Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 799359796.

[...] domino Ora il mondo [...] Da Mosca al Venezuela grande fuga dalle Borse ROMA. Paura del contagio. Nervi a fior di [...]. Nessuno sa rispondere [...] o locale, ieri [...] il lontano Sud Est asiatico, [...] la Russia, domani [...] con scenari da 1929. I crolli a ca-tena [...] Borse [...] sempre un brutto effetto, poi si scopre [...] ottenuti [...] sono ben lontane [...] volati-lizzati e allora perché [...] Perché, [...] del direttorio della [...] solo adesso «stiamo avvertendo [...] crisi asiatica e questa crisi non è [...] credere che ciò che sta accadendo in Russia [...] alla Russia. Dopo la Russia è il [...] e [...] Latina. Questo si chia-ma contagio, [...] è precaria». Perché il premier russo [...] comunica che il caos [...] Mosca [...] solo [...] e non sta scherzan-do. [...] e il veleno passa di [...] da un capo [...]. [...] valute e dalle Borse dei [...] emer-genti alle obbligazioni europee e americane. I rendimenti sono ai [...]. Il titolo trentennale americano [...]. Se gli investi-tori si [...] che sono ottimisti sul fatto che [...] re-sterà bassa per molto [...]. Nei mercati emergenti asiatici [...] i [...] schizzati verso [...]. In luglio chi voleva [...] a prestito doveva pagare circa il [...] rispetto ai livelli americani. Venerdì lo scarto è [...] 13 punti percentuali. Se-condo il finanziere americano Alan [...] «ciò significa [...] chiedono tassi di interesse in [...] del [...] per molte eco-nomie in via [...] sviluppo». Si tratta di un [...] «esorbitante» che costringerà molti paesi a ridurre [...] la pres-sione [...] americana fino-ra [...] asiatica. Anche se [...] russa ha un peso [...] flussi com-merciali mondiali, il grande nervosi-smo dipende [...] la stabilità delle valute oggi dipende dai [...] e nelle ultime setti-mane i [...] americani han-no guidato la [...] mercati emergenti. Ecco il punto chiave, [...]. Nella tabella della [...] anno si sono salvate [...] Borse greca e israeliana. Tutte le altre, dalla Tur-chia [...] Cina alla Repubblica [...] al Messico al Brasile [...] Sud Est asiatico alla Russia, sono crollate. Mercato emergente è un termine [...] coniato alla fine degli anni [...] quando [...] sfornava ricette per liquidare le [...] dei [...] e [...] del be-nessere. Emergenti erano il Messi-co [...] metà degli anni [...] ed emergenti erano le Tigri [...]. Ma perché mai si [...] guai paesi «emergenti» che non hanno legami [...] Asia e Russia come quelli [...] Quando crollò il [...] thailandese i primi a [...] furono i paesi vici-ni e così sarebbe [...] che le Borse [...] euro-peo patissero più di [...]. Invece queste ultime in [...] perso il [...] del loro valore, le [...]. I canali del contagio [...] interagiscono fattori diversi. Il pri-mo canale è [...]. È ovvio: chi svaluta acquisisce [...] vantaggio competitivo sui con-correnti. Lo abbiamo visto nel Sud Est [...] dove oltre metà delle esportazio-ni sono dirette [...] Asia [...] il Giappone. Questa regola del caso [...] Russia [...] vale dal momento che non è un [...] i paesi [...] europeo, ma vale per [...] in Russia il [...] del prodotto. Per [...] Latina è scattato invece [...] prime: i paesi del Sud Est asia-tico [...] la recessio-ne ha fatto crollare i prezzi [...] settori dal petrolio (la do-manda è caduta [...] trecentomila barili al giorno, il bari-le vale [...] e i 13 dollari) ai metalli al [...] al mais. La buona te-nuta [...] americana e la ripresa [...] stata sufficiente a frenare i corsi. Conta sia lo sta-to [...] la quotazione del dol-laro: quando il bi-glietto [...] sullo yen i prezzi del-le materie prime [...]. Il dollaro al rialzo [...] asiatica au-mentando il costo [...] calano produzione industriale e [...] la domanda di materie prime. È que-sto il circuito [...] la Cina. E questo si teme [...] America Latina e in Messico: quasi metà delle esportazioni [...] costitui-ta da materie prime. Il terzo fattore di sfi-ducia [...] dato dal debi-to estero pari al [...] del valore delle espor-tazioni in Brasile e Ar-gentina contro meno del [...] eu-ropeo. Al quarto posto ci sono [...] deficit pubblici interni: [...] in Bra-sile contro il [...] russo a livelli qua-si [...] europeo. [...] fattore è la fragilità tipica [...] nei mercati emergenti, la [...] volubilità ad alto rischio. Paradossalmente è [...] della lotta contro [...] con-dotta da governi e banche [...] ad [...] fornito le munizioni per nuove [...]. Lo sostiene la Banca [...] Regolamenti Internazionali, la [...] delle ban-che centrali, secondo [...] successo nel ridurre [...] può comportare peri-coli qualora [...] sviluppo di bolle dei prezzi delle attività [...]. Quando i tassi di [...] investitori cercano altrove alti rendimenti e «pur-troppo [...] più alti rendi-menti solo assumendo rischi maggiori». Spa-rita [...] oggi si teme la deflazione, [...] la caduta genera-lizzata dei prezzi e [...] a investire. Stuoli di economisti ci [...] sette anni di crescita economica rapida [...] vivrà un perio-do di [...]. [...] non può corre-re più di [...] al passo della gazzella. In Gran Bretagna ci [...] su quan-do comincerà la recessione e non [...]. Scrivono gli economisti [...] Ricerche Sociali di Mi-lano: «La [...] ripresa trainata dalle esportazioni che ha portato [...] stagnazione del 1996 è sostanzialmente termi-nata». Tanto che alla vigilia [...] ci si deve chiedere: chi stimolerà la [...] Euro-pa? Antonio Pollio [...] È la borsa del Venezuela [...] la palma della perdita più pesante nel [...] mer-cati [...] Latina. Oltre alla difficile situazione [...] Caracas si sono diffuse voci su una imminente [...] il bolivar. Il mercato ha lasciato sul [...] la seconda caduta della [...] storia ed è dovu-to intervenire Rafael Caldera, il premier, per chiarire che la svalutazione non [...] del giorno. Ma il governo sta [...] po-teri speciali contro la crisi e ciò [...] tenuta della divisa. In una sola giornata [...] venezuelano investimenti stra-nieri per 160 milioni di [...]. ///
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Anche le altre Borse [...] stanno leccando le ferite e i governi [...] delle nostre economie sono buone. Il presidente brasiliano Cardoso [...] ci sono motivi per temere un collasso [...]. Viviamo nella globalizzazione e [...] dalla cri-si russa, asiatica e da quella [...]. In Messico gli investitori [...] nel dollaro [...] al record storico contro [...]. La memoria della crisi [...] ancora fresca e il Messico è un [...]. Arriva la svalutazione per [...] Il contagio Saltano gli anelli deboli [...] globale: sotto tiro soprattutto [...] di petrolio e con forti debiti esteri Borse Ovest: [...] guadagni non sono perduti I crolli delle Borse [...] come è ovvio. Ma per valutare se [...] stata una perdita effettiva di [...] degli investimenti, se ci sono state delle perdite o [...] gua-dagni «virtuali» bisogna valutare [...] delle Borse su un periodo [...]. E allora si scopre che [...] i guadagni ottenuti (sempre virtuali [...] non è stata venduta) non [...] sfumati. La Borsa di New York [...] vantare una crescita del [...] rispetto alla prima seduta [...] Londra del [...]. La situazione è ancora migliore [...] si passa [...] continentale. Piazza Affari [...] ha al suo attivo un [...] del [...] Parigi del [...] Francoforte del [...]. Il bilancio per gli [...]. Il consiglio degli operatori [...] bisogna fare meno che vendere, perché in [...] perdite virtuali diventerebbero reali. ///
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Il pericolo vero, secondo [...] è che nei prossimi [...] una «avver-sione al rischio» che accentui la [...] atto dei capitali a spo-starsi dalle azioni [...] fisso garantito da titoli di Stato e [...]. In Europa esaurita la [...]. Rallenterà [...] Usa Gli asiatici i [...] futuro I più ottimisti sul futuro [...] Gli asiatici e, in [...]. È quanto si rileva [...] realizzato in 29 paesi per conto del [...] The [...] dalla Angus Reid [...] un isti-tuto canadese, fra [...]. Ai sedicimila intervistati sono [...] sulla prosperità del loro paese e personale. Delle dieci opinioni pubbliche [...] sono asiatiche. [...] si tratta dei sondaggi [...] Ma-laysia (prima in classifica), Corea del Sud, Thailandia, Cina [...] Taiwan. Al secondo posto [...] la Colombia, al terzo [...] Brasile, [...] quinto gli Usa, al no-no la Gran Bretagna [...] decimo il Canada. Al quindicesimo posto [...] gli ultimi tre sono Germania, Francia e Giappone. I risultati sono piuttosto [...] che i paesi asiatici sono stati travolti [...] valutaria e da una recessione generalizzata. La regola della «supremazia» [...] che sono stati alla base del «miracolo» [...] ultimi [...] non vale però per [...] Giappone. So-lo il [...] dei giapponesi ritiene che la [...] condizione migliorerà [...] prossimo. Secondo alcuni esperti di [...] può essere un potente contributo alla ripresa [...]. [...] «Oligarchi e petrolio soffocano [...] Russia» Piero [...] è stanco, e il [...] forse era sbagliato La Borsa [...] Mosca Maxim [...] Il rublo debole penalizza [...] ROMA Piero [...] è un conoscitore silenzioso [...] Russia. Nel senso che non [...] non litiga e non alza la voce [...]. Leg-ge, studia, segue [...] di quel [...] quando si chiamava Urss, e [...] a [...] nei suoi libri e spesso [...]. [...] anche [...] uno dei consiglieri più vicini [...] adesso racconta che [...] crisi finanziaria in Russia «è [...] più gra-ve rovescio [...] delle rifor-me». Che [...] è colpevole perché ha [...] paese «vivesse al di sopra dei propri [...]. È così? Abbiamo creduto [...] russo? Che giudizio generale si può dare [...] sette anni dalla fine [...] «Il giudizio non può [...]. La Russia nuova ha [...] libertà [...] di stampa, di [...]. [...] economica, cioè la legittimazione della [...] privata. Grandi con-quiste, non [...] che dire, di cui una [...] del merito va senza dubbio a [...]. E questo è il [...] medaglia. [...] di dare sviluppo a que-gli [...] principi di libertà economi-ca. Prendiamo la campagna di [...]. In Polonia è stata [...] abbia portato il paese fuori dalla inevitabile [...] da un sistema pianificato a uno di [...]. In Russia ciò non è [...]. Perché? Intanto per carat-teristiche [...] del paese. Non dimentichiamo che prevalevano [...] come [...] pesante o il settore [...] per mantenere se stessi e non perché [...]. Una struttura fra [...] gigantesca e funzionale alla difesa [...] sovietica. In epoca di post-comunismo [...] dimostrata obsoleta, ma non è stato fatto [...] per [...]. Il risultato è che [...] carbone per esem-pio continuano a vivere pur [...] se si vuole, seguitano a produrre per [...]. Questo per quanto riguarda [...] sistema. Però [...] stato un altro limite [...] addebitato tutto alle scelte politiche prima di [...]. [...] di persone che sono state [...] quando si è trattato di arricchirsi, arraffando le licenze [...] vendita e di produzione diffuse [...] fase [...] ma che lo sono state [...] meno quando si è trattato di [...] funzionare, cioè [...] a pro-durre. I famosi «oligar-chi», di [...] oggi sono coloro che prima con [...] hanno raccolto una grande [...] vendendo con [...] esempio petrolio o le-gname; [...] lo hanno utilizzato per [...] importanti della gran-de torta del sistema in-dustriale. Insomma for-se [...] ha ragione, abbiamo creduto [...] ma è anche vero che egli lo [...]. Si è detto e si [...] scritto che la vera questione è che non [...] un ricam-bio a [...] e alla [...] squadra: lei è [...] «Sì, assolutamente. Né fra i vecchi [...] giovani si vede al momento un ricambio. Prendiamo [...] per esempio, [...] del 2000. Adesso critica il suo [...] presidente appunto. Ma chi è [...] titoli di Stato venduti [...] E il celebrato generale [...] A [...] dove è riuscito a [...] non sta avendo tanto successo visto che [...]. Si parla anche del [...] Mosca, [...]. Ottimo ammini-stratore: ma che [...] legami con gruppi finanziari dicia-mo non molto [...] passione per ricostruire la [...] Quanto ai giovani leoni, [...] hanno fallito nella loro [...] e questo ne ha offuscato [...]. È vero, [...] continua ad avere un solo [...]. [...] una cosa che mi ha [...] ne-gli ultimi giorni e cioè che tutti siano contro [...] presidente, [...] liberali e perfino i moderati. [...] «Perché è un uomo [...] detto un sacco di bugie, perché non [...] realizzazione del-le riforme. Perché, insomma, tutti si [...]. E tuttavia attenzione a dare [...] croce solo al presidente rus-so. Prendiamo le ricette del [...] per esempio: non bisogna [...] come a un Vangelo? Non [...] in Russia qualcosa è andata di [...]. ///
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I russi tentarono di [...] cosa non era così semplice e non [...] paese dei so-viet non si usava, ma [...] non [...] ancora, che i rapporti [...] fra di loro e delle aziende con [...] Stato [...] con le banche erano regolati ancora in [...]. Ma il [...] non ha voluto sentire [...] via al capitalismo da esso indicato univer-sale [...]. [...] si sa, non esiste solo [...] sinistra. [...] parte lo stesso [...] concesso in lu-glio ha [...] essere stato concesso più per risolvere la [...] dei gigan-teschi interessi dei titoli di Stato [...]. Proprio tre giorni prima della [...] a 11 dollari, un precipizio. In tutto adesso la Russia [...] in meno dalla vendita [...]. La crisi nasce [...] lì. Poi viene [...]. [...] che prospettiva vede per [...] Russia? «Recentemente [...] ho letto una seria [...] breve suonava così: perché la Russia per [...] problemi non vende o dà in prestito [...] la Siberia occidentale? Lo fecero anche gli [...]. La Siberia occidentale, per [...] sapesse, è il forziere della Russia, pie-no [...] petrolio. È in-quietante che si [...] suggerimento del genere ma nello stesso tempo [...] di supe-rare [...]. Perché in pro-spettiva il [...] quello: la dissoluzione dello Stato centrale. ///
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Maddalena [...] Un brutto colpo per [...] di mobili, scarpe e abbi-gliamento che esportano [...] Rus-sia, [...] manna per gli gli impor-tatori di gas [...] in pri-ma fila. Sono questi gli effetti [...] della del-la svalutazione del rublo. Nei pri-mi tre mesi [...] da-ti [...] per il Commercio Estero, [...] italiane hanno venduto in Russia merci per [...]. Le importazioni di pro-dotti di [...] estrattive, voce comprensiva degli acquisti di gas e petrolio, [...] sono scese dai 1275 [...] a 1207,9 [...] con una diminuzione del [...]. [...] italiano totale nel trimestre è [...] di 32 punti, pari a 1701,2 [...] di lire, mentre le importazio-ni [...] scese del [...] passando dai 1. Il saldo commerciale co-sì, [...] mostrato un sensibile miglioramento e da un [...] miliardi di lire è sceso a 141,4 [...]. Dovrebbero prestare la Siberia [...]. ///
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Dovrebbero prestare la Siberia [...].