Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1994»--Id 802878785.

Parte da questa costatazione [...] Alfredo G. [...] esperto di questioni strategiche, che [...] in settembre per 11 Saggiatore con il significativo titolo: Il X XI secolo sarà americano. Come [...] romano al culmine della [...] Stati Uniti sono destinati a crollare sotto [...] spese militari e della pressione di [...] Oppure [...] più calzante è quello con la Repubblica [...] secolo a. Perchè questo esito? La [...] Usa sarà il crogiolo multietni-co e multiculturale [...] costruire. In questa «insalata» tutto [...] e amalgamato e dopo il Duemila gli States [...] unificare il pianeta sotto le ali dell' [...]. Insomma, avremo [...] mondo». È [...] previsione del dopo [...]. Sin [...] non se n'è realizzata nessuna. Hanno il pregio però, [...] essere suggestive. Questa di [...] ha sicuramente anche un [...] al centro la necessità di costruire una [...]. È un buon programma, r [...] a catena -Sarà che siamo in pieno quinto anniversario [...] dell' «indimenticabile [...] ma oltre alle previsioni pan [...] di [...] ecco spuntare nuove analisi sui [...] esiti di quella grande rottura. Sempre il -Saggiatore pubblicherà [...] libro dello storico polacco, Marek [...] Le "questioni nazionali in Europa [...]. A partire dal 1989 [...] del saggio -gli assetti politici europei hanno [...] paragonabile a quelli del 1918 e del [...] ci fossero però due guerre mondiali. La fine [...] e della Jugoslavia è [...] questioni nazionali irrisolte e compresse. Sono nati [...] stati, [...] nascita, lungi [...] costruito una nuova stabilità, [...] manifestarsi di ulteriori questioni nazionali che non [...]. Siamo, insomma, in presenza di [...] reazione a catena. Si tratta di Cestì. Una biografia rivoluzionaria. John Dominic [...] ne è l'autore e [...] che Cristo fu una sorta di filosofo [...] agitatore politico animato da un profondo egualitarismo. Per dimostrare ciò il professore [...] studi biblici presso [...] di Chicago fa [...] e confrontata tra i [...] canonici e altri [...] creare una classe dirigente Bollati Boringhieri pubblica in settembre uno straordinario saggio di Francesco Guicciardini, [...] già edito, ma di grande attualità. Il nodo che affronta II [...] del reggimento di Firenze [...] quello della formazione del ceto [...] e della [...] identificazione nelle [...] vicende dello Stato Fiorentino tra Quattro e Cinquecento. Guicciardini addita come soluzione [...] una classe politica in costante e aperta [...] regole meritocratiche che costituiscano per il singolo [...] ad offrire il meglio di sè. Una buona lettura o [...] coloro che intendano cimentarsi oggi con la [...] di una nuova classe dirigente non è [...] dei nostri problemi come lo fu per [...] Firenze [...] UN PO' [...]. Paolo Poli, fiorentino, racconta [...] Brunelleschi e Santa Maria del [...] tanti [...] Paolo Poli ha scoperto [...] è nato e cresciuto «come un turista». E, come un turista [...] prima volta arrivi a Firenze, ha scelto [...] Brunelleschi per [...] la «divina proporzione». La «copertura» della cattedrale di Santa Maria del Fiore non è la «semi mela» del Pantheon e nemmeno una struttura [...] come quelle bizantine, ma una [...] via di mezzo. CARLO ALBERTO BUCCI La [...] Santa no esagerato. E quindi non potevo [...] chiamata "il [...] come fosse un [...]. Tutto veniva ridotto alla [...]. Il pezzo più bello [...] è proprio la cupola di Brunelleschi, che [...] FIRENZE. Maria del Fiore è [...] punto si guardi il panorama cittadino, il [...] e invadente di Firenze. Ed è proprio della [...] Duomo, tra le tantissime opere che [...] città, che Paolo Poli [...] parlarci. Un [...] nel corso del quale [...] riverberano lungo i percorsi della storia [...] e le strade del [...] Firenze. Di immagini artistiche Poli [...] e acuto conoscitore -è stato allievo di Roberto Longhi [...] esse si mischiano continuamente alle, mille suggestioni, [...] affiorano dalla ribalta dei suoi spettacoli. Per riportare in basso [...] bilancia, attribuire il giusto peso alle cose. E alle cupole delle [...]. Quando sono stato giovinetto, [...] aperto gli occhi in su, in giù, [...] in là, e ho scoperto le bellezze [...]. Ma come un turista. Perchè le prime informazioni [...] fiorentina erano purtroppo inquinate [...] dialetto, dalle canzonette di Odoardo Spadaro -che [...] siciliano ed era figlio di un inglese [...] un [...] ». Quando si invecchia« Una [...] capire ma che più si invecchia e [...]. Quando si è giovani [...] tempo a fare lingua in bocca dietro [...]. Quando invece siamo vecchi, [...] ci [...] accosta, si entra dentro [...] Pantheon, [...] Roma, e si vede questo orifizio che [...] di luce [...] si hanno delle emozioni [...]. Ma dal modello romano [...] Pantheon Brunelleschi si discosta non solo per la forma [...] cupola, ma anche per la concezione luministica [...] con quanto scriverà Leon Battista Alberti -prevedeva [...] in una semi-oscurità adatta alla meditazione (a Firenze Brunelleschi [...] infatti [...] di luce della lanterna [...] alto la calotta) . E non è neanche [...] dei bizantini. Brunelleschi ha fatto una forma [...] po' lanceolata, ma non troppo. Cercava, e ha trovato, [...] tra verticali e orizzontali. E [...] fatta di quella forma [...] credeva nella teoria dei cieli concentrici che [...] a colpi di genio Se nel progetto [...] degli innocenti Filippo Brunelleschi [...] libero corso allo stile classico rinascimentale di [...] del primi protagonisti, nel lavoro per la Cupola [...] Santa Maria del Fiore si dovette confrontare con [...] preesistenze che limitarono la [...] proposta creativa. La cattedrale [...] duecentesca era rimasta priva solo [...] copertura. In più [...] la larghezza e il [...] Cupola [...] forma, quindi -erano stati [...] da un comitato di saggi. Ma non si trovava [...] la chiesa cittadina con una volta che [...] 84 metri su [...] ettagonale larga 42. Uno dei [...] quindi quello, a partire dal [...] quando si aggiudicò -ex [...] con Ghiberti -li concorso per I lavori, di dare risposte tecniche alle domande Insolute che [...] cattedrale poneva. E per risolvere [...] che fu solennemente Inaugurata nel [...] toscano non volle ricorrere al [...] di sostegno [...] -come gli archi rampanti [...] elaborati [...] . Risolvendo complessi problemi di [...] di una doppia calotta [...] strumenti di lavoro, Brunelleschi seppe sintetizzare ii [...] forma ogivale con il nuovo verbo [...] classicista. Un secondo Pantheon, la [...] Cupola, [...] riassorbe in sé tutte le linee del [...] storia di Firenze. Queste edicole servono ad [...] cupola alle cupolet-te poste lungo la crociera. E la fanno diventare [...] a una corolla, perchè dal 1412 la Cattedrale [...] nome di Santa Maria del Fiore (ma [...] vero, bensì il fiorino, la moneta, i [...] sono sempre il motore del mondo). Queste edicole sono fatte [...] emergenti dal tutto della chiesa, ma leggeri [...] come delle conchiglie vuote. Già perchè la nicchia [...]. Brunelleschi è un architetto [...] vuoto. Come si vede nella Cappella Pazzi, [...] quale lavorò dal 1430 circa e che [...] a termine da altri. E quando i turisti vi [...] esclamano [...] perplessi:. Varie sono le simbologie [...] (quasi 87 metri) c'è un richiamo ai [...] misura la cinta muraria della città celeste (Apocalisse, X XI, 17); e poi la conchiglia delle nicchie [...] un attributo mariano e alla Vergine rimanda [...] della "corona", o "ghirlanda", che è il [...] cupola, come scrive Eugenio Battisti nella [...] monografia su Brunelleschi. Ma la cupola non [...] luogo di raccolta, fisico e simbolico, della [...]. Ha anche un suo aspetto [...] urbano e civico, laico insomma. Già pensavano, con quella forma, [...] un futuro di pace nel [...] dilagava. Gli artisti sono sempre [...] dei politici. Giustamente Gesù rimase zitto [...] Pilato [...] chiese " Che cosa è la verità [...]. Come puoi parlare con [...] un politico? E poi c'è la barzelletta [...] Or-son Wells nel Terzo uomo: gli italiani hanno [...] piena di disastri ma hanno prodotto Leonardo, Raffaello. ///
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Invece gli Svizzeri, che [...] in pace, hanno inventato solo gli orologi [...]. Un luogo comune Ma Poli, [...] fine non è un luogo comune? «Certo [...] un suo fondo di verità. Anche quando mi avete [...] un monumento di Firenze non ho scelto [...] luoghi caratteristici e un po' sconosciuti della [...]. Ho scelto la Cupola: [...] comune che si può interpretare ogni volta [...] diversi e questa è la grandezza dei [...] non invecchiano mai. Ma [...] scelta anche perchè è [...] avevo appesa sopra il letto, nella camera [...] sempre quando tomo a Firenze. Per me la Cupola è [...] foto ingiallita clic il direttore [...] ha [...] spostato nel corridoio, riempiendo la [...] di [...] di un orribile pittore di [...]. A Maratea mostra sul [...] «Forma [...] », pittori e scultori alla ricerca di [...] Accardi, Sanfilippo, [...] Turcato Così arte e [...] complice Ungaretti E LA [...] MARATEA. Un gruppo di giovani [...] Roma [...] dopoguerra, stanco delle convenzioni [...] accettando in pieno le condizioni che la [...] scultura dettavano, [...] messo a scoprire nuove [...] là dì quelle figurative e, contagiato dai [...] decise di considerare alla [...] espressioni, non più imitative del vero, semplicemente [...] e tempo. Messi in relazione in una [...] di dinamismo evocativo; regolati dalla logica di rapporti astratti, [...] diventare [...] senza [...] rincorsa [...] significato. Ed ecco nascere [...] di ritrovare gli stessi [...] controllate emozioni nella parallela arte della poesia. E il gruppo di [...] Carla Accardi, Pietro [...] Piero Do-razio, Achille Perilli, Antonio Sanfilippo [...] Giulio Turcato prese a frequentare i poeti, Sbarbaro, Cardarelli, Saba, Penna, Sinisgalli, Sereni, Villa, De Libero, Pagliarani, Giuliani, Balestrini. Sopra tutti il grande, [...] Ungaretti di cui Piero [...] scrisse: «Avevamo più di [...] galleria di Canino Chiurazzi ci apriva gli [...] suo [...] il simbolismo. La poesia si rivolge [...] fantasia e non alla ragióne; bastano quindi [...] a causa dei suoni [...] e del ritmo che questi suoni combinano, [...] sentimenti, idee e pensieri (. E citando il maestro: «Ogni [...] si espande e si adagia / negli [...] per essere più solo / se lo [...] una rinnovata visione del mondo da rivivere [...] una colta, [...] mostra allestita nei rarefatti [...] del X VI secolo abitato da suore, [...] più belle località della costa tirrenica: a Maratea [...] chiostro del monastero De Pino, in alto [...] del monte San Biagio, raccoglie in oltre [...] dipinti, disegni, cartelle grafiche e volumi) i [...] artisti e poeti nella esposizione «Forma 1 [...] d'arte» curata da Giuseppe Appella e accompagnata [...] catalogo edito dalla Cometa. Vicini [...] ma portatori di un [...] (Accardi, Sanfilippo, [...] so-no siciliani, Turcato è [...] Mantova, [...] altri romani) e assetati di cultura mitteleuropea [...] Angelo Maria Ripellino, grande slavista e studioso [...] era indicativa) i componenti del gruppo «Forma [...] elaborare un [...] veramente [...]. Ecco come Leonardo Sinisgalli descriveva [...] di sano [...] uno dei più disincantati del [...] colui che [...] ; [...] e [...] -irregolarità aveva [...] fatto i suoi segni distintivi. Invece ; Dorazio trattava [...] le parole I dei poeti come delicato [...] in consonanza, da far, vibrare [...]. Dal grande dipinto del [...] ai colloqui con Neruda, [...] Ungaretti, [...] a Maratea è dispiegato [...] che [...] usava per «ridare giovinezza [...] disse appunto Ungaretti, attraverso i segreti della [...]. E [...] poi, esplorava [...] Erba, modellando con ironia [...] segnali urbani (in «Welcome [...] del 74) o dichiarando: «È [...] sé stessi» con una serie di dieci [...]. Per Carla Accardi «la [...] soli» e [...] accompagnata dai versi di Andrea Zan-zotto («Nessuna tristezza / per i . Perilli, invece, parla di [...] confezionare i suoi ipotetici [...] fatti di macerie e di [...] deformate. Seguendo la traccia antica, legata [...] rinascimentale concetto [...] gli orizzonti poetici e i [...] artistici si potevano tradurre, [...] di «Forma 1» in una [...] feconda meditazione sul senso e sulle contraddizioni [...]. Ma senza troppe tensioni, [...] in una controllata consapevolezza del compito cui [...] chiamato: dimostrare come ogni sollecitazione. ///
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Ma senza troppe tensioni, [...] in una controllata consapevolezza del compito cui [...] chiamato: dimostrare come ogni sollecitazione.