Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1982»--Id 78602688.

Venerdì 5 febbraio [...] E [...]. Perchè il bisogno di [...] il [...] in fila tre titoli [...] ne potrebbe aggiungere altri) che hanno in [...] tutti e tre sono stati tradotti e [...] Italia [...] dello scorso anno; tutti [...] riscosso e riscuotono un successo straordinario; tutti [...] il lettore nel [...] fantastico della fiaba. Il primo è La Storia Infinita [...] Michael [...] (Longanesi, [...]. Mentre i primi due, [...] sono relativamente recenti (del 1979 e del [...] risale [...] secondo dopoguerra: il 1946. Ma oggi soprattutto conoscono [...] pubblico e, per quel che riguarda il [...] addirittura il delirio. I pacifisti e gli [...] hanno issato sui loro cortei come un [...]. Più che di una [...] dunque, si tratta della descrizione di un [...] suoi messaggi più o meno espliciti e [...] romanzesco, abissale e fiabesco che non ha [...] romanzo», dal tempo delle [...]. La tradizione è sicuramente [...] di conoscenza che i poveri di spirito [...] rispetto al superbo bagaglio di formalità della [...] studiato. E la favola, il [...] e del mito, [...] a lieto fine, la [...] che consola e che risarcisce costituiscono una [...]. Essa non nasconde neppure [...] religiosi. Egli ci libererà dalmate [...]. Con la rivelazione, oltretutto, [...] anche questo: che ogni tanto i pagani [...]. In gran parte la Storia [...] si fonda su questi [...]. La [...] ispirazione, per quanto in [...] dal terrore della catastrofe, un terrore che [...] secoli ogni volta che il nuovo cerca [...] sul vecchio. Ed è allora che [...] raccolgono per [...] le fiabe consolanti della [...]. Il Bastiano della Storia [...] il povero ragazzo che [...] e schernito dai compagni si trasforma durante [...] «storia» [...] addirittura il protagonista, incarna [...] del bene che non muore, che svela [...] malvagità e le menzogne del mondo, che [...] redenzione insegnando loro come ci si possa [...]. Ed è un principio [...] anni e i secoli, nonostante le esperienze [...] realtà e della storia, nonostante gli orrori [...] della comune prassi degli uomini, ha mantenuto [...] per [...] stessa di [...]. Le età dell'oro o le [...] della Buona Novella non sono venute mai meno nelle [...] dei cuori. Chi se n'è fatto [...] momenti più foschi e carichi d' apprensione, [...] e ha incontrato seguaci ed apostoli. Che [...] entusiasmi, non ha bisogno [...] entusiasmi ancor oggi in un mondo costantemente [...] o a ragione, dagli spettri del suo [...] meno. Non sono molti i [...] qualche scrittore di genio s'è levato a [...] che si deve perseguire e ricercare è [...] realtà quale è, piuttosto che [...] una quale dovrebbe essere; [...] dire, in coscienza, che la [...] voce abbia [...] avuto molto credito. Per [...] si sappia benissimo [...] e noi non possiamo [...] Cadmo o come [...] degli uomini [...] pure [...]. Compensiamo però questo silenzio [...] miraggio della favola. Nonostante gli artifici [...] della Storia di [...] persino tipografici; nonostante la [...] grande mobilità di piani e [...] il suo senso e il [...] messaggio ideale sono [...] nel richiamare il trionfo della [...] e la glorificazione [...] foto [...] in basso: Michael [...] l'autore di «Storia infinita», [...] in Germania. Lo scrittore vive in Italia [...] di dieci anni: «Dovevo scappare dal clima [...] si chiama Michael [...] tedesco, 52 anni nascosti [...] da ragazzo, due occhi sereni e neppure [...] le sue storie fantastiche farebbero supporre; una [...] discreta, due cani bastardi che saltano sulle [...] tutti, un gatto. Il tutto racchiuso in [...] campagna a venti chilometri da Roma tra [...] Genzano. Questo cancello, da qualche [...] di un continuo pellegrinare di giovani. Vengono soprattutto dal Centro Europa [...] loro zaini rossi sulle spalle [...] racconta lo scrittore [...] si piazzano in giardino [...] ne vanno finché non parlo con loro. Quasi fossi un guru, [...] vate. Una volta venne una ragazza [...] una bambina ancora. Era arrivata con [...]. Rimase delle ore fuori [...] quando non la feci entrare. Parlammo [...] sera. Quando il mattino dopo [...] avesse ritenuto così importante incontrarmi rispose: "dovevo [...] crede davvero in ciò che scrive. Ora so che è [...] posso tornare a [...]. Gli avvenimenti di questo [...] per molti, le più grandi utopie (quella [...] Verne e quella sociale di Marx, ad esempio) [...]. Il desiderio fa quasi [...]. Io ho avuto questa [...] fa a un congresso di scienziati. Si parlava del futuro [...] di realtà, di possibilità. Proposi loro un gioco: [...] cento anni, proviamo a immaginare come sarà [...]. [...] cosa che non si [...] questa cosa è impossibile. Scese un silenzio di [...] minuto. Poi ci fu una reazione [...] irritata. Finimmo quasi agli insulti, [...] provocatore. Allora capii che [...] oltreché la speranza, aveva [...]. Quel bisogno di fantasia, [...] attingere ai sogni e agli arcani ricordi [...] Michael [...] non è mai venuto [...]. Figlio di Edgar uno [...] surrealisti tedeschi, Michael si porta dietro quel [...] e di incubi che popola le tele [...] rende così suggestive le storie. Suggerisce che il sonno [...] produce soltanto mostri, ma immagini, concetti, [...] «un uomo senza fantasia è davvero un [...] di vivere. Come Bastiano, il bambino [...] ultimo [...] La storia infinita. Questo ottimismo [...] è costato caro a [...]. La fuga dalla [...] patria, nel 1970, fu [...] suo incoercibile bisogno di fantasia, in un [...] aveva invece bandito dal suo orizzonte la [...] e-vasione. Non passava giorno che, [...] amici. Dovevo sempre [...] la morale della mia favola» Intervista a Michael [...] autore del [...] che ha conquistato le giovani [...] di Berlino «Senza fantasia [...] è [...] per quello che facevo. Persino ai bambini si [...] fantastico, e io resistevo proprio per loro, [...] unici che sanno ancora vivere [...]. Così sono fuggito, come Bastiano. Ma dove andare? Il [...] mia moglie ed io abbiamo avuto è [...] Roma; [...] che [...] culturale era più tollerante, [...] quella tedesca. Appena siamo scesi dal [...] Termini abbiamo esclamato "finalmente siamo a casa"». Ora, a 12 anni [...] i giovani tedeschi stanno inseguendo lo scrittore [...] da Bastiano; questa sorta di Ulisse della [...] se stesso entrando nel librò di Fantàsia, [...] vive di soli nomi ma che è [...] reale che rischia di imprigionare per sempre [...]. Fuggirà Bastiano dal mondo [...] il desiderio, suscitato dal ricordo dell'amore per [...]. Una metafora semplice, quasi [...] e antichi sono i meccanismi delle fiabe. Ma è solo il [...] che ha spinto 500 mila persone ad [...] La [...] infinita in Germania, e a tenere negli [...] questo libro tra i primi classificati nelle [...] Tradotte [...] venti lingue, le avventure di Bastiano stanno [...] anche al cinema. Una casa produttrice tedesca [...] milioni di marchi per trasformare il mondo [...] Fantàsia [...] un universo di celluloide. E molti di quei [...] che a Bonn marciavano chiedendo pace, tenevano [...] i libri di [...]. Utopista, sognatore, neoromantico, conservatore? Michael [...] col suo ragionare sereno [...] di fronte a nessuno di questi aggettivi, [...]. Perché negare alla fantasia, a [...] delle attività più antiche [...] il valore del progresso? [...] utopie sono state i motori [...] storia [...] né [...] può pensare di essere governata [...] dalla necessità. Non nascondo di essere [...]. Penso sia [...] nella quale la cultura [...] non dico il meglio di . Affascinato dalla filosofia orientale [...] non può pensare di risolvere la crisi [...] i suoi soli [...] e come abbiamo visto, [...] è [...] nella quale è stato [...] ragione, sentimento e [...] si sente erede diretto [...] E. Hoffmann (-lo scrittore più [...] i [...] e guarda a questo [...] sorpresa e anche col timore di essere [...] le sue creature fantastiche, dalla [...] macchina dei mass media. In un altro suo [...] A [...] si narra di un paese dove spettrali [...] il tempo a-gli uomini per [...] in una cassa di [...]. Altri uomini grigi, oggi, [...] attorno al [...] di Fantasia, per trasformare [...] in una grande impresa commerciale e sponsorizzare [...] Bastiano. In fondo anche questa è [...] storia infinita. ///
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I suoi eroi, alla [...] loro volti [...]. E persino certe [...] stilistiche (o sciatterie linguistiche tipo: [...] maledettamente triste, o «tremendamente felice») contribuiscono allo svelto [...] pagina, a immergere sempre di [...] il lettore [...] risveglio [...]. Egli ne aveva [...] e [...] trovato: naturale che se [...] che, sin tanto almeno che duri [...] entusiasmo, se ne faccia [...]. Ma nella fiaba, nel [...] e persino nel mito [...] soprattutto quando la narrazione [...] volere educare o a indicare delle finalità [...] c'è qualcosa che finisce [...] il lettore, [...] adulto sia ed esperto [...]. Questo [...] che comunemente si definisce [...] «magico», è in realtà il senso del [...]. Chi lo possiede (scrive Musil) [...] dice: [...] è accaduto questo [...] accadrà, deve accadere; ma immagina: [...] potrebbe o dovrebbe accadere la tale e talaltra cosa. Se gli si dichiara che [...] cosa è così com'è, subito pensa: [...] probabilmente potrebbe essere anche diversa. Si tratta insomma della [...] favola ispira) di pensare tutto quello che [...] e di non dare perciò maggiore importanza [...] e rispetto a quello che non è. Ne derivano conseguenze notevoli: per [...] ai [...] falso ciò che gli uomini [...] lecito ciò che essi vietano, o magari indifferenti [...] e [...]. Questo senso del passibile [...] nei bambini: se-nonché, quand'essi dimostrano siffatte tendenze, [...] tutto per [...] energicamente. Generalmente un [...] è una persona che manifesta [...] fantasia: un sognatore, un visionario. Eppure non c'è nulla [...] di queste fantasticherie in apparenza inconcludenti; più [...] creativa in apparenza male utilizzata. È essa infatti che [...] che accende la piccola lampada del sogno [...] tepore ci si può un poco riscaldare [...] di freddo del nostro isolamento. Essa ci restituisce almeno [...] ci sottrae alla prosa gelida del quotidiano, [...] un mondo che non è. Se [...] per realizzarsi, ha necessità [...] collettiva che si dà assai raramente. E un po' il [...] di [...] che abbiamo su ricordato: Tito [...]. Sul Castello di [...] a prima vista, sembrerebbe [...] proietti [...] di Kafka. Teatro universale [...] esso leva le sue torri [...] sprofonda i suoi anfratti in una presenza opprimente ed [...]. Sia che lo fascino [...] sole o cupi tramonti invernali, si posi [...] la quieta notte lunare o vi si [...] della tempesta, esso rimane nella memoria del [...] segno tangibile e concreto, [...] ambiguo e sfuggente, [...] del «fuori della storia», [...] di irrealtà che non nega né la [...] possibilità. E il lettore moderno, [...]. Molte delle sue idee [...] siano oziose fantasticherie, non sono altro che [...] nate. Ugo Dotti E ci [...] Anni trenta a ritmo di [...]. Una coppia di ballerini [...] Hollywood [...] lo schermo col ticchettio dei passi, i [...] gli arabeschi danzanti. Le gambe picchiettavano il [...] rinforzate da -claquet-tes», ma i due virtuosi [...] di [...] spiccare il volo, appaiati. Si chiamavano, con nomi [...] Fred [...] e Ginger Rogers, e [...] dieci film. A partire da stasera [...] venerdì, li vedremo tutti. La televisione ha provveduto [...] e a munire di sottotitoli le canzoni [...] Irving Berlin, di Jerome Kern, di Cole Porter [...] George Gershwin, un quartetto eccezionale per questo [...]. Da dove veniva Ginger Rogers? Nel [...] aveva vinto il campionato di Charleston nel Texas, [...] battezzata [...] per il suo temperamento. Chioma rossa e occhi [...] il cinema fosse ancora in bianco e [...] Dopo [...] soggiorno nel teatro musicale di [...] venne assunta da Hollywood [...] a lei una madre terribile la spingeva [...]. E infatti Ginger raggiungerà [...] del suo partner. Solo con Fred [...] sembrò docile: il conduttore [...] lui. Poi, come attrice, si [...] recitati: la loro vicenda d'amore sullo schermo [...] bisticcio con [...] finale a suon di [...]. Per cinque film fu [...]. Ma quando Follie [...] diretto da un giovane [...] come George Stevens, ebbe una [...] negli incassi, cominciò a pensare alla carriera propria. Fred [...] veniva da più lontano. Le sue gambe avevano [...] vocazione quand'era ancora un bambino, e a [...] debuttò in rivista con la sorella Adele [...] dieci, ciò accadeva nel primo decennio del [...] insieme fino al 1932, quando A-dele sposò [...] Lord [...] lasciò orfano il fratello. La abbandonò, infatti, passando [...]. La leggenda vuole che [...] lo giudicassero male: poca voce, pochi capelli, [...]. Esordì in un numero [...] Joan Cra-wford nel film La danza di Venere. Era il 1933 e [...] in Carioca, avvenne [...] incontro con Ginger Rogers [...] stasera. La protagonista di Carioca [...] Dolores [...] Rio, la diva messicana, e meriterebbe anche [...] di riguardo. Afa il film non [...] la trama sentimentale bensì per i numeri [...] di un aereo (il titolo originale era «Volando [...] Rio») e soprattutto per la nuova coppia che, [...] il nuovo ballo. Fu una sorpresa anche [...] Fred, [...] nella [...] autobiografia confessa: «Sì, io [...] Ginger [...] bene insieme, ma non facevamo proprio niente [...]. Così entrò nella storia [...] coppia per eccellenza del musical hollywoodiano, il [...] di un decennio che pure ne ebbe [...] Mac Donald e [...] la Mac Donald e Nelson Eddy [...] Dick [...] e Ruby [...] ch'erano sempre assieme nei [...] Berkeley, cosicché il pubblico [...] mentre [...] era la moglie di Al [...] il -cantante [...]. Nessun sospetto, invece, su Fred [...] Ginger, il brutto e la bella, il vecchio [...] (lui aveva dodici anni più di lei), [...] non si scambiavano mai un bacio. Ciò accadde solo in «Girandola», [...] se non altro per smentire le voci [...] moglie di Fred a [...]. Anzi, quando assistette alla [...] disse spiritosamente: -Ecco, è la prima volta [...] sforzo per avere [...]. E anche perché pensava [...] senza troppe sdolcinature fosse una novità. Era un altro elemento [...]. [...] già un abisso, infatti, [...] di massa alla Berkeley e quelle intimiste [...] Hermes Pan, il ballerino greco che aveva lasciato la [...] ai numeri di Fred e di Ginger. Costoro erano in grado [...] da soli, e affermarono un nuovo modo [...] danza, la musica e il canto. Un modo oltretutto meno [...] la R KO edificò la propria fortuna [...] possono definirsi [...]. La classe di Fred [...] la [...] eleganza, di rifrangevano sulla [...] rimbalzava [...]. Era come una partita [...] un campo levigato, ben delimitato, e nel [...]. [...] pura, un gioco sportivo e [...] una geometria di forme. Rispetto al jazz che [...] cinema in [...]. Non era [...] ma il perfezionismo a [...] e questi passi. Non aveva tutti i [...] regista Giuseppe De Santis, quando faceva il [...] Cinema, a definire Fred [...] un decadente, [...] Wilde del [...]. Le regole non sono [...] sono quelle che Fred si assegnava da [...] compagna sempre con quel pizzico [...] che costituiva il suo [...] sembrava rendere leggera anche la prova più [...]. Se negli Anni Venti [...] il tango e te donne il charleston, [...] avvicinava i due sessi sulle melodiose arie [...] (era il titolo originale di Follie [...]. Una ventata di fantasia. Quando Fred finisce il [...] è più lui, la [...] plausibilità è quella di [...]. Questo cinema non ha [...] registi: ma da solo Mark [...] firma cinque film, cioè [...]. Ha però bisogno di [...]. [...] meno di [...] Irving Berlin collaborò direttamente [...] Cappello a cilindro (1935), Seguendo la flotta [...] Girandola (1938). Ne uscirono numeri come [...] Fred che, in sparato, cilindro e bastone, abbatte [...] una fila di [...] o [...] in cui balla guancia [...] lo [...] con Ginger, la quale [...] era presentata con un vestito di piume [...] danzare per conto loro, rovinando ogni effetto [...]. Di Seguendo la flotta [...] di Fred vestito da [...] la coppia esegue un numero sulle note [...]. Di Girandola è rimasta [...] giocatore di golf, punteggiato da un motivo [...]. Jerome Kern fornì la [...] che sedussero il mondo Da stasera vedremo [...] e dieci i film in cui Ginger Rogers [...] Fred [...] ballarono insieme -Qual era [...] coppia che al ritmo del [...] fece sognare intere [...] Rogers e Fred [...] hanno ballato insieme in [...]. La TV li manderà [...] stasera, ogni venerdì. In Cerco il mio [...] Cole Porter adattò allo schermo il proprio musical [...] divorziato, accettando di [...] il sesso [...] divorziata,). Fred a-veva già interpretato il [...] The [...] a [...] e a Londra e la [...] melodia Night and day accompagnò la coppia nella [...] prima [...] da protagonista. Infine, George Gershwin compose [...] di Voglio danzare con te (1937), e [...] Ira firmò i testi delle canzoni. [...] Fred e Ginger danzavano [...] a rotelle, mentre lui si produce, accompagnato [...] in un assolo che non vorrebbe terminare [...]. Nel 1939 La vita [...] Vernon [...] Irene Castle, biografia di [...] coppia realmente esistita (lui [...] guerra e anche a Fred tocca lo [...] decisamente dallo stile del duo e ne [...] fine. E nel dopoguerra solo [...] ancora Ginger e Fred: [...] esaurimento nervoso di Judy Garland. Nacque così, dieci anni [...] insieme: I [...] di [...] (1949). Lei era ormai [...] laureata, come aveva voluto. Lui aveva già cambiato molte [...] e raggiunto la cinquantina. Ma la [...] vitalità era ancora inesausta: [...] sogno, danzava con varie decine di paia [...] rispondevano ai suoi passi. Però i trucchi del [...] farsi un po' complicati, per questo mago [...] semplici le cose più fantastiche. Ugo Casiraghi Nigel [...] Le guerre [...] nucleare Da una sconvolgente inchiesta [...] il libro che getta [...] sui pericoli del riarmo. ///
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Ugo Casiraghi Nigel [...] Le guerre [...] nucleare Da una sconvolgente inchiesta [...] il libro che getta [...] sui pericoli del riarmo.