Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1993»--Id 779393946.

Parla [...] belga Isabelle [...] che denuncia pretese e [...] Scienziati miei, polemisti [...] NAPOLI, isabelle [...] 43 anni, belga di Bruxelles, [...] della scienza. Il suo sodalizio con [...] No-bel [...] ha prodotto due libri [...] nuova alleanza e Tra [...] (Einaudi. Bollati Boringhie-ri). Ma «in proprio» la [...] è una sottile studiosa [...] taglio storico. Di [...] apprezza la decostru-zione del [...] nelle ipotesi delle emozioni [...] del rischio». [...] incontrata a Napoli [...] Universitario Orientale, dove nel [...] denso programma della Fondazione [...] tiene proprio in questi [...] Lezioni italiane, che saranno pubblicate dalla Laterza. I filosofi relativisti credono [...] imputare agli avversari la contraddittorietà di quel [...] a quel che affermano. Esprimono una controventa nichilista tesa [...] inchiodare [...] al non-senso, a [...] in nome di una [...] verità». Una teologia negativa dogmatica? [...]. SI, come quella della Chiesa [...] che toglieva [...] valore alla filoso-fia pagana, [...] al non senso. Si tratta soltanto una più [...] strategia del potere. Certo la Chiesa non [...] Rivelazione. Si limitava ad [...] per tutto quel che [...] naturale. Galilei fu [...] condannato perchè [...] minacciare la fede rivelata, [...] la teoria eliocentrica, la quale come ipotesi [...] tollerata. ///
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Qual è la linea [...] distingue dal suo «costruttivismo»? Il relativismo. Il costruttivismo invece 6 [...] humour, tenta di fare i conti sul [...] nascita della scienza moderna che [...] segna visibilmente la storia. La storia è quel che [...] contiene, che «forma», Possiamo [...] solo [...] le ; sue sequenze. Per suo tramite sono [...] teorie al servizio di [...] ben precisa di oggettività: [...] della descrizione matematica. Rispetto a tutto questo [...] relativista. È più utile [...] dei procedimenti linguìstici che [...] delle verità scientifiche, con tutte le conseguenze [...] non consapevoli che esse comportano. Quando Galilei ha fatto [...] piani inclinati le famose biglie, ha racchiuso [...] piccole formule astratte e sofisticate, rimuovendo il [...] sue esperienze. Proprio in questo «scarto» [...] rimane fuori, lavora il costruttivismo, che cerca [...] luce il carattere inventivo delle teorie, sempre [...]. Lei critica il «metodo», [...] I limiti inevitabili della scienza? È davvero [...] distinguere i due aspetti. Si tratta di una mentalità [...] forgiata dal razionalismo sperimentale e accolta da filosofi e [...] dopo il 1600. Da Galilei a Einstein [...]. Un esempio calzante di [...] inventato da [...] di contare il peso [...] chimiche nelle reazioni. [...] viene formalizzato, sostanziali?. Si afferma così poco [...] schema della «distruzione delle illusioni», un atteggiamento [...] base ad esso possiamo relegare [...] le credenze delle altre [...]. A ben guardare è [...] comincia con la lotta platonica contro i [...] trionfa molto più tardi con [...] di enunciati locali, di [...]. Decisamente, a parte [...] per, lei si muove tra [...] critica di [...] al razionalismo e la denuncia [...] della tecnica. Quale delle due visioni ha [...] di più per [...] di esprimere in modo diverso [...] che [...] da [...] pur [...] do la [...] prospettiva filosofica [...]. Rimango infatti ancorata alla [...] credo alla necessità [...] vento [...]. Per questo mi sento più [...] a [...] alla [...] genealogia delle« Attraverso lo schema [...] distruzione delle illusioni, la [...] credenze di altre culture» Isabelle [...] da raffronti con [...]. Alle biglie corrispondevano 1 [...] In [...] dalla Torre di Pisa. I gravi che cadono [...] movimenti impercettibili o gli uccelli in volo. [...] non si 0 interessato alle [...] «dure» proprio perchè attraverso il loro [...] èva più difficile realizzare il [...] programma di lavoro. Il mio scopo 0 [...] in che senso vi sia nelle scienze [...] simile alle scienze umane: una procedura della [...] potere sulla base di enunciati storici. Lei parla dello scienziato [...] un «evento». Anche metafore come «massa», [...] come «eventi»? Si tratta di un clima, [...] e tecnica che lega [...] e [...]. In breve Galilei ha [...] inclinato» e il piano inclinato ha [...] Galilei. Perchè tutta questa centralità [...] Galilei? Oltre a lui non vi furono [...] Cartesio, [...] sperimentale? [...] fu sicuramente decisiva. Ma [...] della meccanica galileiana è [...] qualità: è un modo di far parlare [...] attivamente la causalità. Newton ed Einstein rivendicano [...] da Galilei e non da Cartesio o [...]. Einstein dichiara anche il [...] Hume e con [...] di Mach. Einstein come lei sa. Quando dichiara che «Dio [...] dadi con il mondo» vuol sacralizzare metafisicamente [...]. E poi Mach è [...] della filosofia neopositivista, per la quale contano [...] la ragione e i fatti. Anche Hume con la [...] 6 estraneo, alla lontana, al neopositivismo. E nondimeno persino in Einstein [...] che la verità sia qualcosa [...] impegna [...] lo scienziato. Un motivo che ritorna [...] Niels [...] dice, rivolto ai neopositivisti, [...] prova una «vertigine» del senso di fronte [...] non ha [...] nulla di essa. Il vero problema 6 sempre [...] rapporto tra invenzione creatrice e [...] della verità in laboratorio. Sta di fatto che [...] fuori dal [...] proprio come qualcosa di [...]. Questo è un altro [...] delle condizioni tecniche ed [...] alle verità di «funziona. Prenda la rivoluzione batteriologica [...] Pasteur, Fu un fenomeno non solo di laboratorio e [...] piano [...] delle [...] della farmacologia, [...]. Cambia la percezione della malattia [...] a [...] volta diviene una strategia sociale. Da un punto di [...] solo «finzioni». Ma in senso [...] bisogna distinguere. Vi sono innumerevoli microbi [...] da Pasteur, e quelli artificiali frutto [...] genetica, messi al lavoro [...]. Vi sono i batteri [...] Lynn [...] che hanno portato la [...] miliardi di anni fa. Certo c'è un denominatore [...] non deve farci smarrire la molteplicità. Di [...] la necessità [...] storica, epistemologica, Pasteur per esempio [...] isolato la «causa» della malattia, dimenticando tante altre variabili. Perchè il corpo si [...] Riemerge [...] problema dello «psichismo» quello [...] si riteneva che la malattia nascesse nella [...]. I batteri esistono, ma [...]. Può darsi che il [...] sia altrove, nel corpo e nella mente, [...]. Lei ha collaborato con [...] il quale è anche [...]. Dopo la «Nuova alleanza», [...] si sono allontanati? Nessuna separazione, o conflitto, [...] distinti e complementari. Il lavoro di [...] sulle strutture dissipati-ve mi [...] una variabile «politica» dentro la fisica, rompendo [...]. Per la prima volta [...] relazione tra irreversibilità del tempo e il [...]. È un erede entusiasta di Galilei e forse [...] di Giordano Bruno. Parlo [...] del [...]. Quanto a me, mi [...] storico, sul quale cerco di verificare le [...] della scienza, oltre che il loro impianto [...] ogni caso privo di implicazioni o riflessi [...]. Una immagine dei [...] accanto due immagini di [...] leader socialista difende le [...] Ma sulla corruzione politica dice: «Rubare per [...] è come [...] per sé» Michel [...] ROMA. Se qualcuno si aspettava [...] Michel [...] sulla difensiva, un leader [...] socialismo come di un vecchio arnese da [...] rimasto deluso. [...] primo ministro francese, il teorico [...] Big [...] Bang è un uomo [...] un i novatore, ma non [...] liquidatore. La gauche è la [...] grande passione, e come [...] la [...] ambizione. Lo ha spiegato ieri [...] Roma, [...] alle incalzanti domande di Paolo Flores D'Ar-cais, [...] Lucio Colletti e Luciano Canfora. Sotto la sapiente regia [...] Giorgio Ruffolo, in un appuntamento organizzato da [...] . Parte col dire di [...] in Italia in una [...] in cui si è formato il primo [...] e in cui, dopo 46 anni, è [...] il Pds». Rivendica subito come patrimonio [...] non sbarazzarsi «la volontà di trasformazione sociale, [...] lotta per raggiungere questo scopo, la solidarietà [...] clic ha prodotto: mutue, cooperative. Che cosa va abbandonato, [...] «É [...] corpo di dottrine con il quale si [...] realizzare tutto questo». [...] in particolare [...] marxista della nazionalizzazione dei [...] come soluzione delle sofferenze umane. [...] che ha avuto risultati [...] ma che ha mostrato [...] anche là dove hanno [...]. Quali sono i problemi [...] sinistra non ha saputo dare risposte? [...] li elenca: «la disoccupazione, [...] che vedeva un [...] meccanico fra sviluppo economico [...] la solidarietà non solo come pratica governativa, [...] la crisi di rappresentanza, del rapporto eletti [...] funzione politica. Sin [...] la breve introduzione, poi [...] e non mancano le polemiche. Tocca a Flores D'Arcais [...] mettere il dito sulla piaga, [...] levando il tema delli corruzione. ///
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Per questo i socialisti [...] a difendere Ema-nuelli». [...] non ci sta e [...] «No, [...] voglio vedere in carcere chi ha preso [...]. Quanto agli altri bisogna [...] democrazia costa e che in Francia non [...] nessuna legge sul finanziamento dei partiti. In assenza di queste [...] può accettare il giudizio del mio amico Flores. Sono stato io ad [...] provvedimenti su questo argomento. Ora ci sono, ora [...] risolto, ma prima no. Dovremmo dunque considerare un [...] Che [...] bisogna conservare e che cosa occorre abbandonare [...] socialismo? Come costruire una società solidale in [...] mercato? La mondializzazione [...] toglie voce e spazio [...] Come affrontare il tema della corruzione. [...] primo ministro francese, Michel [...] teorico del Big bang, [...] ed altre domande in un dibattito svoltosi [...] Roma. GABRIELLA [...] i diversi parlamenti francesi [...] su questo argomento. Non credo che il [...] debba provenire solo dai privati. ///
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La democrazia ha bisogno [...] i partiti costano. [...] francese [...] inferiore a quella italiana-. Flores non demorde e [...] per il partito, oltre a portare via [...] anche un furto di democrazia. Taglia fuori dalla politica [...] che non accettano la regola [...]. La risposta [...] «Sono addolorato e [...]. Perchè mai sarebbe meglio [...] privati? Se questo è un reato minore [...] Concediamo [...] E perchè mai presumere [...] debba comportarsi in modo diverso nella vita [...] privata? Se partiamo da [...] poi [...] tutte le conseguenze: bisogna [...] Parlamento». La vivace polemica sulla [...] un terzo del dibattito. Del resto, siamo in Italia [...] quello che è accaduto ve ne è [...] surriscaldare gli animi. Meno polemiche fra Colletti [...] ma le idee sono [...] parecchio. Il filosofo italiano se da [...] parte non ritiene «il capitalismo il migliore dei mondi [...] che il [...] è uscito vincente da una [...] storica ed ha subito una sorta di selezione naturale. Quindi, non c'è alternativa [...] sarebbe sbagliato se la sinistra rimanesse abbarbicata [...]. Ma c'è di più: [...] una [...] capacità autocorrettiva e non [...] un soggetto che guidi la trasformazione sociale. Tutto ciò -secondo Colletti -è [...] vecchio retaggio del leninismo». [...] dissente e difende [...] di un [...] che si batta per la [...] «Se [...] non avesse fatto quello che [...] fatto, non [...] oggi staremmo a discutere della [...]. E, del resto, i [...] tutti uguali: c'è una bella differenza fra [...] quello latino -americano. Quanto al mercato esso [...] positivi, ma anche parecchi limiti, e va [...]. E poi vedo molti [...] finisce in mano ai privati: rischi per [...] la nostra identità culturale, per la sanità. La tendenza alla [...] inoltre, può essere un vero [...] proprio [...] ostacolo per lo sviluppo delle [...] produttive. ///
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Certo, il principio di [...] diventare un elemento che provoca [...]. Su questo punto, le [...] possono essere state eccessive. Penso ad alcune scelte [...] o alle battaglie dei minatori inglesi capeggiati [...]. [...] vuole costruire «una società solidale [...] una economia di mercato», E parìa di un progetto [...] partito socialista francese per raggiungere questo obiettivo. La parola «progetto» torna [...] intervento di Ruffolo le cui parole convincono [...] che si sbilancia in un «anch'io [...]. Luciano Canfora affronta il [...]. La democrazia invece di [...] ne ha sempre di meno. Sino a diventare una democrazia [...] voce». [...] assente e aggiunge: «Questo [...] reale sul quale peraltro è molto difficile [...] luoghi della decisione trascendono lo Stato e [...]. Si determina una sorta di [...] dei poteri pubblici. E la sinistra vive questa [...] con un [...] di [...] Eppure . Democrazia e mercato sono [...] loro. Ma non è una [...] sorta di destino che il mercato sia [...] piccolo numero di immensi gruppi finanziari, i [...] conto proprio, solo in nome dei loro [...] rendere conto a nessuno. Non si può misurare [...] umane con il criterio del danaro». Insomma Monsieur [...] dopo [...] annunciato il Big bang . E a dimostrazione di [...]. Questi quadri parlano. Anzi scrivono Roma, [...] collettiva: sei artisti in [...]. Prose e versi «raccontano» [...] Esordisce la coppia [...] Luca S ANDRO [...] popoli nei lunghi secoli [...] hanno fatto sacri tutti gli oggetti della [...] e pezzi di natura nelle religioni animistiche; [...] piante nelle religioni politeistiche; «segni» vari, sculture, [...] monoteistiche, Solo alla parola non è mai [...] alone di sacralità. Umana per definizione, la [...] sempre il tramite, il medium per raggiungere [...] sacro e, dunque, con la realtà: i [...] recitano formule magiche. Il Novecento [...] fatto: il secolo della [...] classe ad avere sviluppato in sè una [...]. Ma da quel momento, [...] volte che gli artisti sentissero la lingua, [...] per la propria espressione, [...] una gabbia. [...] quella rete di segni [...] loro di non farsi travolgere dalla concretezza [...] attraverso la quale avevano per secoli posseduto [...] stava «fuori» di quella gabbia (evocando, nel [...] o simbolizzando nel caso [...] o audio-visive) [...] un recinto insopportabile che [...] o la ricreazione della realtà. Un sogno di onnipotenza [...] stato di più assoluta fragilità della voce. Le avanguardie artistiche di [...] hanno fatto altro che tentare di gettare [...] lingua e [...] fra scrittura e pittura [...] fra scrittura e scultura: che cosa è [...] a New York, se [...] di segni alfabetici scolpiti nella luce?), allo [...] le maglie di quella gabbia divenuta troppo [...]. Come se le lingue [...] avvicinarsi [...] di più al reale [...]. Strano: perchè il segno, [...] fa parte esso stesso della realtà ed [...] il solito vecchio De [...] esso stesso significato, oltre [...] (Caproni: Vuoto delle parole / che [...] neI vuoto vuoti / [...]. Sarà per la scarsità [...] per la monomania che mi ha sempre [...] partigianamente la terrestrità tutta umana e fangosa [...] dunque a ragionare poco sui tentativi di [...] gabbia che [...] con una prosa [...] dal lessico basso, a [...] di Gregorio Botta esposta a [...] pare luminosa, fatto sta [...] volontà di gettare ponti fra le lingue [...] di [...] mostra che si tiene [...] segno a Roma per sei settimane a [...] e della quale è disponibile il catalogo Treno. Che così) ha di [...] un fatto: sei artisti (Gregorio Botta, Andrea [...] Laura [...] Antonio [...] Claudio Marani) e sei [...] (rispettivamente Erri De Luca, Valerio [...] Silvia Bre, Fulvio Abbate, Franco [...] e Nico Orengo) si [...] a inseguire la propria materia, tentando di [...] lingue nello sforzo di allargare le maglie [...] dalla quale vogliono uscire a un mondo [...] dovrebbe esserci una lingua che racconta e [...] o rappresenta, ma [...] lingua, verbale e non [...] sia capace di [...]. In questo senso la [...] questa settimana, composta dai lavori di Gregorio Botta [...] scritto di Erri De Luca, è esemplare. Entrambi corrono a una materia [...] plebea e precaria. Botta costruisce i suoi [...] un treno in corsa, [...] spenti, linee di cavi [...] come retro di buste chiuse su cui [...] la [...] firma) con materiale combustibile [...] sul punto di quasi non esistere: cera [...] E Erri De Luca lo [...] onomatopeico, che si adegua [...] adegua alla gabbia della sintassi. E a pagina 11 Botta [...] composizione in cui lo stesso testo di De Luca [...] nella cera, in modo che la parola [...] stessa immagine, e i caratteri tipografici colore. Pressappoco con le stesse [...] le altre «coppie» che si avvicenderanno nelle [...] di cui quindi non sono ancora visibili [...]. Ma a guardare il [...] delle belle poesie di Silvia Bre sembra [...] eterno e a vuoto [...] d'aria e d'acqua di Roberto Giacomello. Fulvio Abbate pare rivivere la [...] vita di feto per animare le informi macchie umane [...] Laura [...]. [...] invece, accompagna lo spettatore [...] prismatici di [...] caso di illusionismo senza [...] come [...] stella lo straordinario racconto [...] George [...] Laura. Viaggio nel cristallo. E Nico Orengo, infine, [...] Marani nel suo viaggio d'acqua, [...] di poesia visiva, fra [...] e parole quasi catturate dalle reti, per [...] -Deve osare [...] la decomposizione, se vuol [...] una velatura, o ciò che lui chiama [...] a lui, così libero, così disponibile da [...] come una forma ancora senza nome-. Ovviamente il tentativo di [...] dodici artisti è fallito, e in realtà [...] coppia essi si fanno solo compagni nel [...] alla propria illusione. Là diversificazione fra parola [...] nella validità dei singoli testi -e proprio [...] profonda, nel senso che comunque la narrazione [...] due strade parallele che non convergono mai: [...] la parola ne produce [...]. E non poteva che [...] lingua ha bisogno di spazi stretti, di [...] catene (rime, metri, regole) per farsi arte. E più i suoi [...] più miracolosamente la lingua sa riempirsi di [...]. ///
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E più i suoi [...] più miracolosamente la lingua sa riempirsi di [...].