Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1986»--Id 802022569.

E questo non perché [...] diventato di moda attaccare le correnti, ma [...] non rappresentano più nulla. Sono, come si dice in [...] un retaggio del passato, e [...] cosa assai più grave [...] sono di Impedimento a a [...] reale rinnovamento [...] stampa Italiana. Il lettore che ogni [...] giornale, od ascolta le notizie dal [...] non riesce a [...] che ne sia a [...] divisioni. E In effetti non [...] capire poiché, per paradossale che può apparire, In [...] mesi ci si è divisi, lacerati su [...] si è passati sopra nodi decisivi, [...] a semplici enunciazioni di [...]. Il congresso nazionale della Federazione [...] recentemente ad Acireale è [...] diseducativo. Ila vissuto [...] su nomi e schieramenti, [...] a votare neanche uno straccio di mozione [...]. Ne è scaturita una giunta [...] (qualcuno dice anche del [...] oggettivamente debole, che ha sostituito [...] tanti anni [...] al vertice della Federazione. Al posto di Sergio Borsi [...] Giuliana Del Bufalo, al posto di Miriam Mafai, Guido Guidi. Un cambio al vertice per [...] che cosa? La bandiera della disdetta del contratto, che [...] aveva portato [...] anticipato, è stata [...] ammainata. Dunque, un congresso, solo per [...] a [...] la gestione del cartello di [...] romana», [...] e così via? E un [...] lecito, tant'è che sui programmi si sente dire che [...] sono più o meno [...]. Ebbene, no, cari colleghi, [...]. Non siamo affatto tutti [...]. Non lo siamo su [...] soprattutto non lo siamo più seguendo le [...] vecchie correnti. Il modo in cui [...] Italia [...] diventa (o non si diventa) giornalisti è [...]. Gli [...] come sono fatti oggi, sono [...] insulto. Vogliamo per altri [...] o vogliamo, da oggi, cambiare [...] del giornalisti è un istituto [...]. Così come è strutturato [...] e dannoso. E conservativo e tende [...] fronte al nuovo che emerge. O si cambia dalle [...] e regolamenti, vecchi di oltre 20 anni, [...] per la [...] abolizione. Sistema radiotelevisivo: 10 anni di [...] hanno creato una situazione da Far West. Le uniche leggi sono [...] forte o del più furbo. Ci sono cose [...] da decidere: come fare [...] quante reti concedere ad un unico proprietario, [...] hardware (I ponti radio), le modalità [...] ai satelliti, [...] per i privati, l'informazione, [...] (senza, per carità, entrare nel merito [...] Rai andata ben oltre [...] moralità); vogliamo o no mettere il naso [...] sta per accadere di [...] a pochi mesi nei [...] Sta [...] nascere una struttura Informativa che, almeno sulla [...] concorrenza alla Rai. Con quali criteri, con [...] quali modalità verranno fatte le assunzioni? Con [...] Verranno assorbiti i disoccupati? Niente di niente, il [...]. Quei pochi giornalisti (non [...] Bocca e di altri) che lavorano per Berlusconi, [...] diversi tipi di contratto, non vogliono sentire [...]. Bene, le premesse per un [...] ci sono tutte. C'è poi un particolare. In 10 anni di [...] sono formati quadri giornalistici che non hanno [...] senza diritti ne doveri; insomma, giornalisti di [...] di nome, sottopagati, non [...] o noi migliori dei [...] artigiani o commercianti. C'è un intero settore [...] radiotelevisiva privata locale, che [...] per 10 anni ai margini. Ha vissuto per tutto [...] sindacato. [...] fase della vita della [...] ha mostrato segni di [...]. Un lavoro utile è [...]. Ma attenzione [...] perduto questo treno [...] non ne passeranno altri. Il settore privato si [...] e andrà per la [...]. Chi avrà forza vivrà, chi [...] debole e non protetto [...] politico morrà. Se si vuole nel [...] si deve mettere il settore nelle condizioni [...]. La legge per, [...] deve essere adeguata. E assurdo che periodici [...] possano accedere ai fondi per centinaia di [...] private non abbiano neanche una lira di [...] del telefono. La Rai deve rispolverare [...] che furono alla base della nascita della [...]. Rai e emittenti locali [...] più capillare ed anche [...] bisogni della gente. ///
[...] ///
E su [...] cose che si deve [...] magari dividersi. Ormai li sindacato dei [...] più tutto II mondo [...]. Ci sono due strade [...] fronte a tutto ciò. Ignorare i problemi e [...] o mettersi seriamente a lavorare. Le alleanze le troveremo [...] battaglia. I nomi si possono [...] sciogliere. Oggi è possibile ricreare [...] unitario degli anni [...] che diede vita al [...] democratici. Oggi, come allora, ci [...] che. [...] così, bene, altrimenti arrivederci e [...]. Ettore [...] del Coordinamento dei giornalisti [...] privata UH FATTO Pubblicato «in [...] straordinaria» nella [...] homo» Alla prima opera del [...] apparsa in questo paese farà seguito una chiusura definitiva? Le ragioni di una [...] destro, la sorella di Nietzsche. Elisabetta (seduta, al centro [...] alla tomba del filosofo, durante una cerimonia [...]. Il primo è, dal [...] di Weimar, dove il [...] Nietzsche è conservato; Montinari è il curatore, con Giorgio Colli, [...] edizione critica delle opere [...]. A leggere tuttavia più [...] si poteva capire che si trattava di Iniziativa [...] carattere eccezionale. Facsimile a pagine [...]. Il testo manoscritto, 108 [...] il commento In volume a parte, raccolti [...] di grande formato, rilegata In tela. ///
[...] ///
Infine, Indicato In 290 [...]. L'opera era annunciata da [...] la casa editrice di Lipsia [...] In edizioni artistiche, in collaborazione con case editrici [...]. [...] homo è una coproduzione con [...] Ludvig [...] di [...] per la [...] collezione Manu scripta. L'opera è già stata [...] state poche le librerie nelle quali e [...] quelli che abbiano potuto almeno [...]. Tra I fortunati sono [...] Weimar, e I turisti che vi transitano. Ancora qualche settimana addietro, [...] una antica libreria sulla [...] la «Bottega di libri [...]. Hoffmann, rondata nel 1710». Forse un privilegio alla [...] Weimar, alla quale è legata tanta parte della [...] letteratura tedesche: [...] vissero anche Goethe e Schiller [...] loro sarcofagi stanno affiancati nella cripta della [...] storico. Ma a Weimar è [...] dello stesso Nietzsche, che vi mori [...] del 1900, nella casa [...] Elisabetta, da lei assistito durante gli undici anni [...]. In questa casa [...] villa [...] una villa ariosa, nel giardino [...] una zona alta della città [...] vivente ancora il fratello, Elisabetta [...] ne andava collezionando i manoscritti, [...] lettere, i primi esemplari delle pubblicazioni. In qualche decennio, con [...] mecenati anche stranieri, villa [...] era diventata [...] Nietzsche, esistito come istituzione [...] 1945. [...] si recavano i gerarchi [...] omaggio alle memorie del pensatore; da [...] nel 1933, partì indirizzato [...] Benito Mussolini, il messaggio telegrafico che lo consacrava «il [...] di Zaratustra che Nietzsche potesse sognare»; [...] venne Hitler per i [...] del filosofo, nel 1934, e un anno [...] morte, a [...] anni, della signora Elisabetta. Dalla villa [...] oggi è scomparsa la grande [...] che sovrastava la porta [...] e le due finestre laterali, [...] stato trasferito il materiale [...]. [...] sono raccolti oltre un [...] di almeno seicento personaggi aventi rapporto con [...] lingua tedesca, dal [...] del ventesimo secolo. ///
[...] ///
Al direttore Hahn, che, [...] è stato anche curatore di questa edizione [...] se altre opere di Nietzsche appariranno nelle [...]. Questo è in rapporto [...] pensiero. Che [...] egli voluto oppure no. Non dico che egli [...] ma del suol scritti si è nutrita [...]. Osservo che In Italia al [...] di [...] si rivolge [...] anche di studiosi democratici: «È [...] difficile trattare Nietzsche [...] replica il professore Hahn [...] c'è in lui una forte [...] sociale, ma nello stesso [...] anzi è forse [...] offre risposte che bisogna criticare [...] di più. Soprattutto per i giovani la [...] filosofia è un pericolo». Pur non citata, echeggia [...] di [...] Lu-kacs per il quale Nietzsche [...] profeta, [...] che preparò la strada [...] Hitler, [...] «esecutore testamentario». Un profeta, dunque, cui [...] riconosce la qualifica. E la patria di [...] patria vera, sono questi [...] queste ordinate campagne tedesche tra [...] e Lipsia, ai confini [...] Turingia [...] Sassonia; «eterno viandante» tra Basilea, Riviera ligure, Venezia, Napoli, [...] Garda, Torino. ///
[...] ///
Questa località, diversamente da [...] è ricordata in tutte [...] nella vasta pianura che la circonda, durante [...] Tren-t'anni combatté la [...] ultima battaglia contro [...] tedesco il re svedese Gustavo II Adolfo, caduto nel novembre del 1632, sconfitto dal [...]. Sul luogo dove il [...] sorge un monumento e una cappella, oggi [...] della strada che porta a [...]. Un pugno di case, [...] chiesa al centro di un vecchio cimitero [...] un orto in abbandono. A qualche metro dalia [...] parrocchiale con una piccola lapide che ricorda: [...] nacque il filosofo Friedrich Nietzsche, [...] ottobre 1844». A [...] il padre del filosofo, [...] era il parroco del villaggio. Sotto la parete sud [...] tombe uguali, tra le pochissime di quel [...]. Racchiudono [...] famiglia Nietzsche. Su una il nome [...] centro il nome della sorella Elisabetta, [...] il nome della madre, [...] morta nel 1897, del [...] Cari Ludwig, morto nel 1849 e del fratello minore, [...] due anni, nel 1850. Sotto i nomi, scolpito un [...] consolante, da una lettera di Paolo ai Corinzi: [...] non finisce mai». Attorno alle tombe crescono erbe [...] fior» di campo. Ancora oltre verso Occidente, [...] che corre [...] a [...] è [...] la città dove la [...] Nietzsche [...] trasferì alla morte di Cari Ludwig. Il giovane Federico DOTTORE, IL [...] Non ha hai v [...] cosa [...] ISCRIVA al [...] /vi frequentò le scuole inferiori; [...] studi universitari, iniziati a Bonn, li avrebbe completati a Lipsia, non lontano dalla famiglia. Il filosofo di Zaratustra, [...] potenza», di una morale «al di là [...] del male», del «crepuscolo degli idoli», cioè [...] dissacrati, continuerà dunque ad essere ignorato anche [...] il professor Heinz [...] centrale di filosofia di Berlino: «Il [...] di Nietzsche della volontà di potenza, in [...] ritorno [...] nega la legge dello [...] progresso sociale. Da questo punto di [...] i mutamenti progressisti del nostro tempo non [...] di leggi storiche, ma solo della volontà [...] e possono quindi essere bloccati o rovesciati [...] forte volontà contraria. Questo è un fondamento [...] tutte le strategie di crociate anticomuniste che [...] la storia». II peggiore e più [...] dunque. ///
[...] ///
Nietzsche [...] prosegue [...] è tutt'altro che un profeta. Il nostro orientamento è [...]. Non si possono accostare, [...] o [...]. Penso che [...] per questo filosofo sia [...]. La [...] filosofia è priva del valore [...] le si attribuisce. In un mio studio [...] intendo [...] spero di riuscirci». Molto probabilmente ci riuscirà. Avrà avuto ragione forse Umberto Saba? Secondo il poeta «devono trascorrere molti anni, tutto [...] prima che si smetta di intendere Nietzsche [...] e di [...]. Lorenzo [...] arrivano alla gente le [...] dai [...] alla tv il [...] sui funerali di Berlinguer, [...] triste ricordo sono stato colpito dal valore [...] ai compagni e alla gente comune presente [...] Roma [...] esequie. Erano la testimonianza vivente di [...] che Tu per tutti la lezione di Berlinguer: fare [...] politico il motore che muove la macchina [...] ideale, della giustizia e della [...]. Sono passati 2 anni [...] e da 2 anni sono tesserato al Partito [...] interesso alla vita politica. ///
[...] ///
Concepisco il Pei come grande [...] di massa guidata da una vasta esperienza politica ed [...] avente il compito di promuovere la liberazione più globale [...] e della [...] dignità. Personalmente ho scelto di [...] tengo alla mia dignità e a quella [...]. Ma osservo che molte [...] dignità nei fatti non si fa abbastanza; [...] fa abbastanza nemmeno in situazioni in cui [...] la nostra stessa ispirazione ideale di democrazia [...]. Certo, i nostri massimi [...] di proposte e iniziative concrete; ma queste [...] nella maniera dovuta agli organismi federali, di [...] sezioni? E queste ultime quante grandi iniziative [...] in cui operano per stabilire un contatto [...] Partito e la [...] dare una immediata risposta [...] se veramente teniamo al nostro Partito. Dobbiamo essere più convinti [...] comunisti, altrimenti è meglio [...] perdere. Dobbiamo far sì che [...] intermedio» e le sezioni locali operino più [...]. Dobbiamo renderci protagonisti; e [...] «collettivo». Non può giovare discutere [...] o del [...] e [...] democrazia interna, che pur [...] migliorata, se prima non risolviamo la grande [...] con la gente. DAVIDE BRACCIALI [...] anno dopo: situazione invariata Cara [...] un anno esatto di [...] per comunicarti che la mia situazione di [...] Scuola è ancora quella di prima. La mia lettera dello [...] un tono forse drammatico, ma non lo [...] me. Piuttosto, perché la condizione [...] scuole medie investe oggi tanti c tanti [...] come me sono stanchi di non essere [...] pesce nel rapporto col proprio lavoro (che [...] si trascina da dodici anni ormai). La mia materia è [...] Artistica [...] quattro anni di Accademia delle Belle Arti [...] Firenze [...] conseguimento [...] nel 1975). Inizio le supplenze brevi, [...] lunghe e poi ancora le nomine annuali. Un giro di scuole [...] provincia (ma insegno anche al Nord, in Valtellina. Infine vinco anche il [...]. Ma per noi precari [...] retromarcia: prima ci tolgono la retribuzione estiva, [...] annuali cominciano a sparire. Si torna alle supplenze [...] lunghe, fino a quelle più recenti, poche [...] brevi. Cerco di riprendere i [...] miei vecchi lavori, arrangio qualche periodo nei [...]. Il mio morale ne [...]. [...] ormai incalza (te [...] scrino, ho superato i [...] famiglia). Ma a dispetto di [...] caduto, non mi sono arreso. Anzi, la vita mi [...] la politica (dipingo e [...] militante del Pei), i sentimenti. Ma sinceramente non mi [...] situazione e tutta la voglia e le [...] scuola (dimostrate in tutti gli istituti dove [...] così di sfaldarsi. RINO COSENTINO [...] gli anni Cara [...]. Vediamo le pesche cosi [...] col loro colore (e col prezzo ancora [...] quando poi a tavola si comincia a [...] un sapore acquoso, segno evidente che il [...] fatto troppo presto. LUIGI ORENGO (Genova [...] e concezione panteistica [...] direttore. La distinzione fra [...] e «ateo» è un [...] società, o di quella che si vuole [...]. Esistono invece altre concezioni [...] spesso in «religioni» da qualche istituzione) in [...] necessario il concetto di Dio come viene [...] noi. Esse si propongono di [...] mentale e [...] e la compassione per [...] viventi. Gli attuali cosiddetti «materialisti» [...] inseriti nella cultura [...]. Evidentemente queste etichette non [...]. Non c'è particolare bisogno [...] credere» ma ognuno avrà [...] visione del mondo, che scaturisce da tutto [...] intellettuale ed emotivo. Posso citare la famosa [...] Einstein al rabbino di New York (che sii [...] «credesse» in Dio): «Credo nel Dio di Spinoza. Come noto, il «Dio [...] Spinoza» [...] è «distinto» dal mondo, è una forza [...] è la natura stessa, è [...] che sta dietro le [...]. È anche il nido, [...]. Il pensatore olandese fu [...] e «ateo» in quanto non si conformava [...] e alle concezioni correnti al suo tempo, [...] condotta morale fu sempre [...]. Ma le istituzioni che [...] tradizione [...] servono soprattutto a perpetuare [...] i dualismi inutili che stanno alla base [...] come [...] e così via. ENRICO FEDELI [...] quello che [...] vere esigenze [...] ci indurrebbero a vivere in [...] più rilassato. C'è, invece, [...] che ci accompagna sempre: [...] non essere accettati per quello che davvero [...]. Nel libro La folla [...] David [...] aveva analizzato il bisogno [...] spinge [...] ad affermarsi per ottenere [...] gruppo al quale appartiene; e lo aveva [...] sociale. Ma la tendenza a [...] naturali propensioni per adeguarci alle aspettative ed [...] altri [...] sostiene Rubin [...] va a danno della [...] completa. La soluzione che si [...] ottimistica del «non è mai troppo tardi», [...] davvero e di verificare se alla prova [...] siamo noi stessi ad alimentare e ingigantire [...] gli altri possono avere nutrito nei nostri [...]. Da quei giudici severi [...] che il nostro vero io. Reprimiamo quindi, con uguale [...] istinti discutibili, ma emozioni [...] come la collera e [...] malumore e la sacrosanta protesta. Sulla china di questa [...] a soffocare aspetti fecondi della nostra persona [...] il desiderio di novità. Il costo pagato per [...] mostrare di noi solo [...] che ci sembra più [...] e lo scontiamo con [...] la nevrosi, la malattia. Se imparassimo a [...] meglio e ad accettarci [...] siamo riusciremmo finalmente ad ammettere che i [...] epoca non sono la sola cosa che [...] gli altri non ci apprezzano solo per [...]. Una maggiore indulgenza per [...] una valutazione serena e fiduciosa nelle nostre [...] aiuterebbe a ridimensionare certe ambizioni troppo opprimenti [...] a [...] spazi di vita [...]. Dalla tanto temuta tregua con [...] stessi [...] insieme a una maggiore serenità, [...] la sospirata approvazione degli altri. E questa, in fondo, [...] piacevole e inaspettata sorpresa. GAETANO TARASCHI [...] questi lettori Ci è [...] le lettere che ci pervengono. Vogliamo tuttavia assicurare ai [...] scrivono e i cui scritti non vengono [...] loro collaborazione è di grande utilità per [...] quale terrà conto sia dei suggerimenti sia [...]. Oggi, tra gli altri, [...] Roberto BARBIERI. Milano; Giuseppe [...]. Fiume Veneto; Salvatore INCISA. ///
[...] ///
Ettore [...] Milano: Elio [...]. ///
[...] ///
Firenze; Angela e Gino GI BALDI, Milano: Ernesto NICOLETTA Pianoro; Salvo INTER LANDI. Milano; Stefano LA ROSA. Venezia Lido; Genesio O LETTI, Savona: Stefano CORSINI, Roma; Francesco BENEDETTI. Venezia; Fabio BRACCIANTI NI, Orvieto; Alfonso CAVAIUOLO. San Martino Valle Caudina; Renata CANNELLONI. Iesi: Umberto MARTINI. Caprino Veronese; Tito CRUDI, Firenze [...] pervenire la tua lettera alla Direzione del Partito). ///
[...] ///
Cugliate (-Come mai il Presidente Cossiga ha [...] la neutralità [...] e non auspica quella [...] Fosca MARIOTTI. Ellera Umbra (-Leggo spesso [...] parole in lingua inglese di [...] non conosco il significato perché non ho potuto studiare. Perché non mettere vicino [...]. ///
[...] ///
Milano [...] eccessivo che si confonda la Sassonia con la Bassa Sassonia [...] del 16 giugno [...] se non altro perché si [...] di regioni diverse che fanno parte di [...] diversi -Repubblica Federate Tedesca e Repubblica Democratica Tedesca [...]. ///
[...] ///
Alessandria (-Il bugiardo Kurt [...] è stato eletto Presidente [...] Repubblica Austriaca. La cosa che più [...] non è la faccia di bronzo di [...] questo signore ma il fatto che la [...] lo ha eletto alla suprema carica dello Stato-). ///
[...] ///
Brandizzo (-In 40 anni [...] De ha ridotto [...] a una fogna a [...] il tasso di disoccupazione è il più [...] Paesi [...] del mondo e il [...] ricchezza per chi è già ricco e [...] chi è già povero-): Attilio BOLZAN, Levo [...] Stresa [...] è ancora tanto amico [...]. ///
[...] ///
Alessandria (abbiamo bisogno del [...] Antonio MAGGI, Verona (abbiamo inviato il tuo [...] gruppi parlamentari); Giuseppina VENTURI. Oneglia [...] della morie del compianto Enrico Berlinguer, [...] c'è stata sufficiente informazione sulla trasmissione televisiva [...] funerali. Tanto più che si trattava [...] una tv privata-). [...] lettere bruì, indicando [...] chiarezza nome, cognome e indirizzo. Chi desidera che in [...] proprio nome ce lo [...]. La redazione si riserva [...] aerini [...]. ///
[...] ///
La redazione si riserva [...] aerini [...].