ANTEPRIMA MULTIMEDIALI
KosmosDOC: © 2006-2025 IdMiS; contenuti: © gestito da ciascun Ente.
I cookies di kosmosdoc non hanno funzione per terzi, ma soltanto tecnica e di sicurezza (Google Analytics, soltanto come complemento tecnico, è stato utilizzato come assimilato anonimo, ai sensi dei provvedimenti del Garante della Privacy). Abstract, sinossi, scomposizione nelle eterogenee dimensioni catalografiche, sono anonimi redatti o diretti dal curatore quando si è ritenuta condivisibile quale interpretazione univoca; quando opinabile o di lunghezza maggiore si è teso ad apporvi firma, ad esempio: e.v., s. ossia Elio Varriale, sinossi; i titoli con sviluppo significativo in sottocampi testuali terminano in asis, ossia abstract scomposto in scheda Guida rapida: i link composti di + non necessitano il ricaricamento della pagina: ove colorati consentono l'esplorazione in sottofinestra Guida rapida: il sottoinsieme selezionato del corpus autorizzato può essere esplorato tramite i link +MAP (mappa di frequenza della trascrizione e della descrizione), e +KWPN(brani delle trascrizioni relative) Guida rapida: i link +BD forniscono i brani dell'intera indistinguibile documentazione di Biblioteca Digitale relativi al nome proprio scelto Per il canale video tutorial cliccare: https://www.youtube.com/channel/UClzGpMauhOImKxIwslRpinA/feed |
Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org
Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.
È [...] tipo del Pds come emerge [...] una ricerca [...] effettuata [...] di settembre. Alla domanda [...] del governo (ma non [...] ancora le polemiche sulla finanziaria) [...] degli elettori della Quercia ha [...] positivamente, al nord addirittura [...]. La quota scende al [...] tra gli elettori potenziali. Al primo posto tra le [...] col [...] al secondo, col [...] il debito pubblico (al nord [...] e [...]. [...] in Europa è al terzo [...] col [...] (quarto col [...] al nord) e pone [...] pidiessino come il più europeista [...] tutti: chi vota altri partiti infatti nomina [...] solo per [...]. Per [...] tipo della Quercia [...] al nord) la nostra [...] difetti ma comunque funziona»: un ottimismo di [...] rispetto a chi vota altri partiti che [...]. Quanto al presidenzialismo è [...] il [...] vorrebbe il capo dello Stato [...] contro il [...] che lo farebbe eleggere [...] Parlamento, [...] le proporzioni si invertono al nord: [...] contro [...]. Maggioranza quasi identica invece [...] Italia [...] nord sul presidente del Consiglio: il [...] e il [...] lo preferirebbe eletto dai [...]. Se ne può dedurre [...] per la Quercia preferisce la bozza Fisichella [...]. Meglio la bicamerale o la [...] Il [...] degli elettori del Pds preferisce [...] prima soluzione, appena il [...] (il [...] al nord) si esprime per [...] costituente. E la stragrande maggioranza [...] il [...] vorrebbe in Parlamento due [...] e opposizione. Non solo, cala fra [...] Quercia la quota di chi vota più [...] che per la coalizione: [...] contro il [...] (che al nord è [...] chi ha optato per altre liste. Infine Ulivo e Polo: diventeranno [...] o resteranno coalizioni? Il [...] (il [...] al nord) [...] pidiessino pensa ad accordi elettorali [...] cui i singoli partiti continueranno a contare più delle [...]. Identikit [...] anni [...] Più povero, dipendente, maturo Un [...] più donne che uomini, più anziani che giovani, più [...] e lavoratori dipendenti che lavoratori autonomi. Potrebbe essere questo [...] del Pds, pas-sato al vaglio [...] di studiosi e di dirigenti [...] Quercia -soprattutto del Nord -in un seminario a Brescia. I valori individuati non si [...] molto da quelli [...]. Ma questa «normalità» spinge il Pds a [...] sui deficit di innovazione nella [...] politica. /// [...] /// [...] Pds? «Non basterebbe un investiga-tore» [...] un dirigente lombardo della Quercia. In mancanza di [...] il partito di [...] ha affidato una ricerca [...] di studiosi che hanno analizzato il profilo [...] del voto al Pds, con un occhio [...] nord dove lo scenario è ancora forte-mente [...] Pds guada-gna [...] voti ma il centro [...] Po-polari arrancano. Per [...] gior-nata a Brescia, presenti [...] tre segretari regionali del nord, quello di Milano, [...] Marco Minniti [...] nazionale, Giacomo Sani (Uni-versità [...] Pavia) [...] Renato [...] (università di Genova) hanno [...] e il comporta-mento [...] pidiessino, Ro-berto Weber [...] di Trieste) ha spiegato [...] la Quercia [...] italiano, Per-cy [...] (università di Napoli) ha [...] Pds con le lenti [...] europeo: «Non siete più [...] militanti, ma di elettori». Mentre Sandro Mola ha [...] elettorali in Lombardia [...] alle ultime politiche. In estrema sintesi si può [...] che [...] tipo del partito di [...] non si discosta molto dalla [...]. È un [...] più femminile [...] contro [...] e meno giovane (il [...] ha più di 40 anni, [...] il [...] del to-tale). Quanto alle fasce di istruzione [...] quasi in media tra i laureati [...] su [...] nettamente sopra tra chi ha [...] la licenza elementare [...] contro [...] un [...] al di sotto tra chi [...] un diploma di scuola media inferiore e superiore (rispetti-vamente [...] sul [...] e [...] sul [...]. Infine per distribuzione so-ciale è [...] presente fra i lavoratori di-pendenti [...] sul [...] casalin-ghe [...] su [...] e pensionati [...] su [...]. Ma le differenze rispetto [...] per altri partiti non sono enormi, e [...] si passa [...] dichiarato a quel-lo potenziale, [...] studenti e sotto i 39 anni. Con [...] i lavoratori autonomi che rappresentano [...] dei voti acquisiti e il [...] di quelli potenziali. Ma anche [...] la forbice non è cla-morosa [...] gli autonomi il [...]. Insomma, per [...] con un aggettivo che piacereb-be [...] quello del Pds sembra un [...] normale. [...] che Pie-rangelo Ferrari, il [...] Lombardia, si chiede: «Stia-mo forse diventando un [...] Guardando al passaggio fra le ele-zioni vinte dal Polo [...] e quelle vinte [...] nel [...] gli studiosi concordano nel [...] che grandi sommovimenti nel com-portamento elettorale, le [...] uomini e forze in cam-po, nonchè la [...] Lega al nord e della Fiamma di [...] al [...]. La quo-ta che salta da [...] schieramento [...] supera di poco il [...]. Qua-dro diverso al nord, [...] è a tre (Ulivo, Polo, Lega). Lo ricorda Roberto Weber: «Mentre [...] Italia 291 competizioni su [...] Polo e Ulivo, al nord in 56 [...] su 121 in Lom-bardia, Veneto e Friuli) [...] Lega Nord si è inserita, come vincente o per-dente [...]. Basti dire che nel [...] Bossi era alleato a Berlu-sconi, i collegi cosiddetti [...] si vince per un pugno di voti, [...] nel nord, e nel [...] sono diventati 110. A compli-care la lettura sopra [...] linea del Po [...] la fortissima stabilità [...] Pds dal [...] in poi, che vanta (di-versamente [...] Rifondazione) quote di fedeltà fra [...] e [...] e la scarsa relazione tra [...] sociali e voto. Emblematico il caso [...] bresciano o bergamasco o [...] nella [...] e poi vota per [...] Lega. Tuttavia uno «zoccolo duro» [...] Pds [...] anche [...] ed è il lavoro [...] la fascia tra i [...]. Pure al nord le [...] laureati e meno scolarizzati, e le fasce [...] mezzo. Mentre il buco nero [...] Marilena Adamo, vicepresidente del Consiglio regionale) è [...] autonomo e in parte dai giovani. Ma nel lavoro au-tonomo [...] piccoli impren-ditori, artigiani, commercianti, gio-vani con partita Iva. [...] ampia materia per riflettere seriamente [...] partito. Così il pie-montese [...] parla aperta-mente di periferie [...] il friulano Maran invita a fi-darsi della [...]. Il milanese [...] invoca il partito «del [...] lavori». E il lombardo Ferrari prende [...] del mancato [...] elettorale. E citan-do le analisi [...] Ilvo Diamanti, dice: «La leva del governo è importante [...] un problema di identità [...]. Marco Minniti tenta un [...]. Anche se le risposte [...] il congresso, il coordina-tore [...] parla apertamen-te di partito [...] si intreccino due livelli: il territorio e [...] valori ed interes-si, una sorta di [...] democrati-che. Insomma un partito canale [...] istituzioni e società, che garantisca [...] qualità del go-verno e [...] come soggetto di innovazione. E con la consapevolezza, fondamentale [...] il nord, [...]. IN PRIMO PIANO Tra [...] Sinistra giovanile: pragmatismo, volontariato, attese dal governo La [...] del «buon senso» [...]. Alcuni, fanno mo-stra di [...]. E quindi, «governando il [...] oppure «senza nemici si vive meglio». Se ai ragazzi della Sinistra [...] del Pds o del gover-no [...] a volte sono rassicu-ranti [...] del coordi-namento di Botteghe Oscure o co-me [...]. Se poi ti spingi [...] estrema -«Insomma, stai con [...] o con Veltroni?» -ti [...] meravigliati e [...] che dice, neanche tanto [...] della questione. Poi, tira e tira. Hanno grandi sogni ed [...]. /// [...] /// Domandi, per esempio, di [...] a Sandro Secchi, uno [...] Modena, e lui ti spiega: «Magari ha un [...] di ghiaccio, ma almeno è quello che [...] di sporcarsi le mani, che si mette [...] scom-mette su se stesso. Ci stiamo spen-dendo talmente [...] può che essere visto di buon occhio, [...]. E Chiara Lanni, stu-dentessa di Firenze: «Dopo [...] stato un impegno incredibile. [...] è riuscito a stimolare [...] la volontà di confron-tarsi con i giovani [...] tan-to tempo, anche per colpa nostra, siamo [...] dibattito poli-tico». Valentina Roversi arriva da Rieti. Tu le metti davanti [...] agita i giornalisti e le gior-nate nel Transatlantico [...] Monteci-torio, e lei lo affronta così: [...] Senti, io mi fido [...] anche se a volte [...] può lasciarci spiazzati. Sai, cambiare la Costituzione [...] Cala-mandrei con Berlusconi. E [...] governo [...] «In fondo -sospira Giorgio Fano, [...] stu-dente universitario -per quello che ci si [...] bene così». /// [...] /// Spesso [...] ammira-zione per [...] ma poi non si trova [...] struttura in cui esprimersi, soprattutto a livello locale». Federi-co Picco viene da Roma, [...] Economia e commercio. Lui al se-gretario della Quercia [...] questo: «Ma da davvero hai fatto la [...] solo un gran-de attore?». E perchè, scusa? «Ecco, [...] ci fossero ancora scheletri [...]. Penso alle critiche della [...] amica. Ti convincono? «Non so, [...]. Ma il dubbio che [...] forze. No, non credo alla [...]. Però ci sono ancora [...]. Cristina [...] viene dalla Sicilia. Lei la sinistra la [...] «Poco moderata, ma con buon sen-so e senso [...]. Sta un attimo in [...] «E guarda che spesso queste cose non [...] comu-ne». E voi giovani? «Stiamo [...] delle idee forti. Il problema è che [...]. Un altro linguaggio E [...]. Quello di questi ragazzi [...] terrifican-te come quello che una volta si [...] giovanili, a cominciare dai prozii della [...]. Ma certo che alcuni [...] sembrano, diciamo così, un [...] ingessati, con espressioni che [...] usano nella vita quotidiana. Giuliano Da Empoli ha [...] sui ventenni, che ha fatto discutere («Un [...] di noi») e [...] dentro si aggira come [...]. La mette così: «La [...] comunicazione di [...] e del Pds sono [...] quella [...] e del go-verno è [...]. Non si vede la [...]. E su questi giovani [...] massima parte sorprendentemente e felicemente pragmatici? Da Empoli [...] una crescita positiva tra [...] fanno politica. E pensa che, nello [...] è anche la generazione più impe-gnata nel [...]. Forse pro-prio queste scelte, [...] a confronto con i problemi reali della [...] ad un atteggiamento meno ideologico, tipo quello [...] sui muri: [...] tutti [...]. Riproviamo con [...] Gui-do Rossi: «È fondamentale arrivare [...] una riforma istituzionale. E poi questo è [...] di destra. Chiara Lanni: «Io non [...] un inciucio. Sandro Secchi: «Per me la [...] è dare ri-sposta ai problemi. Bisogna anche [...] rischiare di andare contro i [...] compagni. E senza nemi-ci, ma [...] avversari, come si sta? «Bene, si vive [...]. [...] Valenti-na Roversi che fa [...] aspetto che affiora, ogni tanto, a sinistra: «Adesso [...] vinto, il Pds ha un grande conto [...] società. Però mi da fastidio [...] che si piangono addosso: [...] e che [...]. Molti sono spaventati [...] del-la vittoria, riescono a [...] opposizione. /// [...] /// A Cristina [...] «dà [...] cosa. Questa: «Se si parla di [...] mi viene in mente [...] del passato; quando si parla [...] mi viene in mente [...] quando si parla di [...] sembra che non eravamo demo-cratici. E allora? «E allora, [...]. /// [...] /// Anche sulla giustizia, niente pa-sdaran [...] dentro. Dice Chiara Lan-ni: «Ha ragione [...] quando dice che troppi giudici [...] la volontà di discutere direttamente con [...] pubblica. Ora sa-rebbe il caso di [...] un [...] i toni. Un personaggio come Di Pie-tro [...]. Si tifa apertamente per Palazzo [...] però si vorrebbe qualche [...]. Il «sussurro degli in-nocenti», [...] sociologo Carlo [...] arriva fin dentro il [...]. Le idee ci sono. Taglia cor-to Giorgio Fano: «Io [...] del governo del paese e di quello [...]. Ormai ci sono generazioni [...] ogni sistema di rappresentanza, sinda-cale e di [...]. La sinistra, oggi, ha [...] davanti». Ma senza nostalgie e [...]. E infatti Amendola ag-giunge: «Rifondazione? È solo [...] con una bella bandiera pianta-ta [...]. Lì tutto sembra più [...]. Ma è solo [...] piccola e stret-ta, senza [...] altra gente. E su [...] così, alla fine si muo-re. Tra i ragazzi della [...] del Pds e del governo, [...] e della giustizia. Molto più pragmatici dei [...]. Il governo? «Deve imparare [...] che fa». [...] chi invoca una sinistra della [...] e del buon senso, che non vuol dire senso [...]. /// [...] /// Ma su [...] alla fine si muore. DAL NOSTRO INVIATO STEFANO DI MICHELE In edicola a L. /// [...] /// DAL NOSTRO INVIATO STEFANO DI MICHELE In edicola a L. (0)
(0)
Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.
|
Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro? |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Filtro S.M.O.G+ disabilitato. Indici dal corpus autorizzato |
visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP) |
Interfaccia kSQL
passa a modalità Interfaccia kSQL