Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1989»--Id 797469908.

IL SOCIO [...] Una volta. ///
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Bernhard, che si annoiava, [...] certo punto: «Scommetto cinque marchi che [...] vince! [...] » bravi giocatori non [...] scommessa, [...] ai più vedevano che [...] più forti, i biasimi più accesi. Ben presto, divennero cavalli [...] quali si puntava, e non basta: essi [...] tali. Infine, a poco a [...] nobile disinteresse del gioco, si videro come [...] sotto in una fabbrica capitalìstica, [...] la foro fatica e [...] per un imprenditore estraneo. Il vincitore andò visibilmente in [...] collera quando Simon volle [...] il caffè con una parte [...] vincita; la [...] era già stata abbastanza sfruttata. Negli affari è permesso [...] il divertimento , può diventare un affare. Il gioco è sottopo-sto [...] che valgono per il tato serio della [...] si può sfuggire, nemmeno con la fuga, [...] sotto le sue ali anche i più [...] alcuni questo praticamente appare come una promozione. Ernst Bloch «Tracce» [...]. [...] -è bene [...] -sta prima di tutto [...] case editrici che si sono omologate alla [...] un «accesso [...] alle sempre più effìmere [...]. Mai come [...] direttori di testate, giornalisti [...] incipriate, avvolti;; uomini di spettacolo si sono [...] ior O improvvise voglie dì scrittura; il [...] è desolante, il panorama [...] suoi confini più marcati. Inutile dire che la parola [...] -se si fanno le dovute eccezioni [...] manca nel vocabolario [...] italiana che punta più sugli [...] (dai [...] di ogni genere agli inglesi, [...] ai maltesì. E dire che soltanto [...] un amico che si presentò ad una [...] un cognome non proprio nostrano fu accolto [...]. II mutamento di clima [...] una stabilizzazione in basso dei valori della [...] sperimentazione ed anche del senso immaginativo vero [...] riducono gli spazi, si riducono anche gli [...] i quali ai giovani [...] in libertà vigilata -è [...]. La quasi uniforme provenienza [...] firme della letteratura nostrana, con le sue [...] fa deperire [...] quella lontana dalle capitali [...] della provincia ironica e fantasiosa, della piccola [...] trasforma in Grande Storia. Si toma a cercare [...] tanto sulle cose raccontate, quanto su chi [...] quella è la moglie di. Siccome siamo in piena [...] bilancio [...] è [...] corre anche a noi [...] qualche nome, qualche titolo e qualche distinzione. Se non altro per [...] che da sempre andiamo esplicando a dispetto [...] e facili successi. Divagando a memoria qua [...] stagione ricordiamo Gianfranco Bettin con «Qualcosa brucia» (Garzanti). Aurelio Grimaldi con «Le [...] (Bollati Bo-ringhieri), Raoul Rossetti con «Schiena di vetro» (Einaudi). Maurizio [...] con «màuri. A loro un ciao, [...]. Ernst Bloch, il socialismo, [...] A [...] con Laura [...] che ha curato la [...] di «Tracce»« Si tratta di imparare a [...]. È [...] della summa di Ernst Bloch. ///
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Imparare a sperare è per Bloch [...] osserva [...] aprire [...] nostra coscienza e quelle energie [...] che [...] oltre la datità esistente, oltre [...] mondo com'è-. Il mondo come appare [...] mercificata, totalitaria. Visto [...] e dalle paure di [...] se stessi, ma soli anche con gli [...]. Da questa angoscia e solitudine [...] scrive Bloch in Tracce [...] bisogna tirarsi fuori». Il principio speranza, fondato [...] concreta, si contrappone appunto [...] e alla paura, alla ristrettezza [...] chiusura di una datità esistente, che su di esse [...] per imprigionare [...]. La proposta di Bloch non [...] dal vuoto storico, ma dallo smarrimento [...] di fronte, [...] delle Società di massa [...] e di fronte [...] . Gli bloccano lo slancio [...] proprie potenzialità, che è tutt'u-no con [...] a modificare [...] perchè tutti possano realizzare [...]. Per Bloch, scaturisce da [...] contraddizione principale che ha sempre animato le [...]. Dei due libri citati. Tracce si colloca agli inizi [...] ricerca [...] (la prima edizione è del [...] mentre [...] Principio Speranza è di trent [...] dopo, del 1959. Sono due testi essenziali [...] pensiero di Bloch, la [...] proposta di [...] concreta. Eppure fino a qualche mese [...] non erano disponibili in edizione italiana, «È una delle [...] mi [...] per cui Bloch è dà [...] uno sconosciuto. [...] che poi si ha [...] questa è I altra ragione [...] lo allinea, infatti [...] tradizione [...]. [...] due libri hanno cercato di [...] di Bloch, [...] molto diversa, che restituisce il [...] pieno della [...] proposta. ///
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Tempo e storia in Ernst Bloch [...] Remo [...] (Napoli. La quale ha pure [...] libri di Bloch citati: Tracce, uscito da [...] II Principio Speranza, che uscirà a fine anno, [...]. Con Laura [...] abbiamo conversato su questi [...] senso, così attuale, della proposta [...]. Mentre essa infatti dichiara [...] qualsiasi sforzo del soggetto a [...] una prospettiva dialettica di [infrazione. Bloch individua invoco Perché [...] penderò di Bloch si differenzia [...] nettamente dalla tradizione [...] e da quegli stessi autori [...] Innovativi di essa, come Adorno, Benjamin e gli altri [...] -Perché la ricerca di Bloch sposta i contenuti [...] dentro il cuore [...] e [...] ricorrendo ai materiali della cultura [...] racconti chassidici, fiabe, motti di spirito, proverbi, apologhi, feuilleton. Dalla decifrazione dei significati [...] più complessi, i molli modi diversi in [...] si apre alle fantasie del soggetto. Tracce è un tosto [...] filosofica. Investe materiali concreti dello [...]. È di tanto più rilievo, [...] in quanto cade in una situazione in cui [...] filosofia . Parliamo di questi due [...] nel percorso [...]. È la proposta [...] di un "pensiero affabulante", [...] molto concreta, non sistematizzata, della coscienza [...]. [...] teatrino della rappresentazione è la [...] nella Germania di Weimar. Vi si può cogliere una [...] di questa Germania. In Tracce [...] di Bloch è più [...] che frenano le attività [...] che spingono i gruppi [...] più che sulla trasformazione [...] attivo", "un tipo [...] ài nostri giorni", "il [...] preferito è la borghesia e il mercato". Emerge da Tracce [...] teoretica della dissoluzione [...] anche di quella marcata [...] come uno strato sottilissimo e labile, una [...] che transita sia verso sogni di felicità, [...] che verso lo sprofondamento in pulsioni [...]. E «Il Principio Speranza», [...] premesse della ricerca di Bloch? -Lui avrebbe [...] "Enciclopedia dei sogni di una vita migliore". Dà infatti un panorama [...] le manifestazioni della coscienza utopica [...]. Come in Tracce, la [...] Bloch mette in [...] il suo pensiero filosofico [...]. Ma [...] di Bloch è anche [...] nuove cate-gorie filosofiche di un pensiero centrato [...]. La maggior parte dei [...] come decifrazione delle più diverse manifestazioni del. È ciò che, col [...] futuro, accende la speranza, sgominando angoscia e [...]. La filosofia della speranza [...] una filosofia, apertura di un campo inesplorato [...] contemplativo e rivolto al passato. La speranza non solo [...] contrasta [...] ma [...] insieme [...] atto orientativo di tipo [...] che serve anche a illuminare e a [...] intensamente il presente». Qual è II soggetto di [...] utopia «concreta» di Bloch? «È [...] la dialettica è tra [...] tendenza [...] che [...] proietta [...] liberazione e le [...] pulsioni che tendono invece a [...] Fin dagli anni 20 e 30, la ricerca di Bloch dava gli strumenti per capire perché la "classe", operaia [...] non, non poteva essere il soggetto rivoluzionario centrale». Bloch ha anche visto [...] I [...]. Bloch, proprio per la [...] prospettiva filosofica, è stato tra [...] primi ad essere consapevole del tradimento [...] che non va mai isterilita [...] attesa, nel viaggio senza approdi, che si nutre di [...] cieche frustrazioni. Era ben consapevole del processo [...] e ipostatizzazione [...] dei comunismo, vuoto slogan quand'è [...] dalla realtà. Tutte le pagine de II Principio Speranza sulle "aporie della realizzazione" [...] sul Falso Messia verso [...] la speranza, sono prova delia [...] consapevolezza che il problema [...] è un processo drammatico, aperto, che ha [...] e sempre rimanda al suo senso mancante. Ma sarebbe la fine [...] di amare solo perché abbiamo amato la [...]. Cosa esprime, oggi, Il [...] speranza? «Esprime [...] di fondo del pensiero [...] uno schema di razionalità [...] con lo schema di [...] sul calcolo [...]. D mio ultimo Strega dopo [...] sbornia tv A parte qualche film, sono una [...] consumatrice di televisione. [...] questo anche per-ché, quando [...] guardare un programma, cado sempre in preda [...] di «ebetudine stuporosa» (secondo [...] del grane Ernesto De Martino) [...] I ebetudine deriva dallo stato di [...] in cui quasi subito [...] dal cordiale disprezzo che mi sembra quasi [...] dimostri nei confronti dei suoi finitori. Ciò nonostante giovedì 6 [...]. In cui la suspense, [...] assicurata dalla lotta [...] voto tra Giuseppe Pontiggia [...] Roberto Ca-lasso. Era nota a chiunque decideva [...] guardare [...]. E infatti la giovane [...] (chiedo venia: non ne ricordo il nome) [...] in una posizione che le impediva di [...] (che segnalava via via la situazione dei [...]. La giovane denunciava il [...] argutamente e ogni tanto, chissà perché, faceva [...] punto della situazione, cioè dei voti, ché [...] rispetto a quanto il telespettatore riusciva a [...] alle sue parole, sul tabellone. La giovane passava poi [...] cinque finalisti, due dei quali, cioè [...] e Pontiggia, erano inevitabilmente [...] come me, a cercare di captare [...] voce lontana di Giorgio Bassani [...] via via le preferenze scritte nelle schede. Ma Pontiggia non ha [...] soprassalto di stupore nel [...] qualificare come «ottimista» il [...]. La grande sera, e [...] energicamente detta valutazione (e infatti si tratta [...] limpida [...] la conduttrice (ma la [...] ovviamente ai capoccia addetti alla trasmissione) prendeva [...] i tavoli affollati dai soliti [...] E SOGNI ANTONIO FAETI Nostro [...] E persino possibile che il giovane dive Barker [...] a Liverpool nel [...] 1952) sia davvero quel [...] di cui parlano, forse, Stephen King e. Ma non è questa, [...] prima riflessione che mi è accaduto di [...] lettura del suo Gioco dannato. Senza che potessi [...] una chiave di lettura, [...] prevalso su ogni altro approccio, e cosi [...] le scuole inglesi (le «quarte» però non [...] se [...] ha studiato) siano un [...] e anzi che lo fossero già perfino [...] di machete con cui la Lady di [...] cultura del suo Paese Infatti, da un [...] letterario, [...] Barker assomiglia profondamente alla [...] Salgari (senza però possedere lo splendido ritmo forsennato [...] narrativo propri del nostro scrittore). Come ogni autodidatta, Salgari [...] spesso senza neppure osare di affacciarsi entro [...] cui esso viene onorato. Cosi, quando deve descrivere [...] dice, con molto rispetto, [...] e costosissimi come dovevano quelli essere contenuti [...] un ricco e sapiente signore orientale. ///
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E pensare che ormai. [...] Barker non sa studiare, non [...] documentarsi, non sa far ricerca. Il più bello dei suoi [...] racconterà [...] gli ispira [...] in una biblioteca. Però, un suo geniaccio [...] questo giovanotto di Liverpool [...]. E cosi fanno orrore [...] atti della quotidianità, riferiti al sesso, al [...]. [...] il nostro inevitabile occhio televisivo, [...] che. Certo è un brutto [...] scuole funzionano male. A pagina 244 del [...] a Howard Hughes. Bastava leggere le sue «memorie», [...] al maccartismo, a un po' [...] storia della Cia. È bello, in Gioco [...] infernale di un quasi quarantennio; sono davvero [...] diabolica, che si consuma [...] sfascio urbano (di Londra? di Napoli? di Beirut?) [...]. Barker cita Dante: ma [...] precisione storica e cronachistica nutriva le visioni [...] sciamano? il talento di Barker va coltivato, [...] pedagogico con esplicìtazione didattica: il suo editore [...] lui i sermoni domenicali di Cadetto Mazzarella, [...] ayatollah che possa [...] reincarnato. [...] in fondò, quando decideva [...] a) tavolo dì Bassani, era più che [...] a segnare il punteggio [...] non era questa volta [...] o [...] ma Elisabetta [...] della Bompiani, la quale [...] della [...] casa editrice, prontamente rispondeva [...] sugli autori giovani, meno giovani e defunti [...] Bompiani, [...] cosi, pur non avendo autori nella cinquina [...] Strega, [...] rientrava trionfalmente, alla faccia delle altre case [...]. La serata si concludeva [...] con [...] della vittoria di Pontiggia, [...] intervistato. Fine della trasmissione. Ma poteva [...] fuori un po' di [...] cosa non si addice alle trasmissioni culturali». Mi resta poco spazio [...] «under 15. Ma è assai bello [...] scritto del volumetto, Il capitano, dedicato al [...] la [...] della [...] Sido. Al punto [...] mutilato, [...] Colette, è più che [...] con i quattro figli: «Come può essere [...] in cui [...] superata [...] della passione, è sempre [...] compagna?». Colette, «S Mo», Piccola Biblioteca Adelphi, [...] SS, 8000 lire. Ha detto Mazzarella che [...] macellati dai loro vecchi signori della [...] si ispiravano alla non [...] Martin Luther King, morto felicemente ne) suo letto, [...] dì presidenza e quando aveva compiutamente portato [...] di John Kennedy (morto dì vecchiaia. Un bel libro, il [...] Barker, fin dal titolo. Mozzarella racconta la storia dì [...] pizza in putrefazione che spiega, ogni domenica, preziosi [...] sul primo canale Tv. Per quanti amano lo [...] numeri 46,47,48 e 62. [...] ci sono due vicende, scritte [...] Castelli. ///
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[...] ci sono due vicende, scritte [...] Castelli.