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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1952»--Id 796810156.

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Osservazioni sulle questioni economiche [...] del novembre [...] dello disgregazione del mercato [...] della crisi del sistema [...] La disgregazione del mercato mondiale unico universale deve [...] economico più importante della seconda guerra mondiale [...] conseguenze economiche. Questa circostanza ha determinato [...] crisi generale del sistema capitalistico mondiale. La seconda guerra mondiale [...] da questa crisi. Ciascuna delle due coalizioni capitalistiche, [...] contro [...] durante la guerra, contava di [...] e di conquistare il dominio [...] In questo esse cercavano una via di uscita dalla [...]. Gli Stati Uniti [...] contavano di eliminare la Germania [...] Giappone dalla schiera dei loro concorrenti più [...] dei mercati esteri, delle risorse mondiali di [...] conquistare il dominio mondiale. Ma la guerra non [...]. [...] vero, la Germania e [...] Giappone [...] messi fuori combattimento come concorrenti dei tre [...] gli Stati Uniti [...] e la Francia. Ma in pari tempo [...] Cina [...] altri Paesi di democrazia popolare in Europa [...] sistema capitalistico, formando insieme alla Unione Sovietica [...] potente campo socialista, opposto al campo del [...]. Il risultato economico [...] di due campi opposti [...] il mercato mondiale unico e universale si [...] per cui abbiamo oggi [...] paralleli, anch'essi opposti [...]. [...] necessario osservare che gli Stati Uniti [...] e [...] con la Francia hanno [...] naturalmente contro la loro volontà, la formazione [...] del nuovo mercato mondiale parallelo. Essi hanno sottoposto a [...]. Ma di fatto si [...] un soffocamento, bensì un consolidamento del nuovo [...]. Certo, [...] essenziale è dato [...] non dal blocco economico, [...] che nel periodo dopo la guerra questi Paesi [...] avvicinati economicamente e hanno avviato fra loro [...] e una mutua assistenza. [...] di questa collaborazione dimostra [...] capitalistico avrebbe potuto prestare un aiuto cosi [...] qualificato ai paesi di democrazia popolare, come [...] loro [...] Sovietica. Non si tratta solo [...] questo aiuto ha un costo minimo per [...] è tecnicamente di prim'ordine. Si tratta, innanzi tutto, [...] questa collaborazione si basa sul desiderio più [...] a vicenda e di realizzare uno sviluppo [...]. Come risultato, abbiamo ritmi elevati [...] sviluppo [...] in questi paesi. Si può affermare con [...] ritmi di sviluppo [...] si arriverà rapidamente ad [...] paesi non solo non abbiano bisogno di [...] paesi capitalistici, ma sentano essi stessi la [...] le merci eccedenti della loro produzione. Ma da questo deriva [...] delle forze dei principali [...] (Stati Uniti [...] Inghilterra, Francia) alle risorse [...] estenderà, ma si ridurrà, che le condizioni [...] di sbocco per questi paesi peggioreranno e [...] contrazione della produzione per le aziende di [...]. [...] consiste, propriamente, [...] della crisi generale del [...] per quanto riguarda la disgregazione del mercato [...]. Di questo si accorgono [...] perchè è difficile non accorgersi della perdita [...]. Essi si sforzano di [...] con il « piano Marshall », con [...] Corea, con la corsa degli armamenti, con [...]. Ma questo ricorda gli [...] afferrano a un fuscello. In riferimento a questa [...] per gli economisti due questioni. Le nuove condizioni sorte [...] la seconda guerra mondiale han fatto sì [...] tesi debbano [...] superate. Pubblichiamo la traduzione integrale [...] di Stalin « Problemi [...] Socialismo nel V URSS », apparso sul numero [...] », del 1952. La traduzione è stata [...] Palmiro Togliatti. Essi ritengono che i [...] campo del socialismo e il campo del [...] forti dei contrasti fra i paesi capitalistici; [...] Stati Uniti [...] abbiano [...] soggiogato gli altri paesi [...] che essi combattano fra loro e si [...] che gli uomini più intelligenti del capitalismo [...] istruiti [...] delle due guerre mondiali, [...] sì gravi danni a tutto il mondo [...] di trascinare nuovamente i paesi capitalistici in [...] loro, [...] che, in considerazione di [...] guerre tra i paesi capitalistici abbiano cessato [...]. Questi compagni sbagliano. Essi vedono i fenomeni [...] alla superficie, ma non vedono le forze [...] anche se per un momento agiscono senza [...] tuttavia il corso degli [...] tutto [...]. Ma sarebbe errato pensare [...] « ottimamente » possa mantenersi « nei [...] », che questi paesi sopporteranno senza fine [...] degli Stati Uniti [...] che essi non tenteranno [...] schiavitù americana e di porsi sulla strada [...] autonomo. Prendiamo prima di tutto [...] Francia. Non vi è dubbio [...] sono imperialistici. Non vi è dubbio [...] prime a buon mercato e i mercati [...] hanno per essi [...] di prim'ordine. Si può ammettere che [...] fine la situazione attuale, in cui gli [...] pretesto di « [...] » mediante il « [...] Marshall [...] si [...] nella economia [...] e della Francia, cercando [...] una appendice [...] degli Stati Uniti [...] in cui il capitale [...] delle materie prime e dei mercati di [...] preparando così una catastrofe [...] profitti dei capitalisti [...] Non sarebbe più giusto [...] capitalistica, e dopo di essa anche la Francia [...] costrette in fin dei conti a svincolarsi [...] Stati Uniti [...] e a entrare in [...] per assicurarsi una situazione autonoma e, naturalmente, [...] principali paesi vinti, alla Germania (occidentale), al Giappone. Questi paesi trascinano oggi una [...] esistenza sotto lo stivale [...] americano. La loro industria e [...] commercio, la loro politica interna ed estera, [...] esistenza è avvinta dalle catene del « [...] di occupazione. Ma questi paesi erano [...] potenze imperialistiche, che scossero le basi del [...] Stati Uniti [...] e della Francia in Europa [...] Asia. Pensare che questi paesi [...] di rimettersi in piedi, di infrangere il [...] degli Stati Uniti [...] e porsi sulla strada [...] significa credere nei miracoli. Si dice che i [...] capitalismo e il socialismo sono più forti [...] fra i paesi [...] il fatto che gli Stati Uniti [...] avevano messo al passo [...] che la Germania non [...] rimettersi in piedi, che non ci dovevano [...] fra i paesi capitalistici. Ma cionondimeno la Germania, [...] circa 15-20 anni dalla [...] sconfitta, si risollevò e [...] piedi come grande potenza, sottraendosi alla schiavitù [...] cammino di uno sviluppo autonomo. [...] significativo inoltre che nessun altro [...] non [...] e gli Stati Uniti [...] avevano aiutato la Germania a [...] accrescere il proprio potenziale economico [...]. Naturalmente, gli Stati Uniti [...] aiutando la Germania a risollevarsi economicamente, miravano [...] la Unione Sovietica, la Germania risollevata, a [...] paese del socialismo. Ma la Germania diresse [...] innanzi tutto contro il blocco [...] e quando la Germania [...] Sovietica, il blocco [...] nòn solo non sì [...] Germania hitleriana, ma. Peretti Griva). Subito dopo Carlo Scarfoglio, in [...] di direttore [...] del «Rinnovamento d'Italia» [...] ha svolto una breve relazione [...]. [...] giornalista ha dichiarato che [...] stato promosso in conseguenza del manifestarsi e [...] vitale movimento di indipendenti. Spetta naturalmente al Convegno stesso, [...] proseguito Scarfoglio, decidere se sarà opportuno [...] vita ad una formazione, politica [...]. A me basta riassumere [...] sui quali tutti gli intervenuti [...] trovare un terreno [...] al disopra di ogni [...] Indipendenza nazionale e della pace, difesa delle [...] gli intellettuali, il ceto [...] le classi lavoratrici. Per circa tre ore si [...] quindi susseguiti alla tribuna esponenti delle diverse correnti aderenti [...] del « Rinnovamento » e personalità, indipendenti. ///
[...] ///
Andrea Fi-nocchiaro Aprile ha [...] saluto cordiale dei Partigiani della pace mettendo [...] punti di contatto che questa grande organizzazione [...] partiti può trovare con un movimento di [...] prefigge di stabilire rapporti pacifici tra tutti [...] di riconquistare la indipendenza nazionale. Dopo un intervento [...] Longhi di Ferrara, [...] Francesco Romano, direttore del «Secolo Nuovo» [...] Benevento ha proposto la creazione di un [...] con il compito di elaborare il programma [...] nazionale di indipendenti. Gli orientamenti di alcuni [...] al Convegno sono stati esposti successivamente [...]. [...] dal prof. ///
[...] ///
Mazzoni e dal professor Nucci. Pur parlando a nome delle [...] correnti, il [...] unitario prof. Sartori di Torino e [...]. Campagnoli di Ancona hanno [...] indirizzare il dibattito verso la ricerca di [...] al di sopra delle [...]. In particolare [...]. Campagnoli, ha proposto che [...] un nuovo partito ma una intesa nazionale [...] movimenti, correnti e personalità democratiche di sinistra [...] provveda a sintetizzare le istanze [...] in un manifesto. [...] dibattito, caratterizzato da Un [...] idee e dalla generale preoccupazione di ricercare [...] che contribuisca a sollevare il paese dalle [...] cui è stato ridotto dalla politica d. ///
[...] ///
E" fàcile [...] egli ha detto [...] dire chi siamo e cosa [...]. Noi siamo i rappresentanti [...] partiti democratici che hanno tradito la democrazia [...] cattolici) e siamo tutti uniti da un I [...]. Teoricamente, certo, questo è [...]. [...] la Germania hitleriana, ro non [...] oggi, ai nostri giorni, ma era vero anche [...] , . E lo [...] conseguenza, la lotta dei [...]. Eppure la seconda guerra [...] con [...] guerra contro la [...]. Perchè? Perchè, in primo [...] contro FU. In secondo luogo, perchè [...] a scopo di « propaganda » facciano [...] Sovietica, non credono essi [...] aggressività, poiché tengono conto della politica pacifica [...] Unione Sovietica e sanno che [...] Sovietica non attaccherà, dal [...] paesi capitalistici. Anche dopo la prima [...] riteneva che la Germania fosse stata definitivamente [...] cosi come alcuni compagni pensano oggi che [...] definitivamente fuori combattimento il Giappone e la Germania. Anche allora sulla stampa [...] faceva [...] si rivelarono praticamente più [...] contrasti fra il campo dei capitalisti e [...] socialismo. Si domanda quale garanzia [...] Germania e il Giappone non si rimettano [...] e non tentino di sottrarsi alla schiavitù [...] vivere una propria vita autonoma? Penso che [...] di questo genere. Raggiunti i [...] per [...] Alle [...] 12 di giovedì [...] ottobre erano pervenute [...] «entrato del pci [...] per la [...]. ///
[...] ///
[...] Pistoia, [...] Ravenna, Reggio Emilia, Pesaro, Bergami Molé [...] quindi sintetizzato i termini [...] che tutti gli intervenuti [...] liberale, principii democratici, afflato di giustizia sociale, [...] mediatrice sul piano interno e [...]. [...] ha proposto infine che il Convegno nomini una commissione incaricata di stilare un programma da [...] agli indipendenti, [...] ! Ma da ciò deriva che [...] delle guerre sS [...] di oggi. Gli intervenuti non potranno [...] riunirsi nel Ridotto [...] perché la questura di Roma, [...] degli uomini di Azione [...] tutte le riunioni pubbliche al centro della [...]. Per protestare contro questo [...]. Si dice che la [...] Lenin secondo cui [...] genera inevitabilmente le guerre [...] perchè attualmente si sono sviluppate potenti forze [...] in difesa della pace, contro una nuova [...]. Questo non è vero. [...] movimento per la pace [...] di sollevare le masse popolari alla lotta [...] pace, per scongiurare una nuova guerra mondiale. Per conseguenza, esso non [...] di rovesciare il capitalismo e di istaurare [...] esso si limita a perseguire i fini [...] per mantenere la pace. Sotto questo aspetto lo [...] mantenere la pace si [...]. Può darsi che, per [...] circostanze, la otta per la pace si [...] zone trasformandosi in lotta per il socialismo, [...] sarebbe più [...] movimento per la pace, [...] per rovesciare il capitalismo. La cosa più probabile [...] movimento [...] la pace, inteso come [...] a pace, in caso di successo porterà [...] guerra determinata, a [...] per un certo tempo, [...] un certo tempo una pace determinata, a [...] un governo guerrafondaio [...] con un altro governo, [...] per un certo tempo la pace Questa, [...] cosa buona. Anzi, è una cosa ottima. Tuttavia questo non basta [...] delle guerre fra i paesi capitalistici Non [...] tutti questi successi del movimento per la [...] continua a sussistere, conserva [...] e per conseguenza, continua [...] delle guerre. Per eliminare [...] delle guerre, è necessario [...]. ///
[...] ///
Or» 233-24 («ria « «etri [...] 278): [...] ,. ///
[...] ///
[...] 13 OTTOBRE Ore 293-21 («fe [...] 2433, 252,73, 31,49, 41,64, 41,99): [...]. [...] Pi [...] Mia [...] partiva. ///
[...] ///
[...] Pi [...] Mia [...] partiva.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

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Città & Regione [1975-1976*]

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Civiltà cattolica [1850-2000*]

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Interstampa [1981-1984*]

(199)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(198)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(184)

L'Orto [1937]

(162)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(192)


(187)


(205)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(88)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(204)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(204)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(204)

Brescia Libera [1943-1945]

(160)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(193)


(206)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(64)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(196)

Umanità Nova [1919-1945]

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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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