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E torna [...] Filosofi, per voi una città [...] Pico Cellini, 92 anni, racconta [...] storia di restauratore e detective. Ora Roma 3 lo [...] Una vita a caccia di falsi «Così [...] Trono» In cima a tutto, ma a [...] non per [...] ma perché non si [...] nessun nome e non si può sapere [...]. Dunque è [...] si dirà, dato che [...] cominciano [...]. [...] neanche [...] è già qualcosa che discende [...] e -a parte [...] -si può quasi già capire. Bene: [...] è il tra-scendente e [...]. Da esso di-scende, per [...] (come il calore del [...] dalla sorgente luminosa e il profumo dal [...] il resto, in cerchi concentrici e in [...] e gli intellegibili, che [...] come una scienza con i dati che [...] che tra-sferisce [...] al sensibile. Come Anima universale, lega le [...] in una «simpatia» reciproca con-tro la tendenza della materia [...] e a [...]. Come Ani-ma umana, crea [...] il tempo con un movimento eccentrico verso [...] secondo che guardi più [...] che alla materia o [...] o si cor-rompe. Tutte le cose provengono [...] tendono a ritornare ad esso. Quando ci riesce, ma-gari con [...] della bellezza, [...] speri-menta [...] (uscita da sé) [...] con [...]. Plotino, autore del sistema, [...] volte. Lo racconta Porfirio, il [...] la vita del maestro e ordinò i [...] sei gruppi di nove trattati, delle «En-neadi» [...] Utet ci [...]. Questo sistema, che [...] è, con le sue tre [...] o principi immateriali, e con la [...] «estasi» fi-nale, il canto del [...] della filoso-fia greca, la [...] grande sintesi [...] campo. /// [...] /// Agostino e la patristica [...] poi tanti altri movimenti e filosofi, fino [...] a Hegel, attinsero dal neoplatoni-smo, di cui Plotino [...] principale. [...] si [...] la preesistenza delle anime (incor-ruttibili, [...] differenza dei corpi), [...] di Dio, il politei-smo, la [...] di [...] di spirito e natura) e [...] nega-zione di ogni rivelazione. Uno dei trattati, «Contro [...] una perorazione della bellezza del mon-do sensibile, [...] quello intelligibile, contro la dottri-na gnostica della [...]. In gioventù Plotino cercò [...] iniziatore del neoplatonismo. [...] esclamò: «Questo è [...] che cer-cavo! Stette con lui 11 [...]. Poi si [...] alla spedizione [...] la filosofia la religione persia-na [...] indiana. [...] fu uc-ciso e Plotino riparò [...] Antiochia. Di [...] passò a Roma, dove fondò [...] scuola che divenne celebre. Era frequentata anche da [...] e da molti giovinetti e fan-ciulle, perché [...] Plotino non solo i loro [...]. Tuttavia Plotino [...] mai altro che un interprete [...] un commentatore del «divino» Plato-ne. E poco mancò che realizzasse [...] Campania [...] del maestro. Aveva interessato [...] Gal-lieno alla fondazione in Campania [...] una città, [...] da gover-nare con i precetti [...]. Egli vi si sarebbe [...] suoi disce-poli. Ma [...] ne fu poi di-stolto da [...] ostili e [...]. Per molto tempo Plotino [...]. Ba-sava i suoi corsi [...] di ammo-nio. Fu Porfirio che lo convinse [...] scrivere [...] in modo troppo disordinato e [...] molte chiacchere». Quando doveva scrivere, rac-conta Porfirio, Plotino [...] tutto dentro, poi scriveva di [...] o [...]. [...] non ricopiava, non rileggeva [...] ciò che aveva scritto. [...] suoi scritti. Ma, nonostante la vita ascetica [...] allentava mai la [...] concentrazione interiore, fuorché nel sonno, [...] teneva lontano con una sobria alimentazione -spesso non mangiava [...] il pane»), [...]. Si trasferì nella villa [...] in Campania e lì morì, fra le [...] ac-corso da Pozzuoli. Le sue ultime pa-role furono: «Cercate di ricondurre il dio che è in noi al [...]. In esso diceva che Plotino [...] andato in un luogo dove dimorano «Minosse e [...] fratelli [...] stirpe di [...] la potenza sacra; là è [...] il nobile [...] tutti [...] sacro coro [...] Eros, quelli che ebbero in [...] là che, nelle feste, il [...] si rallegra eternamente». Sossio Giannetta ROMA. Il volto liscio, senza [...] tempo. I capelli bianchi lunghi [...] una barba lasciata cre-scere come un pizzetto [...]. Un misto fra un [...] un guru, questa è [...] che tra-smette Giuseppe, o [...] Pico Cel-lini. Il mago del restauro pittorico [...] scultoreo, che, arrivato pressoché in-denne [...] di 92 anni, ha conqui-stato [...] laurea honoris causa in let-tere da parte [...] Roma Tre, che riceverà mercoledì. Cellini è [...] del restauro alla «vec-chia [...] rigore scientifico si privilegiava la visione del [...]. Le sculture, i quadri, [...] che ti rac-contano la loro storia. Il miglior restauro è [...] si vede niente. Chi se ne frega [...] scientifico, se una cosa è incom-pleta è [...] bella deve essere integra», dice con un [...] ragazzo». Una linea che gli [...] pochi con-trasti con gli attuali restauratori, attenti [...] i ri-tocchi moderni. I grandi occhi marroni, [...] anco-ra oggi, hanno aiutato Pico Celli-ni: come [...] radiografato le tecniche pittoriche, [...] dei materiali, gli indizi [...]. E ha smascherato come [...] fra i più clamorosi falsi di opere. Romano [...] con quel tanto di [...] e pun-gente, le parole escono dalla [...] bocca come un fiume [...]. La [...] casa, nel quartiere Prati, [...] museo di sculture, disegni antichi, strumenti di [...]. La Roma di Pico Celli-ni [...] quella di Passeggiata di Ripetta, dove è [...] otto-bre del 1906, palcosce-nico di [...] e di benevole burle [...] suicidi nel Tevere del fratello Mario, atleta [...] Pico e dagli altri quattro piccoli Cellini. Aiutavo mio padre a [...] intorno alle mi-niature. Ricopiavo i disegni antichi, Raf-faello [...] altri pittori». La storia [...] Pico Cellini [...] studiata sui libri e [...] assorbita [...]. Il padre, Giuseppe, era [...] della cerchia di De [...] e Sartorio. [...] è la decorazio-ne della Galleria Sciarra, [...] Roma, e le illustrazioni dei versi di [...]. Sulle pareti della casa [...] autografo del Vate dedicato al padre e [...] bella mamma, Elena Orsini. Il primo la-voro di Pico [...] caso: «Un antiquario portò da mio padre [...] Van [...] ridotti a una larva, [...]. Mio pa-dre non ne [...] mi proposi io. Con la pazienza di [...] fatto un capolavo-ro». [...] per la storia [...] lo porta a sposare una [...] Antonia Nava, che ancora oggi vi-ve con lui e [...] quale ha avuto due figli, Francesco e Pierpaolo. La palestra di allenamento [...] Pico Cellini sono state le madonne, guardate nella parrocchia [...] Santa Maria del [...] e nella scuola delle [...] di là di ponte Margherita. E da lì iniziò [...] ciò che è vero e ciò che [...] che le scan-nellature della statua, venerate co-me [...] in realtà delle screpolature del legno e [...] era nerofumo, e non pittura: «Ma i [...] non ci volevano credere». E con un polac-co [...] Karol [...] ha stretto un rapporto, [...] ha un fisico da fabbro e quando [...] la mano me [...] stritolata. Gli ho regalato un [...] di Isaia da Pisa». A 92 anni Pico Cellini [...] è in crisi: «sono profondamente catto-lico, ma [...] oggi faccio ride-re i polli, è cambiato [...]. Il lavoro è aumentato negli [...] «una cosa tira [...] sa [...] dice con disinvoltura sbarazzina. Non ci sono date, [...] Cellini. Il tempo è una grande [...] ancora tutta davanti agli oc-chi. Tornano sul palcoscenico, con [...] i nomi delle persone amate, odiate, conosciute [...]. Storici [...] come Roberto Longhi, Giu-liano Briganti, Bianchi Bandinelli, Maurizio Marini e tanti altri «li ho [...] gli occhi, quando vedevano papere. Con alcuni si è [...] la vita, con Federico Zeri, per esempio. Le strade si sepa-rano [...] studiosi [...] centrale del restauro: «Io [...] le basi, ho dato istruzioni su come [...] in-dicazioni di Bottai -poi, nel [...] Brandi e Argan lo [...]. Da allora, però, i [...] i monopolisti del sapere». Una nodo che proprio [...] giù: «So tutti i trattati antichi a [...] di tecnica. Ricono-sco la fattura di [...] dalle at-trezzature che usavano». I suoi ri-tocchi sono [...] essere un falsario a [...] «Certo che sarei capace, ma non ho mai [...] risponde al-la provocazione. E di suo non [...] nulla: «Se disegno la mano mi porta [...] maniera di Raffaello, di Michelangelo. Cellini restaura opere di Raffaello, Domenichino [...] Canova, lavora al-la galleria Borghese e per [...] Belle arti. Restaura la cupola di Andrea Pozzo [...] S. /// [...] /// Di molti Caravaggio, come Giuditta [...] Oloferne, oggi alla galle-ria [...] antica di Palazzo [...] o [...] homo, riconosce [...]. A Santa Maria del [...] occhio scopre un crocifisso in rame del [...]. Un [...] di talenti, Harold [...] lo porta in America. Da-vanti ai «colossi etruschi» [...] museum di New York, Pico [...] esce con un «mamma mia quanto [...] brutti, ma non lo [...] falsi? Ci rimasero male, allora mi docu-mentai. In Italia scoprii che [...] fratelli Riccardi di Orvieto, erano diventati esperti [...] fu-ria di restaurare le maioliche butta-te nei [...]. Cellini riuscì a dimo-strare la [...] tesi, e i [...] trucida» furono tolti dalla sala [...] bella del museo newyor-chese. E il «Trono di Boston», [...] pendant di quello Ludovisi, [...] visto subito, che era [...]. Erano sicuri che sarebbe [...]. Ma come ha capi-to [...] falso? Dalle venature sul marmo. E [...] ritorna la cono-scenza della tecnica, [...] tan-te volte. Rivela altre mistificazioni, dalla «Fibula [...] falso ottocentesco, alla «Diana» [...] Saint Louis, aiutò [...] a ri-trovare la vera [...] proteggeva [...] a san Pietro. Ancora ricorda con tenerezza Bian-chi Bandinelli, [...] davanti a un congresso di archeologi prese [...] e si arrabbia perché i [...] restauratori [...]. Nella [...] villa di Bracciano ha [...] «Centro studi per la manualità [...] il restauro, la conoscenza [...] della natu-ra e della materia». Molti allievi frequentano la [...]. Chissà se qualcuno di [...] il maestro? Natalia Lombardo Un particolare del Trono Ludovisi [...] si trova a Palazzo [...]. Una copia identica era [...] Boston e fu Pico Cellini a [...] la falsità. In basso, Pico Cellini Enneadi Plotino Utet 2 [...]. Sarebbe opera di Leonardo [...] Vinci [...] di terracotta custodito nella pieve romanica di San Gennaro [...] Collodi (noto per essere anche il paese [...] Pinocchio) [...] fino ad oggi ad allievi della «scuola [...] Verrocchio». Lo sostiene il professor Carlo Pedretti, [...] massimo studioso leonardesco, in un saggio in [...]. Pedretti, raggiunto [...] a Los Angeles dove dirige [...] Centro di studi leonardeschi [...] della California, ha affermando di [...] molto sicuro [...] anche se questa vuole essere [...] proposta di studio per dare [...] del genio acerbo di Leonardo [...] posto che si merita nella storia [...] dalle guide turistiche alle grandi [...] culturali». LA MADONNA di [...] È nera perché è [...] fumo. Ma i polacchi non volevano [...] invece il Papa. Partenza ogni venerdì dal [...] 28 giugno da Roma Trasporto con volo [...] Durata del viaggio 3 giorni (2 notti) Quote [...] (5 stelle) lire 620. Tasse aeroportuali lire 42. /// [...] /// Per facilitare [...] dei visitatori, [...] alla mostra è suddiviso in [...] orarie di [...] solo per [...] mentre [...] è libera. Partenza da Roma il [...] giugno -9 agosto e 21 novembre Trasporto [...] linea Durata del viaggio: 15 giorni (12 [...] Quote [...] partecipazione maggio, giugno e novembre lire 4. Partenza da Roma il [...] giugno -1 e 15 luglio -5 agosto [...] Trasporto con volo di linea Durata del [...] (13 notti) Quote di partecipazione: giugno, luglio [...] 5. /// [...] /// Partenza da Roma il [...] giugno -1 e 15 luglio -5 agosto [...] Trasporto con volo di linea Durata del [...] (13 notti) Quote di partecipazione: giugno, luglio [...] 5. (0)
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