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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1964»--Id 801989079.

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La idea fu raccolta [...] napoletani, vecchi antifascisti e. [...] dunque, un comitato, si tentò [...]. Il « comandante », [...] ogni sia pur modesto aiuto da! Mentre si mostrava cosi accorto [...] nei confronti del progetto del monumento, Lauro intanto organizzava [...] a spese naturalmente del Comune dissestato [...] sue note [...] e costosissime carnevalate elettorali, dilapidando [...] centinaia e centinaia di milioni. Una vittoria antifascista Migliore [...] di Criscio non ebbe, in verità, presso [...] istituzioni napoletani. Parve, cosi, che non se [...] dovesse far proprio nulla. Ma il Criscio non [...] e, a furia di sforzi e di [...] me un leone, è riuscito, in ! Questa [...] premessa cronologica era indispensabile [...] valore morale [...] napoletana: così che quando, [...] nella Cappella di Santa Barbara, al Maschio Angioino, [...] i premi ai vincitori del concorso, noi [...] quella era una vittoria [...] napoletano Alla cerimonia assistevano [...] della Resistenza e, in prima fila, i [...] leggendari ra-. Il concorso ha avuto [...] molto seno. Il progetto Mazzacurati [...] vincitore del I [...] progetto secondo classificato di Gatti -De Santis -Cortino . Velia Marino Mazzacurati e [...] Giuseppe [...] risponde in maniera esemplare [...] del bando. Alla base della [...] concezione c'è [...] semplice e una simbologia [...] composta di quattro piani sovrapposti, spezzati e [...] per così dire, il discorso plastico delle [...] della distruzione cittadina provocata dai cento e [...]. Le quattro steli [...] «quattro» come le eroiche giornate [...] hanno, nella loro energica strutturazione plastica, una presenza figurativa [...] è, a un tempo, antichissima e moderna. Il rilievo sculturale, fitto [...] nelle ridotte dimensioni del bozzetto, rivela [...] forza espressiva caratteristica delle [...] di Mazzacurati. Il bozzetto [...] Molto suggestivo è il [...] dovuto ad Alberto Gatti, Diambra De Santis, Carlo Alberto Cortino e Gabriele Velia. Essi hanno infatti [...] pilo il loro monumento [...] un volume che respinge ma come spazio [...]. Così, attra-verso un percorso [...] troppo [...] concepito, si giunge nel [...] dove troneggia un gruppo scultoreo di [...] gagliarda foga espressiva. Una soluzione molto bella [...] però, purtroppo non rispondeva ai precisi termini [...] concorso, è quella presentata dai giovani architetti [...] Gian Carlo Cosenza e Lucia Ruocco. Essi [...] non un monumento singolo e [...]. Nelle arce libere cosi [...] verde attrezzato per la vita aperta dei [...]. La concezione di Cosenza [...] Ruocco, è, come si vede, di [...] natura, e imposta un [...] valido per tutte le città italiane ma [...] per Napoli. Bene dunque ha fatto [...] del concorso a premiare questo progetto intelligente [...] se esso non rispondeva ai termini del [...]. Noi vorremmo anzi [...] ed è proprio in [...] abbiamo sostenuto, in sede di commissione la [...] che nella fase di [...] si cercasse di ambientare il monumento concepito [...] Mazzacurati [...] nello spazio verde concepito [...] architetti na-poletani. Lo schema viario da [...] della zona verde che [...] permetterebbe una più profonda godibilità [...] d'arte e risolverebbe -nel [...]. Una soluzione ispirata agli [...] assai più schematica ed approssimativa, è quella [...] Paolo Verde e dai pittori Fortunato Frascà e Giuseppe Uncini. Progetti segnalati Tra i [...] più importante è senza dubbio quello presentato [...] Pietro Lombardi e dallo scultore Antonio [...]. Essi hanno concepito una [...] basata su un solo elemento di grande [...] enorme chiodo a quattro punte che poggia [...] circolare sulla quale sono modellate alcune mani [...] aiuto. Al centro, tenero e [...] di uno scugnizzo nudo, che si mantiene [...] un elmetto militare nazista. Questi vari elementi, sebbene [...] sé, non riescono a fondersi tuttavia in [...] plastica. Paolo Ricci Itinerari italiani: [...] di sarcofago [...]. In primavera questa parte [...] Lazio, [...] Viterbo, Tuscania e Tarquinia, è bellissima. [...] che copre le alture [...] il cielo, spazzato dal vento, è terso, [...] dalle ruote degli aeromotori [...] profondo l'acqua per le case coloniche. [...] tutto cambia, il sole isterilisce [...] erbe e [...] della terra affiora. Allora, finalmente, ti accorgi [...] che incidono il manto del tufo deposto [...] e che scendono fino [...]. Solchi paralleli, scavati millennio [...] e che il vento e le stagioni [...] una vegetazione aspra, dalle tonalità ricchissime, verde, [...] rame. Regna un silenzio teso, [...] il quale avverti però misteriosi, oscuri fermenti. Poi, [...] che ti sfugge su [...] tombe aperte in una parete verticale chiarisce [...]. Questa è la terra [...] Etruschi, [...] terra della loro favolosa civiltà scomparsa, dei [...]. Una terra un tempo [...] di città famose, immersa da secoli in [...]. Per questo la solitudine, [...] sembrano maggiori, più alti di certe contrade [...] Sardegna [...] della Sicilia, ove la presenza della gente [...] mai così diretta e implacabile. E se anche Tarquinia [...] Tuscania [...] avuto la loro storia medioevale, a tratti [...] te ne accorgi, tanto essa è [...] posta in secondo piano [...] degli Etruschi. Per ritrovare intatto il [...] Medioevo bisognerà arrivare a Viterbo, città turrita, ferrigna, [...] Roma, la più ricca di opere d'arte [...] regione. Con la visita a Capra-rola, [...] uno dei capolavori del manierismo cinquecentesco, il Palazzo Farnese, [...] sarà la sola eccezione di questo itinerario [...] molti possibili in terra etrusca [...] dedicato ad uno dei [...] della storia e [...] del nostro paese. Su una di esse, di [...] si accende una lama di giallo: sono le intatte [...] di Tarquinia. A [...] da questa parte, erigersi [...] al di sopra del verde della collina, [...]. Varcato [...] fiume Marta, [...] scema di molto. Sul declivio verso V Aurelia, [...] ultimi decenni, sono andate ammassandosi decine e [...] insignificanti, disposte a ca-saccio. Una strada sale con [...] al vecchio abitato. Superata la barriera di S. Giusto si è subito [...] città, " davanti al Palazzo [...]. [...] un grande edificio dalla forma [...] profondamente disarmonico, chiuso su : un lato da una [...] ala. Eppure [...] tutto ciò, malgrado [...] delle sue finestre gotiche, le [...] aperture che illuminano la torre scalare interna, le file [...] beccatelli sull'alto della facciata, esso ha una [...] misura perfetta. Il Museo è ancora [...] a gironzolare nel quartiere medioevale che si [...] spalle del palazzo. ///
[...] ///
Marta di Castello, il [...] punto più suggestivo della Tarquinia [...]. Immaginatevi un lungo muro, [...] e altissima, la facciata rettangolare, un poco [...] romanica (1121-1208), adorna al centro da un [...] una bifora cosmateschi e, a destra, [...] di un portale dal [...] in basso, splendida, la campagna. Non c'è nessuno, il [...] le vecchie pietre, a tratti [...] dagli strappi violenti del [...]. Giriamo tra le case [...] a casaccio, tufo e mattone rosato, erba [...] impercettibili fessure, persiane che si aprono sospettosamente [...] confuse figure di vecchi mattutini. Dopo [...] rintracciato la , chiesa di S. Pancrazio che è in [...] bellissimo, sbuchiamo nella piazza su cui prospetta [...] Palazzo Comunale, un edificio romanico rifatto in parte nel [...]. Qualcuno ci ha detto che [...] conserva un [...] in bronzo di [...] teatro ottocentesco. Le porte sono aperte, una [...] buia sale al primo piano. Dentro grandi sale su [...] porte scrostate, [...] colore di tutti gli [...]. Finalmente, eccoci di fronte [...] porta, il teatro non può essere che [...]. ///
[...] ///
Il teatro c'è. Calcinacci, ragnatele e, riuniti [...] sala, intenti a contemplare stupiti la nostra [...] di uomini e donne. Vecchi soprattutto, con gli [...] volti deformati, quasi grotteschi, un mucchio di [...]. Sono lì ad aspettare [...] di non so che. ///
[...] ///
Il sottoproletariato di Tarquinia, di [...] città agricola dimessa, sonnolenta, dove tutto [...]. Parliamo loro con semplicità. ///
[...] ///
Siamo di un altro [...] ci possono capire. Il loro sguardo ha una [...] che spaventa. Il Museo etrusco è [...] portone i custodi dalle giacche con i [...] i visitatori. Facciamo finalmente conoscenza con famosi [...] conosciuti sin [...] sui libri di scuola: [...] », il magistrato, disteso sul [...] coperchio con un rotolo aperto in pugno; il « Magnate ». [...] superiore vasi, candelabri, urne a [...] oreficeria, [...] lo splendido « [...] di : [...] », espressione superba , della [...] greca del secolo [...] a. Saliamo al secondo piano. Un gruppo di salette [...] preziose, quindi il salone nel quale sono [...] affreschi strappati da cinque tombe della necropoli. Muoviamo verso la Necropoli; [...] lunga fila di macchine che arranca lenta [...] Porta Tarquinia. Al di là di [...] grande piano su cui si estende, per [...] lunghezza e uno di larghezza, la Necropoli. Migliaia e migliaia di [...] solo 36 attualmente aperte; il pubblico può [...] soltanto sei. [...] si ferma e tra [...] di erba arida i visitatori si avvicinano [...] buffe baracchet-te che difendono [...] dei sepolcri. A piccoli gruppi si [...] che porta alle celle funebri. [...] scavata sotto il Cimitero [...] i morti recenti, giù le pitture che [...] son-; no di quelli antichi. Scendiamo di nuovo [...] e, compiendo un ampio [...] del colle che regge la città, prendiamo [...] valle del Marta. Dopo breve la strada [...] stretta e pittoresca valle del Fosso del Leone, [...] sparsi di ombrosi boschetti. Raggiunto un piccolo valico, [...] apre, lontano appaiono monti dal nome noto: Argentario, [...] Cimini. Si continua pianeggiando fra [...] incisi da solchi profondi. A un tratto, quasi [...] cortina di cipressi, appare Tuscania. Una grande piazza fiorita, [...] cortine [...] quasi intatte e, dentro, [...]. Qua e là qualche [...] alcune case trecentesche con la scala esterna [...]. Rasentati [...] resti della crollata Torre del Rivellino usciamo [...]. Di fronte, poco lungi, sulla [...] di una altura, appare S. Pietro, la più bella [...] Lazio. Raggiunto un bivio, una [...] sinistra sale al piazzalet-to erboso che precede [...]. Da un lato si [...] Palazzo Episcopale che ospita il Musco etrusco, [...] e dietro si levano [...] fronte, la chiesa, eretta nei sec. [...] lombarda ma che rivela influenze [...]. Incastonato nella splendida facciata, [...] cosmatesco, un « Uomo [...] danzante », probabile bassorilievo [...]. Entriamo [...] dove un gruppo di [...] sparando in ogni direzione 1 colpi di [...] sereno, . Usciamo nel piazzale e [...] in un angolo, [...]. ///
[...] ///
Marco, alla piazza dei Miracoli [...] Pisa. [...] c'è [...] meno, ma qualcosa di più. Il senso di essere [...] terra, forse, in bilico tra due mondi, [...]. Scendiamo finalmente e al [...] tornare in città, continuiamo a sinistra. Nascosta dietro il suo [...] ecco S. Maria Maggiore, la altra [...] di Tuscania, costruita, in due riprese, nel [...]. Più bassa e tozza [...] S. Pietro, meno felicemente ambientata, [...] ricca di decorazioni e un armonioso interno [...]. Si torna sulla strada [...] delle ondulazioni. Ogni poco, [...] lungo le -ripe scoscese [...] le pareti di tufo bucherellate rivelano la [...] anche vicino ad alcuni [...] se ne scorgono, sino a ieri usate, [...] in tutto il Lazio settentrionale, quali abitazioni, [...] ripostigli e cantine. In fondo, [...] pianura ai piedi dei [...] Cimini, [...] Viterbo, una città fra le più belle [...] tanta parte degli italiani. Il [...] compiutamente richiederebbe un articolo a [...]. Circondata ancora da mura [...] ricca di chiese, di palazzi e di [...]. Famosa è la piazza [...] Cattedrale, [...] fa spicco il Palazzo Papale (1257-66), in [...] numerosi conclavi, il più noto dei quali [...] vide [...] di Gregorio X. I viterbesi, non vedendo [...] di diatribe e discussioni la fumata bianca, [...] togliere il tetto e poiché i cardinali [...] misurarono i viveri; argomento, questo, che si [...]. A poca distanza dalla [...] Quartiere medioevale, eccezionale esempio di una contrada [...] intatta con le torri, le tetre [...] case, i cavalcavia, gli [...] delle viuzze laterali. Seguiamo la via Cimina [...] folti boschi, sino [...] del cratere in fondo [...] il poetico Lago di Vico. Un tuffo nel castagneto [...] Caprarola, [...] ti Palazzo Farnese, mirabile, [...] dal Vignola sopra una rocca costruita da Antonio [...] Sangallo il Giovane e affrescato [...] da alcuni fra i [...] del Manierismo, e, toccata Ronciglione, che conserva [...] medioevale, si scende alla Cassia. Si torna verso N-O, [...] degli Etruschi. A sinistra si stacca [...] conduce a [...] Romano da dove, per [...] spettacoloso canon di rocce [...] multicolore vegetazione, si può raggiungere Blera, . Più [...]. [...] : grossa borgata da cui [...] stacca la carreggiabile che conduce [...] alla necropoli di [...] per le sue tombe dalle [...] scolpite nella roccia, ma la cui visita consigliamo solo [...] spiriti [...]. Tornano, mentre [...] corre verso il mare, [...] dal sole, le spaccature improvvise in fondo [...] magri torrenti. A un ponticello so-. Accanto al , piedritto [...] solita » tomba -etrusca con il letto [...] scalpellato duemila e più anni fa. ///
[...] ///
Accanto al , piedritto [...] solita » tomba -etrusca con il letto [...] scalpellato duemila e più anni fa.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .