Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «Calendario del Popolo-Serie unica-ed unica - numero di periodico»--Id 792054319.

Nulla di pià falso, [...] A. Innanzi tutto il disegno [...] può imparare anche senza insegnante mettendosi, naturalmente, [...] impegno. Esistono molti libri che [...] argomento e dai quali tu potrai apprendere [...]. ///
[...] ///
Vannelli: Corso dì disegno [...] Editore Vannini, Brescia -Ubaldo [...] Corso di disegno professionale, E-ditrice Libraria Italiana, Torino. In secondo luogo non [...] buoni operai, meccanici come tu vuoi diventare, [...] sa leggere il disegno, linguaggio della tecnica. Coraggio, dunque, procurati righe, [...] libro e comincia a far qualcosa. Se ti troverai in [...] noi faremo del nostro meglio per aiutarti. PAOLO [...] (Ascoli Piceno). ///
[...] ///
La ragione per cui i [...] sezionatori (quelli che tu chiami interruttori elettrici a leva) [...] costruiti in questo [...] la seguente: quando un circuito [...] viene "aperto" distaccando i coltelli, la corrente non cessa [...] ma manifesta una certa "inerzia" che tende a farla [...] ancora. Questa inerzia fa sì [...] (extracorrente di apertura) passi attraverso [...] provocando una scintilla che [...] forte quanto pià lento è il distacco [...]. La funzione della molla [...] proprio quella di rendere [...] distacco più rapido e [...] minimo la intensità della scintilla e quindi [...] coltello che, sottoposto a ripetute scariche, finirebbe [...]. MASI ALFREDO, Calcara -Risponderemo [...] nella pagina delle scienze, ma non molto [...] debitori di tante altre risposte fatteci precedentemente. ALESSANDRO PICA, Giulia-nova -Ha [...]. [...] entra nel fornello attraverso [...] i prodotti della combustione escono dal fumaiolo. In questo, data [...] temperatura dei gas, si [...] ascendente, che aspira [...] attraverso la griglia. È perciò che nelle [...] del camino si regola anche [...] d'aria attraverso la griglia [...] combustione. ///
[...] ///
Lo scienziato della seconda [...] del quale parleremo presto. Gli elementi (non solo [...] in tutto [...] sono 92. Sono stati scoperti tutti [...]. Altri due [...] il 930 e il 940 [...] non esistono in natura, ma sono stati fabbricati artificialmente. Si chiamano nettunio e [...]. Il plutonio serve alla [...] atomiche. Troverà di pià nel [...]. LA STORIA DELLA [...] umana era basata sul [...] la vita si svolgeva entro limiti di [...] e rari e lenti erano gli scambi [...] notizie tra popoli vicini. Lo scambio serviva solo [...] classi dominanti e non era sentito il [...] o di [...] più rapido. ///
[...] ///
Il servo della gleba, [...] produzione medioevale, era di diritto legato alla [...] poteva essere vénduto, ma da cui non [...]. In questo periodo ancor [...] quasi insignificanti furono gli scambi tanto, delle [...] idee. La necessità di scambi sempre [...] rapidi e sempre [...] è una caratteristica [...] capitalista. Questa consiste nella produzione [...] non per il consumo immediato, ma per [...]. La produzione delle merci [...] regolata non direttamente dal bisogno, ma dalla [...]. Sorge cosi la necessità [...] più rapido delle merci, per la conquista [...] sempre più estesi e sempre più lontani, [...] dello scambio sempre più rapido di notizie [...] riguardanti il prezzo e la qualità delle [...]. Solo col continuo aumento [...] scambi si possono parare gli attacchi della [...] colpi al commercio nemico, in una [...] quanto quella combattuta con le armi e [...] ed immorale. [...] imperialista, ultima fase del [...] raggiunto il suo sviluppo culminante, lo scambio [...] delle notizie si fa sempre più rapido [...] industriali e commercianti sono costretti talvolta a [...] con una velocità superiore a quella del [...] i loro affari ed arrivare primi dove [...] concorrenza. Le notizie, trasmesse prima [...] corriere, poi per filo, lungo una fitta [...] aerei e sottomarini, solcano ora lo spazio [...] direzioni, con le più disparate lunghezze [...]. In questa trasmissione di [...] di onde elettriche consiste la radio, di [...] imprendiamo a narrare la storia. Questo preambolo era neces-sario [...] evidenza che [...] così meravigliosa poteva sorgere [...] quando il bisogno delle più rapide comunicazioni [...] urgente che ogni ulteriore progresso della tecnica [...] impossibile, senza una pronta soddisfazione [...] bisogno. Nella storia della radiotecnica [...] principali: la radiotelegrafìa o la trasmissione [...] mezzo delle onde elettriche, la radiofonia o [...] lo stesso mezzo di suoni ed in [...] umana, e la radio-visione ossia la trasmissione, [...] stesso mezzo, di immagini visive. La radiotecnica, come le [...] anche con parola pleonastica radio-onde, delle cui [...] si occupa, non ha nulla a che [...] chiamato radio. Tanto questo che la [...] ci stiamo occupando, hanno preso entrambi il [...] parola latina [...] il primo perché emana [...] la seconda perché si serve dei raggi [...] per la trasmissione dei segnali o della [...]. Le onde elettriche sono [...] luminose. Perciò una stazione radio-trasmittente può [...] paragonata ad un faro luminoso. Come in questo il [...] una lampada elettrica, alimentata dalla corrente continua [...] nello spazio onde luminose, così in quella [...] una corrente oscillante diffonde nello spazio onde [...] della stessa natura delle onde luminose salvo [...] molto minor frequenza delle loro oscillazioni, che [...]. [...] A [...] ha avuto attraverso i secoli [...] cultori e fra essi qualcuno veramente di grido, Basterebbe [...] Paracelso e Guglielmo Lily, [...] quale ultimo compilò nel 164. Per chi si interessa [...] monumentale tanto per la [...] per la pratica. [...] come il rabdomante, vi [...] e di vibrazioni senza essere in grado [...] loro natura o di dimostrare come le [...] pianeti possano influenzare i bambini fin dalla [...] da determinare il loro carattere e predeterminare [...]. Anche [...] come il divinatore dell'acqua, impressiona [...] pubblico con la [...] "serie di successi". È [...] una scienza, [...] 0 un volgare [...] storia dell' astrologia è ampiamente [...] di predizioni che furono del tutto smentite dagli eventi [...] si riferivano. E nel medioevo, quando [...] corti vi era un astrologo, più di [...] la vita le predizioni erronee. Nel secolo sedicesimo No-stradamus, uno [...] più famosi astrologi, compilò 1200 quartine di profezie ambigue [...] arrivò con le sue anticipazioni predittive fino [...] 3797 dell'era nostra. Ai suoi tempi, quando [...] appariva essere giustificata, [...] mondo ne faceva le [...]. [...] rimanènte, giudicheranno i tardi posteri [...] molto futuro an-no 3797. Tuttavia [...] non sfrutta mai la debolezza [...] la credenza [...] modo troppo sfacciato o irriflessivo. Quando si accinge [...] ciò che le stelle predicono, [...] si pronunzia in modo da essere sempre ài sicuro. Ecco alcuni esempi di banali [...] recenti:« Il prossimo anno potrebbe meglio essere descritto come [...] ma piacevole" [...] "sorprese in famiglia" "ambizioni e [...] stelle sono favorevoli agli studi [...] all' [...] "anno di poco [...] e fastidi coi parenti e [...] i parenti". Tutto ciò vi può [...] infinitamente inane, banale, ma se vi fate [...] vi accorgerete che le possibilità di successo [...]. Cose che capitano a [...]. Quando poi viene il [...] il valore delle loro [...] gli astrologi sono sempre [...] nuove predizioni per deviare [...] dai precedenti insuccessi. Per di più, le [...] successo, nel futuro, sono aumentate, non diminuite, [...] le varie predizioni. Gli astrologi non credono [...] che "non importa ciò che diciamo, fino [...] ripetiamo la stessa cosa". Al contrario, essi credono [...] sorta di cose, su ogni genere di [...] loro affermazioni sono destinate a risultare vere. E [...] prova che hanno ragione. In questo mondo di [...] astrologi, come gli allibratori sul campo delle [...] tenitori delle case da giuoco, puntano su [...] che alla lunga non li lascia mai [...] perdita. [...] di tutto dobbiamo correggere [...] stampa [...] della puntata precedente dove [...] saranno lambiccati il cervello per comprendere un [...] cui viene rappresentato il valore [...] merce con una retta; [...] colpa è probabilmente della mia pessima scrittura, [...] valori » là dove si trattava di [...]. [...] prime e [...] ore [...] 6 [...] della [...] materie [...] da quattro ore, se egli [...] la giornata lavorativa a 12 ore si approprierà di [...] ore di lavoro, anziché di 4. Egli avrà raddoppiato il [...]. Prima di tutto, è [...] quello che abbiamo detto [...] puntata, che il capitale [...] in due parti: una (materie prime e [...] crea alcun valore nuovo ma si limita [...] il suo valore al prodotto; [...] che crea, oltre al [...] un valore nuovo (il plusvalore). Queste due parti del capitale [...] fin [...] con due nomi distinti: capitale [...] sarà quello costituito dal valore delle materie prime e [...] salari, capitale variabile sarà quello che rappresenta il valore [...] forza lavoro. Costante perché rimane « [...] crea nuovo valore; variabile perché « varia [...] nuovo valore. Se chiamiamo C il capitale [...] V il capitale variabile, pi il plusvalore, potremo senz'altro [...] che il valore [...] merce è uguale a C [...] V [...]. E diremo anche che [...] costante e capitale variabile è quello che [...] costo di produzione: C [...] V. Cerchiamo di rappresentare tutto [...] più schematico e [...] di [...] dato che il capitale [...] nuovo valore, concentriamo tutta la nostra attenzione [...]. Un metro di stoffa (supponiamo), [...] 16 ore di lavoro, ossia 8 ore di capitale [...] 4 di capitale variabile, 4 di plusvalore, e viene [...] in una giornata lavorativa. Ci vuol poco a comprendere [...] questa giornata lavorativa è di 8 ore: quattro ore [...] le quali [...] riproduce il valore della [...] forza di lavoro, più quattro [...] durante le quali crea plusvalore. Dato che il valore [...] lavoro è [...] così avviene nella realtà: [...] a prolungare smisuratamente la giornata lavorativa allo [...] una massa crescente di plusvalore. Ci troviamo di fronte [...] plusvalore assoluto. Facciamo attenzione: nella prima [...] di otto ore) abbiamo visto che codesta [...] in due parti, una in cui [...] lavora per sé, [...] in cui [...] lavora per il capitalista. Ora se noi paragoniamo [...] ci facciamo subito [...] del grado di sfruttamento [...]. In questo caso è [...] capitale variabile e plusvalore sono eguali; è [...] che il plusvalore è pari al [...]. Nel secondo caso è [...] il plusvalore,, paragonato al capitale variabile, è [...]. Ora questo [...] questo confronto [...] plusvalore e capitale variabile, si chiama raggio del plusvalore [...] noi [...] con la seguente [...] che, per comodità chiameremo [...]. Ebbene, se il capitalista [...] la giornata lavorativa, non solo aumenta sempre [...] ma anche il raggio del plusvalore, il [...]. A questo punto possiamo affrontare [...] questione assai interessante. Lo sfruttamento del lavoratore, [...] il lavoratore lavori solo una parte della [...] e dedichi il resto al proprietario dei [...] il fatto che il lavoro si divida [...] e in [...] è un fenomeno esclusivo [...] di certo. Prendiamo, ad esempio, il [...]. Egli è tenuto per [...] settimana a lavorare nel suo campo, per [...] campo del signore. È chiarissimo per tutti [...] gratuitamente per tre giorni alla settimana e [...] meglio del servo stesso. Ora, come il signore [...] ad aumentare il numero di . Tuttavia il prolungamento smisurato [...] incontra un limite: [...] stesso. Infatti lo sfruttamento eccessivo [...] e alla distruzione prematura della vita del [...]. Il capitalista deve a un [...] momento limitare la [...] fame di plusvalore per non [...] la fonte. Lo Stato capitalista quindi [...] la giornata lavorativa, non per spirito umanitario, [...] dei proprietari di produzione. [...] lato la classe operaia [...] per suo conto: appena uscita dall infanzia [...] per ottenere la determinazione legale della giornata [...] difendere la [...] stessa esistenza. Il risultato ne è [...] della giornata di lavoro (1). ///
[...] ///
Il risultato ne è [...] della giornata di lavoro (1).