[...] Contorno, il se-condo grande [...] in manette per droga, avrebbe parteci-pato nel [...] un summit di mafia. A Marsiglia, Contorno si sa-rebbe [...] con Pietro Aglieri [...] per mettere a punto una [...] di attacco contro i [...]. Assicurarono la presenza anche Gaetano Grado, [...] di Contorno, Antonino Di Peri (poi uc-ciso) [...] Giovannello Greco (scom-parso). A rivelare [...] sarebbe stato il pentito Pasquale Di Filippo che lo avrebbe appreso da Gaetano Buscemi [...] strangolato da [...] alla presenza proprio del Di Filippo. Infine, i [...] ot-tenuta la «prova» [...] Contor-no e Aglieri misero a [...] parecchi omicidi (nel 1995) «preventivi». La notizia, diffusa ieri [...] smentita dal sostituto procura-tore nazionale antimafia Piero Gras-so [...] la commenta: «Non sono a conoscenza di [...] inter-rogatorio del collaboratore Di Filip-po con questi [...]. Ho la sen-sazione che [...] mescolare pochi particolari veri a molti che [...] in-fondati. Mi sembra che stiamo [...] manovre volte alla creazione di un nuovo [...] Pa-lermo». Il grande [...] del «corvo di Palermo» [...] tesi che Con-torno -da «pentito» -ottenne da Gio-vanni Falcone [...] Gianni De Gennaro «licenza di uccidere». Il corvo «neo-nato» sposterebbe addirittura [...] in cui Contorno continuò ad [...] della [...] «licenza di ucci-dere». Il direttore del Servizio [...] ha fornito una diagnosi cruda del fenomeno [...] «Il sistema è in crisi, le norme devono [...]. Primo, esplicito, scontro tra [...] il cen-trosinistra. Forza Italia attacca [...] e pentiti. Il gruppo della Sinistra [...] durezza. [...] chiede le dimissioni di Mancuso. ///
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Lo scontro -che potreb-be [...] rottura definiti-va oppure essere faticosamente ri-composto -si [...] mer-coledì sera e ieri mattina sui due [...] i magi-strati di Palermo e i collaboratori [...]. Da una parte, il [...] di ideologia [...] chiama «delatori prezzola-ti» i [...] con allegra disin-voltura delitti piccoli e grandi [...]. [...] il centro-sinistra che decide [...] questa deriva pelosa della Com-missione antimafia e [...]. Niki [...] Rifondazio-ne comunista, chiede le [...] Mancuso. E il senatore Del Turco, [...] bicame-rale? Prende ufficialmente le distan-ze dai commissari [...] loro sobrietà linguistica: i collaboratori di giustizia [...] collaboratori di giustizia, e non delatori o [...]. Dialogo difficile, faticoso, permanentemente [...]. [...] è saltato quando e come [...] prevedibile che saltasse. Con [...] a San Macuto dei magistrati [...] Paler-mo. [...] Filippo Mancuso (Forza Italia), vicepresidente [...] Commissione, [...] preparato meti-colosamente: elmetto, mitra, e [...] a mano. Voleva sovvertire il dibat-tito, [...] Caselli, [...] sotto processo lui e i suoi sostituti. Non [...] riuscito, mercoledì sera, perché [...] ritardo e, borbottando, è uscito [...]. Così, ieri mattina, durante una [...] del Comitato di presidenza, [...] ha final-mente caricato. Ecco la ricostruzio-ne di [...] vicepresiden-te): «Nel corso della [...] Mancuso ha detto che lui, mercoledì, avrebbe [...] domande a Caselli. Trenta do-mande su presunte [...] di Palermo. Gli abbiamo ri-sposto che [...] Commissione [...] deve indagare sui magistrati, ma sulla mafia». Giuseppe Lumia, capogruppo della Sinistra [...] diffonde una nota [...] morbida: «Ca-ro Mancuso, la lotta [...] mafia è una cosa seria. [...] Miccichè e agli altri [...] Forza Italia facciamo notare che, finora, in Com-missione [...] dichiara-zioni pubbliche, si sono contraddi-stinti per gli [...] e alla magistratura antimafia». È iniziata in questo [...] subito dopo la riunione del Co-mitato di [...] Antonio Manganelli, direttore del Servizio centrale di [...]. Per cominciare, Manganelli ha letto [...] breve relazione, in cui erano elencati i difetti delle [...] norme sui colla-boratori di giustizia. In due anni, si è [...] un aumento del [...]. Troppi collaboratori di giustizia, [...] proteggere: un esercito di settemila persone. Questo significa, certo, che [...] sono in crisi; ma significa anche che [...] essere modificata. Oggi, un collaboratore, per [...] e processuali, deve accedere al programma di [...]. [...] al programma rappresenta la premessa [...] con-cessione dei benefici. Il che costrin-ge molte procure [...] chiedere la pro-tezione, anche quando non [...] una situazione di grande pericolo [...] il pentito. Rigore, selettività, rispetto assolu-to [...] questi i principii cui il sistema deve [...]. La Com-missione centrale, che [...] di accettare o respingere le richieste di [...] riunione ha detto nove [...] solo sì. Quando si è passati [...] rappresentanti del centrodestra hanno tentato [...]. È vero che i [...] e con-cordare le dichiarazioni? Quanti col-laboratori difende [...] Guar-nera (Mancuso)? Ci sono procure, e quali sono, che [...] far ottenere a questo o quel pen-tito [...] protezione (Mancuso)? «È stata segnalata la ri-levanza [...] ingerenze, di questi atti di corruzione» (Mancu-so)? Quesiti, [...] vede, lievi. Per Forza Italia, [...] sulla mafia in-dagando sui magistrati [...] e sui collaboratori di giustizia. Antonio Manganelli ha smontato [...] del centrodestra, adottan-do un metodo semplicissimo: rispo-ste [...] e prive di autocompiacimento. Volevano [...] a criticare i legali [...] lui ha replicato così: «Io dirigo il Servizio [...] protezione e il Servizio centrale di protezione [...] avvocati». Per il resto, di-chiarazioni [...] stesso Mancuso è stato costretto a definire [...]. Le Procure I pentiti [...] «Vi-vono liberi mille collaboratori di giu-stizia. Sono tenuti a rispettare [...] regole: si impegnano a non rivelare ad [...] proprio status e il proprio domicilio. Può suc-cedere che due collaboratori [...] per strada, al bar. Se succe-de, dal punto [...] codice comportamentale, non viene violata alcuna regola». Sulle presunte pressioni esercitate [...] «Spesso si richiede la protezione speciale per far [...] beneficio penitenziario a un collaboratore. Ma questo dipende dal [...] legge non separa la concessione dei benefici [...]. Alle domande del centrodestra [...] il tono e il contenu-to -quelle della Sinistra [...]. [...] rovescia la logica di Man-cuso. Il nemico è la [...] pen-titi. E chiede a Manganelli: «Le [...] di stampa volte a rap-presentare i collaboratori [...] un esercito di delatori prezzo-lati [...] usata da Mancu-so, [...]. Risposta: [...] tanta preoccu-pazione, tra i collaboratori. Ma non si registra [...] dispo-nibilità a collaborare con lo Stato». Il centrosinistra, dunque, difende [...] Michele Figurelli ha proposto un incontro con [...] Com-missione [...] del Csm. Il moti-vo? «Salvare i [...]. Lo scontro si trasformerà [...] Del Turco invita a non drammatizzare: «Escludo [...] spaccature nel Comitato di presi-denza». ///
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Sossio Costanzo arrestato dai [...] Napoli [...] boss, finisce in manette anche [...] capo della Mobile DALLA NOSTRA REDAZIONE MARIO RICCIO [...]. Era seduto al suo [...] nel commissariato di polizia di San Giuseppe Vesuviano, [...] suoi colleghi dello Sco -Servizio centrale operativo [...]. [...] capo della sezione «Narcotici» [...] mobile della Questura napoletana Sossio Costanzo, prima [...] «vo-lante» diretta al carcere di Santa Ma-ria Capua Vetere, [...] chiesto solo di fare una telefonata a [...]. A mettere nei guai [...] sospe-so dal servizio dal capo della polizia Ferdinando Masone) [...] stati al-cuni camorristi pentiti del clan dei Cozzolino [...] Ercolano, che hanno lanciato pesanti accuse contro Co-stanzo. [...] della stessa in-chiesta, ci [...] con 24 arresti tra cui 19 poliziotti. [...] della antimafia è spuntata [...] che, secondo gli inquirenti, avrebbe fatto da [...] agenti, i funzionari e i clan della [...]. Insomma, un vero e [...] di col-lusioni e complicità che per oltre [...] condizionato deci-ne di inchieste giudiziarie imponen-do spesso [...] persone inno-centi pur di sviare [...] della magistratura dai veri [...]. I sei collaboratori di [...] il boss Simone Cozzolino, hanno rivelato che [...] una sorta di stipendio che variava dai [...] milioni di lire al me-se per falsare [...]. I pentiti hanno riferito [...] cui sarebbe coinvolto Sos-sio Costanzo e quattro [...] «Narcotici» (arrestati il 30 gen-naio scorso): Luigi Petito, Innocen-zo Treviglio, Bruno Marigliano e Ma-rio Zimbardi. I poliziotti avrebbero organizzato il [...] di un grosso quantitativo di eroina [...] avvenu-to il 23 marzo [...] la droga la [...] proprio i camorristi pen-titi Simone Cozzolino e Bruno Sabel-li. Un altro episodio riguarda [...] di Valentino Ben-venuto (droga e dollari falsi [...] auto sistemata nel garage da un uomo [...] Cozzolino [...] favorire le at-tività del clan di [...]. Nel marzo [...] secondo [...] fu lo stesso Sossio Costanzo [...] inviare una informativa alla Procura, nella quale riferiva una [...] opera-zione» con il sequestro di due chili e mezzo [...] eroina e una pistola a tam-buro su una piazzola [...] sul tratto San Giorgio a [...]. Il funzionario in quella [...] su quella tratta sa-rebbe dovuto avvenire uno [...] droga, precisando che i suoi agenti avevano [...] appostamento. Secondo i pentiti, in-vece, [...] sia [...] erano state portate in [...] Simone Cozzolino. In Questura, la notizia [...] Sossio Costanzo non ha meravigliato più di [...]. Lui, dopo [...] diretto il commissariato di Porti-ci, [...] al 1996 è stato capo della «Narcotici» [...] un anno diri-gente della« Mobile». Due mesi fa era [...] San Giuseppe Vesu-viano. Questi episodi rafforza-no in [...] di operare me-glio». Anche il capo della Polizia, Ferdi-nando Masone, ha spiegato che nel-la Questura di Napoli [...] «con assoluta tempestività» alla riorganizzazione delle strutture [...] a rafforzare la fiducia dei cittadini». [...] Maurizio Avola, ex mafioso catanese. Signor Avola, lei ha [...] Cosa nostra, ci spie-ga cosa [...] spinta ad entrare in [...]. Cosa si aspettava? Vengo [...] pulita, mio padre faceva il pasticcere e [...]. Non era una fami-glia ricca, [...] non vivevamo nel biso-gno. Avevamo cominciato a fare [...] nel quartiere mi han-no notato e così [...] al gruppo di Marcello [...]. Senti-vo parlare del gruppo Santapaola [...] nome mi dava sicurezza e forza. Più ero coinvolto [...] e più vedevo la [...] persone piccole. Un uomo oggi era [...] morto. Lo-ro mi dicevano che [...] Cosa nostra era in guerra con lo Stato. Lei alcuni anni fa [...] scel-ta opposta: ha rotto con i suoi [...] ha scelto di collaborare con lo Stato. Mi spiega quali sono [...] di questa seconda scelta? I miei figli. Solo ed esclusivamente per [...]. Sarebbero stati co-stretti a [...] stessa strada per il semplice fatto di [...] di un uomo [...]. Non avevano scampo, sarebbero [...]. Si da piccolissimi dovevano [...] diventare a lo-ro volta uomini [...]. Lei è un collaboratore [...]. In questi ultimi tempi [...] molte polemiche attorno al ruolo dei collaboratori. Mi spiega come si [...] Si vive con uno stipendio dello Sta-to. Si dice che prendete [...] Il mio stipendio è di 2 milioni 650 [...] mese. Uno stipendio norma-lissimo. Guadagno forse un [...] di più di un poliziotto, [...] questo mi da lo Stato e questo mi prendo. Lei non ha mai avuto [...] di de-naro extra stipendio? No, non ne ho mai [...] e non ne ho mai avute. Le polemiche attorno ai [...] fatte sempre più frequenti. Lei non ha mai paura [...] essere ab-bandonato dallo Stato, di ritrovar-si solo? È una [...] che ho sempre. Ci sono molte persone [...] lo Stato abbandonasse i collabora-tori, che invece [...]. Lo Stato per affrontare Cosa [...] può far-ne a meno. Sono importanti non so-lo [...] verità sui fat-ti che hanno commesso, ma [...] altri episodi terri-bili. Credo di [...] fatto la cosa più [...] vita al sostituto pro-curatore, Bertone e al [...] Mo-bile di Catania, Speranza. Nel perio-do in cui [...] collaborare stavano organizzando questi omici-di. Quando ho chiamato il [...] cosa gli ho detto di ba-dare a [...] vita. Purtroppo in altre occasioni [...] in tempo. Quando? Nel caso [...] di custodia del carcere di Bicocca. Proprio mentre io iniziavo [...] mi faceva il piacere [...] Luigi [...]. Se avessi fat-to in [...] del pericolo che correva, lo avrebbero messo [...] si sarebbe salvato A Catania un collaboratore, Giu-seppe [...] ha usato la prote-zione [...] Stato [...] commettere degli omicidi. Che ne pensa? Credo che [...] avesse orga-nizzato tutto. Anzi credo che la [...] collaborazione sia stata sin [...] pensata per fare quello che [...] ha fatto. Bisognerebbe essere più at-tenti [...] fuori certe persone. Come lo giudica umanamente? Conoscevo bene la mo-glie [...] Santapaola [...] posso dire che non centrava niente con Cosa [...]. Non meritava quella fine. Oggi i pentiti sono [...]. Crede che possa esserci una [...] della mafia o siamo di fronte ad una fuga [...] Cosa nostra? No, siamo di fronte ad una fuga [...] carcere. Chi è entrato in Cosa [...] che è una cosa bellissima, che non [...] di soldi, che [...] un grande potere. Quando si sce-glie la [...] parte dei casi, è solo per evitare [...]. Sono convinto che in Italia [...] siano pentiti, ma solo collabo-ratori di giustizia. Le faccio un esem-pio: [...] pente va in un conven-to a pregare [...] saio. Quello per me è [...]. Per il resto si [...] collabo-ratori di giustizia. Torniamo al periodo in [...] dentro Cosa nostra. Cosa ha pro-vato la [...] le hanno chiesto di uccidere una persona? Il [...] omicidio fu [...] del 1983. Uccisi Andrea Finocchia-ro, un uomo [...] Sal-vo Andò. Dovevamo punire Andò e [...] uccidere questo perso-naggio. Ricordo che ebbi una rea-zione [...]. ///
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Mi incoraggiarono [...] che tutti coloro che [...] quel tipo sarebbero poi diventati grandi assassini. In effetti dopo non [...] problemi. Uccidere era diventata una cosa [...]. Ero ar-rivato al punto [...] persona alle 12 ,30 e mezzora dopo [...] a pranzare. Se ci pensa-te è [...] impossibile. Lei ha partecipato [...] di Giuseppe Fava. Ci parla di [...]. Quando è avvenuto il [...] già uomo [...]. Per noi doveva mori-re [...] alla [...] ai Costanzo e ad [...] Catania bene. Io leggevo I Siciliani [...] toccava gli [...] della [...]. Nella mia mentalità meritava [...]. Quella sera lo abbiamo [...] agito appena si è presentata [...]. Non sparai io, ma Aldo Erco-lano, [...] andammo tutti a casa di Francesco [...] per brindare. Quel delitto ha segnato [...] mia carriera dentro Cosa nostra. Da quel momento sono [...] corrente di molti fatti che [...] i nostri rapporti con [...] Catania [...]. Mafia, massoneria e politica: [...] chi ubbidisce? Comanda Cosa nostra, con la [...] scambiano favori, poi si arriva alla politica [...] magi-stratura Lei pensa mai ai parenti delle [...] Ci penso spesso, non so cosa potrei fare [...]. Se incontrasse la vedova [...] Fava [...] le direbbe? Le chiederei scusa. Non le chiederebbe di [...] No, solo le [...] scuse. Per quello che ho fatto [...] perdono può [...] solo Dio. Quindi non chiedo il [...]. Come immagina il suo [...] Il [...] bruttissimo. Spero invece che i [...] avere un futuro bellissimo. Parla il pentito catanese Maurizio Avola. Il [...] definito dai magistrati il [...] catanese», racconta, in questa [...] suo ingresso in Cosa Nostra e la [...] pentirsi. Avola spiega come vive [...]. Niente premi miliardari, ma [...] 2 mi-lioni e 650 mila lire al [...]. Il perdono può [...] solo Dio. ///
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Il perdono può [...] solo Dio.
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