→ modalità contesto
modalità contenuto
INVENTARICATALOGHIMULTIMEDIALIANALITICITHESAURIMULTI
guida generale
CERCA

Modal. in atto: NO FILTRO (BD NON AUTORIZZATA)disattiva filtro SMOG

Legenda
Nodo superiore Corpus autorizzato

ANTEPRIMA MULTIMEDIALI

Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 784663532.

Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org

Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.

Giovanni Battista [...] di Orgosolo, fu la [...] della malavita barbaricina che dominò la stagione [...] primi anni del dopoguerra. Venne condannato [...] nel Cinquanta per [...] di tre carabinieri durante [...] furgone portavalori che trasportava le paghe per [...] nella costruzione della diga sul fiume Flumendosa. Fu graziato nel 1973 [...] presidente della Repubblica Giovanni Leone. Graziano [...] di Orgosolo, quattro evasioni [...] evasioni, fu considerato la primula rossa del [...] partecipò a decine di [...] e venne coinvolto nei sequestri di due [...] Ozieri, Giovanni Campus e Nino Petretto, e condannato [...] del commerciante nuorese Peppino Capelli. Caso unico nella storia [...] scontare la pena a vita per cumulo [...]. Annino Mele, di Mamoiada, [...] la strage di capodanno del 1976 al [...] Nuoro. Tra il [...] e [...] gli vennero addebitati dodici sequestri. Venne condannato a [...] per il rapimento [...] Davide Agresti. Fu accusato da due [...] in Francia dove si erano rifugiati, anche [...] Pierluigi [...] e Cesare Peruzzi. Matteo [...] di Lula, il bandito [...] facoltà di Agraria di Bologna, dove frequentò [...] al confine tra la politica e la [...]. Deve scontare una condanna [...] per il sequestro del piccolo Farouk [...] e sedici anni per [...] studentessa Sara Niccoli. [...] evase dal supercarcere [...] a bordo di un gommone, [...] a Salvatore Duras. Fu [...] caso di fuga dal carcere [...] massima sicurezza. ORA È UN UOMO [...]. Circondato dai fede-lissimi se ne [...] rinta-nato nella [...] villa di via [...] a Tirana e urla [...] di [...] armi alla mano. Difficile che ciò accada. Il suo tramonto appare ormai [...] la [...] famiglia è in fuga mischiata [...] profughi [...] delle coste pugliesi, lo stato [...] in [...] è spaccato e in fiamme. So-no davvero lontani i giorni [...] trionfo, e quelli [...]. Il «compagno» Enver [...] morì [...] aprile del 1995. Lasciava un Albania poverissi-ma, [...]. Quando [...] a Tirana i giovani [...] timida-mente e sussurravano: «Me lo [...] un libro di poesie di Quasimodo?». [...] del viale dei Martiri di [...] delle auto blu dei gerarchi [...] regime. [...] allora (era il 1990) [...] folta, lo sguardo furbo e [...]. Era nato nel nord da [...] famiglia musulmana. Era venuto a Tirana [...] e si era laureato a pie-ni voti, [...]. Era an-dato a studiare [...] un privi-legio [...] autarchica che ac-cusava addirittura Mao [...] «revisioni-smo». E -dicono i maligni [...] cardio-logo di fiducia del compagno Enver. Ma lui smentisce irritato [...]. Di certo [...] del partito [...] di Tira-na, quando [...] Alia prese le redini del [...]. Il vento [...] stava sof-fiando anche nei Balcani, [...] comunisti crollavano. Alia tentò [...] una timida riforma, promise elezioni [...] li-bertà. Ma [...] autori-taria della dittatura non poteva [...] blocco unico che si sgretolò. Scapparono a Brindisi i [...] erano rifugiati nelle ambasciate, scesero in piazza [...]. [...] era con lo-ro e con [...] giovane economista. Erano i due capi, rappresenta-vano [...] nuovo in un paese dove per [...] due fratelli [...] di parlare tra loro, per-chè [...] due [...] spia. Ma [...] di scena di [...] Alia e della vecchia guar-di [...] reagì in modo inaspettato. Il mondo contadino sia del [...] che del sud, con la sue regole immuta-bili, [...] del nuovo, votò in massa [...] gli ex comunisti diventati [...]. [...] e il [...] registrano una secca [...] si [...] grandi centri dove [...] era più forte e più [...]. Il giovane [...] Nano, uscito di [...] partito socialista e [...] di Bettino [...] e dei suoi me-todi. [...] gli aiuti italiani e le [...] italiane. La nuova [...] e le baruffe. Ma evita la guerra [...] avrebbe provocato un bagno di sangue di [...] era attra-versata da [...] incolmabili. I so-cialisti di Nano [...] qualche riforma politica ed economica. Ma è [...] ciclopica e impossibile, la [...] officine producono solo qualche pistone per i [...] Mao, nei campi sgobbano le donne mentre [...] e perdono tempo [...] degli alberi. Il mondo contadino, che [...] anima [...] è alla fa-me e [...] vecchie [...] che catapul-tano tra i [...] capre le donne nude di «Colpo Grosso» [...] Fiat. [...] e del suo sogno america-no. [...] il nuovo look con cravatte [...] e spiega in breve la [...] fanaticamente nel mercato libero, [...]. È il trionfo, ma [...] sen-no di poi -il titolo del suo [...]. [...] fiuta che la vit-toria è [...] porte e [...] a Tirana di James Baker [...] segretario di Stato mandato in avanscoperta da [...]. Negli scantinati i fans [...] dipingono migliaia di bandiere [...] strisce, cap-pelli e gagliardetti per lo zio Sam [...]. [...] un tri-pudio, è il [...] con il quel suo [...] di Holly-wood, incarna e porta al pote-re. Alle elezioni del 1992 [...] dei voti, sbaraglian-do i [...] Nano alle prese con le inchieste della magistra-tura [...]. Non appena al potere [...] inizia una [...] un [...] da anni cinquanta. Lancia un appello al [...] non ottiene un granché. [...] si regge in gran [...] degli emi-granti che sgob-bano in [...] tor-nano con vecchia carcasse [...] Treviso [...] Roma. Così i sogni [...] si crea [...] di un [...] che in realtà non [...]. [...] resta la Cenerentola [...] con un prodotto naziona-le lordo [...] sui 360 [...]. A TI RANA SORGONO [...] dalle ve-trine luccicanti messi su con i [...] Comunità europea. [...] anche il bar Berlusconi dove [...] giovani rampanti del clan di [...] sorseggiano [...] alla se-ra. [...] esportiamo an-che la mafia [...] affari con la nuova criminalità [...] droga e prostitute. [...] sa che comincia il sogno [...] delle finanziarie, ma se ne [...] elettorali, per sponso-rizzare i concorsi [...] le sfilate di mode che [...] far vedere il nuovo che avanza. Intanto usa gli stessi metodi [...] dittatura, manovra la [...] sfrutta [...] degli aiuti italiani per elimi-nare [...] Nano, un pericoloso concorrente. [...] incarcera la vecchia guardia comunista, [...] degne della peggiore [...]. È un capitalismo straccione e [...] che [...] del regime di [...] ormai abbandonato dai vecchi com-pagni [...] lotte e circondato sempre più dai pretoriani della polizia [...] delle finanziarie truffaldine. Ed è un crescendo di [...] tracotanza. [...] cerca la conferma alle [...] la ottie-ne truccando le urne, intimi-dendo gli [...] seggi dagli uomini dei servizi segreti con [...] cinto-la. Ma nonostante questo [...] e [...] hanno ancora fi-ducia in [...] anzi [...] quando [...] negli or-ganismi internazionali. Forse presentando allora il conto [...] evitato tanti [...]. [...] SALVATORE MANNUZZU La giovane fu [...] il 19 febbraio In manifestazioni per la [...] libertà [...] potrebbe trovare una solidarietà mai [...] e nuova identità CAGLIARI. Si chiama Silvia Melis. Ha ventisette anni e [...] quattro. Nelle fotografie dimo-stra meno della [...] età: sembra quasi una studentessa, alla vigi-lia [...] di licenza. Bruna, gli zigomi alti [...] un [...] triangolare; il bel sorriso, [...] fra ti-midezza riposta e più esplicita capacità [...] iro-nia. I giornali pubblicano e [...] immagi-ni, sempre le stesse, perché -la sera [...] scorso, a Tor-toli, in Sardegna -Silvia Melis [...] con ogni probabilità, «a scopo di estorsione». Non è arrivata ancora ri-chiesta [...] riscatto, il ritardo appartiene al-la gestione consueta [...] i [...] devono macerare [...] per diven-tare più malleabili. Quando [...] presa, Silvia scende-va dalla [...] automo-bile, davanti al gara-ge di [...] e il figlio, che era appena an-data a ritirare [...] dormiva sul sedile. Non si sareb-be accorto [...] poco dopo lo avrebbero trovato li dentro, [...] amici con i quali la ragazza aveva [...] in pizze-ria. Adesso il bambino continua [...] gli hanno detto che la mamma è [...] viaggio, gli nascondono i giorna-li perché non [...] quelle pagine e lo tengono lonta-no dalla [...] no-tiziari. Ma [...] che più conta sta forse [...] fotografie. [...] a guarda-re -e pensare alla [...] don-na, alla ragazza, dove e come sa-rà adesso, ai [...] disagi, mortificazioni, paure e oggettive incertezze della [...] prigionia -credo rappresenti un buon [...] non solo civico; specie [...] in Sardegna. Quel sorriso, quegli occhi [...] piccole luci sono una cosa certa e [...] può muovere una ri-flessione non inerte. Giacché ap-partengono a una persona: [...] la rivelano portatrice [...] identità -unica, non fungibile -e [...] nostra concittadina: nel mondo. Sarebbe lo stesso, quin-di, anche [...] non si trattasse di una ragazza [...] gradevo-le, della mamma [...] bambino di quattro anni: qualsiasi [...] fisionomico o biografico direb-be, nella sostanza, [...] im-portantissima cosa. ///
[...] ///
Però in Sardegna -in [...] Sardegna [...] il punto centrale, irrisolto. I sequestri di uomini, [...] di-pendono; e dunque sono la spia [...] malessere persistente. [...] anche la geografia: una geografia [...] di solitudini: di luoghi spopolati e aspri, inac-cessibili. Ma luoghi simili esisto-no [...] sequestri di per-sona non si sa neppure [...]. Sicché la geografia non [...] bisogna ricorrere alla storia. Ed è fatta di [...] sentita ripetere, a lungo, a chi cercava [...] passaggio dal furto di bestiame al furto [...] «Le pecore belano. Gli uomini (e le [...] bam-bini) no». Che [...] dentro una frase come questa? Si, [...] una bravata: una prova gratuita [...] durezza e virili-tà, una [...] si dice in loco. Ma [...] anche [...] (salvi i belati) tra i [...] di bestia-me -quelli cui il pastore taglia un orecchio, [...] come suoi, e che secondo [...] ma-cella -e le persone. E [...] la con-dizione del silenzio: necessaria. Il silenzio coatto delle [...] quello delle collettività at-torno: prodotto della storia. Perché non è possibile [...] abbia visto, o sen-tito, in tanti anni [...] di persona. Durante gli ulti-mi venti [...] undici dei quali con la perdita degli [...]. E mai una persona -un [...] moglie -che ab-bia detto di [...] qualcosa; neppure quando gli ostaggi sono stati custoditi dentro [...] paese (e [...] sottoposti, sembra, a sevizie bestiali). Come non è vero [...] denunce, di manife-stazioni di sospetto, magari va-ghe [...] tutta dalla paura. In quelle terre [...] gente capace di non lasciarsi [...]. [...] allora, il suo silenzio? Perché [...] mai, chi pure non partecipa al sequestro, [...] vantaggi, non ha inte-ressi comuni con gli [...] darsi, neppure li conosce? Perché resta terribilmente [...] aggressori e vittime? Vittime indifese, tenu-te in [...] molti mesi, dentro umide caver-ne o altri [...] ci si mera-viglia possa durare la vita [...]. Di una tale neutralità [...] spiegazioni, nel corso del tempo. Fra gli anni [...] e gli anni [...] uno strano e geniale [...] Antonio [...] ha descritto [...] delle co-munità, nelle zone [...] Sardegna, come fonte di vincoli sociali solo particolari: [...] relazioni di fa-miglia, [...] di vicinato, di riconoscenza. Fuori di esse, ogni [...] o bambino mi è totalmente estraneo; e [...] mi è estraneo lo Stato, con la [...] i suoi carabinieri. La vittima del sequestro [...] donna di venti-sette anni -non mi è [...] non è mia vicina di casa o [...] le devo nulla: co-me non sono i [...] vi-cini o benefattori coloro che [...] sequestrata; e allora io [...] da una parte ne [...] non muovo un dito: [...] a [...] dito. E non importa che [...] Sta-to io debba invece far qualcosa: giacchè chi [...] ancor meno della giovane donna e dei [...] appunto lo Stato. Si trattava dunque di [...] con regole minime, però resistenti -come quelle [...]. Una società [...] con forti [...] e forti [...]. Ma poi tra gli anni [...] e [...] -proprio quan-do lo studioso, Antonio [...] compiva le sue analisi -è [...] la collisione con la moder-nità. Che ha prodotto una [...] di caduta: si è venuti giù di [...]. [...] morendo nel 1969, non doveva [...] alla conclusione del processo. Ma è un processo che [...] in fondo il mancare [...] speran-za, [...] illusione. Qualcuno ri-corderà la calata [...] petrolchimica in Sardegna. Vige-va la retorica (di [...] «In [...] con i gambali di pastore». La conclusione invece è [...] due profili. Da un lato il [...] e di tutte le ipotesi connesse di [...] col moder-no; anche tramite nuove logiche di [...]. [...] lato [...] dei consumi: ed è CAGLIARI [...] nel Sardegna, ma di lei a ma [...] Manconi, [...] delle [...] vice [...] 37 anni so due (un [...] volte. ///
[...] ///
[...] ne né i ba [...] sette lugli [...] di 4 giunse la r [...] più [...] 5. È un urto molto violento: [...] è una devasta-zione senza fine. Al pastore resta-no i [...] poco adatti ai grandi magazzini: però non [...] togliere. E gli resta la [...] -il fondo delle campagne -e il freddo [...] dei villaggi pagani, con le loro bettole [...] aggiunge ben poco; però tut-to in rovina: [...] capace di dare orientamento: Le stelle polari [...] in questo cielo buio non se ne [...]. È così che il [...] da quel grande collo -della fabbrica e [...] nel moderno -e da [...] -dei consumi -impazzi-sce. Ne saltano le regole, [...] e [...] sprigionando violenza: una violenza tanto [...] da appa-rire gratuita, anonima. Mentre un nome ce [...] il fondo etico di neutralità descritto da [...]. Sopravvive perché, ge-nericamente, la [...] ma perché nessuna conciliazio-ne col moderno è [...] avvenire. È oziosa allora controversia [...] degli attuali sequestri di persona sia vecchia [...]. Ma certo che è [...] dente della storia è più velenoso di [...] pensare. Ma certo che è nuova: [...] dalla [...] tutte le le [...] con [...] messaggi luogo do avvertire [...]. Non ma [...] bili delle [...]. ///
[...] ///
Non ma [...] bili delle [...].

(0)
(0)


Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.

Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
Visualizza: adotta una pagina della Biblioteca digitale KosmosDOC

Consultazione gratuita del cartaceo in sede: .

Biblioteca Digitale


Perché è necessario essere utente di una biblioteca abilitata al sistema KosmosDOC per visualizzare la descrizione catalografica, le istanze materiali nei singoli inventari, la trascrizione completa e l'oggetto digitalizzato?
Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(214)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





Filtro S.M.O.G+ disabilitato. Indici dal corpus autorizzato

visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP)




Interfaccia kSQL

passa a modalità Interfaccia kSQL