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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 797817769.

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I giovani festeggiano in [...] sceglie il moderato [...] Un plebiscito contro il [...] Nella terra dove gli ayatollah dettano legge da [...] vinto i giovani, le donne e la [...]. Il conservatore [...] ha ottenuto soltanto il [...] dei voti. Le prime manifestazioni di [...] vittoria represse dalla polizia. Il ritratto [...] riservato adorato dal [...] Nel [...] la repubblica islamica Queste alcune delle tappe [...] recente storia [...]. Il primo febbraio del [...] torna trionfalmente a Teheran [...] di esilio. Il primo aprile proclama [...] Repubblica [...]. Il quattro novembre i [...] presi in ostaggio e saranno liberati solamente [...]. Il 26 gennaio del [...] viene eletto presidente. Sarà destituito nel giugno [...]. [...] successivo, il 28 gennaio [...] la morte nella capitale nei pressi delle [...] Partito della Repubblica Islamica. Le vittime sono oltre settanta, [...] numero due del regime. Il 30 agosto il [...] Ali [...] ed il premier [...] vengono assassinati in un [...]. [...] del 1981 Ali [...] sale alla presidenza. Nel 1985 [...] viene indicato quale successore di [...] ma sarà estromesso nel 1989. Nel 1986 scoppia [...] della vendita di armi americane [...]. Nel luglio del 1987 [...] delle relazioni diplomatiche con la Francia in [...] delle ambasciate». I rapporti verranno ristabiliti [...] del 1988. Il 3 luglio di [...] un Airbus [...] viene abbattuto nel Golfo da [...] nave da guerra americana. Le vittime sono 290. Il 18 luglio del 1988 [...] accetta la risoluzione 598 [...] che prevede un immediato cessate [...] fuoco con [...]. Il 3 giugno del 1989 [...]. Gli succede Ali [...]. Nel mese di luglio [...] viene eletto presidente. Il 30 aprile del [...] Washington [...] commerciale totale contro la Repubblica [...]. ///
[...] ///
Hanno vinto i giovani, [...] intellettuali, e il popolino di Teheran. Qual-cosa si muove in Iran, [...] dove gli ayatollah dettano legge da diciotto [...]. Forse proprio per questo, [...] nel febbraio del 1979, ha superato la [...] età, [...] i veri umori sotterranei [...]. [...] Mohammad [...] rientrato guidando con un vero [...] proprio sconvolgimento. Riceve direttamente dagli elettori [...] presidente della Repub-blica Islamica, ottenendo un risultato [...]. Il vincitore ha raccolto [...] di preferenze, una percentuale pari al [...]. Il suo rivale [...] presi-dente del Parlamento ed espressione [...] conservatore del regime, registra una secca e clamorosa sconfitta: [...] ap-pena il [...] 7,2 milioni di voti. Il «laico» [...] e [...] entrambi [...] otten-gono rispettivamente 771. Tra oggi e domani [...] della provincia e dalle 13. Ma il re-sponso è [...] che la vittoria è stata certificata [...] uffi-ciale [...] fin dalla prime ore [...] lo scon-fitto si è affrettato ad inviare [...] congratulazioni al vincente. Non solo: [...] con incredibile rapidità e già [...] la [...] evidente. La dèbacle [...] con-servatore è totale, inaspettata e [...] appel-lo. Le grida di gioia [...] Teheran, subito zittiti dalla polizia, annunciano per [...] imprevedibili e profondi mutamenti. [...] ha stravinto a Tehe-ran [...] di voti sia nei quartieri residenziali a [...] periferie meri-dionali della megalopoli (dieci milioni di [...] cui spalle pesa la crisi econo-mica che [...]. Hanno votato per [...] le donne che temono [...] restrizioni e acquistano gonne e rossetti, hanno [...] gli intel-lettuali che sognano (e usano) [...] nel futuro, i giovani [...] le antenne paraboliche e la musica demonizzate [...]. [...] ha evitato di misurarsi sul [...] temi della politica internazionale dove [...] sconta il maggior isolamento, ma [...] attrat-to il [...] programma in [...] e di espressione e di [...] e al [...] e discreti segnali a coloro [...] vogliono cambiare. Davvero dunque il [...] ex ministro della cultura, ascoltato [...] che ha guidato [...] per otto anni, Ali [...] inaugurerà [...] segnali sono contraddittori. [...] è il portabandiera di [...] eterogenea nella quale vi sono [...] di spicco co-me il sindaco di Teheran, [...] rite-nuto un audace innovatore, la [...] di [...] al parlamen-to, ed il governatore [...] banca centrale [...]. Tutti esponenti [...] pra-gmatica e tecnocratica. Ma il cartello eletto-rale [...] la sinistra radicale ed i fautori di [...] e [...]. [...] che perseguita Salman Rushdie, la [...] si ribellò a gran voce. Di certo la tra-volgente [...] piazza un forte desiderio di cambiamento. Mentre i giovani dei [...] Teheran nord sfida-vano la polizia festeggiando la vittoria [...] pubblicava i [...]. Iran News, foglio dei [...] ad affermare che «la creazione dei [...] verso un processo democratico [...] il voto popolare è il solo punto [...]. Segnali forti che provengono dal [...] degli iraniani [...] in-dicano disagi e aspirazioni crescenti. Mai come ora, dal [...] Teheran si trova ad un bivio. I ricchi pozzi del Golfo [...] Persico pompano 3,6 milioni di greggio al giorno [...] il quarto produt-tore mondiale ed il secondo [...]. Le compagnie europee corteggiano [...]. La francese [...] dal 1995 ha preso [...] americani e sfrutta i ricchi pozzi di Sirri A [...] Sirri sul Golfo. [...] Royal Dutch [...] dà battaglia per occupare [...]. [...] si è aggiunto il congelamento [...] con [...] gli ambasciatori da quando le [...] accusata di [...] armato la mano dei terroristi [...] uccisero alcuni esponenti cur-di in Germania. [...] Lu-dovico Ortona, il 19 maggio [...] è stato [...] tra gli europei, ad abbandonare [...]. E a legge [...] voluta da Clinton, che [...] con gli ayatol-lah, pesa come una spada [...] Damocle [...] un paese indebitato per 22 miliardi di [...] mantiene un esercito di 513. Tehe-ran non riesce ad [...] petrolifera, il disagio si [...] «telematici» ed il popolino [...]. Il trionfo di [...] accompagnato dalla secca sconfitta [...] e degli altri [...] conservatori e addirittura reazio-nari [...] nuova segnata da mol-te incognite. La guida della repubblica [...] nelle mani [...] che però stavolta ha [...] sbagliato, sostenendo discretamente ma con decisione lo [...]. [...] parlando alla televisione ha [...] «un avvenimento storico». Nei giorni scorsi la [...] 280 giovani che inneggiavano per [...] e ha sigillato il [...] candidato dei mode-rati. E anche ieri le [...] numerosi giovani impazienti di [...] la vittoria [...]. La convivenza [...]. Toni Fontana [...] 2. Nato 54 anni or [...] piccolo centro vicino a [...] (Iran centrale), [...] è figlio di un [...] il candidato con-servatore Ali [...] ha il titolo di [...] sotto [...] nella gerarchia [...]. Padre di tre figli, [...] nero dei [...] (coloro che vengo-no considerati [...] Maometto), come il «padre» della Rivoluzione islamica [...]. [...] prima della rivoluzione, ha studiato [...] Europa e negli Stati Uniti e ha diretto una [...] islamica in Germania. Esponente di punta della [...] po-tere ai tempi di [...] è stato per dieci [...] al 1992, titolare [...] dicastero della cul-tura e [...] che gesti-sce [...] di censura e di [...] Stato. In quel periodo si [...] del regime, togliendo il bando [...] al-cuni libri [...] maggiore libertà di stampa. Costretto a lasciare [...] per le pressioni dei [...] cinque anni in om-bra, semplice direttore della Bibliote-ca [...] consigliere per gli affa-ri culturali del presidente [...] Ali [...] prima di riemergere [...] di [...] come candidato della sinistra [...] moderati. Uomo colto e riser-vato, gode [...] grande popolarità tra giovani, donne e intellettuali [...] ma è riuscito a conqui-stare [...] gli [...] ha promesso una maggiore giustizia [...]. Venerdì quando si è recato [...] vota-re, è stato accolto come una vera [...] da una folla di ammiratori [...] gridava: [...] sei [...]. Fautore di [...] centraliz-zata e autosufficiente, si è [...] a garantire la libertà di espressione e di associazione [...] il rispetto dei diritti umani, «nei limiti [...]. Al suo fianco si [...] i [...] vici-ni a [...] tra cui il sindaco [...]. [...] figlia minore di [...] nella [...] qualità di deputata ha lan-ciato [...] campagna a favore degli sport femminili, e appoggia il [...] delle elezioni. Ha ottenuto voti tra [...] e tra i giovani dei quartieri più [...] Te-heran dove ha battuto con un ampio [...]. [...] assumerà la carica di presidente [...] Repubblica [...] prossimo, quando [...] lascerà [...] dopo due successivi [...]. Un muro ricoperto di [...] Mohammad [...] Mosca avverte: «non violate [...] risponderemo» In fuga [...] di [...] è dei [...] Gli ex studenti di [...] ieri [...] roccaforte del nord, [...] i Sharif, grazie anche [...] reparti a cavallo KABUL. I [...] sono ormai padroni quasi [...]. Ieri è caduta [...] i Sharif, ultima roccaforte [...] guerra [...] nel nord del paese. [...] è fuggito, il suo [...] in Afghanistan restano solo poche sacche di [...] dei [...] vittoriosi dopo una campagna [...] fa. Nella [...] gli [...] teo-logia» [...] hanno potuto conta-re [...] di alcuni reparti di cavalleria [...] hanno [...]. [...] il generale che fino a [...] era [...] che guidava la colonna dei [...]. Molti tra i più [...] di [...] sono passa-ti al nemico. La caduta di [...] i Sharif era stata [...] ore dalla conquista di [...] sede del quartiere generale [...] a 120 chilometri di [...]. Gli ex studenti islamici [...] alleati [...] ora hanno incontrato scar-sa [...]. I resti [...] di [...] sono fuggiti in direzione dei [...] e del Tagikistan. Le uniche province che [...] sotto il dominio dei [...] sono quelle di [...] e di [...] e in parte [...] e [...]. La tappa decisiva della [...] il potere degli ex studenti islamici partiti [...] del Pakistan è stata la conquista di Kabul, [...] settembre [...] scorso. I [...] hanno imposto ferrei principi [...] conquistati: le donne non possono lavorare, è [...] devono frequentare le moschee. Fi-no a ieri [...] grande città in cui alle [...] era [...] chador era [...] i Sharif. [...] dei [...] il [...] e in molti, civili e [...] si sono dati alla fuga. Lo stesso [...] si è rifugiato a [...] capitale [...]. La Russia ha ammonito [...] a non violare i [...] repubbliche ex sovietiche confinanti (Uzbekistan, Tagikistan e Turkmenistan), [...] in base a un «mec-canismo di sicurezza [...] Mosca [...] è impe-gnata a difendere questi paesi. La disfatta di [...] è un [...] dei fanatici al soldo degli Stati Uniti e del Pakistan. In primo piano Il voto [...] un segnale [...] religioso. [...] chiede maggiore libertà La rivoluzione [...] della società civile Il [...] sarà costretto a mediare se [...] vorrà essere ridotto [...] dai centri di potere in [...] agli avversari. Di segnali, il terremoto [...] ne aveva mandati parec-chi. Nei risicati dodici giorni [...] elettorale, per ben due volte le autorità [...] i comizi di [...] Mohammad [...] a causa [...] dei suoi giovani fans, [...] sconve-niente». Quello che strideva di [...] bagni di folla, era il contrasto tra [...] stadio con tanto di striscioni del tipo «Tu [...] nostra speranza» e [...] mite e composto dello [...] un religioso certo, perfino [...] Maometto, ma anche un intellet-tuale di rango, già [...] Cultura e responsabile della Biblio-teca nazionale dopo la [...]. Ebbene, proprio questo intellet-tuale mite [...] travolto [...] finito) il [...] alla presi-denza della Repubblica, Ali [...] che -a differenza del suo [...] diretto antagonista, [...] della [...] carica di presidente del parlamento [...] avuto a disposizio-ne tutti i media di regime, Tv [...] nonché la benedizione della Guida della rivoluzione in persona, [...] ayatollah Ali [...]. Anche se in Iran [...] cambieranno dal giorno alla notte [...] che lo ha eletto [...] im-portantissimo che la società civile [...] più conservatore che controlla [...] di potere del paese, e in primo [...]. [...] vuole più apertura, più tolleranza [...] essendo i partiti [...] ha usa-to davvero al meglio [...] strumento del suffragio universale per espri-mere [...] protesta [...] cambiamento. Per legge i quattro [...] corsa presi-denziale non potevano sofisticare troppo col [...] cui punti cardine dovevano espri-mere fedeltà e [...] islamica. Ma [...] ha comun-que parlato di [...] e di associazione, di rispetto dei diritti [...] hanno fatto la vera differenza. Questo voto iraniano è [...] prepotente di una società che -a dispetto [...] cui viene dipinta [...] -è in movimento. La [...] forza pro-pulsiva sono i giovani, [...] donne, gli intellettuali, e quella classe profes-sionale che ha [...] di tornare alla [...] immediatamente successivo alla cacciata dello [...] nel [...]. E sono [...]. [...] tratta solo di [...]. In Iran si può [...] anni, mail di-scorso è un altro. Per quanto a noi occidentali [...] paradossale, proprio la rivoluzione del [...] ha po-liticizzato molta più gente [...] quan-to abbia mai fatto il laicissimo regi-me dei [...] ma chiuso in una logica [...] privilegio oligarchico tanto in poli-tica quanto in economia. E ora que-sta massa [...] il pro-prio peso e la propria voglia [...] su un uomo come [...]. [...] «progressista», per [...] che diamo noi al [...] ma è [...] dei quattro candi-dati alla presidenza [...] stato credibile come uomo «del [...] cambiamento». Visto che il fronte dei [...] (cioè [...] in turbante allergico alla modernità [...] alle in-fluenze straniere) controlla il [...] di sorveglianza, e ha dalla [...] anche la [...] alias la Guida suprema della [...] quali cambiamenti potrà promuo-vere realisticamente il mite [...] dovrà [...] pro-va innanzitutto di grandi capacità [...] dagli innume-revoli centri di potere [...] mano agli avversari. Non dimentichiamo che un [...] popolare, il presidente uscente [...] pro-prio nel suo secondo [...] frenato nella [...] politica di libe-ralizzazione dal [...]. [...] è stato consigliere di [...] e ha nel suo entourage [...] una delle figlie [...] presi-dente, dunque conosce bene il [...] politica iraniana negli ultimi quat-tro [...]. [...] dal canto suo, dopo [...] appoggiato la candidatu-ra di [...] scena politica ma è già [...] nomi-nato da [...] supremo arbitro [...] sulla costituzionalità delle leggi [...] delle leggi alla giurisprudenza islamica. Da una simile posizione di [...] sarà ancora in grado di far sentire tutto il [...] peso e il suo pre-stigio per rafforzare gli intenti [...] li-beralizzazione di quello che sembra [...]. Per [...] più scottante ovvero se [...] potrà essere [...] di una distensione con [...] in pri-mo luogo con gli Stati Uniti. La [...] elezione non può che essere [...] positivamente a Washington, ma [...] è arrivato alle presidenziali nelle [...] condizioni interna-zionali possibili essendo stato rico-nosciuto responsabile -quasi in [...] -per [...] di [...] ed essendo accusa-to [...] Saudita per [...] scorso contro i militari Usa [...] Al [...]. La sentenza di Berlino, [...] ha messo in seria difficoltà anche la [...] «dialogo critico» che [...] tentava di intrattenere con Teheran [...] alla [...] degli Stati Uniti. Detto in altre [...] un Iran quanto mai isolato [...] Occidente avendo un urgente biso-gno dei suoi capitali e [...] sue tec-nologie per rilanciare [...] e attuare delle politiche sociali [...]. [...] del paese, quella petrolifera, aspetta [...] modernizzazione degli [...]. Le cose vanno meglio [...] Russia e delle ex repub-bliche sovietiche [...] centrale, ma i tempi [...] asiatica di Teheran dia i suoi frutti [...]. Tra le priorità che [...] si ritroverà ad affrontare [...] il nodo gordiano del terrorismo che condanna [...] sanzioni e chiusure inter-nazionali dagli effetti molto [...] civile. [...] che durante la campa-gna [...] il ri-spetto dei diritti umani, [...] mite che è stato [...] Cultura e oggi è diventato per la parte [...] paese una bandiera di speranza, non potrà [...] problema cruciale di come salva-guardare i valori [...] ri-voluzione abiurando il terrori-smo. ///
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[...] che durante la campa-gna [...] il ri-spetto dei diritti umani, [...] mite che è stato [...] Cultura e oggi è diventato per la parte [...] paese una bandiera di speranza, non potrà [...] problema cruciale di come salva-guardare i valori [...] ri-voluzione abiurando il terrori-smo.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(193)

Città & Regione [1975-1976*]

(191)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

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(199)

Interstampa [1981-1984*]

(199)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(198)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(184)

L'Orto [1937]

(162)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(192)


(187)


(205)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(88)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(204)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(204)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(204)

Brescia Libera [1943-1945]

(160)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(193)


(206)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(64)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(196)

Umanità Nova [1919-1945]

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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .