Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1953»--Id 803936205.

Il titolo e i [...] ci richiamano con evidenza al tentativo [...] certo interessante [...] che il Carocci stesso [...] rivista [...] negli anni della crisi finale [...]. [...] scopi della nuova rivista [...] nella nota introduttiva: « [...] nasce [...] suggerisce il titolo stesso, di trattare gli [...] giunti a maturazione dalla fine della guerra [...] Italia ». E il primo tema [...] il comunismo: e in particolare i rapporti [...] il comunismo. La scelta del tema è [...] dimostrazione [...] da [...] dei due direttori. [...] evidentemente si sono resi [...] realtà che invano e scioccamente molti cercano [...] che nel mondo contemporaneo, in Italia e [...] i campi, per approvare e per [...] bisogna fare i conti [...] e che la civiltà non può progredire [...] come mi Snello culturale [...] senza il [...] con queste nuove forze [...] esigenze da esse avanzate. [...] forse per questo (perchè si [...] di [...] manifestazione [...] che i clericali si sono [...] assai preoccupati e, prima ancora che la rivista [...] hanno affidato a un giovane [...] dotato, anche [...] molto vanitoso, il compito di [...] una lezione ai due scoli siderali. E il giovane Piccioni (figlio [...] vice-presidente del Consiglio, comunemente chiamato con il vezzeggiativo di [...] così scriveva sul [...] del 12 febbraio: « [...] mi dicono [...] una nuova [...] letteraria. Ala se [...] nuova pubblicazione sta tutta in [...] bella scoperta ci pare proprio di dover segnalare un [...] prima ancora [...] di nascita. Non saprei infatti se [...] estremo candore o di sfacciataggine irritante ad [...] ». Per fortuna, malgrado gli [...] per darsi tono, nessuno lo prende sul Berio: [...] rivista è uscita e ha suscitato interesse [...]. Persino i giovani democristiani, [...] danno retta a Piccioni e, sui loro [...] questo tema. Tuttavia mi permettano i [...] che questo primo numero è costruito male. Troppo diverso e il [...] saggi che, partendo da un livello scientifico [...] Lukacs, [...] in Nicola Chiaromonte ogni [...] e dignità culturale, e [...] antisovietica sulla base degli [...] propagandistici dei Comitati civici. Troppo diverso è anche [...] vari saggi, che non [...] su un unico oggetto [...] vanno dalla concezione marxista [...] (Lukacs). Sembra quasi di assistere [...] fra [...] stato poco critico nel [...] parola, [...] un piano scientifico e [...]. Moravia si costruisce con [...] un fantoccio che non [...] nulla di comune con [...] il comunismo, con le nostre posizioni [...] è un fantoccio mostruoso [...] egli [...] diverte a colpire e [...] varie parti. Cosi la concezione marxista [...] come sovrastruttura (cioè [...] storicità [...] d'arte), si trasforma in una [...] deterministica e meccanicista [...] e Moravia ignora che contro [...] simile [...] i marxisti si sono battuti [...] si battono con uguale accanimento che contro [...] di evasione. La richiesta di [...] impegnata che cerchi di [...] drammatica e dialettica del nesso inscindibile che [...] collettività. La ricerca di una poetica [...] in cui trovino posto gli avvenimenti colossali di questi [...] e la trasformazione della società e il sorgere di [...] mondo nuovo, diventa una preoccupazione di ordine pratico: far [...] di Stato. Il rapporto nuovo fra [...] il suo pubblico, il fatto [...] segno di grandissima civiltà [...] di persone discutano. Sulla base di queste [...] Moravia [...] ammissioni preziose e importanti (« 11 marxismo [...] strumento di risanamento e di rinnovamento nel [...]. Essa [...] per così dire, a [...] Lo Stato sovietico, dopo trent'anni e più [...] presentare al mondo opere pubbliche gigantesche ») [...] con ingenuità frutto di una propaganda semplicistica [...] La vera risposta è che dovunque il [...] potere esso è risoluto a non [...] per secoli ») [...] con inesattezze e incomprensioni [...]. Vedi, Moravia, tu scrivi: [...] I [...] sono due: o come vuole il marxismo [...] sovrastruttura e allora poiché è giusto risalire [...] struttura ossia dai frutti [...] bisognerà pensare che la [...] Paesi orientali, oggi, non è [...] ce la descrivono, oppure [...] per quanto riguarda [...] erra e allora bisogna [...]. In tutti i due [...] il marxismo esce malconcio ». Ma chi esce malconcio [...] non il marxismo. Che cosa significa arte [...] Significa esaminare la concezione generale [...] al lume della teoria [...] e del materialismo storico? Significa, invece, [...] della produzione artistica in [...] (in [...] caso Moravia e Carocci [...] e aspettare ancora qualche anno perchè, come [...]. ///
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Significa [...] della produzione artistica sovietica? O [...] Paesi in cui la [...] preso il potere? O [...] che il movimento comunista [...] dei Paesi occidentali, ancora fondati [...] capitalistica della società? E [...] a porre interrogativi. O Formulazione approssimativa del [...]. E in questo si [...] «intorno, un aspetto della deficienza fondamentale che [...] la discussione aperta da Moravia. Noi non rimproveriamo a Moravia [...] critico nei confronti del marxismo e [...] etica; i comunisti, anzi, [...] maniaci della critica e [...]. [...] e meccanico, ma dialettico. Comunque la discussione ci [...] bisognerebbe passare dal terreno delle impressioni, del [...]. E la nostra concezione [...] Bulla base della nostra interpretazione della storia [...] testi del [...] e non sulla base [...] orecchiabili; e [...] sovietica bisognerebbe [...] avendo letto i libri, [...] o i film, sentite le sinfonie e, [...] di ogni erba un fascio, bisognerebbe distinguere [...] e opera da opera. E sarebbe utile discutere [...] il nostro concetto di [...] (o di arte [...] e i [...] rapporti [...] pubblico, e la poetica che si sta [...] cosiddetto dirigismo culturale dello Stato socialista. E [...] discutere anche della libertà [...] della libertà [...] a cui teniamo moltissimo, e [...] liberazione [...] è infecondo distacco dagli uomini [...] sterile solitudine. Robinson, nella [...] isola, come molti artisti [...]. Ma bisognerà che Moravia tenga [...] che in una cosa siamo [...] con lui e cioè che: [...] Quando tutto è stato detto [...] parola [...] pur sempre agli artisti. Il brodo di pollo [...] se non c'è il pollo, in certi [...] scappa sulla cima del campanile e la [...] a bollire invano ». Noi critichiamo le produzioni [...] ci sembra che [...] finché non superano quella [...] esse ci danno una [...] contraffatta e quindi inumana e non artistica [...] di conseguenza ci battiamo per [...] arte che rappresenti la [...] complesso, con le sue contraddizioni c con [...] suo sviluppo. Ma questo e un [...] un clima ideologico sentimentale e culturale: condizione [...] sufficiente per [...] d'arte. Perchè poi ci vuole [...] la cui presenza nessuno di [...] si è mai «ognato di eliminare. Proprio per questo se Moravia [...] quadro o un romanzo, sovietico o comunque [...] brutto (e che sia veramente brutto) non [...] con il realismo socialista, ma solo con [...]. Perchè -sia detto a [...] soria conclusione di questo discorso [...] la strana contraddizione in [...] è che i teorizzatori [...] non possono fare a [...] del comunismo (cioè di un fenomeno sociale [...] loro [...] e di attribuire ad [...] i dispregiatori [...] sovietica non fanno che [...] che si tratta di cosa che dà [...] critici indifferenti al contenuto e solo attenti [...] delle forme sì riempiono la bocca della [...] » ogni volta che il contenuto non [...] piace alla borghesia del nostro o di [...] Paesi; [...] persone pure di buon senso che sanno [...] mondo è mondo o per lo meno [...] è verificata la divisione del lavoro [...] ci sono artisti buoni [...] pretendono che [...] chiunque prenda in mano [...] un pennello debba essere grande come Giotto [...]. Pena la condanna, nel [...] del realismo socialista e, nel peggiore, [...] sistema. Questo veicolo, la cui Immagine [...] giunge [...] è II risultato [...] di due normali lambrette. Resta da giudicare, al [...] sorriso delle quattro ragazze, quanta possa essere [...] della nuova macchina UNA LETTERA DI JO ROE AMADO DALLA [...] tragico quadro della città [...] -La via [...] ricostruita [...] delle impalcature del nuovo Palazzo [...] Cultura -Un edificio offerto dai sovietici VARSAVIA, marzo. Sebbene mi trovassi da [...] Europa, mi rendevo conto di tutto [...] che aveva portato con [...] mondiale. Varsavia c il campo [...] completarono il quadro dì Le [...] delle città d'Italia bombardate [...] Quello, [...] tragico, di [...]. Io guardavo tutto questo [...] dì un abitante [...] Latina, per il quale [...] stata [...] si sempre una cosa [...] che si svolgeva in [...] tre partì del mondo, [...] proprio per questo motivo, noi non comprendevamo [...] crudeltà. Mi ero recato in Polonia, [...] cuore stretto dalle impressioni che già avevo [...] Francia, in Italia e in Cecoslovacchia, dove ancora [...] la pesante e-redità della guerra, finita da [...]. Eppure niente può essere [...] che vidi a Varsavia [...] del 1948. Non tentai neppure di [...] aspetto poteva [...] avuto la città nel [...] la fine della guerra) Mi sarebbe del [...] nare una visione più [...] profondamente doloroso, offerto dallo scheletro di una [...] devastata secondo un piano che mi rava [...] Varsavia dalla superficie della terra. La ricostruzione della città [...] ritmo rapido, eppure, [...] grado ciò, mi era [...] occhi dalle rovine [...] per rallegrarmi della vastità [...] e [...] pieno di dignità dei [...] polacchi, che dissotterravano la loro capitale dalle [...]. Varsavia mi ha fatto [...] UNA TRAGICA VICENDA DI MISERIA E DI SANGUE Processo [...] banditismo sardo Vanno della siccità [...] Tre audaci rapine [...] al luglio 1949 [...] Le stragi di Villagrande [...] Sa Ferula [...] Episodi poco edificanti sul [...] DAL NOSTRO [...]. Cecilia (Nazionale), ha sentito [...] ricordare In forma solenne ed estremamente curata [...] l'opera d» Sergei [...]. Più che una commemorazione, essendo [...] vivo come non mai tra [...] tutti grazie al calore ed alla comunicatività delle sue [...] la manifestazione di ieri pomeriggio [...] è stata un omaggio alla [...] figura, un Incontro. Dopo la chiara ed [...]. A questo lavoro, che è [...] è seguita una magnifica pagina [...] da [...] nel [...] il racconto musicale il brutto [...] tanto vivo e concreto. [...] di questa fiaba di Andersen. [...] realizzazione di Pierino e [...] recitante assai aggraziata [...] suadente Margherita [...]. Molti e calorosi applausi [...] magnifici esecutori. [...] marzo [...] 1049 fu [...] in tutto la fascia costiera [...] dal [...] per [...] e la Baronia, giunge /ino [...] piana di Olbia [...] un anno di grande siccità, [...] grandi morie del bestiame. Sui litorali e sulle [...] i greggi si contesero aspramente i pascoli [...] e del Campidano e [...] salire alte stelle i fitti dei [...]. Nei tuguri e nelle [...] del [...] il pane si fece [...] più nero. Una coltre di miseria [...] di Nuoro. ///
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[...] al luglio, una dopo [...] sime rapine stradali semina [...] il terrore lungo le [...] Raffiche di mitra ruppero il silenzio delle [...] tor nanti, crepitarono sulle lamiere degli automezzi [...] Decine di viaggiatori, allineati ai bordi delle strade, [...] dei banditi mascherati il loro povero peculio. A una donna fu tolto [...] cesto [...] a un prete di Lanusei [...] pigiama color [...]. Un duelli serratoLa primavera [...] il passo ad una estate ardente. E nei villaggi cominciarono [...] ti, i fermi, [...] arresti, nelle campagne le battute [...] largo raggio, i lunghi appostamenti. [...] dei confidenti della polizia [...] duttile e insinuante, il dispositivo militare gravò [...] forza contro i villaggi, [...] e le capanne, il confino e [...] aprirono i primi vuoti [...] nei parentadi. Co minciò la processione [...] di nero dai villaggi alle carceri di Nuoro [...] tra I fuorilegge e [...] carabinieri il duello si [...]. Corsero, sul filo delle [...] oscure profezie, i nomi dei confidenti [...] segnati [...] marchio indelebile. E si giunse al [...]. Una macchina della Società Alto Flu-mendosa, con a bordo nove milioni di paghe operaie, scortata [...] un [...] di carabinieri, cade in una [...] boscata nei pressi di Villa-grande. Dal costoni si spara [...] carabinieri, tre sono uccisi, nove feriti. La banda riprende la [...] con tre omicidi nel suo ruolino e [...] tot caponi. Alcuni pastori diranno, poi. Dalla Sardegna si leva [...] orrore: tre vite troncate per un pugno [...]. Sulle strade del Nuorese [...] una calma pesante. Le macchine viaggiano scortate da [...] di [...] assetto di [...]. Altri pattuglioni perlustrano [...] gli [...] controllano i [...] 7 nomi di [...]. Clamorosi arresti Una nuova primavera [...] una nuova estate, 9 [...] bre 1950: una macchina del [...]. ///
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Una camionetta che segue, a [...] distanza, con quattro carabinieri di scorta, diviene borsa [...] violenta sparatoria. Altri tre carabinieri vengono [...]. La banda si ritira [...] di bottino. Ed anche questa volta, [...] indagini, i passi si dirigono verso Orgosolo, [...] Orgosolo [...] disperdono per gli ovili sulla montagna Poi [...] rosario degli arresti clamorosi. Uno dopo [...]. Sini, [...] cadono nelle mani dei [...] le manette ai polsi; con loro entrano [...] serie di elementi indiziati di [...] collaborato, in vario modo, [...] Villagrande e di Sa [...] essi sono alcuni membri [...] e stimate di Nuoro, come Vero Pi-redda [...] di [...] organizzato la rovina di Sa Ferula. Il 1949 si è [...] il [...]. Alla siccità succede [...] alla furia del brigantaggio, [...] placando, la furia distrug-gitrice delle acque in [...]. Nasce, anche rei [...]. [...] della Corte [...] di Cagliari ti apre [...] processo ai 18 imputati delle stragi di Villagrande [...] Sa Ferula. Processo indiziario per la [...] imputati, quasi tutti giovani pastori, alcuni incensurati. Su di essi si [...] contro di essi [...] schiera implacabile il suo [...]. Sebastiano Mereu, il [...] palo » della rapina [...] Sa Ferula, ha confessato, denunciando i nomi di coloro [...] essere gli autori della strage. Ora siede fuori della [...] violento. [...] un giovane dal viso magro [...] terreo, teso continuamente in una smorfia. Per Villagrande gli fa [...] altro accusatore, anche lui esecutore della rapina, [...] Severino Congiu. Ma [...] è solo nei verbali [...]. [...] lato della gabbia, ove [...] imputati siedono calmi, scambiando cenni e occhiate [...] donne che si sporgono. Durante la detenzione diventato [...] appreso a fare il pazzo. Non una parola è più [...] dalle sue labbra, il suo viso ha una strana [...] di insensata umiltà. Il terzo confesso, Gabriele [...]. Arto [...] dodici giorni di distanza dalla [...] del processo, una atmosfera di sospensione e di incertezza [...]. Tutti gli imputati negano, [...] con minuta precisione [...] rio. Un fratello del Pi-redda. Il processo durerà fino [...]. Come finirà? Non sappiamo [...] e nessuno lo sa. C'è un legame tra [...] Taluno ne dubita. Emergerà dal processo il [...] quegli anni di sangue e di lutto? [...] darsi. Ma certo, se [...] dello ergastolo diventerà una [...] o per una parte di questi pastori, [...] 25 o 30 anni, o per il [...] essi ricorderanno, per tutta [...] siccità di quei giorni in cui la [...] di sangue e il cielo plumbeo sembrò [...] la [...] forza ostile sui macigni [...] portando la moria tra [...] miseria nelle case e [...] implacabile nel cuore degli [...]. Ora ho trascorso una settimana [...] nuova Varsavia, la Varsavia [...] socialista. Come è bello, e [...] constatare che [...] riesce a superare tutte [...] rimane sempre vincitore su tutto quanto significa [...] o brutalità! Questo uomo nuovo [...] del mondo del lavoro, [...] delle sue responsabilità di fronte al [...] e nel medesimo tempo felice del la [...] sorge sotto i suoi occhi, [...] che io ho incontrato [...] di Varsavia, ha qualcosa di [...] ne con questa Varsavia, [...] Jo lega e lo rende simile ad [...] la città che [...] sono stati creati dal [...]. Mi ricordo la via [...] dei primi giorni del [...] ancora rovine, sgombrate sommariamente dalla parte della [...] cosi dire, come una donna di età [...] di nascondere le rughe sotto la cipria [...]. In confronto con il [...] che la circondava, la [...] dava [...] di essere una" strada [...] quando, dopo [...] errato fra le macerie [...] Varsavia. Rinnovato splendore La rividi [...] 1950, quando il nome di Varsavia era [...] causa della pace. Da tutte le parti [...] erano raccolti [...] i delegati al Congresso [...] della pace. La [...] era come [...] lasciata nel 1948. Salvo che intorno ad [...] scorgevano più rovine. Ai loro posto erano [...] quartieri, ed era proprio [...] che ci si rendeva conto della [...] distruzione, come si notano [...] anni sotta la maschera di belletto sul [...] donna anziana, quando al suo fianco sorride [...] freschezza dei suoi vent'anni il grazioso viso [...]. Ho rivisto questa volta [...] in tutto il suo [...] imponente arteria della città, restaurata con una [...] che le mancava un tempo, ricostruita dalle [...] operai polacchi. Quale gioia si prova a [...] nei negozi ben [...] ad alzare la testa per [...] gli edifici monumentali! Fiducia [...] per le strade di [...] savia, mentre la mia fede [...] della pace e nella [...] aumenta e si riafferma ancora, [...] fronte alla fede senza limiti di un [...] che, [...] tanto crudele degli anni di [...] costruisce ora in pace la [...] capitale, edifica lo nuove città, [...] centrali elettriche, le fonderie e le fabbriche, co» [...] tutta una vita pacifica. Un tale [...] crede [...] forza dei popoli, uniti per la difesa [...]. Esso si rifiuta di credere [...] la [...] città possa essere distrutta ancora [...] volta, ridotta in cenere; che la [...] patria possa essere oppressa da [...] in bestia sanguinarie. Un tale [...] crede nella [...] amante della pace, nelle sue proprie forze, nella potenza [...] suo lavoro [...]. Io mi immagino la Varsavia [...] quando brillerà in tutta la [...] bellezza e quando [...] ferita della guerra sarà [...] della ca« pitale socialista della Polonia socialista, [...] estenderà intorno al Palazzo della Cultura. Oggi contemplo la città [...] di questo palazzo che il [...] sovietico [...] Varsavia con un gesto tipicamente sovietico, pieno [...] di rispetto per la cultura nazionale degli [...] si allarghi [...] della cultura polacca. [...] di queste impalcature guardo [...] immagino la Varsavia di domani, grande, magnifica, [...] per la [...] architettura ma anche e [...] che essa offre al mondo intiero: [...] di dò che [...] affrancato dalle secolari catene [...] realizzare, quando ha liberato la [...] patria [...] imperialista e avanza senza [...] del socialismo verso un avvenire radioso. [...] AMADO Soluzione dei giochi [...] del lunedì DOPPIO BINARIO: 1) [...] 2) da; 3) Baiona: 4) Tracia; 5) [...] 6) [...] 7) siberiana: 8) dama; 9) [...] 10) Malacca: 11) lucidi: 12) vaporetto; 13) nel; 14) [...] 15) mula: 18) cannonata; 17) clava; 18) cassata; 19) [...] 20) [...] 21) episodi: 22) troppa. A) apporti; B) dosi; C) Perù; D) Manilla; E) roca: F) tassa; G) cavalcata; [...] nonna; I) calumet; L) nati; [...] balenottera; N) pavidi; O) [...] P) Calamai; [...] sorti; R) ramadan; S) aire; [...] bisogni: [...] ma: V) radi; X) Sinai; [...] carta; [...] noi; [...] AB) Eva. CAMBIO DI CONSONANTE: cantonata [...]. UMBERTO [...] Cervi Interpreta [...] parte di rilievo [...] film di De Sica, [...] Terrai», i cai »ro Uranisti [...] cerne [...] Jennifer Jones e Monte [...] CULTURALE NOTIZIE DELLE SCIENZE La [...] Mia vita« [...] crediamo che anche attualmente vi [...] tutte le possibilità per la formazione della vita. Sappiamo che a movimento [...] ha limiti. Non abbiamo potuto ancora [...] il divenire dei protidi [...]. Non [...] tuttavia alcun dubbio che, [...] la scienza riuscirà a ottenere i proti-di. ///
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Questa scoperta fu il [...] le affermazioni che fanno prevedere, in [...] prossimo futuro, la possibilità [...] laboratori scientifici delie cellule viventi. [...] stato, infatti, studiando a comportamento [...] virus che [...] è visto come [...] viventi non cellulari, ed [...] con i comuni microscopi ottici, [...] trasformarsi tu microbi ven a propri, visibili ai [...] opto e che potavano estere [...] su [...] / virus hanno una struttura [...] e [...] loro [...] scopritore riuSA a [...] quantità sufficienti per [...] la struttura cristallino. La struttura cristallina i [...] non vivente, e per que-sto. Ma ciò non significava [...] dimostrare la possibilità, per i virus, di [...] veri e propri visibili al microscopio ottica. Le ricerche recenti di [...]. ///
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Oggi «N scientisti sovietici [...] riuscire a ripetere in laboratorio tatto 0 [...] di una cellula. [...] 1953 [...] numero dell» [...] applicate nella produzione agricola ad [...] é risultata doppia rispetto al [...]. Entro 11 prossimo anno [...] cifra raggiunta nel 1953 sarà [...] raddoppiata. Grande sviluppo [...] avuto [...] scientifica legata Sila [...] del grandi cantieri del comunismo [...] le opere di [...] della [...]. Ottanta opere setto anche riguardanti [...] problemi [...] al [...] cantieri sodo state consegnate dagli [...] el costruttori. ///
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Piantine di mais sottoposte a [...] co [...] raggiunto in taro settimane un [...] niente doppio otte [...] non trattate [...]. V ano stadio un [...] «saie colle colture. [...] ii [...] medico ungherese ba [...] un detector elettrico per la [...] di calcoli urinali. In reati [...] il doppio [...] nume medici ebe al laureano Stati Uniti. Nel I MI [...] se laureati [...] 31000 [...] dia contro [...] USA. ///
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Nel I MI [...] se laureati [...] 31000 [...] dia contro [...] USA.