Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1987»--Id 797553391.

[...] del Partito comunista italiano [...] Antonio Gramsci nel [...] BERLINGUER La sera dì [...] voto, quattrocento compagni (più del previsto) hanno [...] Pistoia [...] della festa nazionale Città, [...] è accaduto per [...] le feste di molte [...]. Negli stessi giorni, numerose [...] compagni sono stati chiamati a discutere) si [...] gente che vuole [...] e lavorare, se ne [...] mia [...] preoccupazione è che queste [...] disperdano; non tanto, o non solo, per [...] partito, ma per [...] Può darsi che il Pei [...] declinare perché non ha capito quel che [...] Giorgio Bocca; che [...] «ha raggiunto il massimo [...]. Ma poiché non si [...] champagne, e gli italiani hanno bisogno anche [...] scuole funzionanti, di servizi sanitari efficienti e [...] e città vivibili, di istituzioni più trasparenti, [...] e poiché purtroppo non è pensabile che [...] Borsa [...] i governi di cui si sta parlando [...] ciò. Quel che esiste, però, corre [...] di disanimarsi. Ha fatto bene Antonio [...] a richiamare perciò la [...] X VII Congresso. Uri compagno ha dichiarato [...] Repubblica che «se ci fosse da cambiare strategia, [...] conducesse [...] della sconfitta, potrebbe [...] necessario un mutamento netto [...] livelli nelle responsabilità di [...]. Fórse è vero il [...] sono necessari proprio per portare [...] quella [...]. Poiché sono anch'Io contrario [...] Paletta) [...] processi, ma anche alte recriminazioni, alle polemiche [...] ormai stantie, agli organigrammi presentati di soppiatto; [...] dei «massimi livelli», Su questo punto, lo [...] Natta (fin dalla [...] nomina) ha sottolineato che [...] hanno costruito e fatto progredire il partito [...] alle forze che sono cresciute; e che [...] ora alla prova. Sì è incolpato [...]. StainO, per il Bobo di [...] indeciso sulle vacanze, e [...] nato perciò da [...] i familiari! Ma questo difetto, a [...] volta, deriva dal concepire il [...] Co il sindacato, o qualunque altra organizzazione) come un [...] che [...] fine [...] e [...] lo ri produzione, o peggio [...] conservazione e la riproduzione dei suoi ruoli dirigenti. Ho svolto per oltre tre [...] la funzione di segretario regionale, e traendo le somme [...] tempi del mio lavoro mi rendo conto di [...] più della [...] questioni interne [...] e dislocazione di forze per [...] di-massa. Sono stato come un capo [...] personale, senza probabilmente [...] far bene. Mio difetto, certamente: ma [...] mi hanno raccontato i [...] che hanno svolto analogo [...] molto diverse. Al centro del [...] si fa più politica, [...] Federazioni c'è più contatto con la gente, rispetto [...]. Ma alcune distorsioni sono [...]. Il declinò i non è [...] ma [...] da tempo: non solo del [...] elettorale; ma degli iscritti, dei [...] dei nostri giornali, di coloro che comprendono il nostro [...]. Rischia di perdersi quella [...] nel Pei che è stata promossa da Togliatti [...] e da Longo nel 1968-69, e che [...] nostra forza. Risenta di disperdersi [...] di giovani generazioni alla [...] anche nei momenti difficili, ne ha assicurato [...] oltre alle date già ricordate, lo slancio [...] dopo la cocente sconfitta elettorale del 1948, [...] 1960 dopo [...] la generazione del 1974-76 [...] del 1972. [...] organizzazione ho presentato altre [...] ma poiché troppi rivendicano ora (anche senza [...] detto», soggiungo che tutti [...] ex novo. Già individuare difetti e [...] bel passo in [...]. Ben venga, quindi, la [...]. ///
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Ma guardiamo anche, fino [...] (lo scrivo in italiano) [...]. La traduzione letterale di [...] ricostruzione, riorganizzazione, [...] Ma ora non basta [...] continuare a dire i nomi eccellenti della [...] ricorrono nelle inchieste sulla mafia. Se ci si limita [...] rischia di prendersi una denuncia per diffamazione. E c'è da domandare [...] tra De e Psi, in questi giorni, [...] «voti [...] di Palermo -oltre alla [...] inquinamenti -non vi sia il termometro di [...] profondo. Bisogna, cioè, guardare alla [...]. Non solo il cervello: [...] economico, sociale, culturale e morale in cui [...]. Gli acquitrini che rendono [...] società e quelli della politica. L'opera dì bonifica, quindi, [...] -nella polis, ci sembra di intendere -, [...] consapevolezza. È [...] -in sintesi -il fondo [...] in modo molto netto da Pino [...] e da Nando Dalla Chiesa [...] palude e la città -si può sconfiggere [...] in questi giorni da Mondadori. È un libro rigoroso e [...] tempo stesso di [...] lettura, quasi da [...] come invito a uno stop [...] go nella lotta contro la mafia e i poteri [...]. Stop and go: una rimessione, [...] fatta lungo un [...] corso di lotta e di [...] del movimento contro la mafia. Ma senza bloccare [...] si tratta, piuttosto, di [...] io spettro. È un libro che [...] e nei movimenti di [...] anni -non si può non avvertire come [...] messo in relazione a saggi assai discutibili [...] «I [...] ragazzi» di G. [...] dedicato ai giovani [...]. Occorre provare a [...] così: non come il saggio [...] mafia [...] come 11 punto sul percorso [...] movimenti di questi anni, aggiornando il quadro [...] del fenomeno mafioso. La scelta di un [...] più mani è sempre [...] Gli autori, [...] hanno chiaramente lasciato intrav-vedere [...] il fenomeno criminale; Dalla Chiesa, [...] e la società) che si [...]. Tralascerà, le riflessioni che [...] sulla mafia: esso rappresenta [...] più di un aggiornamento rispetto ad altre [...] p. ///
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E siamo ancora ben lontani [...] colpito la grande accumulazione criminale. Fa piacere che ora, [...] anche Cesare Romiti si renda conto dei [...] di capitali sporchi [...]. Ma -oltre alla crudezza [...] (che richiede risposte ulteriori: dopo la legge La Torre [...] barriera fra li mercato finanziario «legale» e [...] e un sistema internazionale che garantisca la [...] e del sistema economico), e alla [...] di poteri e gerarchie [...] -proviamo a capire dove e perché la [...] mafia, pur coi grandi risultati conseguiti, non [...]. Ci viene proposto uno [...] il. Dalla Chiesa e [...] scritto un libro sulla [...] Con [...] tesi «politica» Rita, Nando é Romolo Dàlia Chièsa [...] del [...] di [...] della «palude» in cui [...] è solo in apparente [...] con quella della «piovra». La piovra dà [...] della diramazione, della capacità [...] di controllo da parte dei cervelli criminali [...] articolazioni mafiose. Mette in luce, cioè, [...] illega-le: e quasi un suo carattere di [...] società. [...] vi è la debolezza [...] che bastasse colpire le articolazioni, e poi [...] vincere la mafia. Tutto questo è importante. Ed è stato ciò [...] fatto in questi anni; o meglio: che [...] di fare con alterni risultati. Questi poteri schiacciano prima o [...] capacità di reazione. Lo schema proposto muove [...] che proprio [...] impos-sibilità di protagonismo del [...] forza della mafia: «la vera forza della [...] della mafia», e cioè nei requisiti (legittimità, [...] espansività, impunità) che la [...] nei [...] che li determinano (quelli [...] istituzionali, culturali, morali). Il cittadino, operando sui [...] (e cioè sugli acquitrini della [...] inciderà sui fattori primi della forza della mafia. Occorrono -in sostanza -nuova democrazia [...] nuova rappresentanza, concentrando la riflessione sui mezzi di informazione [...] sui [...] poteri dei [...] (il riferi-mento a «Carte false» [...] G. ///
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È una riflessione che [...] giovani comunisti che sono stati protagonisti e [...] moto. Devo dire che condivido [...] di Dalla Chiesa. Anzi: a me sembra [...] efficace delineazione del tratto che accomuna [...] generazione studentesca. Non c'è solo la [...] o il coraggio di sfidare a viso [...] -quando [...] del tessuto democratico neppure [...]. C'è una generazione che [...] mafia -e il sistema mafioso -siano forme [...] delle libertà [...] compressione di un destino [...]. In altre parole: il [...] potere», «nuova democrazia» che si organizza, e [...] consapevolezza bonifica gli acquitrini dove cresce la [...]. Pone [...] alla politica un problema di [...] trasparenza, moralità, [...] rezza. Non vuole distruggere le [...] un atteggiamento critico e positivo. Rivendica un discorso [...] sulla vita. È portatore di umanesimo [...]. Nel movimento giovanile c'è [...] etica -a tratti, anche religiosa -che è [...] un ; agire concreto che lascia [...] spazi ai genericismi. Cosa [...] con questi . Li c'è una parte [...] è [...] fatta e che, in [...] politica riconoscibile e nuova, si è abbandonata [...] allora agiscono i poteri tradizionali -la mafia [...] il «politico» ti fa il favore, ecc. Ma c'è una gran [...] giovani (anche nel voto) che è alla [...] e che nel «sistema [...] uscito dalla Resistenza», come . Da qualche anno -forse [...] non si riconosce pienamente nei comunisti. La diversità comunista dovrebbe proprio [...] nella capacità di farsi permeare [...] nuovo che cresce, e di avanzare [...] non solo [...] o ga-, [...] di politica. Ma di polìtica, appunto, [...] umana elevata. Altrimenti ii sociale diventerà [...] più «civile», ma tetta di preda per [...] delle correnti, delle [...] dei notabilati. È in queste scorribande [...] mafiosa. E alla genie non [...] a guardare, e aspettare. Ecco che «La palude [...] evoca il tema di questi mesi e [...] la rifórma istituzionale e, più in generale, [...] un patto nuovo tra i cittadini é [...]. La riforma della politica [...] sindacati, dei movimenti; il bisogno di [...] di [...] poteri. È la sfida di [...] della società e nella società per fermare [...] nuove caste. C'è [...] in [...] a cui ci stimola [...] quale ci frusta -il saggio di Nando Dalla Chiesa [...] di Pino [...]. Intervento Il voto al Psi [...] è stato un voto di progresso ANTONELLO TROMBADORI Occorre [...] stabilire che il voto al Psi è [...] voto di progresso. Il compagno Guerzoni, ex segretario [...] del Pei in Emilia e [...] della giunta regionale [...] ha detto alla Festa [...] di Forlì: «Credo che i [...] abbiano votato [...] per una speranza di cambiamento. Non è chiaro come [...] Psi [...] portare [...] questa speranza, ma è sbagliato [...] voto al Psi sia un voto conservatore». Io penso che si [...] più: non solo il voto al Psi [...] voto conservatore ma è carico di una [...]. Essa ha obbedito a [...] sviluppo: una di alternativa, nella quale il [...] Pei e Psi offrisse nuove garanzie di equilibrio; [...] rivelasse ancora impossibile una nuova maggioranza, di [...] governo nel quale la De non potesse [...] motivi di numero, ambire al monopolio politico [...]. Perché il Psi ha [...] parte cosi rilevante del voto riformista un [...] riferimento? Perché quegli elettori hanno giudicato il [...] socialista dei govèrno non già un salvagente [...] De per affrancarsi dal [...] elettorale e politico del [...] il contrario. E precisamente due cose: [...] la riduzione non solo quantitativa ma qualitativa [...] nella gestione dello Stato e nella psicologia [...] il dispiegarsi di una capacità di governo [...] innovativa sul piano della politica internazionale, in [...] tempo auspicata dai Pei, ha messo in [...] in politica economica, coraggiose, se pur parziali, [...] che, a conti fatti, si sono rivelate [...] fasce di lavoratori [...]. Enormi e drammatici sonò [...] e [...] rimàsti aperti dopo il quadriennio [...] del governo: [...] istituzionali a quelli elle [...] e sociali nella redistribuzione del reddito, da [...] della sanità, della scuola e della giustizia [...] disoccupazione [...] e, intellettuale, a quelli [...] alcuni. Ma quale demagogo oserebbe [...] e la gravità di tali problemi deve [...] soprattutto sul modo come ha governato la [...] I voti che sono andati al Psi mirano [...] occultare [...] e la gravità dei [...] essi, a differenza della De, ha fatto [...] Psi nella campagna elettorale) ma [...] il Psi al dovere [...] ii Pei a riconoscere che senza un [...] Psi, a prescindere dalla collocazione parlamentare dei [...] problemi non potranno essere affrontati con il [...] energia, il senso rigoroso e equo delle [...] indispensabili per passare dalla generica agitazione [...] alla concreta azione di [...]. Subito dopo il voto [...] Natta ha affermato: «La divisione a sinistra ha [...] assumesse credibilità ed ha quindi favorito la [...]. Del [...] corretta è la prima [...] la seconda parte che definisce i voti [...] Pei come voti «dispersi» dimostra che non [...] proprio decidere a stabilire che la [...] a sinistra» polla anche [...] delle nostre scelte e della nostra volontà. Si ha un bel [...] nostra op? posizione alla condotta del Psi [...]. I fatti dicono che [...] anche durante [...] antisocialista sferrato da De Mita, [...] nostra non vi è stato alcun tentativo [...] Psi se non quello [...] ad allinearsi [...] alle nostre posizioni. Dopo il voto -preannunciava Luporini [...] andare ben oltre su una tale linea [...] nei paese [...] «lotta [...] dipartito». Ben appropriato cade il [...] Antonio Giolitti a guardarsi dal trabocchetto di spostare [...] Pei dalla proposta alla protesta. Ma anche [...] di Giolitti manca di [...] la necessità di costruire un rapporto col Psi [...] diverso da quello che pur avendo adempiuto,, [...] grandi compiti di progresso fu il frutto [...] e soggettive interamente modificate e superate dal [...]. Gerardo Chiaromonte, direttore Fabio Mussi, [...] Renzo Foa e Giancarlo Bosetti, vicedirettori Editrice [...] Armando Sarti, presidente Esecutivo: Enrico Lepri (amministratore delegato) Andrea Barbato. ///
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Alessandro Carri, [...] Chiaromonte. Pietro [...] redazione, amministrazione 00185 Romania dei Taurini 19 telefono 06/4950351 [...] e [...] 4 5, telex 613461; 20162 Milano, viale Fulvio Testi 75. ///
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[...] per la pubblicità SI P RA, [...] 34 Torino, telefono 011/57531 S PI, [...] Manzoni 37 Milano, telefono [...] direzione e uffici, viale Fulvio Testi [...] 20162; Stabilimenti: via Gino da Pistoia 10 Milano, [...] 5 [...] Quando, la settimana scorsa, [...] si stavano aprendo nuove speranze, per [...] presenza delle donne in Parlamento, [...] diverse, così da rappresentare tanti e diversi [...] non avevo fatto [...] che, a rappresentarci, ci [...]. Ma adesso c'è, e [...] io sto macerandomi nel dubbio: mi rappresenta [...] rappresenta? Più ci penso e più mi [...] idee: è una patata bollente, e a [...] me stessa di [...] cadere, finché non si [...]. Perché scottarsi le dita? Ma [...] testona, e non mi piace arrendermi di [...] difficili. E così [...] qua a formulare, più che [...] tante domande. Chissà che non si riesca [...] insieme. Sento che [...] mi rappresenta quando costringe [...] la maschera: [...] tribuna stampa in tv, [...] erano proprio i giornalisti, costretti a mostrare [...] cosi desiderata sessualmente. Ilona [...] è una pornodiva di [...] di soldi, riceve montagne di voti: e [...] deve al fatto [...] suscita il desiderio maschile. Però questo desiderio va [...] va coperto con la maschera del disprezzo. Poveri uomini, costretti a disprezzare [...] che desiderano. Va meglio per noi donne, [...] desideriamo [...] pre [...] stimare, ammirare gli uomini che [...]. Sento che [...] mi rappresenta quan-do induce [...] a inveire contro di lei [...] «sporcacciona» e altri più [...] vi risparmio. Perché anche loro sono costrette [...] gettare la maschera [...] e [...] DEL BO [...]. [...] mi rappresenta o [...] che nutrono nei confronti [...] questo, forse, le metterà di fronte a [...] rimossa: che sia le [...] sia le altre dipendono [...] di [...] in due categorie, le [...] e le addette al sesso, le prime [...] le seconde disprezzate ma pagate. Le prime virtuose ma [...] la propria sessualità, le seconde invereconde ma [...]. [...] va dicendo che il [...]. In realtà recita ciò [...] Freud [...] della sessualità infantile, che è polimorfa, perversa, Ma, [...] Ilona, quando è sola con se stessa, [...] che bambina non è più, e che [...] dovrebbe fare. E [...] fatta: è una pornodiva [...] che si è creata [...] ricchezza e, ora, anche potere. Lasciamo quindi perdere che il [...] non è peccato; che lei non è una «sporcac-ciona»; [...] però una persona che usa una certa immagine del [...] per cavarci soldi [...]. Quale immagine? Quella un po' [...] del «tutto è lecito»: dove, peraltro, è lecito ciò [...] stuzzica [...] maschile, ciò che un uomo [...] sempre da una donna: che [...] disponibile come e quando vuole [...] a rispondere ai suoi desideri. E se la sessualità [...] altri desideri, in [...] comincio a non sentirmi [...] e si apre lo [...] donna a donna, che era iniziato co-me [...] femministe e prostitute, e che poi si [...] per mancanza di comunicazione. Le femministe, . Ma nei vari convegni [...] «in movimento», queste si dichiaravano fermamente convinte [...] e, al massimo, chiedevano di non essere [...] alla protezione dei magnaccia. Chi vuol [...] qualcosa di più, chi [...] disposto a liquidare il problema «prostituzione» dicendo [...] che è il mestiere più antico de) [...] numero di Memorie, tutto [...] il [...] di Roberta [...] che rifà la storia, [...] tra femministe e prostitute. Comunque: lo non mi [...]. Non so-no Madre Teresa [...] Calcutta, [...] lei non è [...] lebbrosa. Anzi, lei è una donna [...] ha saputo far fruttare le smanie di tanti boccaloni [...] perché! E io sono una donna [...]. Esiste infatti, tra le [...] seduttrici, una terza categoria di donne: quelle [...] con il proprio lavoro, e tentano di [...] uomini rapporti di [...]. E sono proprio queste [...] messo in crisi [...] sessuale maschile: se una [...] in atto, lo si deve certamente alla [...] sofferta azione di dignità personale. E, per fare un [...] lotta di classe che oggi è poco [...] «altre» sono paragonabili ai crumiri che, logorati [...] le lotte degli operai uniti nella solidarietà [...]. ///
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E, per fare un [...] lotta di classe che oggi è poco [...] «altre» sono paragonabili ai crumiri che, logorati [...] le lotte degli operai uniti nella solidarietà [...].