Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1979»--Id 799974356.

[...] ormai quasi buio quando [...] centrale ci accoglie con i soliti richiami; [...] ristorante, cogliamo voci diverse, inconsuete. Le comparse di qua, [...] là. Non ci si può [...] stazione, « si gira ». Il film è Oggetti [...] Giuseppe Bertolucci, interpreti principali Mariangela Melato, Renato Salvatori, Michael [...] e Bruno Ganz, il [...] che abbiamo imparato ad apprezzare in film [...] La [...] von 0, [...] americano. I treni partono e [...] e i ritardi si sovrappongono. Sul set tutto funziona [...] senza affanno: si respira aria di tranquillità, [...]. Mentre si preparano le [...] scena ai tavolini del bar, parliamo del [...] Bertolucci, concentrato ma rilassato. Poi, è diventata una donna [...] per due giorni e una notte, gira per questa [...] senza riuscire a partire. Il [...] di buse è quello [...] mio personaggio rimuove il passato (il primo [...] appunto in stazione) e rifiuta il presente Ha [...]. Gli a oggetti smarriti [...] gli « oggetti interiori» della donna, al [...] stessa, che si perde nella stazione per [...] assurdo, provocatorio: è un film psicologico, « [...]. [...] è esaminare un caso [...] corpo a [...] "pubblica", che tutti, a [...] vivendo oggi, in Italia: cioè quella sensazione [...] stia cambiando nella nostra società. [...] stazione parte un [...] un film sulla profondità, lo [...] di una situazione psicologica che è individuale e generale [...] ». Il tuo primo film [...] Berlinguer ti voglio bene, con Roberto Benigni. ///
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Inoltre era una produzione [...] malissimo distribuito: ora ho più tempo e [...] disposizione: Oggetti smarriti è prodotto dalla Fox, [...] contrattuale che mio fratello Bernardo si è [...] Ultimo tango e Novecento) sul mercato americano. [...] Roberto è tuia [...] personalità, e ti posso dire [...] vogliamo fare un altro film assieme. Ti anticipo un poco [...] operai di un magazzino di stracci di Prato [...] per sbaglio un incendio, fuggono b [...] dopo leggono sui giornali [...] nel disastro. Sarà un film sulla [...]. Nel frattempo sono arrivati gli [...] Ganz è taciturno, visibilmente [...] la Melato, invece, è come [...] casa [...] scherza coi tecnici, col regista, [...] una parola allegra per tutti. La scena è pronta, [...] i due personaggi principali: dopo varie prove, [...] girare. Il suono è in [...] fermarsi spesso perché [...] della stazione si sovrappone [...]. Alla sesta, settima replica [...] la Melato sta entrando nel ruolo: una [...] movimento della mano, uno sguardo più spontaneo. Ganz è subito perfetto, [...] costretto a parlare (benissimo) in italiano. Finalmente, lei riesce a [...] odio » con la giusta carica di [...] irritazione. La [...] dodicesima è buona, oltre tre [...] per girare una scena di neanche due minuti. I ritmi del cinema [...]. [...] mezzanotte passata quando possiamo chiacchierare [...] po' con la protagonista. Come lo vive questo personaggio, [...] « A [...] molto faticosamente, ma anche molto [...]. [...] nuova per me. Bertolucci dice che ha [...] Centrale » semplicemente perché gli piaceva molto. Per Mariangela Melato, [...] lavorare [...] è come ritornare a casa. [...] un ambiente molto affascinante. Per quanto riguarda Milano, [...] a lavorare con [...] nel [...] Milan di Berto-lazzi ». Ultimamente, da Dimenticare Venezia [...] I [...] cantati di Pietrangeli ,i suoi film sono [...]. Basta col comico, per [...] più solo il comico. Certo per [...] sono scelte difficili, ma [...] una soddisfazione, anche se il lavoro è [...] mi ha detto mia madre, girate tutta [...] Siete matti. Ma [...] c'è prima di tutto [...] folclore sul set: Ganz è straordinario, e Bertolucci [...]. [...] quando lasciamo la stazione. Sul set, tutti lavoreranno [...] alle sei del mattino. La gente guarda curiosa, i [...] continuano a [...] e il cinema appunto, per [...] prende esempio anche da loro. Alberto Crespi Nella foto: Renato Salvatori [...] Mariangela Melato durante la lavorazione del film Un [...] iniziative durante tutto Tanno In visita a [...] la «città del jazz» Grosse [...] ottava edizione della rassegna musicale Nostro [...] Se ai festival, so [...] jazz deve il suo tardivo inserimento nel [...] nondimeno proprio i festival hanno costituito, [...] quinquennio, [...] di una interminabile serie [...] critica, pubblico, organizzatori, enti culturali, partiti politici. La recente soppressione di [...] se discutibili rassegne [...] Bergamo e Umbria Jazz [...] interpretata come un segno evidente del declino [...] jazzistico, cui da alcuni [...] organizzatori, con [...] di parte della critica, [...] concertistica continuativa, diluita nel [...]. Per un festival come [...] (nei pressi di [...] Germania federale), di cui [...] pochi giorni conclusa con grande successo [...] edizione, tali considerazioni sono [...]. Questo perché, vuoi per [...] in campo musicale, vuoi per [...] efficienza del sistema educativo. La folta audience presente [...] nonostante la continua alternanza [...] e di caldo qua-si tropicale, ha seguito [...] con ammirevole attenzione, dimostrando una maturità ed [...] eccezionali. Nel rispetto, naturalmente, di [...] e di [...] scelta poetica: uguali applausi [...] e-sempio, il sassofonista Lewis Jordan, vicino ai [...] i solisti europei, per lo più attratti [...] o i quartetti di [...] Freeman e di James Newton, [...] alla ricerca di una mediazione fra libertà [...] melodico. Sul piano artistico, la [...] della gigantesca manifestazione, organizzata [...] alla cultura di [...] unitamente alla radio tedesca [...]. Ecco dunque [...] sotto [...] tendone del palco, la [...] di Alexander Von [...] la [...] Big Band del francese [...]. Nel filone del jazz [...] con gli orientamenti del festival, era anche [...] degli altri gruppi: tra i molti ascoltati [...] Quartet, il gruppo di Barry [...] il [...] Trio, fra breve anche [...] Italia Le presenze europee erano completate dal [...] autore di gustose intersezioni [...] romantica e jazz libero, [...] di [...] Impegnato in ironiche rivisitazioni [...] dai sassofonisti Theo [...] e Theo [...] dal duo [...]. Fra gli americani, il [...] Fred Anderson, mitico padrino della scuola di Chicago, [...] Lewis (con [...] Wallace [...] Ra (previsto, per il [...] solo, ma [...] in quartetto), 11 trio [...] Sunny Murray. Se quasi tutte le [...] fatte apprezzare per [...] livello esecutivo, il clou [...] stato raggiunto con [...] concerto. Protagonista assoluto [...] Ra. Oltre alla intensa attività [...]. Luca Cerchiari Il film [...] Cristo di [...] più celebrativo Festival di Mosca Nel [...] anniversario del cinema in [...] di « Cristo si [...] »ROMA [...] Il film di Francesco Rosi Cristo [...] è fermato a Eboli rappresenterà ufficialmente [...] alla ventesima edizione del Festival [...] di Mosca (14-28 [...]. Annunciando questa decisione del [...] del Festival, il presidente della commissione Vladimir [...] in una conferenza stampa [...] Roma [...] anche precisato che vi saranno numerosi altri [...] concorso, poiché la nostra cinematografia è notoriamente [...] apprezzate e approfondite dal pubblico sovietico. [...] resto, nelle passate edizioni [...] Festival [...] Mosca, molti metri registi hanno ottenuto consensi [...] Fellini ad Antonioni. Soffermandosi, in particolare, su Cristo [...] fermato a [...] (già presente al Festival [...] ma fuori concorso). [...] ha voluto aggiungere il [...] assai positivo sul film, rammentando inoltre che [...] URSS [...] già piuttosto noto 11 romanzo di Carlo Levi [...] è tratto. Non ci sono ancora, [...] degli altri film partecipanti al concorso, poiché [...] tuttora al lavoro un po' ovunque. Ad ogni modo, [...] ai segnala per il [...] Mosca, Kiev e Leningrado una Settimana del [...] cui parteciperanno diversi autori e attori, chiamati [...] nostra produzione più recente in vista del [...] bilaterali [...] per quanto riguarda il [...]. Tuttavia, è certo sin [...] il ventesimo Festival di Mosca sarà Impostato [...] sessantesimo compleanno del cinema sovietico, a cui [...] giornata di dibattito, in chiusura, il 27 [...]. ///
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NANETTE -(C) -Con Elisabetta Viviani, Aldina Martano. I ricchi e poveri. Claudio Lippi -Regia di Vito [...] 22 ESPLORATORI -(C) -« Henry Morton Stanley e [...] del fiume [...] » 22,50 GRANDI MOSTRE -(C) [...] «Chardin al Grand [...] Parigi » 23,30 [...] Rete [...]. DOLCE ROSIE -(C) -Dal [...] Maugham -Con Michael [...] Judy Cornwell -Regia di [...] LANTERNA MAGICA DI [...] BERGMAN -Film -« Donne [...] -Regia di [...] Bergman -Con Anita Bjòrk, [...] Eva [...] -Al termine: tre scene [...] Bergman 22. Winter; 23,20: Telegiornale; 23: Sabato [...]. ///
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Regia di Robert [...] con Raquel Welch. ///
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[...] della montagna e [...] « Città di Trento»; 23. ///
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Regia di Franco Martinelli [...] Gianfranco D'Angelo, Lino Banfi. Mario Carotenuto; 22. OGGI VEDREMO No, no N [...] ore [...] e ultima puntata, questa [...] della commedia musicale scritta da Caesar. [...] e Mandel su musica di Vincent Youmans. [...] inutile ripetere la trama, [...] ridotta suspense della cosa; ricordiamo invece il [...] Ricchi e Poveri, Elisabetta Viviani, Gianrico Tedeschi. ///
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La regia è di Vito Molinari. Rosie, dolce [...] due, ore [...] in onda, questa sera, la [...] delle tre puntate di cui si compone questo sceneggiato [...] da Billy [...] tratto dal romanzo [...] and Ale di [...]. ///
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Il ritratto di [...]. Donne in [...] due, ore [...] un genere un po' inconsueto [...] affrontato nel film di questa sera di [...] Bergman. Si tratta infatti di [...] risvolti psicologici che vede quattro donne in [...] mariti (fratelli fra loro) confidarsi [...] delusioni e tradimenti delle [...]. Presente alle lunghe confessioni [...] giovane Mary che non sarà scoraggiata dalle [...] cui tutte perverranno e deciderà invece di [...] esperienza con Henrik. Girato nel 1952 il [...] al Festival di Venezia del 1953. Solo un paio di [...] Bergman assurgerà a notorietà internazionale. Ritratto polacco del [...] di [...] Harry [...] Tonto» Ormai di questo Papa [...] visto e saputo tutto. Adesso ne abbiamo anche [...] dai paesi [...]. Giovedì sulla Rete due [...] visto Da i [...] al Vaticano girato [...] dalla televisione di Stato [...] Polonia. Per la verità, r. Ci siamo trovati dinanzi, [...] vera e propria apologia del nuovo pontefice; [...] orgoglioso di questo papa « indigeno ». Insomma, quello visto dalla TV [...] un laico non un santo, un intellettuale, [...] cristiana e di etica [...] cattolica di Cracovia; un [...] vero a papa di marmo» che sgobbava [...] un papa [...] di essere cosmopolita, ad [...] incontro del 1968 tra [...] polacco e quello della Germania [...] sanò la decennale frattura fra i due [...] la guerra; e anche [...] n USA per stringere [...] comunità [...] quella polacco americana. In effetti, è questo quel [...] poteva darci una televisione di un paese [...] vale a dire il ritratto [...] un personaggio [...] anzi, di una personalità politica [...] livello mondiale [...] visto nei suoi aspetti di [...] ». Certamente, un ritratto tracciato [...] diversa da quella cui siamo stati abituati [...] o dalle TV occidentali, senza cadute nel [...] Il ritratto insomma di un papa «laico [...] sarebbe stato immaginabile in Occidente; ed è [...] ragione delle eccessive cautele della RAI nel [...]. Solo che, attraverso un [...] ci sembra di sapere parecchio di più [...] di marmo » come [...] il che può offrire [...] mettere finalmente da parte la figura del [...] uomo di spettacolo, per cominciare [...] considerare più seriamente quella [...] politico. Art [...] Ellen [...] in « Harry [...] Tonto [...] TONTO [...] Regista: Paul [...]. Interpreti: Art [...] Ellen [...]. Geraldine Fitzgerald, [...] Dan George, Larry [...]. ///
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Harry [...] Tonto, ovvero un vegliardo [...] rossiccio nel West Side di Manhattan. Entrambi [...] soletti con le loro [...] amiche, protetti dal frastuono della metropoli. Ma non dura mica. [...] necessaria la forza pubblica [...] sfratto, vista la tenace resistenza di Harry, [...] aggrappato al polveroso divano [...] Shakespeare in forma di anatema per inveire contro [...]. In mezzo alla via. Harry e Tonto vengono [...] figliol prodigo [...] che fa pesto a [...] nel cuore della [...] strampalata famigliola. Come molti anziani saggi [...] volontà, Harry lega per lo più con [...]. In un pellegrinaggio che [...] nostalgico. Harry (nel frattempo Tonto, [...] morire) scopre, dunque, ex novo, la vita, [...] che temprano, da diversi anni, I ragazzi [...] Kerouac: la solitudine nella natura o nella [...] promiscuità [...] morto Kurt [...] « grande » della [...] BONN [...] Kurt [...]. Era nato a [...] il 12 gennaio del [...]. [...] dopo [...] frequentato il liceo, studiò musica [...] recitazione. A Stoccarda incontrò il [...] Rudolf von [...] e cominciò con lui [...] e teorico della danza. Dopo un periodo di [...] accademica a Vienna e a Parigi, fondò [...] Es-sen. [...] contatto con gli altri [...] il sesso che capita, e persino la [...]. Arzillo e irriducibile, molto [...] stimolante della [...] progenie, Harry conquista [...] e ruba la più [...] pubblico. Harry Se Tonto è 11 [...] film diretto [...] newyorchese Paul [...] (aveva già [...] II mondo di Alex e Stop a [...] Village), un regista che ha [...] più di recente una certa notorietà per [...] realizzato Una donna tutta sola. Con quasi tre anni di [...] rispetto [...] negli Stati Uniti. Harry Si Tonto appare [...] schermi italiani perché sono stati finalmente smantellati [...] natura commerciale duri a morire. Com'è noto, parlare della [...] in termini tanto singolari, è impresa ardua [...]. Di [...] americano di Harry Se Tonto [...] cinica sfiducia del box office europeo. Comunque, se tutto è [...] finisce bene, la storia di Harry, che [...] guadagna una prepotente voglia di vivere in [...] lui pur cosi estraneo ormai, non mancherà, [...]. Si potrebbe definire Harry [...]. Tonto un Umberto D. Ma [...] è un gran conoscitore [...] con sorprendenti sviluppi moderni, e di segno [...] capolavoro di De Sica. Intendiamoci, non c'è alcuna [...] raffronto, del resto improponibile sommariamente, ma ci [...] spregiudicato ribaltamento delle sorti del personaggio ordito [...] che prende le distanze [...] quanto lo fece. De Sica Inoltre, in Harry Se Tonto si potranno individuare alcune tra le facce [...] interessanti de] nuovo cinema americano, a cominciare. Fra gli altri, [...] famosa Ellen [...]. [...] (la ragazza rivelazione di [...] e [...] Dan George (il pelle rossa [...] Piccolo grande uomo). [...] per [...] quale compose [...] e altri balletti Nel [...] concorso internazionale di coreografia a Parigi con II [...] ma proprio per il contenuto di questo [...] della guerra e [...] e tipico esempio di [...] fu costretto a lasciare la Germania. [...] si trasferi allora in Inghilterra [...] scuola presso Cambridge: [...]. Tornato in Germania nel [...] rioccupò il posto di [...] danza della scuola di Essen. Nei suoi balletti, accanto [...] origine espressionista, come [...] di scene, il fondale [...] maschere, si nota una linearità ed una [...] che conferiscono alla danza carattere di classicità Un [...]. ///
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Nei suoi balletti, accanto [...] origine espressionista, come [...] di scene, il fondale [...] maschere, si nota una linearità ed una [...] che conferiscono alla danza carattere di classicità Un [...].