Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1993»--Id 797141265.

La raccontano con affetto e [...] indiscrezioni» le studiose e amiche Christine [...] e Inge von [...] dopo la [...] morte Roma ricorda [...] un grande convegno e con [...] mostra. Tra letteratura, filosofia e [...] lavoro verrà «riletto» da specialisti italiani, tedeschi [...] era infatti la nazionalità della grande e [...]. Al Palazzo delle . Proprio con le due [...] anche al convegno) abbiamo avuto una lunga [...] amicizia con la [...] sul lavoro di ricostruzione [...]. Pubblichiamo [...] questa intervista in cui le [...] di Christine [...] e di Inge von [...] si mescola e si sovrappongono [...] per ricostruire la complessa figura della [...]. Ricordi talvolta vividi, talvolta [...] le due studiose rifacendosi ad una massima [...] necrologio . Christine vuol [...] qualcosa di [...] Ho incontrato [...] la prima volta a Monaco [...] Baviera nel [...] durante una [...] lettura poetica. Successivamente ci siamo riviste altre [...] ma la vera amicizia si è sviluppata a Roma [...] ed è durata fino al [...] della [...] morte, avvenuta [...] anni dopo. Era una persona direi istintivamente [...] era molto attenta,! Sebbene i suoi rapporti [...] non fossero sempre facili, lei stessa dice [...] si annoia, altre volte si irrita, tra [...] fiducia singolare, facilitata da una comunicazione che [...] lunghezza [...]. Come dice lei stessa [...] Molina «Da Malina tutte le storie finiscono [...] non esce nessuna diceria». Questa era una massima che [...] aveva adottato per la [...] vita. Con lei si poteva [...] di tutto ma non si finiva mai [...] diceria. ///
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Tra le massime della [...] si legge: [...] è [...] non tutti ne sono [...]. Lei ne era capace? Sicuramente [...]. Sono addirittura convinta che [...] dell'amore. Questo lo dico pensando [...]. Eppure 1 suoi rapporti [...] erano abbastanza difficili, [...] soltanto erano difficili, erano [...]. Il rapporto con Max Frisch, [...] quattro anni, dal [...] al [...] fu per la [...] vita una catastrofe. Un germanista loro amico [...] i problemi nascevano dal fatto che «un [...] talento si sono incontrati», e il genio [...]. A parte questo periodo [...] convivenza con [...] Henze, ha sempre vissuto [...]. Non poteva fare a [...] il cervello che aveva. Tentava di controbilanciare la [...] mente sottolineando con grande cura [...] femminilità, giungendo talvolta ai [...] della civetteria. Ma la testa rimaneva [...]. La [...] è stata valorizzata dalla [...] ha visto in lei un simbolo, a [...] innegabile che la germanistica [...] è interessata [...] della [...] soprattutto dopo la [...] morte, abbia svolto un [...] recezione delle sue opere proponendo un approccio [...] consono allo spirito della [...] letteratura rispetto [...] dei critici [...] o la esaltano o [...]. È rimasta famosa la [...] noto critico tedesco, [...] che in occasione della [...] primi lavori in prosa, la definì una [...] caduta da cavallo. Lo scrittore tedesco Martin [...] immagini di [...] a Roma, [...] a Trinità de' Monti e, [...] nella [...] i [...] romano Quando [...] i sette colli rapisce in [...] anch'essa scivola da noi gravata e avvinta in acqua [...] nel melmoso fiume, sinché nel nostro grembo i pesci [...] raccolgono. Giunto il nostro turno [...]. Calano i [...] saliamo e con la [...] i pesci. Nessuno salta giù. Così certo è che solo [...] di Luigi [...] r [...] città dei morti eretici e [...] di [...] un estratto da un brano [...] (scritto a Monaco [...] con il titolo -Ciò che [...] visto e sentito a [...] in Italia in parte ancora [...] e una poesia, anche questa inedita, della scrittrice austriaca [...] sarà contenuta nel volume [...] di prossima pubblicazione per i [...] A Roma la maggior parte dei luoghi di sepoltura [...] riservata ai cittadini di fede cattolica, 'e tùttavia vi [...] possibile [...] uno per i battezzati protestanti, [...] comunque stranieri. [...] di Roma verso gli [...] lentamente. Non era Roma ad [...] Roma non fu Roma fin quando la Chiesa Cattolica [...] di essere Roma. Ma quando ebbe termine [...] armi su [...] fosse la vera religione [...] nel diritto pubblico le diversità di fede, [...] Santa Sede non fu più in grado di impedire [...] cattolici inglesi, tedeschi e scandinavi abitassero per [...] città [...] morissero. La scoperta di Roma operata [...] secolo dal turismo erudito diede [...] la priorità a considerazioni di carattere economico. Potevano ben spendere il [...] città e rimanerci, fin quando la loro [...] vuota; a patto che non si portassero [...] proibito. La curiosità degli ospiti [...] sacri del luogo accrebbe persino lo sfarzo [...]. Solo non potevano riposare con [...] cattolici nella [...] terra, loro, gli eretici, menzionati [...] fiato insieme ai criminali, [...] e simili delinquenti» (1638). ///
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Il defunto doveva comunque [...] rango, preferibilmente un inglese, e in ogni [...] uno speciale permesso papale. Una tale eccezione [...] del territorio urbano risulta [...] partire dal 1738. A Roma, di prima [...] Cimitero Protestante verso il Testaccio. Chi si prende cura [...] 11 sotto quelli degli [...]. Per il cimitero che cerca [...] le mura aureliane, i cocci del [...] sono esattamente contati, ma [...]. Il monte si stringe [...] una [...] una grande [...] non ascolta che un suono. La mia impressione è [...] siano voluti vendicare perche non sopportavano il [...]. Tra addetti al lavori [...] Interroga spesso sulla vera Ispirazione della [...] poetessa o [...] sicuramente entrambe le cose. La critica tedesca per [...] di credere che avesse [...] e fosse [...] soltanto in un secondo [...]. Dal lascito letterario [...] visto chiaramente che non [...] diciotto anni aveva già scritto i primi [...]. Il lavoro della [...] si caratterizza soprattutto per [...] rinnovamento del linguaggio capace di [...] più autentico, la ricerca [...] lingua diventa la premessa necessaria per un [...]. Il suo tentativo ha [...] nella letteratura [...] di no. La persona che maggiormente [...] è Crista Wolf che tra [...] ha scritto su di [...] più belli. La Wolf più volte [...] lezione di scrittura che [...]. Come si poneva nei [...] con 11 suo lavoro aveva un rapporto [...] Metodico assolutamente no. Non era un burocrate [...]. Quando aveva [...] scriveva di getto, anche [...]. Non si metteva a [...] giorni per senso della disciplina. Scriveva a mano e [...]. A volte diceva che [...] talmente veloci che non faceva in tempo [...] carta. La [...] letteratura non nasceva [...] ma [...]. Di Roma la [...] «La cosa peggiore è [...] sono colpevole di questa idea fissa di [...] vivere a Roma». Più volte si è [...] del rumori che le impedivano perfino di [...] «Un rumore che logora 1 nervi è probabilmente [...] replica di uno spettacolo a [...] e da svegli, dormendo, [...] battendo a macchina, si pensa: ah, ecco! La mostra finisce proprio [...] inedita dedicata aRoma «notturno romano». La [...] parla spesso del suo [...] e lo riconduce al padre che durante [...] mondiale era stato sul fronte italiano e [...] aveva riportato [...] positiva. Proprio perché non sopportava [...] e gli odori alla fine ha scelto [...] silenzioso di via Giulia 66 dove poi [...] che avrebbe pollato alla [...] morte. Di quella casa era [...] se mi succede qualcosa [...] nessuno». DI che cosa aveva [...] periodo, più esat-tamente con [...] della stesura di «Malina» [...] del [...] era esaurita, esausta . Prima [...] incidente aveva avuto diversi [...] preannunciavano quello fatale: una volta era caduta, [...] rotta la clavicola. Faceva uso di psicofarmaci e [...] episodi erano la [...] seguenza o di una overdose [...] di una crisi [...]. [...] è morta a Roma il [...] ottobre 1973 vittima di un incidente le cui circostanze [...] sono mai state del tutto chiarite. Perché la [...] morte è così avvolta nel [...] In tutto il mondo [...] favole incredibili sulla [...] morte. A Vienna ad esempio [...] è stata uccisa da un tassista romano. Sicuramente si è trattato [...]. Qual è a distanza [...] il testamento spirituale della [...] lascito della [...] abbiamo trovato un pensiero [...] forza incredibile che per me è diventato [...] spirituale insieme alla [...] assoluta integrità e alla [...] oltre a una grande [...] avere una grande capacità emotiva, altrimenti non [...]. Cronisti «virtuali». [...] di titoli, di notizie, di [...] spese. Difensori corporativi dei propri [...]. ///
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[...] il giornalismo italiano attraversa una [...] delicata. Per un momento è [...] destini del paese fossero tutti nelle mani [...] Procure [...] delle redazioni. Poi, il processo di [...] quanto pare dilaga inarrestabile attraverso tutti i [...] pubblica e associata, ha investito anche il [...]. Se le tensioni accese [...] della [...] riempiono ogni giorno le [...] più discreto, ma forse non meno profondo, [...] che serpeggia nella carta stampata. Finora si è espresso, [...] una serie di interventi di redattori e [...] soprattutto dal Manifesto e da questo giornale. O 6 esploso nella [...] che ha paralizzato il recente congresso straordina-rio [...] Federazione [...] stampa. Ma c'è anche chi [...] al computer per impegnarsi in un esame [...] problemi che ha di fronte il [...] degli anni [...]. Lu hanno fatto Marco Guidi, [...] del [...] e Alberto [...] inviato della Stampa e [...] Indice. Il primo ha scritto [...] «sconfitta dei media» nella guerra della ex Jugoslavia [...] 1993) che ò un [...] accusa contro la superficialità dimostrata da quasi [...] di informazione nella «copertura» di uno dei [...] nel mondo [...]. Il secondo ha steso [...] «Manuale [...] giornalista» (Donzelli, 1993), in cui la descrizione [...] regole del mestiere» ò calata in una [...] giornalistica in Italia [...] ventennio, tra la nascita [...] «giornalisti democratici» dopo il [...] e [...] di Tangentopoli. Due libri degli inviati [...] Marco Guidi e Alberto [...] dedicati alla stampa italiana: [...] della «semplice notizia» e difficoltà a rispondere [...] punta il dito [...] la grande occasione mancata, [...] nella cronaca di quel [...]. Dopo la frustrazione subita [...] guerra nel Golfo -una guerra mai vista [...] «mediata» solo dalla Cnn e dalle [...] di [...] ci sarebbe stata la [...] racconto ricco di fatti e di analisi. Invece ecco moltiplicarsi la serie [...] servizi e delle corrispondenze piene di immagini di morte [...] di violenza, in un certo senso tutte uguali, [...] delle [...] spesso messe insieme «fabbricando viaggi [...] non sono mai avvenuti». Pezzi in cui [...] il «chi», il «dove» e [...] do» nella migliore delle ipotesi [...] nota Guidi [...] mancava sempre il «come» e [...] «perchè? Un risultato di cui sono [...] do lui corresponsabili sia gli [...] sul posto, [...] i [...] delle redazioni centrali. Mentre sul filo dei [...] fatidica frase: «Cosa dicono le agenzie?» spesso [...] rimpasta a [...] di chilometri di distanza [...] agenzie ai [...] romani o milanesi. Anche per [...] dei [...] di «avere tutto quello [...] hanno gli [...] fronte ad un evento violento [...] complesso come quello iugoslavo le tradizionali procedure e le [...] professionali tipiche della macchina [...] sembrano dunque andare in tilt. Guidi parla per esempio di [...] crisi [...] della figura [...] tuttofare». Anche se registra (citando [...]. Radio radicale e La Stam-pa) [...] positiva a partire dal maggio dei [...] quando sulle pagine dei [...] apparire resoconti di guerra e commenti politici, [...] più in grado di fornire ai lettori [...] capirci qualcosa. Guidi olire anche molti [...] per interpretare la guerra nella ex Jugoslavia. E prende posizione direttamente, [...] critico verso la politica [...] di [...]. Ma questo non gli [...] le tante faziosità [...] serbe» di cui ha [...] stampa italiana. Anche [...] attira [...] sulle condizioni materiali del [...] potere del giornalista. Anche lui parla della [...] figura [...] e delle difficoltà che, [...] della notizia», incontra un [...] di ricerche e di analisi autonome. Meno schiacciato dalla logica spettacolare [...] quella [...] dei quotidiani, [...] è stata la [...] ultimi anni al dominio della [...]. Una «evoluzione» che ha [...] diffusione dei giornali, rispondendo alle nuove attese [...] sfondare quel muro dei 5 milioni di [...] per un trentennio era sembrato invalicabile. Ma [...] da qualche tempo sembra mostrare [...] corda. Giampaolo Pausa in questi [...] la disoccupazione arriva anche [...]. [...] avvalendosi di [...] esempi di scrittura e [...] da quattro quotidiani nazionali (La Repubblica, Il Corriere [...] Sera, La Stampa e [...] mette sono accusa [...] della notizia e lo [...] nel rapporto con le fonti. Da «manuale», appunto, il [...] scoop della lettera di Togliatti sugli alpini [...] Russia, [...] mente smontato da Giuliette -Chiesa [...] di una semplice e attenta lettura del [...] accessibile negli archivi di Mosca. Nel li-bro ci sono [...] per chi si avvia alla professione giornalistica, [...] fa sempre bene [...] (Pansa dal Vajont, Gorresio [...] Berlinguer, [...] di [...] Tor-nabuoni a Calvino sul [...]. Ma soprattutto c'è un [...] attuale del giornalista. Ma [...] forse non è sufficiente. [...] parie del «manuale» descrive [...] che nelle redazioni spezza, potenzialmente, il carattere [...] gerarchie decisionali, [...] cosi rigide nei quotidiani. E analizza [...] collocazione del giornalista [...] quadro di regole che [...] confini dei suoi «doveri e poteri». Caduti i [...] politici, chi fa informazione oggi [...] di maggiore libertà. Ma saprà reagire alla [...] interessi editoriali contrapposti. Forse gli [...] di disagio e gli [...] nella categoria non hanno ancora raggiunto la [...]. ///
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Forse gli [...] di disagio e gli [...] nella categoria non hanno ancora raggiunto la [...].