rispondendo a [...] nel cinema, uno storico [...] Georges Sadoul ebbe a dichiarare, [...] anche le. La donna nuda è [...] anni più recenti, ma non sappiamo se [...] copia annunciata nella rassegna. Ma adesso c'è un [...] importante da fare. ///
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Non si può davvero [...] televisione italiana abbia mai privilegiato i film [...] meno i classici del periodo rivoluzionario. Il rapporto con gli [...] uno a mille; o piuttosto di uno [...] Sì ricorda un [...] sabato sera in cui [...] (troppa grazia) La corazzata [...] di Ejzenstejn e La [...] in alternativa a Lascia [...] canale. Insieme, [...] dopo [...] a velocità da [...] per [...] entrambi. Si ricorda un ciclo [...] imposto [...] successo critico della [...] retrospettiva alla mostra di Venezia, [...] un ciclo anni Settanta sul cinema delle [...] si ricorda qualche saltuario [...] un [...] in coincidenza con Pesaro [...] altro. Insomma un vergogna culturale, una [...] tante. Per assaggiare a frammenti [...] recente, magari quello «liberato», si è dovuto [...] con [...] in compagnia di Enrico Ghezzi. Eppure quei dieci anni [...] per parafrasare John Reed, sono quelli che [...] II [...] mondiale. Basta leggere i critici sovietici [...] quasi sempre presi in contropiede. Basta documentarsi sul comportamento [...] film di [...] inserito nel ciclo [...] a ovest e a est, [...] al Giappone. Negli Stati Uniti o [...] Germania [...] cinema era vitale in quel decennio, ma [...] paragonato alla forza, alla varietà e alla [...] si sperimentava allora [...] sia a livello teorico, [...] artìstica. [...] è appunto noto come Il [...] tra 1 gruppi [...] da cui allora nacque [...] libero e possente della storia. Era considerato il padre, [...] tutti, sebbene non fosse più anziano, anzi [...] giovane dei suoi figli più famosi. [...] parte la teoria e [...] non erano affatto univoche. Lo dice lui stesso: [...] compagni fraterni, ma in guerra tra loro [...] fini della creazione. Con [...] con [...] a un certo punto [...] che fu [...] più vicino e devoto, [...] nella concezione del montaggio, del materiale plastico, [...]. [...] alcuni degli attori più espressivi, [...] i quali lo stesso [...] e quelli che si ammirano [...] Dura [...]. Ma non li chiamava [...] viventi». E quanto a [...] ogni tipo di attore [...] dal suo cinema documentario, così come ogni [...] tradizionale. [...] invece, si affida tranquillamente [...] di Jack London, sia pure rielaborato da [...] Viktor [...] che ritroveremo a fianco [...] Abram [...] per la radiografia di [...]. Nei suoi tre film [...] è addirittura un «americanista» [...]. ///
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West nel paese dei [...] brillantemente il film [...] alla Douglas [...] il divo che proprio [...] Sovietica con la moglie Mary [...]. Nel film sonoro e [...] II [...] consolatore (1933) assumerà quale eroe, da porre [...] novelliere americano O. ///
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E che cosa c'è [...] della «corsa [...] che fa da sfondo [...] Dura [...] A bassissimo costo [...] ricostruisce dramma e paesaggio [...] degli americani stessi, come farà due anni [...] Sjòstròm nel capolavoro // vento, ma a Hollywood [...] Gish. Curiosamente [...] padre del cinema sovietico, [...] di Griffith, padre del cinema americano. Ecco perché regge la [...] intimista, applicata a Dura [...]. È un dramma psicologico quasi [...] ambientato in una capanna, ma con una secca e [...] scansione narrativa. Forse, più che un film, [...] lezione di cinema. Aveva ragione [...]. [...] o [...] del [...] Ho cominciato a lavorare nel [...] nel 1916. Avevo 17 anni ed [...]. Mentre ero ancora [...] ho iniziato a lavorare [...]. Ho lavorato con un [...] (secondo me uno dei migliori registi della Russia [...] Eugène Bauer. I miei primi lavori [...] stati Thérèse [...] che però non venne [...] scenografia, e Le Roi de Paris per [...] dovuto documentarmi molto a fondo su Parigi, [...] e la [...] letteratura. Tra il 1917-18 ho [...] primo film come regista dopo la morte [...] Bauer. It film si intitolava Il Progetto [...] e ha coinciso con [...]. Anzi credo che la [...] proprio prima [...] della lavorazione del film. Aveva già visto «Nascita [...] uscito in Russia proprio quando ho iniziato [...] mio film. Griffith era già una [...] io soltanto un giovane alle prime armi. Eppure si può dire [...] un metodo di lavorazione analogo al suo. Purtroppo non ricordo il [...] ho letto una volta in un libro [...] che il montaggio di [...] assomiglia a quello di Griffith, [...] è comparso nello stesso periodo. Ripeto: Griffith aveva senz'altro, [...] molta più esperienza di me, ma forse [...] altro tipo di vantaggio, e cioè [...] interessato subito anche alla [...]. Griffith invece, come in generale [...] americani, non aveva mai tenuto troppo in considerazione questo [...] del cinema. [...] 1917 scrivevo articoli sul cinema [...] i [...] che, con tutti gli errori [...] sì basavano su presupposti già [...]. Il Laboratorio sperimentale nasce [...] tra 11 1923-1924, lei ha «Irato «Le [...] West nel paese del [...]. Nel film, [...] me attori ci sono [...]. Come si sono svolte [...] Hanno partecipato anche loro alla [...] al montaggio, alla regia? Nel [...] avevamo di nuovo la pellicola. E così abbiamo girato [...] Le straordinarie avventure di [...] West nel paese dei [...] Il Raggio della morte. Dura [...] che però è già [...]. Questi tre film sono [...] il Laboratorio. Dopo, la maggior parte [...] ha cominciato a lavorare per conto proprio. Sono diventati grandi e [...]. [...] ha girato La fine di S. [...] Ejzenstejn La corazzata [...]. Nei miei film si [...]. Il nucleo centrale [...] era costituito da [...] e io. Poi è cominciata a [...] situazione sociale. Con la [...] Lenin aveva avviato una [...] della economia privata, necessaria a ristabilire [...] del paese ma che [...] inconvenienti. Le nuove società private [...] la collettività -come si praticava da noi [...] al denaro, al guadagno, e quindi richiedevano, [...] commerciali. [...] anche noi eravamo costretti a [...]. Chi ha finanziato I [...] Stato. Evidentemente presentavano anche un [...] commerciale. Credo che il migliore sia Le straordinarie avventure di [...] West. E non solo per [...] montaggio, ma soprattutto perché ha un significato [...]. Per quanto invece riguarda [...] attori, preferisco Dura [...]. Nelle sue riflessioni sul [...] che teoriche -lei na definito molte forme [...]. Quali sono le categorie [...] riesce a Individuare nella storia del cinema? Il [...] già prima del cinema. Se si prendono in [...] russi [...] si apre a Torino [...] Salone [...] libro Si apre stamane nei 20. Dopo qualche polemica iniziale [...] Angelo Pezzana e Guido [...] (33,3 per cento [...] ci sono finalmente riusciti. Ci sari Unta [...] (computer ovunque), sponsor a [...] (Cassa [...] Risparmio di Torino, [...] autori a volontà (Eco, [...] Goldoni, Ginzburg, Tabucchi: gli ufficiali sono quasi 200), [...] bizzeffe 0 supplementi letterari, le riviste specializzate). [...] presi l diritti video) [...] II lieti IVI [...] tua [...] il «sono la [...] 69 [...] è il [...] inglese Michael [...]. Stevens, con cui il [...] trattando da tempo. La De [...] Entertainment [...] potrà cosi far fronte [...] con le banche negli ultimi mesi. Tra i film in [...] Conoscenza [...] Serpìco, King Kong. Nella [...] sa [...] scrisse 11 [...] e altre open. Per [...] del museo, nel prossimo autunno, [...] organizzata una manifestazione per la raccolta di fondi da [...] del museo. [...] della manifestazione suonerà [...] Richter. Urano rubati i libri antichi [...] da [...] 200 libri antichi, « proprietà [...] due abbazie benedettine inglesi e [...] a Londra erano rubati. Lo ha scoperto la [...]. Il valore del libri potrebbe [...] le 6000 sterline. [...] anche ricostruita la storia [...] ai furti: tre uomini andavano in giro [...] facendosi passare per fedeli desiderosi dl pace [...] e avevano chiesto [...] (concessa) alle abbazie dl [...] nello [...] e in quella di [...] nel Devon. Cosi 1 [...] hanno Incominciato le . Alcuni sono arrivati da [...] altri -e sarà più difficile [...] -sono «lati venduti a privati. Il cinema omosessuale In [...] tasi dance, nuovo film [...] Ken Russel sari presentato In anteprima il prossimo 25 [...] Faro dl Torino per [...] della rassegna Da Sodoma [...] dedicata ai film con [...]. In cartellone, poi, figurano [...] provenienti da vari paesi, [...] alla [...]. Negli ultimi due giorni [...] il 31 maggio) verranno presentati sette film [...] Pasolini [...] una mostra dl [...] dì Antonio Minerva intitolata Fotogrammi [...] Pasolini. [...] Da «ove sta [...] un film) a Bologna: [...] Bologna Wajda arriverà nella [...] emiliana il 27 maggio per, [...] ricevere la laurea honoris SUOI [...] causa e partecipare [...] della [...] cinematografica [...] ai suoi film organizzata [...] e dal Comune di Bologna. Nel pomeriggio, poi, il [...] incontrerà gli studenti per una lezione sul [...]. Alla sala Lumière sarà presentato, [...] il 27, Samson (Sansone, 1961), [...] dei pio interessanti ancorché meno [...] film [...] di marmo. Sono 80 miliardi [...]. [...] ciò che pià impressiona, [...] proposito, è che la popolazione [...] costituisce addirittura la sedicesima parte [...] vissuta. Quanto al futuro, tutto [...] dl natalità: se ogni paese del mondo [...] Germania (dove l'indice è negativo), la specie [...] nel 2400. GIORGIO FA MEme Tolstoj [...] Gogol. Ugualmente nella prosa e [...]. Anche negli scrittori contemporanei. Hemingway per esempio, si [...] di montaggio. Al tempo di Gogol, Puskin, Tolstoj, [...] cinema non esisteva, eppure [...] già [...] del montaggio. Provo a spiegarmi meglio. Provi a immaginare un [...]. Deve colpire gli uccelli [...] grado di [...]. Però ha bisogno del [...]. Seguendo gli odori, ii [...] trovare la selvaggina proprio perché [...] dotato di un senso [...] che [...] invece non ha. Credo ci siano diversi [...] la pittura, la scultura, [...] anche il montaggio è un mezzo per [...]. ///
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Lumière per mostrare [...] del treno ha utilizzato [...] quadro. Poi sono nati alcuni [...] un passeggero poi un altro, poi la [...] la gente [...] attesa. La difficoltà di anatrare I [...] portava a un montaggio logico, dot al [...] mantenere [...] di spazio. ///
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Con Ejzenstejn Invece, al [...] tempo e dello spazio. Voglio fare un esemplo, Sciopero [...] Ejzenstejn. Agli operai uccisi dalla [...] degli animali uccisi nel [...]. Si tratta chiaramente di [...] montaggio può esprimete anche metafore, associazioni; può [...] modificare II tempo; offre possibilità Illimitate. ///
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Si tratta chiaramente di [...] montaggio può esprimete anche metafore, associazioni; può [...] modificare II tempo; offre possibilità Illimitate.