Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1991»--Id 794582703.

Il [...] l'incontro » [...] con [...] Jihad c [...] delle donne palestinesi, [...] insieme alle parlamentari europee per [...] mese di febbraio, un incontro delle parlamentari di sinistra [...] Europa per una conferenza di pace in Medio Oriente, [...] solo una parte della nostra attività. Siamo state il risultato [...] delle donne comuniste. È un fatto rilevante: [...] di donne parlamentari forse più forte al [...]. Ed è comunque [...] gruppo che possiede una autonomia [...] politica e finanziaria. Tuttavia il contesto in [...] 6 avvenuto [...] elettorale del Pei. La forte presenza delle [...] è da [...] come lusso solo se [...] ciò [...] questione di ceto politico [...]. Senza dubbio non è [...] nessun modo, anche la modificazione interna del [...]. Ma non è questo [...]. La maggiore presenza delle [...] se questa non estende e rafforza il [...] fra le donne. Il salto da compiere [...] ogni rivendicazionismo, è dispiegare la nostra forza [...] politico. Affinare la proposta legislativa [...] profilo programmatico fa tutt'uno con [...] del nostro rapporto con [...]. GIOVANNI BERLINGUER Oltre al [...] politica -ha esordito Giovanni Berlinguer -(e quindi [...] del comunismo che [...] le radici lontano, nella [...] malgrado la guerra rischi di travolgere e [...] I sentimenti, i pensieri, oggi vedo anche [...] in Sudafrica, per esempio, [...] fine tre leggi che hanno sostenuto [...]. Vuol dire che la [...] pazienza vincono, e che le sanzioni servono, Ma [...] Europa e particolarmente in Italia, vedo anche [...] dobbiamo rispondere con ragionamenti sereni. [...] non può nascondere a [...] dite di posizione si [...] 1 tentativi di affrontare la crisi del [...] partiti (di tutti i partiti) devastando lo Stato [...] l'informazione, provocano danni al paese. E non può nascondere [...] aggravano il solco che separa la gente [...] perfino dalla politica. Ecco, [...] si colloca la nostra [...] sfida a noi stessi: trasformare e unire [...] la politica dimostrando coerenza. Il punto di partenza [...] conquiste democratiche sono state erose e perfino [...]. Ma ormai siamo giunti [...] limite. [...] parlamentare ha aperto la strada [...] (e bisogna non [...] ma [...]. La retribuzione delle cariche [...] trasformata spesso in privilegi (non della funzione, [...]. Il volo di preferenza [...] stato veicolo non solo di [...] ma di [...] e perfino di penetrazione diretta [...] del crimine nelle Istituzioni (e non basta [...] re da quattro a uno. Infine, si è passati [...] «lontananza»: nei pensieri, nel linguaggio, negli interessi. Il problema [...] quello . Occorre anche puntare sulla [...] del ceto politico, dei partiti, In qualche [...] stesse. Occorre puntare [...] delle presenze politiche e [...] e immediate. Tutto questo, implica la [...] certo, ma anche di noi stessi, per [...]. Il Comitato centrale, per [...] V Congresso, quello del 1945. Per il Consiglio nazionale, [...] già di 450-500 membri: in termini fisici [...] dispersione di energia. In termini storici, invece, [...] «leggi di Parkinson»: più cresce il numero [...] diminuisce il numero delle navi e dei [...]. Ma i problemi riguardano [...]. Ben vengano, per esempio, [...] di gruppi, associazioni. Già domani, nella formazione [...] si proporrà agli [...] di essere candidati [...] di «quote ipotecarie» del [...] dalle mozioni. Dobbiamo liberarci al più [...] non solo per gli esterni, ma per [...] esterni», ai quali dobbiamo aprire le porte, [...] di sacrificare qualcosa di ciascuno di noi. MAGDA [...] -, in questo partito che [...] anche una co-munita, sarà esattamente e solo il consenso [...] progetto politico a far da collante per [...] la spendibilità operativa e politica. Noi, da oggi, discutiamo [...] debba pensare in altro modo la funzione [...] di governo del nuovo [...] rivedendo anche alcuni di [...] stati i capisaldi della svolta. Ci sono punti su [...] esplicita chiarezza anche nella maggioranza. Abbiamo scelto di essere partito [...] socialista. Questo significa però vera [...] di campo, non semplice collocazione in un [...] variamente interloquire con altre forze progressiste e [...]. Abbiamo scelto un partito [...] por [...] che, sviluppando le peculiari [...] italiano, trovasse nel metodo riformista di conciliazione [...] classe, [...] movimenti di liberazione, democrazia politica, [...] di produrre trasformazione sociale e politica. In questo congresso si [...] non dobbiamo celare. Dobbiamo essere chiari tra noi [...] gerarchie delle urgenze delle scelte. Le carte [...] non stanno solo nelle nostre [...]. Ma quelle che abbiamo [...] tutte, in vista della prova elettorale che [...] mesi, o fra un [...] possiamo essere il partito della sinistra che [...] italiani un elemento di fiducia e di [...]. LINO [...] Le donne che sono [...] e le tante altre che lo hanno [...] Magda Negri, delegata di Torino -hanno verificato [...] come [...] di [...] vita a questa nuova [...] messo in discussione tutte le culture del [...]. Per centinaia di [...] di donne te pari opportunità [...] sono mai cominciate, [...] né in famiglia né sul [...] mentre ancora non [...] esistono né una legge contro [...] violenza [...] le né norme per [...] sessuale nella scuola. Noi donne abbiamo la [...] avere più né vecchie né recentissime sicurezze: [...] portato alla ricerca di un programma politicamente [...] aperto a quei milioni di donne per [...] Pds [...] e una speranza. Si tratta ora di [...] un programma femminista e riformista. Sta di fronte a [...] il compito di formulare una proposta sempre [...]. Nel nuovo partito -che nasce [...] e che resterà [...] per [...]. La guerra va contrastata [...] ogni forma di intolleranza nella vita politica, [...] vie del dialogo e del confronto. Occorre impedire ad una classe [...] colpevole di non [...] fatto [...] una vera e forte democrazia, [...] usare la guerra come strumento di [...]. Questo significa tenere ben ferma [...] di una radicale [...] del nostro sistema politico. In questo senso il Pds [...] un partito di programma e di governo, [...] progetto di riforma della democrazia italiana i [...] sono -come ha ricordato Achille Occhetto -la [...] risanamento del Mezzogiorno, un nuovo progetto di [...]. Per rendere credibile questo [...] partito nuovo, fondato su un corpo di [...] della vita interna e [...] di regole che consentano la massima libertà [...] ciascuno, la garanzia dei diritti delle minoranze [...] di decidere. Sulla forma partito e sulle [...] occorre dare un segno di [...]. Già la prima bozza di [...] stata modificata in meglio. Occorre affermare la transitorietà [...] un più ampio processo [...]. Se saremo capaci di [...] ai lavoratori e ai cittadini di questo [...] di fiducia e di speranza nella politica. Sono [...] perché ho questa fiducia. Per questo il Pds [...] mio partito. Apprezzo la parte della [...] sul Golfo -ha affermato Lino Malerba, delegato [...] Ivrea -perché fa chiarezza sulla proposta nostra creando [...] nel partito che è base per una [...] lavoro con le forze democratiche della sinistra [...] per la pace. Vorrei però portare [...] sulla vicenda Olivetti che è [...] per una riflessione sui temi nodali della democrazia industriale. Negli scorsi anni [...] ci ha lanciato la [...] globale nel complesso quanto strategico mercato [...]. In : una conferenza [...] mettemmo a fuoco seri [...] di politica industriale [...] ma su queste non [...] costante e fecondo con tecnici, progettisti e [...]. Abbiamo [...] acriticamente nella capacità e lungimiranza [...] capitalista illuminato. Abbiamo sbagliato e lo [...] forza. I fatti dei mesi [...] minaccia di quattromila licenziamenti, il ricatto tra [...] a [...] e poi il lungo [...] di ferro con I lavoratori che si [...] una questione di fondo: questo padrone anche [...] Carlo De Benedetti non può mettere i [...] davanti agli interessi industriali strategici del paese [...] migliaia di posti di lavoro. [...] sindacale raggiunto sugli esuberi [...] questo anche grazie al ruolo svolto dalla Firn [...]. Tuttavia le carenze e [...] sindacato di questi anni rimangono intatte e [...]. [...] qualche riflessione: penso sia cultura [...] governo [...] di capacità di indirizzo e [...] programmazione economica per intervenire in tempo nelle contraddizioni [...] facendo valere gli interessi de) [...] e dei. Il capitalismo italiano sta [...] quali non sa rispondere, evoca scenari nei [...] rifuggendo nella chiusura autoritaria verso i lavoratori. Infatti [...] tra i cassintegrati ci [...] per cento dei delegati della [...] e della [...] che hanno guidato il [...] potevano indicare obiettivi [...]. In uno scenario in [...] o lo si rende subalterno o si [...] non possiamo negare in modo ideologico quel [...] che sono parte della vita quotidiana di [...]. Non dobbiamo neanche [...]. Penso quindi subito al [...] democrazia può rimanere fuori dai cancelli perché [...] negare il diritto a rinnovare i consigli [...] come accade da più di un decennio [...] Fiat e in tante altre fabbriche. E penso anche [...] per I lavoratori di [...] delle decisioni, nella definizione delle piattaforme, nella [...] dirigenti, di quel sindacato che sostengono, legittimano [...]. I lavoratori devono [...] decidere se il sindacato [...] anche se scioperare o no per la [...] la mia e dico di si. Come lavoratore sono abituato [...] ripudio quindi ogni logica della distruzione. Su queste cose dobbiamo [...] è compito del Pds. Per quel che ci [...] costruzione di un partito in cui trovino [...] nuove idee quella classe operaia che [...] non si è sentita [...] neanche presente. Per far questo non [...] correnti cristallizzate, servono scelte coraggiose e coerenti [...] nella possibilità di [...] con la serietà e [...] che ci ha insegnato Antonio Gramsci. LUIGI MARIUCCI Sono tra [...] al Pei -partecipano a questo congresso non [...] corrente o essere assimilati agli schieramenti attuali, [...] parte di una nuova impresa politica -ha [...] Luigi Mariucci, delegato esterno del «Centro Guido Cavalcanti» di Bologna Sono [...] quanti vogliono un partito nuovo, ma non [...] che il nuovo partito potesse nascere da [...] patrimonio del [...]. Si tratta invece di [...] migliore di questa tradizione, mediante un cambiamento [...] ad altre forze. Sta a noi ora dimostrare [...] il lungo travaglio [...] anno non è stato inutile, [...] un alto politicamente [...]. Il Pds sta nascendo [...] deve affrontare la prova più dura: promuovere [...] la pace durante la guerra. Bisogna superare questa prova [...] chiara, con una proposta politica per la [...] creare le condizioni per il «cessate il [...] avviare a soluzione tutti 1 problemi mediorientali, [...] liberazione del Kuwait, dalla garanzia della sicurezza [...] Israele, [...] dalla restituzione di una patria al [...] democrazia i un termine [...] ormai ci appartiene, ma ora siamo chiamati [...] modo più [...] e trasparente sulle differenze [...] che anche in questo nostro dibattito si [...]. Democrazia non può significare [...] regole che presuppone individui astratti come sembra [...] De Giovanni. Perfino un teorico che ha [...] molle suggestioni del liberalismo classico, Norberto Bobbio, ha sottolineato [...] dei diritti [...] sia avvenuto proprio nel passaggio [...] astratto a quello concreto. Non si tratta di [...] ma di diversi modi di intendere la [...] politica. È dentro questo riconoscimento [...] che può trovare spazio anche [...] della differenza di sesso. Nessuna teoria del passato, [...] né quella socialista classica, poteva riconoscere la [...] perché entrambe avevano una concezione astratta ed [...]. Ora [...] astratto si è frantumato in [...] molteplicità di soggetti che rivendicano diritti riconosciuti ed effettivamente [...]. È stato, quindi, giusto [...] della politica e la rifondazione democratica dello Stato [...] urgenti. Ma non si tratta [...] istituzionali: bisogna cambiare il ruolo ed il [...] dei partiti, di costruire il tessuto democratico [...]. Questa dovrà essere la [...] Pds. Un partito che deve [...] estenuante dibattito interno per guardare fuori a [...] società che alla produzione del nuovo sono [...] guardano a noi come alla forza che [...] titoli per ricostruire una sinistra democratica e [...] per contribuire a creare [...]. Cultura di governo -ha [...] Spetto. In questo senso condivido [...] governo mondiale democratico che, superando la dittatura [...] medie potenze nel Consiglio di sicurezza, garantisca [...] maggiori poteri [...]. E tutto questo significa [...] i popoli, siano essi piccoli o grandi, [...] e avere la capacità reale di governo [...] trasferimento di risorse, di regolamento dei rapporti [...] di composizione dei conflitti. Tra i temi che [...] e che nemmeno la guerra nel Golfo [...]. Un problema che le [...] devono continuare ad affrontare e porre al [...] iniziative di pace. La questione nazionale è [...] segnali di un mutamento profondo delle nostre [...] massificazione consumistica o ideologica corrisponde la ricerca [...] alla diversità Individuale e collettiva che -nella [...] nostri giorni -si esprime nella forza aggregante [...] dei fondamentalismi religiosi molto più che nelle [...] potrebbe esprimersi: come un diritto alla libertà [...]. Società alla quale è [...] principio della maggioranza dominante e omologante. Anche in Europa, in [...] che altrove, la questione nazionale e delle [...] un ruolo rilevante nella determinazione di processi [...] un quadro liberato dalla cappa normalizzatrice dei [...]. In un tale contesto, [...] nazionali possono rappresentare il reale cemento [...] europea, svolgendo un compilo [...] e culturale nei rapporti di crescente [...]. Parlo di un problema [...] in quanto rappresentante della minoranza slovena in Italia, [...] più di un secolo lotta per II [...] diritto alla diversità. E lo faccio perché [...] questo senso, una lacuna nella relazione del [...]. Ciò vale sia per [...] leggi organiche di garanzia per le minoranze [...] sia per la necessità di deroghe dai [...] insiti nelle varie proposte di riforma elettorale. E anche per le [...] pone con forza il problema del come [...] autonoma, alle lotte della sinistra democratica italiana. Ma, a prescindere dalle [...] voglio concludere con un ringraziamento al Partito [...] nella [...] storia ha rappresentato II [...] riferimento della mia gente nella [...] battaglia di emancipazione. Sono convinto che anche [...] di solidarietà non verrà disperso e che I [...] Pds e fuori, continueranno a [...] vivere. VITTORIA FRANCO Mi sembra [...] Vittoria Franco -che trovi [...] molti di noi la [...] costruzione di una forza politica autonoma della [...] tutti [...] di analisi nuove, di [...] e di elaborazione, di messa a punto [...] di alleanze inedite in un mondo cosi [...] continua a trasformarsi ogni giorno sotto i [...] di là di ogni possibile previsione, come [...] nel Golfo. Ha fatto bene Occhetto [...] guardia dalla baldanza occidentale che fa chiudere [...] fronte a queste novità sconvolgenti e non [...] contraddizioni nuove ed enormi anche nel mondo [...] la spaventosa crescita della povertà e [...] negli Usa. Questa guerra, invece, dovrebbe [...] disincanto. [...] è tale da richiedere [...] di [...] del potere economico e [...]. Abbiamo la riprova che [...] è possibile solo se diventa una strategia [...] popoli per la soluzione dei problemi a [...]. La pace è [...] alla costruzione della democrazia, alla [...] espansione, al suo arricchimento. Credo che [...] per la pace di [...] donne in questi giorni ed in queste [...] anche in [...] essi possono acquisire dignità [...] in una democrazia sempre più ricca. ALBERTA DE [...] della guerra nel Golfo [...] conseguenze che già si vedono sul piano [...] e [...] delle aree interessate al [...] Alberta De Simone, delegata di Avellino -muta [...]. La forza si sostituisce [...] entra in crisi, dopo il crollo dei [...] modello di sviluppo occidentale, che ha puntato [...] e [...] (cui invano Enrico Berlinguer [...] : ricercare la pace vuol dire chiedere [...] il ruolo [...] e le situazioni più [...] della Palestina e del Libano, vuol dire [...] le regole di questa nostra società opulenta. La pace è questione [...] partito che andiamo a creare, è il [...] nato dal seno del comunismo italiano e [...] cultura. Per questo e per [...] delle istituzioni democratiche dopo la ferita [...] 11 ; riapertura di [...] per il socialismo europeo; risoluzione della crisi [...] meridionale e del lavoro) occorre tornare a [...] nostro patrimonio e le nostre potenzialità, incidere [...] quale siamo immersi. Sono le ragioni che [...] Insieme ad altre compagne e compagni nella [...] partito antagonista e riformatore». Abbiamo proposto un partito [...] del lavoro. Un partito che si [...] due assi centrali: la parzialità come istanza [...] di totalità. È necessario che gli [...] loro parzialità smettendo di pensarsi come universali, [...] il problema è inverso, devono espandersi, acquisire [...]. Per tutti è vitale il [...] in cui il due si sostituisce [...] la [...] di un raddoppio fecondo. La libertà, che spesso [...] è invece di là da venire, è [...] società tecnologica segnata da potenti tendenze alla [...]. Libertà femminile è un [...] la scommessa del nostro tempo. [...] antica di libertà non [...]. Cosi il conflitto [...] non dà conto della [...] ragionare dei nostri compagni, anche il più [...] Mezzogiorno, non dà conto di [...] e di una forza [...] oggi elemento determinante nel conflitto sociale e [...] quelle regioni. Il nostro partito è [...] pratiche femminili molteplici, plurali, a volte configgenti [...] livello di autonomia che stiamo sperimentando ci [...] le regole del nostro stare insieme. Abbiamo intrapreso un cammino [...] cosa è certa siamo più [...] di [...] un anno fa. E necessario che [...] partito, che i nostri [...] errori già fatti con conseguenze a tutti [...] il XX Congresso sia davvero un nuovo [...]. ARIANNA BOCCHINI Ciò che [...] -ha detto Arianna Bocchini, delegata di Forlì [...] in campo di una nuova e più [...] politica che dia con nettezza nuovo senso [...] che apra una nuova fase. [...] dei fatti ci propone [...] nuovo inizio, una nuova stagione per la [...] Italia e nel mondo. Queste sono le ragioni che [...] state [...] della svolta, queste ragioni devono [...] nel concretizzare quel progetto politico. Guai a noi se [...] del Pds ad una operazione trasformistica o [...]. Contribuiremmo ad un ulteriore [...]. Non serve più una discussione [...] che rischia di provocare ulteriore [...] e indebolimento. Serve invece una forte determinazione [...] dare gambe al nostro progetto, nel far divenire il Pds patrimonio di tante donne e tanti uomini, nel tarlo [...] concretamente nella società. Noi siamo chiamati a [...] partito nel momento più critico per la [...]. Occorre che facciamo si [...] soggetto autorevole del processo di riforma della [...]. Per questo dobbiamo scandire [...] devono essere le caratteristiche del Pds: una [...] trae origine da una grande esperienza culturale [...] che vuole raccogliere tutte quelle forze che [...] per rimuovere la pratica [...]. Penso ad un partito [...] di tante e di tanti e che [...] il contenuto della [...] pratica quotidiana. [...] delle donne comuniste deve [...] la strada del pluralismo, del riconoscimento delle [...]. Anche noi donne abbiamo [...] dei vizi di una concezione della politica [...] a neutralizzare la soggettività e a costituire [...] normalizzazione. Ma è verità che [...] tempo hanno riconosciuto nella riforma del sistema [...] da aggredire, se si vuol far prevalere [...] dei diritti e delle libertà. Questo è stato uno [...] ha spinto tantissime donne ad aderire alla [...] Pds. Si propone ora a [...] punto politico essenziale: come diveniamo Pds, quale [...] mettiamo in campo, come passiamo da un [...] partito che ci ha visto per tanto [...] ruolo di specificità e di contributo ad [...] davvero espliciti nei fatti [...] costitutive del Pds. Partito democratico della sinistra [...] di donne e di uomini. Questa è una questione che [...] la sostanza, segna le caratteristiche del partito che stiamo [...] nascere, è trasversale sia rispetto alla [...] organizzazione, sia rispetto alla [...] cultura politica. Significa che donne e [...] loro parzialità, che donne e uomini esercitano [...] politica, che donne e uomini si avvalgono [...] e della propria autonomia e riconoscono nel [...] misto. Ciò presuppone coerenza, rigore, [...] propone anche a noi donne [...] e [...] di segnare un passaggio [...] di fare politica e di stare in [...]. Richiede la ridefinizione programmatica [...] ci propone la verifica della nostra esperienza. Tengo molto [...] delle donne, ritengo che [...] di forza, ma [...] deve conoscere la [...] riconoscimento di regole, altrimenti è fittizia. GIUSEPPE LUMI A Da [...] sottolineato Giuseppe Lumia, [...] esterno -stanno emergendo profili [...] possono essere ricondotti a quanto già visto [...]. La sfida è di [...] far tremare i polsi ai cittadini e [...] ma non ai tanti cinici e irresponsabili. Due sono le sfide [...] sviluppo di un reale processo costituente: la [...] Golfo e la crisi della democrazia. La guerra mostra quanto [...] interessi e le culture politiche dei conservatorismi [...] quanto essi sono deboli e miseri di [...] problemi dei cittadini del Kuwait, [...] del Libano, di Israele, [...] Stato [...] Palestina. Devo confessare che sono [...] critiche mosse a questo proposito alla relazione [...] Occhetto. Non condivido le argomentazioni [...] autorevolmente rappresentati anche in questo congresso, in [...] la guerra va affrontata non con [...] ai valori ma con [...]. In realtà questa guerra [...] la cultura politica del moderno e i [...] politica saranno sempre più quelli che guarderanno [...] fatti senza [...] dai valori e viceversa. Il no alla guerra, [...] una conferenza [...] sul Medio Oriente sono [...] I [...] ed insostituibili punti di partenza per assumere [...] di tale area e aprire con coraggio [...]. Sul piano [...] occorre [...] vita ad un processo di [...] bellica, annullare e rivedere i [...] e dello sfruttamento del Sud. Ma c'è qualcosa in [...] per affrontare la sfida [...] tanto cara a Giovanni Paolo II: [...] passaggio inevitabile verso un governo mondiale a [...] una Onu completamente ristrutturata. Sul piano della pace [...] Pds [...] nasce isolato, sicuramente non dai cittadini o [...] volontariato e [...] di base, laico, cattolico [...] realtà che esprimono un largo e rappresentativo [...]. La crisi della democrazia: [...] Repubblica nata dalla lotta al fascismo e ci [...] e preoccupanti lidi nel cui scenario due [...] protagonisti: i soggetti forti [...] e i poteri criminali. Esiste qualcosa di alternativo? Intanto [...] civile, la [...] dinamicità e disponibilità a [...] diverso. Penso al volontariato, [...] ai gruppi pacifisti e della [...]. Non c'è molto tempo davanti [...] noi, magari sperando di divenire [...] alternativi all'asse [...]. Ci sono invece opportunità [...] contaminazioni che non annullano le rispettive storie [...] le aiutano ad esprimere altri orizzonti in [...] acquistano voce e rappresentanza. Il Pds deve perciò [...] al disagio di molti intellettuali, di tanti [...] giovani, di tanti laici e cattolici cresciuti [...] il Concilio. Per interloquire con questi [...] uno spazio di accoglienza ma un lavoro, [...] e meno garantito, di radicale riforma della [...] un raccordo con la Rete di Orlando, [...] le Città per [...] con i socialisti alla Camiti. Concludo proponendo di lasciare [...] garanzia» nel Consiglio Nazionale da assegnare successivamente [...] soggetti, soprattutto espressione [...] sociale, che non hanno [...] sono disponibili a [...] successivamente. GIANNA [...] di [...] e senso [...] cui prima facevo cenno, passa attraverso la [...] più segnatamente della politica italiana. Oggi l'arena politica [...] caratterizzata dalla cancellazione delle [...] della trasparenza del rapporto fra parola e [...] possibilità di scelta e di verifica. Pertanto non può essere [...] sfida che ci stende nella costruzione del Pds [...] la tendenza invalsa nella gente di vivere [...] com'è dal presente in un i condizione [...] verso la politica. Un ultimo accenno lo [...] Carta delle donne per il Pds. Vi è più di [...] di questa Carta con [...] quale istanza costitutiva del generale cambiamento della [...] elaborazione che sottese il X VIII congresso [...] Pei. In quel congresso alternammo [...] forte riformismo inteso come potere democratico capace [...] condizionare le scelte e le decisioni. Ma sostenemmo anche che [...] nuovo Pei, per contenere in sé incisivi [...] qualitativa doveva lasciarsi attraversare dal «tempo delle [...]. Oggi tutto ciò lo riproponiamo [...] in più una concezione della [...] come dialettica adesione ai tempi, [...] la promozione di fatti politici organizzativi positivi, per segnare [...] noi una credibile forza di sinistra in grado di [...] se stessa come una alternativa convincente rispetto [...] realtà politica. PIETRO [...] sono avvicinato al Pei -ha [...] Pietro [...] di Reggio Emilia -nella seconda [...] degli anni settanta. Come molti giovani quel [...] la soluzione per i tanti problemi della [...]. Un partito che aveva scelto [...] strada diversa dal socialismo burocrate e totalitario dei paesi [...] un partito forte, credibile, democratico ed europeo con la [...] chiara proposta politica. Quelle speranze e quel [...] dispersi, quella promesso politica è rimasta tale, [...] verificata perché non siamo stati capaci di [...] di [...] e di riforme. La società italiana, tanto [...] più dinamiche e moderne, quanto tra i [...] ha cercato altrove le risposte (in parte [...] ma risposte). Il Pei è rimasto [...] politica nazionale, una sorta di gigante buono [...] anni perdeva energia fisica e favella politica; [...] si difende nessuno, senza favella non si [...]. Mentre noi parlavamo di [...] che si mangia [...] reale, molti di noi [...] o aspiravano a giocarvi e milioni di [...] felici di [...] Bot e [...]. Mentre noi ci attardavamo [...] salario come variabile indipendente crescevano gli spazi [...] di monetizzazione del merito e della professionalità. [...] diveniva una società terziarizzata, [...] forti ed efficienti, ma ahimè, [...] che non guardano certo [...] tanto meno al Pei. Ho aderito alla proposta [...] nuovo partito [...] e nella speranza che [...] a governare questo paese: un partito che [...] la sinistra italiana, oggi debole e divisa, [...] Pei [...] e parolaio e un Psi [...] ridotto il riformismo a [...]. Occhetto ha detto giovedì [...] ci divide oggi dal Psi, [...] i riferimenti al socialismo democratico e al [...]. È [...] importante ed anche impegnativa [...] trarre tutte le conseguenze. Fer restare in sintonia [...] italiana non c'è altra via che una [...]. Questo è stato anche [...] vecchio Pei. Un carattere però marginale, mai [...] a pieno perché bloccato da elementi di doppiezza (di [...] parlava Occhetto) e da una collocazione internazionale che impediva [...] germoglio riformista di diventare albero. Se penso [...] del Pei emiliano essa [...] riforme e di riformismo. Tra [...] proprio la pratica del [...] Emilia e in altre regioni ha reso originale [...] Pei [...] panorama burocratico e dogmatico del comunismo mondiale. Mi auguro che nel Pds [...] possa almeno liberarsi. Solo liberandosi dalle [...] dalle reticenze essa può [...] a sé altri pensieri e culture: quella [...] la femminista. Ma la via del [...] né facile né senza pericoli. Le riforme sono difficili, [...] sollecitano i giudizi della storia, che com'è [...] tempi lunghi, ma il giudizio degli uomini [...] tempi brevi. Devono essere flessibili ed [...] definite nei tempi. Questa è la via [...]. Questo e non altro [...] governo. Mentre il pieno antagonismo [...] minoritaria e posizioni di attesa. Penso che se si [...] di un moderno riformismo tutto il quadro [...] mutare e finalmente potremo permetterci, col governo [...] alla De per troppo tempo esclusa dalle [...] quadro politico nazionale. Dei molteplici spunti -ha [...] Gianna Natale di Foggia -della relazione di Occhetto non [...] dichiarazione di portare Gramsci con noi nel Pds. Diventa questo un tratto [...] i valori e la progettualità di una [...] e politica [...] al tempo stesso al [...] con matura consapevolezza. Inoltre non può essere [...] delle differenze particolari che ha arricchito la [...] nuove dimensioni del lavoro, nuova creatività individuale, [...] come individuo nella propria specificità. Per quanto non si [...] nessuna [...] organica, la [...] una spiacevole svista, nel [...] segretario confederate della [...] Il suo nome -che [...] Sergio [...] diventato Sandro. ///
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Per quanto non si [...] nessuna [...] organica, la [...] una spiacevole svista, nel [...] segretario confederate della [...] Il suo nome -che [...] Sergio [...] diventato Sandro.